Post in evidenza

Sono sante le carmelitane scalze di Compiègne, ghigliottinate nel 1794 dai rivoluzionari

Mercoledì scorso, Papa Francesco ha esteso alla Chiesa universale il culto dei martiri di Compiègne: la Beata Teresa di Sant'Agostino e ...

mercoledì 5 settembre 2018

Dossier Farrel: lista coi nomi della lobby gay vaticana, preparata (e “passata”) dalla Segreteria di Stato? Non si sa: ma l’elenco è vero, grave e serio.


Le nostre fonti vaticane, che per ora non hanno mai sbagliato un colpo, ci dicono che questa notizia rappresenta una seria e pesante bordata alla lobby gay che gira (e governa) attorno al soglio di Pietro.
La notizia sarebbe vera.
Ma vi è di più:  la nostra fonte ci ipotizza che la lista potrebbe essere stata preparata (e poi “passata” al quotidiano) da officiali della Segreteria di Stato. Se si, come mai? Ci viene ipotizzato che parrebbe che solo ora, in virtù di qualche nuovo equilibrio interno, si sia trovato il modo (e il coraggio) di fare nomi e cognomi degli ecclesiastici coinvolti. 
Non sappiamo se ciò sia vero o no, ma resta il fatto che la lista farà tremare “le vene e i polsi” a molti prelati. Papa compreso.
Forza! Vediamo se la “lobby” cattolica riesce a smantellare la “lobby gay”.  


10 commenti:

  1. Vito Mancuso e la lobby gay: siamo sistemati per le feste.

    RispondiElimina
  2. Domanda :
    Esistera' una copia/ due copie della Relatio dei tre Cardinali a cui fu dato il compito di acquisire la verita' ?

    RispondiElimina
  3. Siamo alla follia! Le liste di proscrizione tanto care ai regimi dittatoriali! nessuno si scandalizza che in quelle liste, subito accettate come autentiche e veritiere, si siano i NOMI di PERSONE UMANE? A noi, per di più sacerdoti o religiosi, piacerebbe finire in quel tipo di liste? Siamo alla pazzia se anche i media cattolici, per di più tradizionalisti, inneggiano a questo tipo di DISUMANITA'. Verrebbe voglia di diventare modernisti se almeno mostrassero un volto umano quei tratti di umanità nobilitata dall'Incarnazione del Verbo. Ma siamo tutti diventati così pazzamente disumani che come all'epoca del Terrore inneggiamo alle liste di proscrizione? Dov'è il cristianesimo? Dov'è la civiltà del diritto?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lei, 7:48, dovrebbe purificarsi dall'umanitarismo pacifista, ovviamente politicamente e teologicamente corretto, che la divora. Lei dice "verrebbe voglia di diventare modernisti", ma Lei modernista lo è già, possibile che non se ne sia accorto? Insomma: viene fuori un bubbone purulento di gravità inaudita come la proliferazione della sodomia e della pedofilia che vuol distruggere la Chiesa, e lei si scandalizza? La "persona umana" non ha una dignità intoccabile ipso facto, ma se la deve guadagnare con un comportamento sano, moralmente ineccepibile. A maggior ragione ciò vale per coloro che sono (dovrebbero essere) pastori di anime e non i messaggeri di Sodoma e Gomorra corruttori e dispersori del gregge.

      Elimina
    2. Non si è nemmeno capito che il commento delle 07:48 è di un bergogliano mascherato. Ma quanto li fa rosicare questo blog? :-)

      Elimina
    3. Farmi dare del "modernista" dal tizio che si firma Prussico per me è una medaglia al valore cattolico e civile. Idem per anonimo delle 13:58 che mi accusa di essere un bergogliano mascherato. Un'altra medaglia al valore chiesastico meritevole di indulgenza!

      Elimina
    4. Invece di rispondere... non rispondendo lei dovrebbe argomentare, cosa che che non credo sia alla sua portata. Caro il mio auto-medagliato.

      Elimina
    5. Non c'è niente da rispondere : come fa Lei ad essere così sicuro che quella lista di proscrizione pubblicata dal Fatto, che non è una testata tenera con i preti e con la chiesa, è vera? Di "liste" ne abbiamo viste tante da Pecorelli in poi... ma in una società fondata sul diritto ci vuole uno straccio di prove... Fra i risultati di questo fango buttato contro la chiesa ci potrà essere l'approvazione del progetto "nuovo prete" uxorato l'orrenda "soluzione" che potrebbe essere accettata dall'opinione pubblica giustamente schifata: un passo avanti verso la protestantizzazione della chiesa cattolica. Ecco a cosa potrebbero esser servite quelle liste magari create ad hoc...

      Elimina
  4. L'Anonimo delle 7, 48 secondo me esagera. Che c'entrano le liste di proscrizione? Perché escludere che gli indiziati di questa lista debbano essere valutati equamente e con tutte le garanzie del diritto? Perché ridurre sempre tutto alla guerra civile, alla deportazione nazista, alle purghe staliniane? Un po' di discretio, per favore.

    RispondiElimina