Una lettera indirizzata al direttore Cascioli di "La Nuova Bussola Quotidiana" lo informa di una bella iniziativa in questi giorni in cui (di fatto) la Chiesa è sotto attacco e rischierà pene severe se continuerà professare il proprio credo e la propria fede: la recita del santo Rosario perchè non venga approvato il DDL Zan contro la presunta "omofobia".
Sui rischi che corrono i cristiani Si veda qui e qui.
E a provare i timori sono già i fatti attuali, ancor prima della approvazione della legge: schedati a Lizzano (TA) per volere del sindaco i fedeli che stavano pregando un rosario in chiesa « pro Familia ».
Sui rischi che corrono i cristiani Si veda qui e qui.
E a provare i timori sono già i fatti attuali, ancor prima della approvazione della legge: schedati a Lizzano (TA) per volere del sindaco i fedeli che stavano pregando un rosario in chiesa « pro Familia ».
Roberto
"La peggiore di tutte le situazioni: una forza diabolica per disponibilità di mezzi mediatici ed economici, la paura di molti pastori a difendere la Verità sull’uomo e sulla famiglia. Preghiamo allora la Beata Vergine Maria, Regina della Vittoria, con il Santo Rosario. Come si fa dall’1 luglio a Casale Monferrato (dalle 19:30 alle 20), nella “Grotta dell’Annunciazione”.
(La Nuova Bussola, del 12.07.2020)
Ma un Santo Rosario per invocare che vengano ridotti allo stato laicale tutti i sacerdoti colpevoli di comportamenti contro la morale (chi più ne ha più ne metta) quando lo organizziamo? Prima di pensare e pregare per le leggi dello Stato, forse sarebbe il caso di pensare alla applicazione di quelle canoniche.
RispondiEliminaFanno la piccola tiratina e ritorna a fare le loro schifezze....se invece si osa parlare di dottrina vengono scomunicati!
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