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mercoledì 24 giugno 2020

Messico: Vescovo celebra una Messa pro aborto e pro gay. Ma la Santa Sede si preoccupa (male) di litanie...

La S. Sede si preoccupa di inserire un'assurda litania (dottrinalmente e filologicamente errata e senza fondamento veterotestamentario) pro migranti... mentre in Messico un vescovo celebra una Messa in favore dei cattolici che vogliono legalizzare l'aborto.
Ma che vergogna!!
Roberto


da Informazione Cattolica (22.06.2020)

Raúl Vera López, vescovo di Saltillo (Messico), ha celebrato una messa in cui ha pregato per la “creatività e saggezza” dei cattolici che si battono con un’organizzazione internazionale che promuove la legalizzazione dell’aborto, “per il diritto di decidere in
Messico e in molti altri paesi affinché continuino a evangelizzare con tanta creatività e saggezza in tutta la comunità e soprattutto per la vita di ragazze e donne”.
Non contento, nel celebrare la messa il vescovo ha messo davanti l’altare le bandiere gay e transessuali.
Ringraziando Dio il prelato messicano ha compiuto ieri, 21 giugno, i 75 anni, e per questo motivo dovrà presentare le loro dimissioni al Papa.[anche se per ora non c'è nulla sul Bollettino, n.d.r.].
Fondato nel 1973, il gruppo “Catholics for the Right to Decide” ha un budget annuale di circa 3 milioni di dollari che riceve attraverso organizzazioni che finanziano apertamente l’aborto, come la Ford Foundation, la William and Flora Hewlett Foundation e la MacArthur Foundation.
Solo tra il 2002 e il 2012, “i cattolici per l’aborto” hanno stanziato oltre 13 milioni di dollari per gli sforzi volti a legalizzare l’aborto in diversi paesi dell’America Latina.
Diversi vescovi hanno naturalmente negato che “i cattolici per il diritto di decidere” siano un’organizzazione veramente cattolica. Nel 2016 l’arcivescovo di New York, il cardinale Timothy Dolan, l’ha definita “un’organizzazione di promozione dell’aborto” e non cattolica.
All’inizio del 2020, il vescovo Raúl Vera López aveva celebrato la Santa Messa per la comunità gay San Aelredo accompagnato dal falso sacerdote Julián Cruzalta, “consigliere teologico” dei “cattolici per il diritto di decidere”.

QUI per leggere altre "perle" pro gay/pro aborto dell'eccellentissimo vescovo, 

4 commenti:

  1. I frutti del concilio...vescovi del demonio. Meno male che la chiesa si è "svecchiata" e ha prodotto elementi di questa risma.

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  2. Grazie allo "spirito del concilio".

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  3. Sarà un caso che c'è stato il terremoto?

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  4. Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze”. Ma egli vi dichiarerà: “Voi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!”.

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