Post in evidenza

Elenchi dei Vescovi (e non solo) pro e contro Fiducia Supplicans #fiduciasupplicans #fernández

Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

mercoledì 13 luglio 2022

Difesa della Messa tradizionale: 48ª manifestazione davanti alla Nunziatura Apostolica sabato 9 luglio a Parigi #traditioniscustodes

Riceviamo e pubblichiamo.
Luigi

DIFESA DELLA MESSA TRADIZIONALE
48° MANIFESTAZIONE DAVANTI ALLA NUNZIATURA
QUESTO SABATO, 9 LUGLIO, A PARIGI

Questo sabato, 9 luglio, ci siamo radunati di nuovo davanti alla Nunziatura Apostolica in Francia, 14bis avenue du President-Wilson, da mezzogiorno alle 12:45. Lì, come al solito, abbiamo pregato e ci siamo manifestati.
Un'unica liturgia è l'espressione della lex orandi, insiste senza sosta Papa Francesco, in particolare adesso nella lettera pontificia Desiderium desideravi, del 29 giugno, cioè la liturgia del Concilio! E uno ci si accorge subito che lo fa con molta rabbia. Durante la presentazione dei pallii ai nuovi arcivescovi, il 29 giugno, citando P. de Lubac, ha denunciato questo cattolicesimo che «cade nel formalismo e nell'abitudine», e che diventa «una religione di cerimonie e di devozioni, di ornamenti e di consolazioni volgari”. E in una conversazione informale, durante un'udienza concessa ai direttori delle riviste gesuite europee il 19 maggio, il Papa ha ancora dichiarato che non si poteva vedere molto "rinnovamento spirituale” venendo “modelli molto antiquati". E ha proseguito affermando: "Il problema attuale della Chiesa è proprio la non accettazione del Concilio", attaccando per nome il "restaurazionismo" [una corrente che si riferisce a Benedetto XVI], che vuole "imbavagliare il Concilio", e accusando “i tradizionalisti” di fare la guerra ai difensori del Vaticano II.
Tanto disprezzo ignora la vitalità e la giovinezza delle comunità tradizionali che moltiplicano le proprie opere e le loro scuole, diffondono il catechismo e fanno emergere tante vocazioni. La nostra protesta in nome di questa liturgia che vogliono distruggere non cesserà.

Rinnoviamo dunque il nostro incoraggiamento e ribadiamo la nostra comunione con i vari gruppi parigini in protesta:

- a Notre-Dame du Travail, le domeniche alle 18,

- a Saint Georges de La Villette, i mercoledì alle 17,

- davanti agli uffici dell'arcidiocesi, rue du Cloître-Notre-Dame, i lunedì, martedì e giovedì dalle 13:00 alle 14:00,

- ma anche con i fedeli di Saint-François-Xavier e Sainte-Clotilde.