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venerdì 20 agosto 2021

L'arcivescovo di Lima propone di sostituire i preti con i laici come parroci

No vabbè, ma complimenti davvero! Un applauso! Ma li conosce i munera della Chiesa? 
Non a caso è uno dei prediletti di Papa Francesco. 
Lettura consigliata a chi non soffre di acidità di stomaco.
Ringraziamo Michelangelo per la segnalazione e la traduzione.
Roberto


L'arcivescovo di Lima propone di sostituire i preti con i laici come parroci
di David Ramos su Acistampa 11.8.2021

L'arcivescovo di Lima, monsignor Carlos Castillo Mattasoglio, ha presentato di recente la sua proposta di sostituire i sacerdoti con laici nelle parrocchie della capitale peruviana.

In una conferenza virtuale trasmessa il 21 luglio di quest'anno sui social network dell'Arcivescovado di Lima, Mons. Castillo Mattasoglio, 71 anni, ha affermato di chiedere al Vaticano il permesso "per diverse cose che non sono consentite", tra cui che "Le famiglie , o coppie, o gruppi di coniugi o anziani laici assumono parrocchie”.

"Meglio mandare i preti a studiare un po', no?", ha aggiunto.

La conferenza dell'Arcivescovo di Lima è intitolata "La crisi del Bicentenario: crisi, odio, paura".

Poco prima di avvicinarsi al suo progetto per le parrocchie, Mons. Castillo Mattasoglio, che nel marzo 2019 ha assunto il governo pastorale dell'arcidiocesi di Lima, ha affermato che "l'essere umano è un essere che nasce e rinasce" e si rammarica che "tutta la filosofia moderna sia sulla morte”.

"Penso che, come Chiesa, dovremo lavorare sodo per fornire una Chiesa più vicina per eguagliare di più", ha continuato.

L'arcivescovo Castillo Mattasoglio ha poi detto che “in questo senso io sono in questo momento, sono andato a Roma, ci sono stato per tanto tempo, un mese. Li sto incoraggiando a darmi permessi per varie cose che non sono consentite, giusto?"

"Per esempio, (che) mi danno il permesso per famiglie, o coppie, o gruppi di mariti o anziani laici di occuparsi delle parrocchie perché è meglio mandare preti a studiare un po', no?"

L'arcivescovo di Lima propone “che i laici agiscano come parroci o capi delle chiese, elevino le comunità come fanno quando vanno in Europa”.

"In Europa ci sono molte cose delle chiese di Parigi, per esempio, che sono state cresciute da laici, e mantengono la comunità cristiana senza bisogno di sacerdoti".

“Poi c'è un prete che celebra per loro la messa una volta alla settimana o due volte la domenica, qualunque essa sia; ma dobbiamo pensare a vie più egualitarie, più vicine”, ha espresso.

Pochi istanti dopo, Mons. Castillo Mattasoglio ha indicato che questo è ciò a cui si riferisce la “sinodalità” e “lo abbiamo fatto nella consultazione che abbiamo fatto nell'assemblea sinodale” dell'arcidiocesi di Lima.

"Eravamo 800 delegati e ci siamo accordati su come costruire la Chiesa di Lima", ha detto.

L'arcivescovo peruviano ha anche affermato che “il Papa vuole che la Chiesa a livello latinoamericano e mondiale veda come dovrebbe essere il futuro, e si organizzi secondo l'accordo che le autorità hanno insieme al popolo stesso e così vada avanti”.


4 commenti:

  1. E' solo un prelato vaticansecondista e un buffone. Scusate ma non riesco a scrivere altro, sarebbe troppo onore per gentaglia simile. Papa San Pio X l'avrebbe scomunicato immediatamente, oggi invece...
    don Andrea Mancinella

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  2. Il pesce puzza dalla testa....

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