E' appena uscito un volume interessante sulle vicende sinodali dei giornalisti Matzuzzi e Bertocchi (vedi QUI).
Da Leggere.
L
di Marco Tosatti

E’ un libro
scritto a quattro mani da Lorenzo Bertocchi e Matteo Matzuzzi, esperti
di Chiesa e di informazione. Uno strumento necessario per rileggere
soprattutto la storia dei due Sinodi, quello straordinario del 2015 e
quello ordinario del 2016 sulla famiglia.
Uno dei meriti di questa opera, agile e scorrevolissima (editore Castelvecchi, 134 pagine, 14.50 euro) è quella di mettere in fila, dando così un senso, a tutti gli episodi, talvolta apparentemente sconnessi, che hanno segnato questo capitolo della storia della Chiesa. In maniera rigorosa, senza nulla o quasi nulla concedere a indiscrezioni e notizie di back stage, se non garantite al limone; e preoccupandosi, sempre, di non perdere di vista il filo principale del racconto, per fare in modo che tutti i pezzi trovassero un senso, nel disegno. Che di disegno si tratta, preparato e gestito, dai suoi prodromi, nell’ottobre 2013, fino all’Amoris Laetitia che è storia di questi giorni.
Molto lucidamente gli autori sottolineano che di vera battaglia si è trattato, e ancora si tratta; qualche cosa che va oltre il (non) semplice problema della comunione a persone divorziate e risposate civilmente. "Una contesa tra chi, dentro e fuori i sacri palazzi a una certa legge ancora ci crede, e chi invece ha sostanzialmente abdicato per approdare a quella regnante nel nostro tempo".
Il problema è il ruolo, e l’importanza dei sacramenti, e in particolare a confessione ed eucarestia, per chi è cattolico. Se sia lecito, credendo che l’ostia sia qualche cosa di diverso da una sfoglia di grano, riceverla sempre e comunque. E se sia la propria coscienza personale l’arbitro ultimo o quasi in questa vicenda.
Chi ha seguito, come chi scrive, professionalmente la saga del Sinodo, nei tentativi di censura e di versioni accomodanti da parte dell’informazione ufficiale, consiglia la lettura di questa opera, per capire e per interpretare molto di quello che sta accadendo ancora adesso. E in particolare vi raccomando la storia narrata a pagina 13, una storia di amore. Una donna lasciata sola con i figli piccoli, dal marito, che vent’anni dopo viene a sapere che lui sta morendo, solo, in uno scantinato a Milano. Prende l’aspettativa dal lavoro, e va ad assisterlo fino alla fine, per poi tornare alla sua vita di prima. E non è un film (anche se meriterebbe di diventarlo), ma è realmente successo, a una donna che credeva davvero nel matrimonio.
Il desiderio di rivincita di alcuni uomini come:Bergoglio ,Kasper,Daneels e tutta la mafia di S.Gallo e ci sarebbe da continuare.Ormai erano sicuri che non ci sarebbero riusciti e invece.....Resta da capire cosa ha costretto Benedetto a dimettersi.Un giorno lo scopriremo e resteremo sorpresi di quanti giuda c'erano (ci sono) nei sacri palazzi.
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