Paura in Vaticano
«Non ho mai sperimentato nulla di simile nella mia vita» (Ed Pentin)
di Matteo Donadoni da Campari e de Maistre del 19.12.2016
Apprendiamo dal sito lifesitenwes.com
le esternazioni del vaticanista Edward Pentin, e dei suoi collaboratori
John-Henry Westen e Jan Bentz, a seguito di un recente viaggio a Roma.
Oltre Tevere pare ormai essere in vigore un regime di sospetto se non un vero e proprio Stato di Polizia.
Il noto giornalista, non tentando nemmeno di nascondere il proprio
sconcerto per questa situazione pietosa, racconta di aver visto un “modello costante” consistente di ansia diffusa e paura molto reale tra servitori fedeli della Chiesa. Cosa in vero mai riscontrata in dieci anni di corrispondenza. «Molti avevano paura di essere rimossi dalle loro posizioni».
Dice Pentin: «Verso la fine della nostra visita, un religioso molto di alto livello ha confermato le nostre osservazioni. Ha aggiunto: "Si può sentire la paura. È tangibile”».
È ormai noto infatti che, a seguito della pubblicazione dei cosiddetti “dubia” da parte dei cardinali coraggiosi (giunti a 6), il Vescovo di Roma ribolle di rabbia, soprattutto anche per il fatto che le suddette richieste pare siano tranquillamente appoggiate da almeno 20 o 30 altri cardinali, ma ciò ha chiaramente scatenato un’atmosfera di intimidazione e paura in Vaticano, dove oggi si vive in un clima radicalmente diverso da quello dei regnanti Papa Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
Tanto per cominciare ricordiamo che il 23 novembre scorso i cardinali Burke e Pell sono stati ufficialmente rimossi dalla Congregazione per il Culto Divino e «l'appartenenza all’ufficio è stata recentemente sventrata, con numerosi progressisti designati come sostituti». Questo ha di fatto lasciato solo il fortemente ortodosso cardinale Sarah, capo della Congregazione, de facto neutralizzato. Per di più, il
cardinale Ouellet, Prefetto della Congregazione dei Vescovi, è stato
anche lasciato con ben poca autorità reale, dal momento che vengono
ormai nominati solamente vescovi progressisti. Come dice Bergoglio: “la svolta è irreversibile”.
Inoltre il collaboratore John-Henry Westen ha scoperto ben altro: «... Tutte le università cattoliche di Roma sono sotto osservazione e le lezioni dei professori monitorate per garantire che siano in linea con una libera interpretazione di Amoris Laetitia . I chierici sono segnalati ai superiori se sono uditi esprimere preoccupazioni circa Papa Francesco. Molti hanno paura di parlare apertamente, anche se in passato erano stati sempre molto disponibili. I vaticanisti ci han detto di essere stati avvertiti più volte di non riferire nulla sui dubia».
Un’ulteriore conferma viene da un articolo del 13 dicembre su “OnePeterFive”, nel quale la vaticanista tedesca Maike Hickson ha dichiarato: «Ho sentito di rapporti secondo i quali il Vaticano è come uno stato occupato. Alcune fonti con cui ho parlato hanno una paura che le comunicazioni con i funzionari del Vaticano siano state controllate; alcuni hanno anche
riportato anomalie sospette nelle loro conversazioni telefoniche in cui, caduta la linea, si è sentito l'audio degli ultimi momenti della loro conversazione più e più volte, come un loop, come se si stesse ascoltando una registrazione. Alcune persone che lavorano all'interno del Vaticano stanno consigliando i propri contatti all’esterno di non condividere informazioni sensibili via e-mail o dai loro numeri cellulari Vaticani».
Sembra una roba da DDR, un regime dei lavoratori della misericordia operaia. Tanto che monsignor Athanasius Schneider ha paragonato la situazione attuale alla sua esperienza in Russia, dove è nato nel tempo dell'Unione Sovietica, dicendo che «il dialogo sembra essere accettato solo se si pensa come tutti gli altri. Che è praticamente come un regime».
Conclude il dottor Pentin: «La frase comune che abbiamo continuato a sentire quella settimana a Roma è che c'è una "guerra" in corso nella Chiesa - una guerra dello "spirito del Vaticano II", progressisti contro i cattolici ortodossi. Una persona dopo l'altra ha incredibilmente usato quella parola».
Dice Pentin: «Verso la fine della nostra visita, un religioso molto di alto livello ha confermato le nostre osservazioni. Ha aggiunto: "Si può sentire la paura. È tangibile”».
È ormai noto infatti che, a seguito della pubblicazione dei cosiddetti “dubia” da parte dei cardinali coraggiosi (giunti a 6), il Vescovo di Roma ribolle di rabbia, soprattutto anche per il fatto che le suddette richieste pare siano tranquillamente appoggiate da almeno 20 o 30 altri cardinali, ma ciò ha chiaramente scatenato un’atmosfera di intimidazione e paura in Vaticano, dove oggi si vive in un clima radicalmente diverso da quello dei regnanti Papa Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
Tanto per cominciare ricordiamo che il 23 novembre scorso i cardinali Burke e Pell sono stati ufficialmente rimossi dalla Congregazione per il Culto Divino e «l'appartenenza all’ufficio è stata recentemente sventrata
Inoltre il collaboratore John-Henry Westen ha scoperto ben altro: «... Tutte le università cattoliche di Roma sono sotto osservazione e le lezioni dei professori monitorate per garantire che siano in linea con una libera interpretazione di Amoris Laetitia . I chierici sono segnalati ai superiori se sono uditi esprimere preoccupazioni circa Papa Francesco. Molti hanno paura di parlare apertamente, anche se in passato erano stati sempre molto disponibili. I vaticanisti ci han detto di essere stati avvertiti più volte di non riferire nulla sui dubia».
Un’ulteriore conferma viene da un articolo del 13 dicembre su “OnePeterFive”, nel quale la vaticanista tedesca Maike Hickson ha dichiarato: «Ho sentito di rapporti secondo i quali il Vaticano è come uno stato occupato. Alcune fonti con cui ho parlato hanno una paura che le comunicazioni con i funzionari del Vaticano siano state controllate; alcuni hanno anche
riportato anomalie sospette nelle loro conversazioni telefoniche in cui, caduta la linea, si è sentito l'audio degli ultimi momenti della loro conversazione più e più volte, come un loop, come se si stesse ascoltando una registrazione. Alcune persone che lavorano all'interno del Vaticano stanno consigliando i propri contatti all’esterno di non condividere informazioni sensibili via e-mail o dai loro numeri cellulari Vaticani».
Sembra una roba da DDR, un regime dei lavoratori della misericordia operaia. Tanto che monsignor Athanasius Schneider ha paragonato la situazione attuale alla sua esperienza in Russia, dove è nato nel tempo dell'Unione Sovietica, dicendo che «il dialogo sembra essere accettato solo se si pensa come tutti gli altri. Che è praticamente come un regime».
Conclude il dottor Pentin: «La frase comune che abbiamo continuato a sentire quella settimana a Roma è che c'è una "guerra" in corso nella Chiesa - una guerra dello "spirito del Vaticano II", progressisti contro i cattolici ortodossi. Una persona dopo l'altra ha incredibilmente usato quella parola».
Lo Spirito Santo come lo ha messo lo toglie .......
RispondiEliminaQualsiasi calunnia su papa Francesco voi la volete considerate una verità!
EliminaNon è un bel segno.
E non lo è nemmeno la caratteristica dei vostri blog: togliere la parola a chi non la pensa come voi.
Ma chi vive nelle tenebre non può che aver paura di qualche spiraglio di luce.
Altrimenti perché non accettare il confronto?
... e beh! Cosa volete ... RadioServa non va mai in vacanza ...!
EliminaNON E OPERA DELLO SPIRITO SANTO MA DEMONI..ALL'INTERNO DEL VATICANO.
Elimina@ Anonimo delle 20:40 che ha scritto "E non lo è nemmeno la caratteristica dei vostri blog: togliere la parola a chi non la pensa come voi." NON è il caso di MiL : questo blog rispecchia esattamente la situazione ecclesiale: ci sono diverse fazioni; diversi modi di intendere l'impegno della tradizione. Un potpourri variegato. Come del resto in tutte le comunità ecclesiali. Preghiamo tutti, ti supplico, per la Chiesa e per il Papa Francesco.
EliminaSì, è anche il caso di MIL. Quando ne avete la possibilità non pubblicate i pareri di chi non la pensa come voi.
EliminaA mettercelo ci ha pensato la massoneria modernista, a toglierlo invece interverrà la Provvidenza, perché questa farsa non può durare. A tempo debito il falso pastore sarà bandito.
EliminaPreghiamo tutti, ti supplico, per la Chiesa e per il Papa Francesco. Per la sua conversione, non per le sue intenzioni.
EliminaGrazie!
RispondiEliminaMD
Senectus ipsa est morbus!
RispondiEliminaIl clima intimidatorio e vessatorio vigente in Vaticano è tipico dei rivoluzionari i quali ( in veste di pastor..etc.), avendo spacciato le loro ideologie sovversive per liberatorie dall'oppressione ( nella fattispecie senza 'misericordia',di Roma e della Curia )una volta giunti al potere si rivelano dittatori e non sopportano le legittime critiche delle quali hanno paura di essere sbugiardati.
RispondiEliminaIl clima intimidatorio e vessatorio vigente in Vaticano è tipico dei rivoluzionari i quali ( "in veste di pastor...etc ") avendo spacciato le proprie subdole ideologie per liberatorie dall'oppressione ( nella fattispecie, senza 'misericordia',di Roma e della Curia)una volta giunti al potere si rivelano dittatori e non sopportano le legittime critiche alle quali non sanno rispongere.
RispondiEliminaPiu' che spirito santo, spirito massonico e quello solo il Signore lo puo' estirpare...
RispondiElimina"Bisogna farsi guidare dallo Spirito Santo (fumo di Satana) e smetterla di essere rigidi!"
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=Ai1VUZ5e8f4
Terroristi ortodossi
RispondiEliminaNuovo numero di "Grand Hotel" in edicolaaaaaaaaaa!!!
RispondiEliminaGli unici " .....furiosi" sono gli autori di questo genere di articoli.
RispondiEliminaPotrei anche essere daccordo in linea di massima con quanto anonimo delle 21:28 ha scritto "furiosi" sono gli autori di questo genere di articoli" ma cedo alla constatazione che le parti si sono irrigidite. Questo non giova alla risoluzione della problematica. Brutta cosa! Non finirà bene. Il Papa è sempre il Papa!
EliminaLa risoluzione è alle porte! La defenestrazione delle eresie e degli eretici dalla Santa Chiesa.
EliminaIl velenosissimo usurpatore biancovestito va cacciato al piu presto.
RispondiEliminaIl traghettatore verso l'islam andrebbe messo alla porta. Cordialmente. In Arabia saudita dai suoi correligionari.
RispondiEliminaNo nessuno va cacciato. Gesù non cacciò Pietro ma gli disse: "E Tu una volta ravveduto conferma i tuoi fratelli nella fede" Lc 32,32
RispondiEliminaBergoglio non è Pietro ma Giuda traditore. La cacciata dell'eretico apostata è solo questiome di tempo
EliminaArrabbiato per i DUBIA? E cosa pensava?
RispondiEliminaIl grosso problema è che la corruzione sale dal basso, non viene dall'alto.
RispondiEliminaI "partigiani" della causa erano pronti per il vento di rivoluzione e sono ancora pronti per altre novità immagino.
In tutto ciò, la gente cosa capisce? Che può divorziare, risposarsi civilmente e fare la Comunione, rivendica il diritto alla Comunione. Ma cosa cerca la Chiesa, che tutti si sentano accettati così come sono, senza bisogno di conversione, oppure che si convertano? A qualcuno interessa il bene delle anime oppure la preoccupazione principale è fare in modo che nessuno si senta scandalizzato oppure offeso da ciò che significa seguire Cristo? E a livello basso, non sono già diversi anni che i pastori fanno come ritengono più opportuno?
E' tutto fuori controllo ormai. Lo strano è chi rispetta le "regole", anzi, è superbo perché rispetta le regole. Della Liturgia non parliamo proprio... Da una parte sciatteria, pauperismo, occhio all'orologio -omelia a parte, ovviamente- perché la gente non aspetta, dall'altra bisogna pur ammettere che c'è chi si veste per se stesso e fa della Liturgia una mera questione estetica. Forse questi ultimi sono quelli che fanno i danni maggiori, allontanano le persone invece che avvicinarle. C'è una gran differenza tra chi è povero per sé e poi si veste per la Messa e chi si veste per sé nella Messa (o anche chi è povero soltanto per la Messa). Basta andare a Norcia per capirlo, anche se adesso è molto più complicato farlo.
Ma andiamoci a comprare le scarpe ortopediche con la fanfara dei media!
RispondiEliminaFa molto people-friendly...
Ma questo papa che va a fare shopping davanti ai fotoreporter non è lo stesso che ha condannato per interposta persona un giovane prete intento a misurarsi un abito da chierico senza fotografi e giornalisti che lo ritraessero?
RispondiEliminaPapa mondano I
RispondiEliminaIl Papa deve essere colui il quale governa il Gregge affidato circa duemila anni fa da Gesù a Pietro. Ma se il Pastore Grida o usa il Pastorale come bastone le pecore si spaventano e corrono come impazzite in direzioni diverse e si perdono ,spesso si uccidono, o vengono uccise. E' a questo punto che il Padrone del Gregge deve intervenire contro l'inaffidabile pastore altrimenti il gregge perirà e la Chiesa non avrà ragione di essere.
RispondiEliminaBergoglio è un degno scolaro dei demagoghi dittatori sudamericani i quali da una parte si vestono di stracci per ingannare il popolo, dall'altra ricorrono a mezzi coercitivi per avere il consenso. Confonde il sudamerica, dal quale non è mai uscito, con la Sede di Pietro ottenendo applausi solo dagli anti cattolici infiltrati o no nella Chiesa.
RispondiEliminaIgnorante le porte degli inferi non prevarranno; o non credi alle parole di N.S.
RispondiEliminaCattolici integralisti eretici. Fossi io il Papa togliererei la porpora a Burke e ai supi amici che impunemente attaccano il successore del Santo Pietro. Papa Francesco butta furoi dal Vaticano tutti i parassiti, cardinaloni e vescovi e preti infiocchettati e mandali in missione
RispondiEliminaTutti si danno dell'eretico a vicenda. Spettacolo. Ma io dico se volete cambiare la chiesa datevi una chiesa vostra e lasciateci in pace no?
RispondiEliminaMa certo....il papa manda tutti quelli che gli chiedono un chiarimento ,via,fuori dalle mura vaticane....proprio un bel comportamento da Padre misericordioso... Bravo,bravo
RispondiEliminaLe pape François les chrétiens les juifs les bouddhistes et les non musulmans a l'enfer avec les ennemis de Jésus Moïse et les prophètes d'ALLAH la preuve ce Verset dans le Coran ALLAH dit ( Quiconque recherche en dehors de l'islam une autre religion, celle-ci ne sera point acceptée de Lui , et dans l'autre monde, il sera du nombre des réprouvés.) Verset 85 Sourate Al-i'lmran ces multiplies séismes dans le monde en islam c'est la fin du monde donc aux non musulmans de se convertir a l'islam pour éviter la panique et l'enfer convertir a l'islam avant qu'y ne soit trop tard merci.
RispondiEliminaPour éviter un fort séisme ou un volcan mortel en Italie un tsunami en Chili au pape François de se convertir a l'islam aujourd'hui si la fin du monde pour éviter l'enfer après l'arrivée de l'islam le christianisme et le judaïsme ne sont pas valable ordre d'ALLAH la preuve dans le Coran Sourate N°3 Al'Imran Verset 85 merci.
RispondiEliminaAprès ces punitions d’ ALLAH glissement de terrain en Suisse et ce séisme en Italie au pape François aux italiens aux européens de se convertir a l’islam immédiatement urgent ce 25.8.2017 pour éviter la mort par ces punitions d’ ALLAH séisme plus 7 tsunami volcan les inondations des orages apocalyptique les foudres les tornades violent feu de forêt météorite et pour éviter des pertes animal végétal et dégât matériel et pour éviter l'enfer.
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