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giovedì 27 febbraio 2020

Iniziamo la Quaresima con il Messale Tridentino


Dagli amici di Campari e de Maistre.
Luigi

26-2-20
Oggi inizia la Quaresima, in un clima surreale, con le celebrazioni religiose sospese in mezza Italia per via dell'emergenza "Coronavirus". Purtroppo molti di noi non potranno recarsi in Chiesa, però è doveroso assicurare la preghiera personale.
Quest'anno decidiamo di proporre un estratto del Commento Dogmatico riguardante la Quaresima contenuta nel Messale per i fedeli di Dom Gaspare Lefebvre, irrinunciabile per chi segue la liturgia tridentina.
Chi lo sfoglierà vedrà, nei riti quaresimali, molto Antico Testamento, ecco perchè:
"All'inizio di questa Quaresima, ricordiamo che non siamo né dobbiamo sentirci soli. La Chiesa rivive il mistero della Redenzione in tutta la sua pienezza. Facciamo parte di un insieme immenso, in cui siamo solidali con tutta l'umanità riscattata da Cristo. La liturgia del tempo non cesserà di ricordarcelo. La domenica a Mattutino, le lezioni dell'Antico Testamento, cominciate a Settuagesima, continuano a narrare a grandi linee la storia del popolo ebreo, che contiene i disegni di Dio
sulla salvezza del genere umano: Esaù messo in disparte a vantaggio di Giacobbe: non è la discendenza carnale, ma l'elezione per mezzo della grazia, ormai estesa a tutte le nazioni, che costituisce gli eletti; Giuseppe venduto dai fratelli e salvatore dell'Egitto è Gesù che salva il mondo dopo essere stato respinto e tradito dai suoi; Mosé che libera il suo popolo dalla schiavitù e lo conduce verso la terra promessa, è Gesù che riscatta dalla schiavitù del peccato e ci apre le porte del cielo. 
I Vangeli non sono meno significativi: il racconto della tentazione di Gesù mostra il secondo Adamo, novello capo dell'umanità, alle prese, anche lui, con gli inganni di Satana, ma vittorioso in forza del suo potere divino; la parabola dell'uomo armato, scacciato da uno più forte di lui dal dominio che aveva usurpato, è una affermazione della vittoria di Cristo".

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