Post in evidenza

Francesco, le nuove esequie papali e il suo peronismo

Un Papa distruttore anche delle più piccole - ma significative - tradizioni. Luigi C. Francesco, il papa argentino (ovvero peronista) Le Cro...

sabato 16 febbraio 2013

Appello alla preghiera !

In questo  tremendo momento molti nostri fratelli della fede ci invitano   ad aumentare la preghiera, individuale e comunitaria, per la Santa Madre Chiesa il cui volto è stato " deturpato" dalle " divisioni nel corpo ecclesiale " .
E' stata suggerita la recita Santo Rosario dal 28 febbraio fino alla conclusione del Conclave. 
La Santa Dottrina Cattolica ci insegna che la preghiera è l’unica arma veramente efficace per vincere  il diavolo " l'accusatore dei nostri fratelli" che " si aggira come un leone affamato, cercando qualcuno da divorare... Ma voi resistete,  forti nella fede! E sappiate che anche gli altri cristiani sparsi per il mondo devono soffrire le stesse difficoltà, come voi. E il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza vi confermerà e vi renderà forti e saldi".
Confindando nella Divina Provvidenza diversi gruppi di fedeli , legati all’antica Liturgia , stanno organizzando nel territorio nazionale  iniziative di preghiera per  " «ritornare a Dio con tutto il cuore», accogliendo la sua grazia che ci fa uomini nuovi".
Pubblichiamo per questo l'accorato l’appello di uno studente universitario : uno dei tanti giovani “volontari” della Liturgia Tradizionale. 
In cordibus Jesu et Mariae 
A.C. 

"Cari amici, 
siamo tutti giustamente sconvolti per gli avvenimenti degli ultimi giorni e legittimamente ci stiamo interrogando sulle cause e sui possibili, più o meno drammatici, sviluppi dell’attuale situazione. 
Ora, però, non è più tempo di parlare, ma di pregare! 
Il futuro si prospetta oscuro e incerto. 
Con la preghiera e con la penitenza, però, possiamo in qualche modo limitare i danni o – volesse il Cielo – addirittura preservare da ulteriori sciagure  la Chiesa e  la società civile. 
È più che mai necessario che i Sacerdoti , i Consacrati e i fratelli "laici" legati alla Liturgia tradizionale si facciano promotori di iniziative pubbliche di preghiera (ad esempio SS. Messe nell'antico rito della Chiesa, Rosari, Adorazione Eucaristica, Processioni, Litanie dei Santi, Via Crucis). 
In questo modo sarebbe possibile anche coinvolgere un maggior numero di fedeli che non si rendono conto della gravità del momento".