da: Sinodo 2015 del 30.11.2016
Come riporta il portale web in lingua tedesca kath.net, in un’intervista concessa al settimanale francese Homme Nouveau, il cardinale Robert Sarah esterna la propria preoccupazione per la grande confusione che regna nel mondo cattolico, persino tra i Vescovi, riguardo alla dottrina della Chiesa.
Il cardinale si sente chiamato in causa in qualità di Prefetto della Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti, poiché l’attuale disorientamento coinvolge tre sacramenti: il Matrimonio, la Penitenza e l’Eucaristia. Secondo il cardinale, la confusione che viviamo attinge la sua linfa nella mancanza di formazione che riguarda purtroppo i suoi stessi confratelli nell’episcopato.
Sarah tiene a sottolineare che ogni Vescovo, se stesso in primis, è legato alla dottrina del matrimonio monogamico indissolubile, che Cristo ha riportato alla sua forma originaria e nel quale risiede il bene dell’uomo, della donna e dei figli.
Questa verità non può che avere delle conseguenze riguardo alla possibilità di accostarsi alla Santa Comunione: «La Chiesa intera ha sempre tenuto fermo sul fatto che non si può ricevere la Comunione quando si è consapevoli di aver commesso un peccato grave, principio che è stato confermato definitivamente dall’enciclica Ecclesia de Eucharistia di San Giovanni Paolo II». Ed il Cardinale Prefetto aggiunge: «Neanche un Papa può sciogliere da questa legge divina».
Ormai la ribellione all'ideologia anticattolica di Bergoglio è più che manifesta e deve trovare ampia attuazione prima che continui a far fuori i cardinali e vescovi contrari per essere sostituiti da quelli della sua setta.
RispondiEliminaPreoccupato? Fai qualcosa! Abolisci il Novus Ordo e ripristina o rendi obbligatorio almeno una volta alla settimana nei giorni festivi il Vetus Ordo nelle parrocchie!!!
RispondiEliminaSe lo facesse, il misericordioso Francy lo rispedisce in Africa sberrettato e sospeso a divinis
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