Post in evidenza

NOSTRE INFORMAZIONI di mons. Eleuterio Favella: il Chirografo «Ruinarum ingravescentes»

Per tramite del suo segretario diacono Ambrogio Fidato, abbiamo ricevuto la seguente informazione ex Aedibus da S.E.R. Mons. Eleuterio Fave...

lunedì 13 settembre 2021

Battesimo in spiaggia su un’isola olandese

Notizia tratta dal sito Tradition in Action, Il prete è quello a destra in primo piano.
Luigi

Una Vox, Agosto 2021
Don Karsten Weidisch è il pastore della chiesa di San Giuseppe a Münster, in Germania. Egli è stato prima un prete di Emmerich sul fiume Reno, a 2 miglia dai Paesi Bassi, appena dentro i confini tedeschi.
Una delle sue ex-parrocchiane di Emmerich, Jutta Tenbruck, che lavora sull’isola olandese di Ameland, ha incontrato Don Weidisch durante le sue vacanze estive e gli ha chiesto di battezzare suo nipote Ilyas.
Il prete ha accettato e ha proposto che il Battesimo si svolgesse il giorno seguente, 16 luglio 2021, sulla spiaggia.
Ora, ad Ameland c’è la chiesa cattolica di San Clemente, che il prete avrebbe potuto usare, ma egli ha preferito amministrare il Battesimo sulla spiaggia. Qui ha deciso di omettere ogni solennità e si è presentato con un paio di pantaloncini e una felpa rossa; lo stesso hanno fatto i convenuti, che si sono seduti attorno sulla sabbia come se niente fosse. L’unica croce presente era quella della bandiera svedese posta su un mazzo di fiori, mentre al posto del fonte battesimale c’era una ciotola di acciaio inossidabile.

Questo prete non ha evidentemente alcunché di cattolico e si comporta in modo simile anche quando dice Messa in parrocchia, come si può vedere nella foto seguente, che lo riprende mentre arringa i fedeli posto ai piedi del presbiterio, bardato con un abbigliamento arcobaleno e un paio di scarpe da tennis.

Quello che viene spontaneo chiedersi è in che stato è ridotta la Chiesa in Germania, mentre non si ha notizia di un adeguato intervento né da parte del vescovo né da parte di Roma. Tutto si svolge come se si trattasse di incontri tra amici, in condizioni che non sono riferibili neanche alle comunità protestanti; c’è da pensare infatti che nelle comunità protestanti le cose si svolgano in maniera più seria.