Veniamo a sapere (vedere foto sopra e sotto) che Mons. Zanchetta è andato in Argentina per sole 48 ore e poi è rientrato di corsa in Vaticano.
Il Fatto Quotidiano (QUI) riporta però che la procura locale ha cercato di impedire il rientro a Roma, ma per il ritiro del passaporto ci volevano tre giorni. Si sottolinea inoltre che la vicenda è nota a Francesco sin dal 2015.
Apprendiamo sempre dal Fatto che le accuse di atteggiamenti morbosi e indecenti ai danni dei seminaristi, non provengono solo da due persone, ma da venti!