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AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

venerdì 4 luglio 2014

S. Messa antica a Torino

Associazione Cardinal G. Saldarini per la liturgia latino-gregoriana “Summorum Pontificum”
(Ass. in corso di costituzione e Coetus fidelium stabiliter existens ex art. 5 M.P. Summorum Pontificum et art. 15 Instr. Universae Ecclesiae)

S. Messa cantata in forma straordinaria (messale del 1962 - latino/gregoriano) 

Sabato 5 luglio 2014 alle ore 17

 Parrocchia S. Giulia
 Torino, P.zza S. Giulia s.n.
 
Messa votiva del Cuore Immacolato della B.V.M.


Chi desidera unirsi alla corale per i canti durante la S. Messa è pregato di presentarsi con un quarto d'ora d'anticipo in sacrestia.
La messa è valida per il precetto festivo.

22 commenti:

  1. Quel sacerdote e` completamente fuori rotta!
    Povere quelle anime che trascina con se all'inferno!
    E` inaudito lui che benedica coppie gay e nessuno dice niente!
    Mentre padre Manelli e` al domicilio coatto perche` troppo fedele ai precetti di Santa Romana Chiesa!
    Su la testa Cattolici Veri!Se ancora esistete!
    Magnifico articolo di A.Gnocchi su Riscossa Cristiana"Fuori Moda" .

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    1. Correggo l'errore,costui non e` piu` sacerdote .

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  2. Una domanda agli amici torinesi, come mai l'intitolazione al card. Saldarini? Non mi risultava che fosse un prelato di inclinazioni "tradizionali".
    Antiquario

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    1. Perchè chi non ha inclinazioni tradizionali non merita che gli venga intitolata una associazione?

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    2. Ma se Bose fosse intitolata a san Pio X tu non troveresti la cosa curiosa?

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    3. Tuttaltro, semplicemente mi chiedevo il motivo della scelta. Tutto qua. Chiedere - si dice - è lecito.
      Antiquario

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    4. La motivazione è la seguente: fu il cardinale G.Saldarini a concedere in forma di indulto la messa di S.Giovanni XXIII del 1962, contro il parere di molti in diocesi e altrove, questo quasi trent'anni fa, quindi molto prima del motu proprio di papa Benedetto XVI.

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    5. In un mondo in cui il nuovo si dichiara cattolico...tutto è possibile!

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  3. Ho saputo che il parroco di S.Giulia, dove queste Messe Vetus Ordo vengono, da un po' di tempo in qua, saltuariamente celebrate, don Primo Soldi, è stato, o sta per essere, trasferito ad altra parrocchia torinese (la Parrocchia Pier Giorgio Frassati) e sostituito con altri sacerdoti. Non è che, di conseguenza, dette celebrazioni in S. Giulia cesseranno? Dio non voglia.
    Tommaso Pellegrino - Torino

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    1. Le messe in Santa Giulia a Torino non sono per nulla saltuarie, infatti sono celebrate ogni primo sabato del mese alle ore 17, dal parroco o in assenza dello stesso, da un sostituto disponibile.

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    2. A santa Giulia la messa in latino si celebra ogni primo sabato del mese, quindi non in forma saltuaria come sopra imprecisamente affermato.

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    3. Il "saltuariamente" si riferiva semplicemente al fatto che le Messe V. O. vengono celebrate, a S. Giulia, una volta al mese e non tutte le domeniche o feste di precetto, allo stesso modo come, sempre a Torino, esse vengono celebrate soltanto tutte le ultime domeniche del mese nella chiesa di via Giaveno, mentre invece, presso la sempre torinese Confraternita della Misericordia, la Messa V. O. viene celebrata ogni domenica e festa di precetto. Tutto qui. In luogo di queste inutili pignolerie sui termini da me usati avrei preferito una autentica ed esauriente risposta al quesito che ho posto. Grazie comunque.
      Tommaso Pellegrino - Torino

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  4. Non può essere Messa valida per il precetto festivo, sebbene celebrata alle ore 17, per almeno due motivi:
    1) è Messa votiva del Cuore Immacolato di Maria, quindi non è la Messa domenicale.
    2) è noto che il calendario liturgico del Vetus Ordo non prevede le Messe vigiliari con valore festivo

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    1. Benedetto XVI ha derogato a questa regola permettendo che le messe celebrate in orario prefestivo soddisfino il precetto.

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    2. Fu Pio XII ad introdurre il valore festivo delle messe del sabato pomeriggio.
      Benedetto XVI e la Pont.Comm.Ecclesia Dei hanno confermato questa possibilità.
      La Messa, però, deve essere quella domenicale non una messa votiva.

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    3. No anonimo, qualsiasi Messa a cui si partecipi dalle ore 16 del sabato soddisfa il precetto domenicale, anche le messe votive, i funerali e i matrimoni. Lo ha stabilito Paolo VI nel 1967 e si tratta di una regola universale decretata prima dell'introduzione della riforma liturgica, che, come noto, avvenne nel 1969.

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  5. Un ex Frate Francescano dell'Immacolata scrive una lettera aperta a bergollio

    http://vaticaninsider.lastampa.it/documenti/dettaglio-articolo/articolo/canavesi-35082/

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    1. Di lettere e di interventi da entrambi i lati ce ne sono già abbastanza ed ognuno porta le proprie ragioni. Continuare ad attizzare il fuoco non aiuta nessuno.

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  6. Che fai?Cerchi di minimizzare?
    Dove sono le lettere dall' altra parte ,eh?
    Devi indicarmele una per una!!!

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    1. Vai sul sito dei FFI e troverai tutto ciò che vuoi. Comunque questa polemica continua sul caso FFI è ormai stucchevole, non vale la pena nemmeno commentare.

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  7. Oggi pomeriggio ero a Santa Giulia.
    Una curiosità: chi era il celebrante? Mi sembrava straniero e prima della Messa l'ho visto scendere dalla macchina davanti alla chiesa ed ho notato che portava l'abito di qualche ordine o congregazione.

    Guidotorinese.

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  8. Un grazie sentito al bravo celebrante e alla bravissima corale che mi han regalato un piccolo anticipo di paradiso. Ave Maria!

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