Le Preghiere perfette prima e dopo la Santa Messa
(traduzione per MiLdi Giovanni F., che ringraziamo di cuore)
Coloro che hanno familiarità con il Messale Romano
tradizionale sapranno che è dotato di un certo numero di preghiere per la
preparazione del sacerdote prima della Messa e per il ringraziamento dopo la
Messa. Spesso una raccolta di queste orazioni, antifone, salmi, versetti, ecc.,
erano (e sono tuttora) stampati nei Messali giornalieri destinati all'uso dei
laici.
Sarebbe interessante sapere, tra paretesi, quanti tra i
membri del clero e del laicato recitano davvero queste preghiere. Bisogna
ammettere che alcune di esse sono piuttosto lunghe, inoltre per un certo periodo
di tempo prima della Messa il sacerdote è occupato con la vestizione dei
paramenti (recitando le relative preghiere di vestizione), con i colloqui
riservati ai cerimonieri, chierici, coristi e maestri della Schola Cantorum,
nonché, naturalmente, con persone che cercano "una parola o due col
Padre". E mentre il periodo dopo la Messa è solitamente meno caotico,
nondimeno richiede a volte uno sforzo eroico per ritirarsi nel deserto, come il
Signore nel Vangelo, là dove il ringraziamento di cuore diventa possibile (Per
una trattazione più approfondita, vedere il mio articolo "La preparazione
del Sacerdote prima della Messa e il ringraziamento dopo la Messa").
Ciò premesso, mi pensavo da tempo che sarebbe stato utile
conoscere una breve preghiera ben fatta da recitare prima della liturgia e
un’altra per il dopo – una del tipo che potesse essere recitata nel mezzo di
qualsiasi circostanza e che riportasse efficacemente l’attenzione della mente
su ciò che sta per accadere o ciò che è avvenuto.
L'estate scorsa finalmente ho trovato queste preghiere, e le
ho trovate come il risultato di un felice caso. Mio figlio ed io eravamo a
Chicago per un ritiro, e sulla via del ritorno ho deciso di fare una deviazione
verso la chiesa di St. John Cantius, un luogo leggendario che non avevo mai
visitato. Dopo i Vespri della domenica, mi imbattei in uno dei canonici, un
sacerdote molto affabile che avevo conosciuto a Roma a pochi anni fa tramite
“Sacra Liturgia”, il quale si offrì di accompagnarmi in un tour delle camere
nascoste di quell’immensa chiesa. Una di queste camere è una cappella laterale
gotica con una riproduzione a grandezza naturale di un famoso altare scolpito
di Cracovia [aggiornamento: un lettore ha precisato che si tratta di un modello
in scala]:
La cappella è splendidamente arredata in stile gotico:
Ed è proprio su un altare laterale gotico che ho scoperto
due carteglorie:
Il sacerdote che mi accompagnava nella visita disse che
questo era il suo luogo preferito per celebrare la Messa privata giornaliera e
che lui e altri canonici spesso recitavano le preghiere poste ai due lati
dell’altare:
Ecco una trascrizione dei testi:
PRIMA DEL SERVIZIO DIVINO
Preghiamo:
Dio onnipotente e misericordioso, Padre del Signore nostro
Gesù Cristo, ci hai invitato a partecipare a questo culto con il tuo amato
Figlio, nostro Sommo Sacerdote e Re. Concedici la grazia di adempiere il nostro
sacro dovere con fede, rispetto e amore, così che noi possiamo esserti graditi,
edificare il tuo popolo e meritare di ottenere i frutti di questo santo
servizio, per Cristo nostro Signore.
Ti adoriamo e ti benediciamo perché con la tua santa Croce
hai redento il mondo. Amen.
DOPO IL SERVIZIO DIVINO
Preghiamo:
Ti rendiamo grazie, Padre celeste, per l'onore a noi donato,
assistendo a questo sacro servizio. Accetta, Ti supplichiamo, il nostro
umilissimo ministero e rimetti a noi tutte le mancanze che abbiamo commesso
davanti alla Tua Divina Maestà. Illuminaci e rafforzaci, Signore, affinché
possiamo sempre renderTi degnamente omaggio per mezzo del Signore nostro Gesù
Cristo, tuo Figlio, che vive e regna con te nei secoli dei secoli. Amen.
Queste preghiere sembrano davvero adattarsi alla necessità
del momento, e perciò volentieri le condivido con i lettori di NLM [New
Liturgical Movement], nel caso in cui altri possano trovarle adatte alle loro
esigenze.
Ma ora dato che sto scrivendo della mia visita alla chiesa
di St. John Cantius, devo condividere un paio di altre fotografie delle camere
sul retro. Che tesori di reliquie che hanno!
Ostensori a bizzeffe, suppongo tutti doni fatti ai canonici
e usati regolarmente:
Un raro gruppo di statuette del presepio in cartapesta, di
stile italiano
E perché no? … l’ultimo paio di scarpe papali indossate da
papa Pio XII:
Di Peter Kwasnieski, pubblicato lunedì 26 settembre 2016
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