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martedì 24 agosto 2021

Vescovo spagnolo difende la dottrina in tema di omosessualità: costretto alle dimissioni dalla Santa Sede (CON AGGIORNAMENTO)

AGGIORNAMENTO di ottobre: Nel post davamo notizia che il vescovo spagnolo Xavier Novell Gomà, vescovo allora della diocesi di Solsona (Regno di Spagna), sarebbe stato dimissionato per la sua fedeltà alla dottrina cattolica in materia di omosessualità.
Purtroppo nel mese di settembre è emersa un'altra realtà: il presule spagnolo ha abbandonato la cattedra per essersi invaghito di una scrittrice, divorziata, spagnola di romanzi erotico - satanisti (qui), (qui), e (qui).
La notizia ci lascia addolorati e amareggiati. Invitiamo, dunque, i lettori a pregare affinchè il vescovo Xavier possa pentirsi e convertirsi.

Apprendiamo dal bollettino della Sala Stampa della Santa Sede che, in data odierna, il Santo Padre ha accettato la rinuncia presentata dall’Ecc.mo Mons. Xavier Novell Gomà al governo della Diocesi di Solsona (Regno di Spagna) (qui).
Da quanto si apprende dalla stampa la rinuncia in realtà sarebbe, salvo ulteriori novità, che al momento non abbiamo, una deposizione dovuta a "controverse" dichiarazioni del prelato in tema di omosessualità (qui, qui, qui e qui)
In realtà le controverse dichiarazioni, risalenti al 22 maggio 2017 (qui), erano, inter alia,  le seguenti "Mi domando se il fenomeno crescente della confusione sull'orientamento sessuale di molti adolescenti non si debba imputare nella cultura occidentale alla figura paterna, che è stata assente, deviata e svuotata. Fino a che la stessa virilità è stata messa in discussione". Dunque perfettamente in linea con Magistero della Chiesa Cattolica e col Catechismo della Chiesa Cattolica (vd. can. 2357 - 2359 qui).
Alcune fonti parlano di rinuncia dovuta a motivi "strettamente personali" (qui).
QUI Diane Montagna e QUI Catholic Sat.
Se fosse confermata la rinuncia/deposizione per le dichiarazioni in tema di omosessualità saremmo di fronte ad un provvedimento abnorme e ci si consenta delirante. 
Un prelato deposto e/o costretto alla rinuncia per aver difeso la dottrina della fede cattolica è un fatto terribile e senza precedenti conosciuti. Nella misura del possibile vi terremo aggiornati sulla triste vicenda.
Luigi