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giovedì 13 giugno 2013

Nuovo Priorato della FSSPX in Italia

A distanza di trent'anni dall'ultima fondazione italiana la Fraternità Sacerdotale San Pio X riprende il suo processo di espansione nel nostro paese. In questo lungo lasso di tempo essa ha patito divisioni e defezioni ma, sui tempi lunghi, ha dimostrato una notevole vitalità   

Venerdì 28 giugno infatti il Distretto Italiano della FSSPX potrà festeggiare l'ordinazione di due novelli sacerdoti: don  Enrico Doria e don Gabriele Davino. L'ordinazione avverrà al Seminario di Ecône in Svizzera. Entrambi potranno inoltre iniziare il loro apostolato restando nel nostro paese: don Enrico è stato assegnato al Priorato di Rimini, don Gabriele ad Albano Laziale.

Queste nuove e giovani forze consentiranno quindi l'apertura di un quarto priorato in Veneto. A tale scopo il Distretto ha già provveduto ad acquistare un ampio  immobile adiacente all'attuale cappella di N.S. di Lourdes a Lanzago di Silea. La nuova casa, che sarà probabilmente inaugurata in autunno, sarà guidata, come Superiore, da don Luigi Moncalero e consentirà di potenziare notevolmente l'Apostolato nel nord-ovest.

Nei prossimi mesi è infine attesa anche l'apertura di una chiesa a Seregno.
"Dobbiamo davvero essere grati alla Divina Provvidenza ed alla generosità dei fedeli" - afferma don Pier Paolo Petrucci, Superiore del Distretto d'Italia della FSSPX - "Preghiamo sempre affinché Dio ci doni ancora numerose nuove vocazioni. L'esperienza del pre-seminario si sta rivelando, in tal senso, molto positiva".

Marco Bongi

5 commenti:

  1. Le vocazioni italiane aumentano nella FSSPX e diminuiscono vertiginosamente nella chiesa romana, ormai i nuovi preti cattolici sono quasi tutti stranieri provenienti da Africa o America Latina

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  2. speriamo che riescano a prendere anche una chiesa nel veronese cosi da uscire dal turbine dei conciliari che ostacolano la messa antica in Santa TOSCANA sede storica del rito antico in verona

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  3. Non sapevo che questo fosse un sito di uomini non in comunione con il Papa.

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    1. Evitiamo di spacciare la papolatria come segno di comunione con il Papa

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  4. noi siamo sempre in comunione con il Papa Vicario di Cristo la domanda sorge spontanea Papa Francesco è in comunione con la Fede di sempre? E col Magistero di tutti i suoi predecessori?

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