L’Osservatorio Medico “Ottaviano Paleani”- istituito presso la Santa Casa di Loreto nel
febbraio del 2012 per volere del Delegato Pontificio, Sua Eccellenza Mons. Giovanni
Tonucci - invita il Prof. Enrico Maria Radaelli a tenere una Lectio Magistralis dal titolo
“Sorriso di Dio. Sorriso dell’Uomo” (Genesi metafisica, sviluppo teleologico, suo stato
attuale).
La Lectio avrà luogo a Loreto nella Sala Pomarancio alle ore 18 di venerdì 9
maggio e sarà preceduta da un saluto di Sua Eccellenza Mons. G. Tonucci e da una
presentazione del Relatore da parte del Direttore dell’Osservatorio Medico, Prof. Fiorenzo
Mignini.
L’Osservatorio Medico si occupa di guarigioni inspiegate, in analogia al Bureau Médical di Lourdes, con l’obiettivo di offrire un servizio alla Chiesa in sintonia con lo spirito che anima la prassi di verifica ispirata dal Cardinale Prospero Lambertini, futuro Benedetto XIV, i cui criteri prescrivono una documentata e scrupolosa analisi di tali fenomeni dal punto di vista medico-scientifico.
L’Osservatorio Medico si occupa di guarigioni inspiegate, in analogia al Bureau Médical di Lourdes, con l’obiettivo di offrire un servizio alla Chiesa in sintonia con lo spirito che anima la prassi di verifica ispirata dal Cardinale Prospero Lambertini, futuro Benedetto XIV, i cui criteri prescrivono una documentata e scrupolosa analisi di tali fenomeni dal punto di vista medico-scientifico.
L’opera dell’Osservatorio Medico risponde a diverse esigenze: da una parte intende
assolvere il compito apologetico, per così dire extra moenia, di “essere sempre pronti a
rispondere a chiunque ci domandi ragione della speranza che è in noi” (1 Pt 3, 15), nei
riguardi di chi si oppone al soprannaturale, lo ignora o ne dubita; d’altra parte assolve ad un
mandato intrinsecamente legato alla ricerca della verità quale presupposto fondamentale
della salvaguardia della fede.
In questo senso le guarigioni miracolose vengono considerate
come un’eloquente apologia della verità e della santità del credo cattolico.
Nell’ambito di
questo compito si inserisce anche una riflessione sul significato stesso del miracolo, sul suo
statuto ontologico e teologico.
Se è vero che dal punto di vista fisico-medico il miracolo si
configura spesso come una creazione ordinata di materia per così dire ex nihilo (o viceversa
come distruzione di tessuti patologici, come ad esempio tumori, senza che essi lascino
traccia, in aperta contraddizione al secondo principio della termodinamica), dal punto di
vista metafisico e teologico esso è segno, ovvero Immagine di Dio, Sorriso di Dio, da cui
solo il sorriso dell’uomo può essere generato e diffuso.
Niente di più pertinente quindi del
contributo di un grande esperto di estetica e, in particolare di estetica trinitaria, quale il
Prof. Enrico Maria Radaelli che in un suo articolo dal titolo “Splendore e mistero di
un sorriso" (L’Osservatore Romano, 30 settembre 2009) rivela: “Il sorriso può essere
considerato quale prima e sicura fonte di quei tre aspetti che qualificano Dio –, Verità,
Beltà e Bontà – e da qui qualificano poi il nostro piccolo essere di creature: sia in Dio che
nelle sue creature il sorriso è l’uscio della verità (la irradia); è la fonte della bontà (ne è l’onda);
è la sorgente della bellezza (ne è la luce)”.
Nello splendido trattato “Ingresso alla bellezza”
Radaelli ha sviluppato originalmente, in prospettiva tomistica, il concetto di immagine
fondando la sua teoria sul nome Imago, secondo nome dell’Unigenito di Dio; Dio Figlio
come Immagine perfetta dell’Essenza divina, il Logos che si fa carne.
Docente di Filosofia dell’Estetica e Direttore del “Department of Aesthetic
Phylosophy” dell’International Science and Commonsense Association (ISCA, Roma),
Enrico Maria Radaelli ha collaborato anche alla cattedra di Filosofia della Conoscenza di
Antonio Livi (sezione Conoscenza estetica) della Pontificia Università Lateranense ed è autore
di numerosi articoli e saggi di estetica teologica tra cui il trattato “Ingresso alla Bellezza –
Fondamenti a un’estetica Trinitaria” (Milano, 2011).
Radaelli è inoltre curatore unico
dell’Opera omnia di Romano Amerio.
Come scrive Antonio Livi, l’opera di Radaelli ha anche “un’innegabile dimensione sociale, evangelizzatrice, apostolica e non arbitrariamente ristretta alla prospettiva escatologica dei nuovi cieli e della nuova terra e nemmeno ridotta secolaristicamente a mera teologia politica, ossia a utopia ideologica”.
Come scrive Antonio Livi, l’opera di Radaelli ha anche “un’innegabile dimensione sociale, evangelizzatrice, apostolica e non arbitrariamente ristretta alla prospettiva escatologica dei nuovi cieli e della nuova terra e nemmeno ridotta secolaristicamente a mera teologia politica, ossia a utopia ideologica”.
L’Osservatorio Medico di Loreto, quale organo del Centro Studi Lauretani, è lieto di
offrire una lettura teologica del miracolo basata sul ponderoso e solido lavoro di uno dei
massimi esperti di estetica contemporanei.
L’evento si svolge con il Patrocinio della Delegazione Pontificia e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Loreto.
L’evento si svolge con il Patrocinio della Delegazione Pontificia e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Loreto.
L’Osservatorio Medico “Ottaviano Paleani
Attenzione : l'orario della Lectio Magistralis è alle ore 18,00
Nessun commento:
Posta un commento