Da La Fede quotidiana del 06.11.2017, via Il Timone
«L’intercomunione non è consentita tra cattolici e non
cattolici. È necessario confessare la fede cattolica. Un non-cattolico
non può ricevere la comunione. Questo è molto, molto chiaro. Non è una
questione che riguarda la libertà di coscienza». Risponde così il
cardinale Robert Sarah, prefetto della Congregazione del Culto Divino, a
coloro che hanno visto un’apertura all’intercomunione tra cattolici e
luterani in una risposta data da Papa Francesco ad una luterana durante
la sua recente visita alla comunità luterana di Roma. «Noi diamo la
comunione ai cattolici», dare la comunione a tutti è «una sciocchezza»,
dice il Cardinale africano.
«Non c’è
intercomunione tra anglicani e cattolici, tra cattolici e protestanti.
Se vanno a messa insieme, il cattolico può andare alla comunione ma il
luterano o l’anglicano no». Senza un’unione nella fede e nella
dottrina, aprire le porte all’intercomunione «sarebbe promuovere la
profanazione». «Noi non possiamo farlo. Non è che dobbiamo parlare con
il Signore per sapere se possiamo fare la Comunione. Noi dobbiamo
sapere se siamo in accordo con le regole della Chiesa. La nostra
coscienza deve essere illuminata dalle regole della Chiesa che dice che,
per comunicarsi, abbiamo bisogno di essere in stato di grazia, senza
peccato, e avere fede nell’Eucaristia. Non è un desiderio o un dialogo
personale con Gesù che determina se possiamo ricevere la comunione nella
Chiesa cattolica. Una persona non può decidere se è in grado di
ricevere la Comunione. Deve essere cattolica, in stato di grazia,
correttamente sposata [se coniugata]». L’intercomunione non permette
l’unità perchè «il Signore ci aiuta ad essere uno se lo riceviamo in
modo corretto altrimenti noi mangeremo la nostra condanna, come dice san
Paolo (1 Corinzi 11,27-29). Non riusciamo a diventare una cosa sola se
si partecipa alla comunione con il peccato, con disprezzo per il Corpo
di Cristo».
Proporre che i protestanti che non credono nella presenza reale e hanno maledetto tante volte i cattolici per questo, per loro, orrendo sacrilegio, possano ricevere la comunione sacramentale è una autentica bestemmia, sovversiva invenzione ispirata da un ecumenismo falso condito di 'misericordia' bergogliana. Grazie, difensore della fede cattolica, card. Sarah!
RispondiEliminaAnche grazie al cardinal Sarah la Chiesa Cattolica continua ad esistere in quanto una, santa, cattolica e apostolica. Con buona pace degli ecumenisti modernisti intercomunionisti, insomma dei non cattolici.
RispondiEliminaI sacramenti degli anglicani non sono validi, cosi come le loro ordinazioni:
RispondiElimina+
Leone XIII
Apostolicae curae
http://www.totustuustools.net/magistero/l13apost.htm
A fagiuolo: si parla anche di "Messa ecumenica"
RispondiEliminahttps://traditiomarciana.blogspot.it/2017/11/note-sui-progressi-ecumenici-in-materia.html?m=1
La data originale dell'articolo su LA FEDE QUOTIDIANA è il 2 dicembre 2015. Si tratta di un piccolo errore de IL TIMONE e di questo blog la data del 6 novembre 2017. Tuttavia il contenuto rimane validissimo
RispondiEliminaA.cosa e' servito tutto l'affanno di Paolo e gli altri ad istruire la Chiesa su cio' che e' vero o non. Di Agostino a combattere le eresie e gli altri santi....ora stiamo tornando indietro rifacendo il lungo cammino della Chiesa a.ritroso..e ritroviamo le stesse "stoltezze" che facevano gridare Paolo 'anatema'!!
RispondiElimina"Inter-comunione": che vuol dire? E' un neologismo insensato. La comunione, proprio perché tale, non può essere "inter". Comunione è partecipazione di una cosa con altri. Ora, questa cosa è il reale Corpo e Sangue di Gesù Cristo. Quindi, come si dice, prendere o lasciare. Inter-comunione, pertanto, è sinonimo di guazzabuglio, ovviamente ecumenista modernista anticattolico.
RispondiEliminaChe la Santa Vergine protegga sempre questo fedele e retto pastore...
RispondiEliminaChe la Santa Vergine protegga sempre questo fedele e retto pastore...la sua lucida coerenza di cristiano vi assicuro che per me è sempre un esempio fulgido cui guardare!!
RispondiEliminaGrande Sarah siamo con te!
RispondiEliminaCardinale, le tricoteuses sono già sedute sotto il palco.
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