Parole dure quelle di Mons. Fellay. E non lasciano certo intravedere una rapida soluzione al problema degli accordi con la S. Sede. Anzi: per ora ne escludono il "rischio".
Ciònonostante le parole del Superiore della F.S.S.P.X esprimono, se pur dal punto di vista marcatamente "esterno" della Fraternità, molte considerazioni e timori che provano molti di noi, dall' "interno" (mi si passino i termini tra virgolette, usati solo per rendere un concetto; la Fraternità è cattolicissima!) e che ben hanno esposto Gnocchi e Palmaro (sia nel loro articolo "Questo Papa non mi piace" sia nell'Intervista rilasciata la Foglio dopo la loro espulsione da Radio Maria).
Roberto
*
Fellay sul Papa: «Abbiamo davanti a noi un vero modernista»
Il superiore dei lefebvriani contro Francesco:
«Sta rendendo la situazione della Chiesa 10.000 volte peggiore»
di A. Tornielli, da VaticanInsider del 15.10.2013
È un attacco frontale e durissimo, quello che arriva dalla Fraternità San Pio X contro Papa Francesco. Un attacco che sembra chiudere definitivamente ogni possibilità di dialogo tra il gruppo tradizionalista fondato da monsignor Marcel Lefebvre e la Santa Sede. Il superiore della Fraternità, il vescovo Bernard Fellay, nel corso di una conferenza tenuta a Kansas City lo scorso fine settimana, ha detto che Francesco «è un vero modernista».
Fellay ha affermato che stiamo vivendo «tempi molto spaventosi», che «la situazione della Chiesa è un vero e proprio disastro. E il Papa attuale sta rendendo 10.000 volte peggio». «All'inizio del pontificato di Papa Benedetto XVI , ho detto: la crisi della Chiesa continuerà, ma il Papa sta cercando di metterci un freno. È come a dire: la Chiesa continuerà a scendere, ma con un paracadute. Con l'inizio di Papa Francesco, dico: lui taglia le corde, e ha messo un razzo per andare verso il basso».
«Se l'attuale Papa continuerà nel modo in cui ha iniziato, dividerà la Chiesa. Sta esplodendo tutto. Così la gente dirà: è impossibile che sia lui il Papa, lo rifiutiamo. Altri diranno: aspettiamo, consideriamolo come Papa , ma non seguiamolo...». Quest'ultima è anche la posizione di Fellay: «Dio è molto più grande di noi e sa lavorare attraverso questi ministri imperfetti». Ma bisogna seguirli «quando dicono la verità», non quando ti offrono «spazzatura». Il superiore lefebvriano ha concluso che obbedire all'attuale Pontefice significherebbe «mettere in pericolo la nostra fede».
Fellay ha anche parlato del mancato accordo con Roma dello scorso anno. «Vedendo ciò che sta accadendo ora, rendiamo grazie a Dio che lo scorso anno ci ha preservato da ogni tipo di accordo. E possiamo dire che uno dei frutti della crociata del rosario che abbiamo fatto è che ci sono stati conservati da una tale sventura. Grazie a Dio. Non è che noi non vogliamo essere cattolici, naturalmente vogliamo essere cattolici e noi siamo cattolici, e abbiamo il diritto di essere riconosciuti come cattolici. Ma noi non stiamo andando a compromettere i nostri tesori per questo. Certo che no... E pensare che alcune persone continuano a far finta che siamo ancora decisi a ottenere un accordo con Roma».
Dopo mesi silenzio e la mancata risposta della Fraternità alla proposta avanzata dalla Congregazione per la dottrina della fede in nome del Papa nel giugno 2012, oggi alla Commissione «Ecclesia Dei» è tornato l'arcivescovo Guido Pozzo, che fu uno dei protagonisti del dialogo dottrinale e della trattativa fino al 2012.
Ma le parole del superiore lefebvriano stanno a indicare che per il gruppo tradizionalista la partita è definitivamente chiusa [solo per ora... speriamo; n.d.r.]
RispondiEliminaANSA DELLE 16,00 SU FUNERALI DI PRIEBKE AD ALBANO
Un gruppo di cittadini di Albano laziale espone uno striscione davanti ai cancelli della Chiesa di San Pio X dove sono previsti i funerali dell'ex ufficiale nazista, con su scritto "Priebke Boia". "Lo portino alla discarica che e' qui vicino'', gridano.
L'istituto San Pio X di Albano Laziale, vicino a Roma, dove si terranno nel pomeriggio i funerali dell'ex ufficiale nazista Erich Priebke, appartiene ai padri Lefebvriani ed é "la prima casa della Fraternità, in ordine di tempo, acquistata nel 1974 e sede del Distretto d'Italia dal 1987", si legge sul sito internet. La Fraternità sacerdotale San Pio X é nata nel 1970 per mano del vescovo francese Marcel Lefebvre contro lo spirito del Concilio Vaticano II. I fedeli della Fraternità vogliono conservare la messa tridentina in latino e si oppongono all' ecumenismo e al dialogo interreligioso. Quattro sacerdoti ordinati vescovi da Lefebvre nel 1988 sono stati scomunicati dal Papa, scomunica poi revocata nel 2009. "È una grande casa, ideale per la predicazione degli esercizi di Sant'Ignazio e le riunioni sacerdotali - si legge sul sito a proposito della struttura di Albano -. Essa accoglie spesso pellegrini da tutto il mondo che vengono visitare la Città eterna. Ogni anno, nel mese di agosto, i seminaristi vi trascorrono un periodo consacrato alla visita e allo studio di Roma, secondo il desiderio di Monsignor Lefebvre. La casa è tenuta da 4 suore e due fratelli".
Il pentecostalismo, Gioacchino da Fiore e il nuovo Papa
RispondiEliminahttp://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/04/il-pentecostalismo-e-il-nuovo-papa.html
Martini papa. Il sogno divenuto realtà Gesuita, arcivescovo di Milano e cardinale, fu il più autorevole e osannato antagonista dei pontificati di Wojtyla e Ratzinger. I suoi seguaci vedono oggi in Francesco colui che ne raccoglie l’eredità. E la mette in pratica
RispondiEliminadi Sandro Magister
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350623
m
Per fortuna che i lefebvriani non sono caduti in quella trappola !
RispondiEliminaSenza quel movimento non ci sarebbe mai stato nessuna concessione e Motu Proprio.
Cordiali saluti
M.S.
Condivido appieno il tuo commento Roberto. Dopotutto già in un altro post avevo espresso questi timori. Questo Papa rischia seriamente, non solo di creare un enorme confusione, ma di provocare una frattura grave all'interno della Chiesa. E' sintomatico, che dopo gli entusiasmi iniziali, tra noi preti ora facciamo finta che non esista. Non ne parliamo quasi mai. C'è un disagio enorme tra il clero, che rischia di esplodere se le picconate contro le verità di sempre continueranno. Staremo a vedere!! Don Marco
RispondiEliminaLa FSSPX sta sempre più dimostrando di voler essere la chiesa di quella parte della società ultraconservatrice e reazionaria. Questo a chi si illudeva sulla loro disponibilità a rientrare nella CC. Sono fuori e vogliono rimanere fuori dalla CC, sono una delle tante religioni cristiane, come gli ortodossi che non riconoscono le decisioni di alcuni concilii.
RispondiEliminaPerò i lefebvriani accettano i funerali di un nazista. No c'è che dire, questa è proprio coerenza!!
RispondiEliminaPraticamente ha dato dell'eretico al Papa. Rimarcando pure che l'apostasia parte dalla cima della Chiesa, con chiare allusioni. Mi dispiace dirlo, ma se avanti così i Lefebvriani finiscono sedevacantisti.
RispondiEliminaE Franz dove finisce? Con la testa sotto la sabbia come gli struzzi! Bravo, ottima analisi. Mi raccomando, mettitelo buono il salame sugli occhi almeno!
EliminaUn bravo a mons. Fellay, i veri cattolici son tutti con lei. La Chiesa di Roma sta andando verso l'abisso. Il problema è che Benedetto ha regnato ma non governato. I modernisti non se ne sono mi andati. Benedetto è stato come Luigi XVI, buono, gentile ma debole...sarebbe stato un grande pontefice se solo avesse avuto un pò di carattere, cosa che è mancata a lui come al re di Francia.
RispondiEliminaEee, come no. W il re di Francia! Se, se, se....
Eliminacertamente e di che vergognarsi !
EliminaVIVA LUIGI XVI !!!!!!!
................ accomodati in poltrona caro NUOVO ! .........
dopo aver funerato un boia han proprio un bel coraggio a parlare... ma comunque bravi andate avanti così!
RispondiEliminacaro amico , un po piu' di coraggio e meno prostituzione !!!!!!!
EliminaI Papi, come i vescovi, passano, la Chiesa resta. Nessuno può negare che certi gesti e certe affermazioni di Francesco sian quanto meno sconcertanti; alcune rasentano, se proprio non lo sono, l'eresia, fatta salva l'intenzione, perché in foro interno non si può giudicare. Gli articoli di Gnocchi e Palmaro, quelli di Servodio e del pur cautissimo amico Pietro de Marco, son sufficienti ad aprire gli occhi e la mente dei fedeli che sanno leggere. Ma il pessimismo non è cristiano, e le promesse di Cristo non potran mai venir meno: le turbolernze prima o poi si acquieteranno.
RispondiEliminaCome si fa a dar retta ancora a gente che concede esequie cattoliche a un pubblico peccatore (nazismo e cattolicesimo sono incompatibili) come Pribke?.
RispondiEliminaGuai a voi, lefebvriani ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi!
RispondiEliminaBloccata la digestione? Prova con un bicarbonato!
EliminaA te anonimo 10:20 serva qualcosa di più pesante...
EliminaIl Nuovo: ate invece servirebbe un miracolo.
EliminaLa storia insegna che non ci furono sempre papi che fecero gli interessi della Chiesa, ci sono stati papi avidi di denaro, oppure papi eretici, oppure papi massoni, ai giorni nostri io mi chiedo quale sia la cosa giusta da fare per un cristiano. Seguire la Chiesa eretica modernista e lo Spirito sincretista di Assisi che condividono la maggioranza dei preti e dei cristiani, oppure staccarsi provvisoriamente mantenendo la propria fedeltà alla Tradizione, alla Chiesa e ai suoi insegnamenti pregando e aspettando che un giorno Dio ci mandi una vera guida spirituale?
RispondiEliminaIo la mia scelta l'ho già fatta poco tempo fa. Vi dico solo che Mons. Fellay come rappresentante della Fraternità San Pio X ha fatto bene a prendere le distanze da questo presunto papa. È stato ancora troppo molle, doveva scomunicare il papa e le eresie che proclama. Ricordatevi/Ricordiamoci che da sempre la Chiesa ha combattuto le eresie anticristiane sia all'esterno e all'interno (arianesimo, catarismo, giansenismo, modernismo ecc.). Solo che oggi si sono infiltrate completamente! Quando un'albero è ammalato e le radici sono l'unica cosa sana che bisogna fare per curarlo? La situazione è molto grave..... non è assolutamente scontato capire i passi da fare. Anche staccarsi e scomunicando questa gerarchia darebbe un segnale fortissimo e un'ammonizione che esprime l'amore per il prossimo e per la verità. Ma sarebbe prudente? Io a pelle dico che qualcuno dovrebbe scomunicare Bergoglio, non so chi e come, ma seguo quel semplice e santo proverbio che dice: Chi cammina con gli zoppi impara a zoppicare.
Il vero attacco è aver acconsentito a celebrare le esequie religiose di un criminale scomunicato e impenitente finale come Priebke. Non è solo Williamson ad essere negazionista sulla Shoah, ma tutta la FSSPX dimostra chiare simpatie neonaziste. Dopo questo ennesimo scempio spero che la Ecclesia Dei venga definitivamente sciolta. Tanto i lefebvriani non torneranno mai sotto il cielo di Roma e per i veri cattolici che vogliono celebrare la Messa di sempre, grazie a Dio, c'è il Summorum Pontificum.
RispondiEliminaVergognati! Che magari eri anche ad applaudire alla predica di Siffredi al funerale del famoso pornografo!
EliminaPriebke, risulta, è morto confessato e comunicato. Davanti a ciò, il passato non conta più, e gli uomini devono solo tacere e lasciare fare a DIo. La parachiesa guidata dal compadre Jorge Mario, forse impegnato in qualche rovente telefonata, ha perso un'altra occasione per far valere i diritti di Dio che sorpassano quelli degli uomini.
Tu a ch telefoni anonimo 10:23?
EliminaMeraviglia che Fellay parli del pericolo di divisione della Chiesa quando è lui stesso ad essere artefice di divisione.
RispondiEliminaLasciamoli strillare... e celebrare il funerale per il loro grande amico ed eroe Erik Priebke!
RispondiEliminasei solo e soltanto un elemento da osteria
EliminaGratis et Amore Dei
L'importante è che non sia un'osteria neonazista come la Fraternità San Pio X
EliminaPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!
EliminaDopo i funerali concessi dalla fraternità san Pio X ad un criminale colpevole di genocidio e che ha ammazzato centinaia di innocenti alle fosse ardeatine senza mai pentirsi ne fare penitenza con un pubblico atto di riparazione... Fellay dovrebbe solo starsene zitto e vergognarsi... se la tradizione è in mano a dei pazzi fanatici allora meglio Papa Bergoglio...
RispondiEliminaDesidero chiarire che frequento ogni domenica la S. Messa Tridentina ma non ho nulla a che fare con questa marmaglia di fanatici nazi-fascisti!
1. ignorante
Elimina2. speriamo di non incontrarci
Passiamo alle minacce... Certo è facile da dietro una tastiera! Cambiati il pannolone, nonnino.
EliminaNuovooooooo? PPPPPPPRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!
Eliminae invece io vorrei incontrarti.. caro anonimo delle 14.05, vorrei parlarti... per poterti spiegare gli orrori nazisti e il chiaro netto No che ogni cattolico deve dare ad ogni forma di ideologico assolutismo
EliminaNon capisco come la fraternità condanni alla scomunica una donna abortista o un divorziato ma conceda santissimi funerali ad un assassino
RispondiEliminaDifficile riuscire a condensare tante sciocchezze in una riga e mezzo, il nostro anonimo c'è riuscito. 1) non è la Fraternità a scomunicare una donna che ha volontariamente abortito, ma la Chiesa cattolica; 2) la donna che ha volontariamente abortito E' un'assassina, perché ha ucciso un essere umano innocente, che per di più è suo figlio; 3) nessuna scomunica grava su una persona divorziata, per il solo fatto del divorzio; se non vive relazioni adulterine e non è stata causa prevalente della separazione, questa persona è in grazia di Dio e ha diritto a ricevere i sacramenti; se vive relazioni adulterine (es. nuovo "matrimonio" civile) vive per sua scelta oggettivamente in peccato mortale e fuori dalla grazia di Dio ma non è assoggettata ad alcuna pena canonica, men che meno alla scomunica; 4) è la Chiesa cattolica, al cui capo c'è papa Francesco, che in conformità al mandato di Cristo nega l'accesso ai Sacramenti a chi non è in grazia di Dio e stabilisce per alcuni gravissimi fatti un'eventuale pena canonica come la scomunica, non la Fraternità di San Pio X.
EliminaQuesto articolo con la soave premessa sedecavantista e scismatica fa da indegna corona alla giornata odierna.
RispondiEliminaEvidentemente la redazione aveva preventivamente concordato con Econe la pubblicazione di questo post nel giorno giusto al momento giusto.
Sempre meglio !
Martini papa. Il sogno divenuto realtà.
RispondiEliminaGesuita, arcivescovo di Milano e cardinale, fu il più autorevole e osannato antagonista dei pontificati di Wojtyla e Ratzinger. I suoi seguaci vedono oggi in Francesco colui che ne raccoglie l’eredità. E la mette in pratica di Sandro Magister
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350623
"Se l'attuale Papa continuerà nel modo in cui ha iniziato, dividerà la Chiesa."
RispondiEliminaSottoscrivo
Angel
Grazie MIL per questo ottimo articolo. Viva la FSSPX, vera custode della Chiesa Cattolica!
RispondiEliminaI siti e blog tradizionalisti non lasciano di criticare papa Francesco perché dialoga con Scalfari, ma taciono di fronte ai lefebriani che ricevono la salma di Priebke nella loro capella di Albano, quando é risaputo che non si é pentito dei sui aberranti crimini di guerra ed ha negato fino alla morte la Shoah.
RispondiEliminaNon mi risulta che il cosiddetto "olocausto" sia un articolo di fede. Ancora, fascisti e nazisti hanno salvato la Spagna dal terrore rosso e dalla persecuzione anticattolica che ha fatto migliaia di morti- martiri beatificati e canonizzati anche da questa Chiesa postconciliare-fra religiosi, religiose, sacerdoti e semplici laici. La Chiesa attuale va a braccetto con lenoni, omosessuali, travestiti- si veda la comunione sacrilega di Luxuria- comunisti, massoni ecc. ecc., ovvero con una genia di persone che sono palesemente contrari alla nostra fede. E allora, a che scopo, scandalizzarsi per i funerali religiosi (doverosamente) accordati a Priebke?
EliminaLa FSSPX è di fatto scismatica, il resto sono chiacchiere. Hanno tutto il diritto di congelare la Chiesa fino ad un certo periodo storico ma è bene che stiano per i fatti loro.
RispondiEliminaIl nuovo puzza...tappatevi il naso!
EliminaTu puzzi di cadavere vecchio di 2000 anni. La Chiesa va avanti, fattene una ragione o la tua impotenza ti ucciderà.
EliminaMa smettila con le tue panzane! Povero esaltato! È brutto quando si viene ripagati con la propria moneta, vero? Questo è quello che succede ad insultare tutto il giorno!
EliminaL'Anonimo dell 22.12 è evidentemente un figlio di questi tempi, politicamente correttissimo.
RispondiEliminaIl comunicato della FSSPX, per chi ha la bontà di leggerlo, è ineccepibile ed equilibrato. Gli squilibrati sono gli altri.
Grazie della vs coraggiosa pubblicazione on line.
Nicola Bux ha detto:
RispondiElimina"Nel secolo scorso anche tra i cattolici lo scisma di mons. Lefebvre fu dovuto in buona parte all'aver toccato la liturgia e ne soffriamo tuttora le conseguenze."
Quindi anche per lui, non certo modernista, Lefebrvre et la FSSPX sono scismatici. Altro che pienamente cattolici. Fatevene un'idea, se anche Bux dice così...
C'è sempre chi è più papista del Papa. Lasciali cuocere nel loro brodo...
EliminaCredo che continuare a puntare su un cambiamento della Fraternita' sia un errore di onesta' intellettuale. Nella situazione odierna specialmente, fatta di sciochezze papali elargite a piene mani e l'Istituzione ridotta a duplice monarchia, con due uomini vestiti di bianco che si fanno chiamare Sua Santita', solo un pazzo rischierebbe di intavolare una trattativa.
RispondiEliminaTraslando questa ambivalenza in campo civile, chi mai si azzardera' a fare un contratto di compravendita con due presunti proprietari? Nessuno......
Siamo onesti e riconosciamo che pur avendo qualche valore l'ermeneutica della continuita' e' stata solo una giornata di primavera in mezzo ad un tristissimo autunno che continuera'.
In piu' e' gia' di fatto scavalcata da un magistero che punta ad uno smodato abbraccio con il mondo.
Vogliamo essere cattolici? bene smettiamola di cercare il timbro attestante la regolarita' dell'appartenenza al recinto formale.
Limitiamoci a fare quello che si e' sempre fatto. Il papato nn e' un valore assoluto, ma vale se compie il suo dovere di difendere il deposito della Fede, cosa che non fa' da troppo tempo. In fondo e' la Messa, la vera Messa che sosteneva il Papato. Cioe' e' la Verita' che sostiene la funzione dle Papato. Ma se quest'ultimo oggi ha come scopo di razzolare per le vie del mondo in cerca di compiacimento chiaro che nn fara' una bella fine. Lutero sapeva bene che una volta distrutta la vera Messa, si distruggeva il Papato. E' quello che i cattolici conservatori ancora nn hanno il coraggio di capire ed accettare.
Parleranno i fatto in modo ancora piu' violento.
Ratzinger non è stato debole, è stato sabotato in tutti i modi, lui serviva solo a tenere in caldo il posto all'argentino che loro avevano già scelto, ma lui rifiutò perché nessuno,diciamoci la verità, voleva fare il papa dopo il polacco,lui il coraggio ce l'ha avuto, poi lo hanno massacrato....io non conterei molto sul SP,presto il tanguero lo toglierà, visto come l'ha 'applicato' a baires....mala tempora currunt per tutti, tradi e non, basta non essere allineati e a non esaltare ogni sospiro bergogliano, si è bollati come lebbrosi....occhio, fra un po' non sarà più permesso esprimersi liberamente in qualsiasi campo,il NOM avanza inesorabile...
RispondiEliminaLe prove di questa congiura contro il Papa, dove sono? BXVI è stato in linea con il CVII, smettiamola di fantasticare.
EliminaQuoto quanto scritto da "Il Nuovo"
EliminaDopo anni siamo ancora dietro la favola del complotto! BXVI non ha mai rinnegato né il CVII né la nuova messa. Leggetevi il suo ultimo discorso fatto al clero di Roma!
Ragionate per slogan senza leggere le fonti.
Antonio
Purtroppo molti qui parlano ed accusano senza conoscere i fatti.
RispondiEliminaPriebke andava a Messa, si confessava e riceveva la Comunione (quindi veniva assolto dal Confessore) e tutto questo non in una Chiesa della Fraternità San Pio X ma in una Chiesa ed in una Messa Novus Ordo. Quindi in una chiesa Conciliare non lefevriana.
Poi quando è morto lo hanno scacciato.
Un'altra cosa perché se la sono presa con lui da morto e non quando era ancora vivo ?.
Una persona che sostiene pubblicamente di non essere pentita, è difficile che in privato si dica pentita e chieda di essere assolta... Mi sa che sei tu Anonimo delle 22:16 che inventi i fatti, perché delle dichiarazione pubbliche di non pentimento dei crimini aberranti commessi da Priebke ci sono video, audio, trascrizioni... Se vuoi le puoi trovare in rete...
RispondiEliminaDobbiamo ricordare che essere cattolici significa essere d'accordo con il Vescovo di Roma. ma perchè questo grande attacco da Fellay???
RispondiEliminaGuarda caso dopo le sue dimissioni, tutto è tornato candido come dopo una nevicata, scandali,pedofili,femen a torso nudo, infamie di ogni genere anche sulla vita strettamente privata, che prove si vogliono ancora.....adesso su PF neanche un fiato si può fare, altrimenti fuori dalle balle, le fantasticherie sono di quelli che pensano che facendo della chiesa un'accolita di gesuiti o yesmen tutto torni bello, Alice nel paese delle meraviglie....a chi piacciono le favole, va bene così....
RispondiEliminaEh sì, pensando a se stessi e alla propria comunità è stato meglio così. Pensando alla Chiesa universale, direi che ogni attacco alla Messa antica sarebbe stato molto molto più difficile. Continuo a pensare ad un'occasione persa, per tutti.
RispondiEliminaguardate che il pentimento di Priebke è stato pubblico e ben noto, visto che appena tornato in Italia chiese perdono in tribunale ai familiari delle vittime. Nella sua ultima intervista ribadisce la distanza dal razzismo del regime e nell'intervista contenuta nel libro di don Ariel Levi di Gualdo parla chiaramente dei suoi sensi di colpa. Tutte cose facilmente reperibili, e certo sufficienti, con la ricezione pubblica e regolare dei Sacramenti, a considerarlo un penitente e non un pubblico peccatore
RispondiEliminaChe si dica quello che si dica, ma questo sito continua ad essere aperto alle opinioni contrarie, cosa che altri siti legati (cosi dicono loro) alla Tradizione non lo fanno. Hanno paura del confronto e postano commenti a senso unico. Vedi blog di Raffaella per esempio!
RispondiEliminaUltimo anonimo,il blog di Raffaella e Fides et forma non pubblicano più niente perché fatti oggetto di pesanti intromissioni e pressioni dall'alto, quindi io ci penserei su bene prima di criticare, presto la scure della censura si abbatterà anche su altri blog, non so se ti sei ancora accorto che siamo sotto una feroce dittatura....
RispondiEliminacome mai Papa Bergoglio Vescovo di Roma non ha telefonato mai a Priebke , visto che telefona a destra e a manca . Priebke era presente da anni nella Sua diocesi .
RispondiEliminaLo poteva fare ! come poteva scomodarsi ad andarlo a trovare al suo capezzale . ma certo il Papa mica è tenuto a conoscere e sapere sempre tutto
se , se , se ... vero Nuovo !!!!!
A Bergoglio non piacciono gli “specialisti del Logos”
RispondiEliminahttp://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/10/19/a-bergoglio-non-piacciono-gli-specialisti-del-logos/
Il superiore lefebvriano ha concluso che obbedire all'attuale Pontefice significherebbe «mettere in pericolo la nostra fede».
RispondiEliminaDEMONIACO.
"Se l'attuale Papa continuerà nel modo in cui ha iniziato, dividerà la Chiesa."
RispondiEliminaAHHH AHHH E CERTO PERCHE' INFATTI E' PROPRIO PAPA FRANCESCO CHE PARLA DI DIVISIONE NELLE SUE OMELIE... AHAHA... MA RILEGGI L'ARTICOLO PUBBLICATO SOPRA E DIMMI CHI SONO QUELLI DIVISI, IN DISACCORDO CON LA SANTA CHIESA, IN DISACCORDO CON IL PAPA, IN DISACCORDO CON LA LITURGIA, IN DISACCORDO CON CHIUNQUE NON RESPIRI INCENSO.