Post in evidenza

ABSTULIT ATRA DIES ET FUNERE MERSIT ACERBO - #requiem

Siamo oggi listati a lutto nel giorno dei funerali di Arnaud, ragazzo diciannovenne, tragicamente coinvolto in un incidente stradale alcune ...

giovedì 29 gennaio 2015

Diocesi di Noto: possibilità di Messe antiche.



Uno zelande sacerdote ci dà una bella notizia.


Si tratta del Reverendo don Thomas Röhr dell'arcidiocesi di Vaduz (Principato del Liechtenstein) che da due anni è a Noto in qualità di amministratore parrocchiale della parrocchia di Sant'Antonio Abate e direttore della pastorale del turismo e dello sport.
Egli è molto legato alla Liturgia antica e la conosce bene (la celebra per i Cavalieri degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia SS. Maurizio e Lazzaro e spesso anche privatamente).
Il reverendo sarebbe ben felice di essere contattato da persone o da gruppi di fedeli "Summorum Pontificum"  per organizzare e celebrare regolarmente la S. Messa antica sia nella sua parrocchia a Noto, sia nei dintorni.
I lettori netini che avessero piacere di cogliere al volo questa disponibilità, possono contattare il reverndo presso la parrocchia di S. Antonio Abate, via Galilei, Noto (tel...)
o scrivendo alla mail: don.thomasroehr@libero.it

7 commenti:

  1. Che fortuna!!! Avercelo anche noi un sacerdote così! La messe è tanta ma gli operai sono pochi!

    RispondiElimina
  2. Non perdete questa occasione, la Messa Tridentina è un tesoro del quale dovreste assolutamente fruire!!! Mi raccomando!!

    RispondiElimina
  3. Ottima notizia per noi siciliani.

    RispondiElimina
  4. Sarà uno splendore nella bellissima cornice di Noto. La cosa dovrebbe interessare anche altri siciliani limitrofi.

    RispondiElimina
  5. Ottima notizia!
    Al sacerdote: reverendo celebri la Santa Messa antica anche senza un gruppo fisso di fedeli! Non ce n'è bisogno!
    La inserisca in una delle celebrazioni festive e vedrà che chi è interessato si farà avanti.
    I fedeli hanno bisogno di raccogliersi in un gruppo se non trovano un prete disponibile e per far valere le loro richieste hanno la necessità di unirsi, ma in questo caso il sacerdote c'è, è disponibile e ha la facoltà di fare "quello che vuole" (che in questo caso coincide con quello che la legge della Chiesa gli permette di fare...).
    Ce ne fossero di preti così!

    RispondiElimina
  6. Reverendo Don Thomas, Dio La benedica!!! Da noi a Bergamo è stata una vera grazia avere la Santa Messa anche in questo sublime rito. Ave Maria.
    Bruno

    RispondiElimina
  7. Sicania felicissima! Deo gratias.
    Visto che le vocazioni fedeli all'autentica tradizione cattolica stanno sbocciando nell'Isola, un motivo ci sarà!

    RispondiElimina