Apprendiamo da Il Corriere della Sera di stamani 17.12.19 che il manifesto blasfemo (come mai si era visto in Italia prima) “Ecce Homo Erectus” esposto al Macro di Roma (museo di arte contemporanea) è stato rimosso.
Vergognoso il fatto e vergognoso il ritardo. È ancora più scandaloso che nessuna voce ecclesiastica si sia levata a vibrare legittime e indignate proteste.
Certo, ovvio: non si trattava di un immagine offensiva di Maometto, di ebrei o di immigrati.
Se non fosse stato per l’eco che la denuncia di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini ha avuto grazie ai loro social, non so se si sarebbe arrivati alla rimozione di quella sciagurata immagine.
Quindi ancora una volta questi due italiani sono stati i difensori del comune senso religioso dei fedeli, a fronte dell’ignavia (se non codardia) di un clero sempre più senza fede e senza p...
Che aggiungere: ah sì.
Riprendiamo un pensiero di RadioSpada che esprime anche il nostro:
“Per il vignettista che ha raffigurato un Boris Johnson in fuga da ‘Auschwitz-UE’: pubblico ludibrio, vergogna ed esclusione dagli appalti da parte dell' incapace sindaca Raggia... motivi? ha leso le loro maestà "industria dell'olocausto" e “europeismo d’accatto...”
Invece per i cialtroni che offendono il senso Religioso, tutto bene...”
Salvo una timida espressione di biasimo da parte dell’assessore comunale alla Cultura “non è arte”.
Roberto
Da cattolica domando : " Mediante gli avvocati dello Studio Livatino , in difesa dell'onore di Gesu' , si puo' ricorrere alle vie legali " ?
RispondiEliminaPer tale scopo io sarei disposta a versare in un eventuale fondo la somma di mille euro . Che ne pensa Andrea ?
Ave Maria ! Maura
L'indignazione generica, ovviamente assente da parte di una gerarchia adeguata alla miscredenza, non sarebbe stata sufficiente, occorreva una protesta formale da parte del card. Vicario, sostenuto dal suo gran Capo. Nei primi anni sessante dello scorso secolo il Teatro dell'Opera di Roma voleva mettere in scena un'opera con musica di Debussy su testo del disinvolto D'Annunzio, Le Martyr de S. Sebastien, che riduceva il martire a una figura mitologica pagana. Il card. Vicario protestò energicamente e lo spettacolo fu sospeso. Ma quelli erano altri tempi oscurantisti; non c'era ancora il famigerato e suicida 'dialogo'.
RispondiEliminaGentile Sig.ra Maura,
RispondiEliminale chiederei di inviare la sua proposta al responsabile del blog (alla mail redazione@messainlatino.it) avvocato anch'egli. Magari si mette in contatto con lo studio Livatino e si fa davvero qualche esposto.
Grazie per la sua idea e buon Avvento.
Roberto.
Bergoglio, Galantino, Ravasi, Bassetti e via dicendo: i distruttori della Santa Chiesa di Cristo.
RispondiEliminaMacro di Roma museo di "arte contemporanea": siamo sicuri che l'"arte contemporanea" sia arte? In questo mondo idiota basta imbrattare un muro o disegnare una scena demenziale per essere chiamati "artisti". Pussa via!!!!
RispondiEliminaMio buon sconosciuto amico Roberto , questa lettera e' solo per Lei :
RispondiEliminaIo non so usare questi moderni mezzi di comunicazione ( a malapena so inviare un commento ) dovrei usare la posta elettronica della mia famiglia ma dal momento che l'idea mi e' scaturita da un moto dell'anima mia non la voglio condividere con nessuno dei miei familiari . Non faccio loro alcun torto perche' dispongo di una mia pensione e la cifra suindicata e' gia' a disposizione ; sarei piu' contenta se l'avvocato Responsabile del blog prendesse visione della proposta , la soppesasse , e , se ne ravvede elementi sufficienti, ne parlasse ai suoi colleghi dello Studio Livatino , dopodiche' quando tutto fosse stato studiato e pianificato , stabilito il costo della procedura si potrebbe attivare la raccolta dei fondi . Da parte mia consideratemi pronta a fare il versamento . Ave Maria !
Maura
Credo dovrebbe ancora esistere un reato per "insulti alle confessioni religiose" Art 403.
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