Luigi
Il nuovo e-book e' scaricabile gratuitamente dal sito dei libri:
D. Regis Jolivet, Dizionario di filosofia
Con il Dizionario disponibile da oggi, si completa la diffusione del Manuale di Filosofia di Regis Jolivet.
In precedenza, sono stati resi disponibili i sei volumi relativi a: Logica, Cosmologia, Psicologia, Metafisica, Etica I e II (vedere qui: https://www.totustuus.cloud/categoria-prodotto/filosofia/ ).
Sottolineiamolo: si tratta di un Manuale di Filosofia, NON di Storia della Filosofia.
Infatti, a parte qualche università teologica, in Italia quasi più nessuno insegna LA filosofia, ma quasi solo la “storia della filosofia”.
Il fatto non è casuale: l’insegnare “la storia” induce a un atteggiamento relativistico, quasi che ogni visione del mondo e della vita abbiano pari dignità e meritino ascolto.
Al contrario, filosofia è ricerca della verità perenne, dove l’uso del singolare è inevitabile.
Jolivet, infatti, è tomista: forse non il migliore né il più puro, ma indubitabilmente tomista.
Il tomismo, dal canto suo, presuppone una filosofia che abbia la certezza di portarci alla verità, non solo la pretesa.
Solo questa certezza ci permetterà di avviare, con gran solidità e consistenza, un "dialogo" con il pensiero moderno: ma dialogo sempre orientato alla conversione dell’interlocutore, non mai salottiero.
Oddio no,dai. La filosofia non può essere compresa e praticata senza percorrerne la storia visto che ogni filosofo ne rappresenta una parte di una catena senza fine. Gentile lo aveva chiaro e nei licei la didattica fu apposta impostata storicamente. All'Università oltre alla storia della filosofia si fa anche filosofia nel senso pratico e produttivo del termine.
RispondiEliminaUn cattolico chiaramente ha una visione della filosofia come serva e strumento della religione.Ne usa alcuni aspetti e concetti per strutturare un pensiero teorico intorno a Dio (aprendo la porta a numerosi problemi peggio di una bomba a orologeria perché Dio è mistero). Ciò non toglie che la filosofia ha una sua esistenza indipendente dalla religione. Non avendo pretese o fini pratici di obbedienza e acquisizione di potere è libera di ricercare, dire, professare. È la possibilità data al singolo di dire la sua in un contesto nobile e depotenziato e ogni filosofo tanto ha mentito e tanto ha detto il vero ( tipico destino umano). Quando la filosofia viene rigidamente incorporata in sistemi politici o religiosi può provocare mostri, infatti. Aristotele ha condizionato più di Platone molta della filosofia che sottende il pensiero cattolico. San Tommaso, dunque è Aristotele in versione cattolica, come molti teologi di oggi cercano invece di tradurre Marx dentro il pensiero cattolico...visto che Marx come Aristotele ha fatto da spartiacque nella storia della filosofia per la potenza del suo pensiero sulla realtà. Voglio dire, Marx aveva visto giusto nella lotta di classe, in questo momento poi ogni classe è rappresentata da un Papa, anche se quello emerito non ha più potere attuativo. Vediamo un po' se il buon Dio trova una via di mezzo tra le due classi in lotta con degni rappresentanti e giusta visione. La strada della Chiesa è ancora in salita.
Ahahahahahahah! Eh sì, nei licei bisogna insegnare solo il tomismo ahahahahah!
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