La Fraternità San Pio X di Mons. Lefebvre in convegno a Rimini
IL CONCILIO VATICANO II: MITO E REALTÀ
Rimini 28 – 29 – 30 ottobre 2011
Hotel Carlton , via Regina Margherita, 6 Marebello di Rimini
IL CONCILIO VATICANO II: MITO E REALTÀ
Rimini 28 – 29 – 30 ottobre 2011
Hotel Carlton , via Regina Margherita, 6 Marebello di Rimini
La Fraternità San Pio X annuncia l’annuale convegno di studi dedicato integralmente all’analisi storica del Concilio Vaticano II.
Gli interventi inizieranno venerdì sera alle ore 21 e si protrarranno per tutta la giornata di sabato.
Ingresso libero.
PROGRAMMA
Venerdì 28 ottobre
ore 21.00 Elena Bianchini Braglia
Dal Risorgimento rivoluzionario all’aggiornamento conciliare.
Il ruolo del cattolicesimo liberale.
Sabato 29 ottobre
ore 9.00 saluto ai partecipanti e inizio dei lavori
ore 9.15 Matteo D’Amico
Oltre il mito dell’ermeneutica della continuità. Il problema del rapporto tra fede cristiana e età moderna.
ore 10.15 Don Davide Pagliarani
Vera e falsa idea di Tradizione. Il nodo del problema.
ore 11.30 Mario Palmaro
La nuova Babele teologica. La rinuncia al linguaggio giuridico e le sue conseguenze.
ore 12.30 Pausa pranzo
ore 15.30 Massimo de Leonardis
Gli effetti di secolarizzazione della Dignitatis Humanae. L’ermeneutica dei fatti.
ore 16.30 Alessandro Gnocchi
La rivoluzione di carta. Il Vaticano II come mito mediatico.
Conclusione di Don Davide Pagliarani
Domenica 30 ottobre
ore 10.30 Santa Messa Solenne al Priorato Madonna di Loreto Missa Papae Marcelli di Palestrina
ore 12.30. Pranzo ufficiale al Priorato Madonna di Loreto (Offerta libera, iscrizione obbligatoria).
Dove ci si iscrive? C'è un qualche collegamento?
RispondiEliminaEcco QUI cara.
RispondiEliminala Santa Messa sarà stupenda sia come verrà celebrata, sia per il coro che garantisco è formato da membri bravissimi, cerchiamo di essere in molti
RispondiEliminaForse sarebbe meglio che la FSSPX in questo periodo in cui si è a un punto importante per la pacificazione e il riconoscimento, la smettesse di fare convegni e si ritirasse in preghiera. Oppure la volontà della riconciliazione non c'è?
RispondiEliminaPartecipate numerosi!
RispondiEliminaSe non c'è nulla da temere da un'incontro interreligioso, perchè dovremmo avere paura di un convegno cattolico?
RispondiEliminala FSSPX da tempo ha intensificato la preghiera con offerta di Sante Messe con Adorazioni e con la recita intensa del Santo Rosario, agite sempre con carità cristiana prima di dare giudizi.
RispondiEliminaSpettabile redazione, questo avviso andava dato con congruo anticipo per permettere a chiunque lo volesse di potervi prendere parte, non il giorno prima. Mi meraviglio di voi....
RispondiEliminaè molto importante bisognava saperlo prima
RispondiEliminaGnocchi e Palmaro ? Alle ultime conferenze erano per l'accordo, chissa che non si siano speranze...Oppure ancora una volta si gioca su due piani, inviatiamo due o tre accordisti sfegatati e poi facciamo le confernzine contro l'Apostata d 'Assisi...
RispondiEliminaChampagne et cotillon....e pure qualche sparata contro il Papa d'Assisi...ma l'accordo si farà...
RispondiEliminaNell'invito ufficiale si legge:" La Fraternità Sacerdotale San Pio X in collaborazione con la Rivista La Tradizione Cattolica invita al 19° CONVEGNO DI STUDI CATTOLICI ... ecc...". e non la Fraternità San Pio X di Mons Lefebvre.... Chi è che artatamente ha aggiunto "di Mons Lefebvre "ed a quale scopo? Per portare confusione e seminare zizzania più di quanto ve ne sia? A tali convegni, che si svolgono ormai da 19 anni,partecipano personaggi molto accreditati del mondo cattolico ed accademico. Sarebbe stato giusto giusto, come qualcuno ha scritto, di pubblicizzarlo con maggior margine di tempo. Ora sembra che la redazione l'abbia fatto per scaricarsi la coscienza. Comunque meglio tardi che mai.
RispondiEliminaFammi capire don Camillo, tu che fra ante scemenze talvolta dici il vero, è un colloquio di studi sul Concilio Vaticano II e parlano solo i laici?
RispondiEliminaAmmazza che teologia sul Vaticano II che verrà fuori ! Quella dei giornalisti !
O forse c'è dell'altro..l'accordo è imminente e non vogliono far esporre i preti e i teologi, parleranno i giornalisti e gli storici. Abile.
cara redazione,dovevate dare questa notizia per tempo;così facendo,purtroppo,avete pregiudicato la partecipazione a tanti,come i molti che in questo post vi hanno già fatto notare. Poverini,è evidente che nessuno di loro conosce il sito della FSSPX,dove,naturalmente,il convegno é da tanto tempo evidenziato!
RispondiElimina<span><span>è un colloquio di studi sul Concilio Vaticano II e parlano solo i laici? </span>
RispondiElimina<span>Ammazza che teologia sul Vaticano II che verrà fuori !</span>
I chierici parlano (ma soprattutto agiscono) da cinquant'anni! I risultati sono sotto gli occhi di tutti. </span>
<span>Prendano fiato.. Si riposino un po'...</span>
<span>Nessun laico avrebbe mai potuto fare altrettanto né potrebbe, allo stato attuale, peggiorare la situazione.</span>
Ti ho particolarmente impressionato vedo, in pochi minuti hai riversato ettolitri di bile verso di me, che ti ho fatto? guarda che don Alfredo non te lo tocca nessuno, me che meno il sottoscritto, dopo non aver avuto l'educazione di rispondermi circa alcuni dubbi legati al suo ultimo lavoro sugli ebrei fo finta che non esiste, e poi è stato lui a incominciare! Quindi è legittima difesa!
RispondiEliminaCirca l'incontro e ti lamenti pure... si accusa la FSSPX di essere clericocentrica e ora che giustamente si da voce a dei sopraffini relatori che sono comunissimi fedeli, e ti lamenti?
Che strani questi questi tradi-modernisti!!!
Ti ho particolarmente impressionato vedo, in pochi minuti hai riversato ettolitri di bile verso di me, che ti ho fatto? guarda che don Alfredo non te lo tocca nessuno, me che meno il sottoscritto, dopo non aver avuto l'educazione di rispondermi circa alcuni dubbi legati al suo ultimo lavoro sugli ebrei fo finta che non esiste, e poi è stato lui a incominciare! Quindi è legittima difesa!
RispondiEliminaCirca l'incontro e ti lamenti pure... si accusa la FSSPX di essere clericocentrica e ora che giustamente si da voce a dei sopraffini relatori che sono comunissimi fedeli, e ti lamenti?
Che strani questi questi tradi-modernisti!!!
accordo= secondo molti, almeno, bavaglio. cominciamo bene. poi dicono che si è paranoici.......
RispondiEliminasognaaaaaaaaaaaaaaaa
RispondiEliminasbaglia persino il prete a dire Messa.
RispondiEliminaScusate.
Roberto.
<p>qualcuno sa dirmi se per il due novembre è prevista una Missa pro defunctis in rito tridentino vicino a milano o comunque in città limitrofe? grazie
RispondiElimina</p>
Don Alfredo è un uomo che si espone, tu no e lo attacchi subdolamente.
RispondiEliminaQuanto alle tue scempiaggini sul fatto che <span>riconsacri le ostie della messa nuova dimmi un pò dove hai imparato tali corbellerie? Te lo insegnano alla FSSPX ?</span>
<span></span>
<span>Vedrete che Gnocchi e Palmaro parleranno <span>in favore dell'accordo</span>....poi si dirà: "ma sono laici non ci rappresentano" e così il gioco delle parti continuerà nel culto dell'imbroglio cui molti si prestano!
RispondiEliminaGnocchi e Palmaro nelle conferenze e negli scritti non hanno il pensiero della San Pio X, sono più aperti sono esponenti del "conservatorismo moderato" (come la Siccardi) che non ha le idee della San Pio X, sono molto politico-clericali, ma fanno da "mediatori" e alla San Pio X gli piace...."sdoganano" senza compromettere, tranquillizzano i benpensanti...</span>
<span></span>
<span>Abile, facciamo parlare i laici...</span>
Il nome di <span>De Leonardis serve alla Fraternità, serve a sdoganare,</span> servono personaggi presentabili meglio se laici. Se poi dicono cose troppo "aperte" o "troppo a favore del papa" si potrà sempre dire : "erano laici, noi abbiamo un altro pensiero". Abile.
RispondiEliminaPoi suoi problemi della Chiesa a sbraitare ci pensano i preti dal pulpito...ma l'accordo si farà.
bravo vinicio
RispondiEliminaConcordo con Ospite.
RispondiEliminaDe Leonardis parla ai convegni della FSSPX da 19 anni fa, con brevi interruzioni
RispondiEliminaQuando sacerdoti o presunti tali, dicono apertamente che l'Orate frates non si deve dire al termine dell'offertorio nuovo (e non lo dicono) perchè è impensabile che si rivive il Sacrifico di Cristo sull'altare, anche perchè così gli è stato insegnato anche in Seminario (indovini quale), il non avere almeno qualche dubbio, è segno chiaro di ignoranza affettata e quindi di complicità. Dopo aver contestato a chi di dovere con la mia faccia, mi è stato risposto che l'Orate in se non era importante. Allora io nel dubbio nella mia mente per non creare scandalo (travasi aperture di tabernacolo ect., pubblici flagellamenti) senza condannare nessuno ci metto semplicemente l'intenzione, sbaglio? Dio sa tutto e sa anche che siamo in tempo di guerra...
RispondiEliminaPiù che altro mi sembra che manchi un pò di contraddittorio.
RispondiEliminaLa Fsspx se le canta e se le suona ...
Cattolico non è la parola esatta. settario e scismatico è la parola esatta
RispondiEliminaAttento reverendo, vogliono che esca allo scoperto per odio solo per denunciarla ai suoi superiori. Abbiamo bisogno non della sua faccia ma dell'opinione di un Ministro di Dio coerente con la sua missione! Non dia troppo informazioi personali.
RispondiEliminaBravo don Camilo . Anche il mio parroco mi ha confidato che fa la stessa cosa. Questo rende giustizia anche a quei novoordisti che credono nella Messa che celebrano e che non si piegano all'ambiguità!
RispondiEliminala cosa della schedatura è da complottismo spicciolo e fa un po' ridere, ma vorresti dire anche che De Leonardis è del'MI5?
RispondiEliminaLo so ci sono diversi preti (ne conosco veramente tanti) che come il tuo parroco stanno aprendo gli occhi, piano piano... incoraggialo stagli accanto, i preti in questo momento così dificile hanno bisogno non di laici MA di fedeli come te, come voi...
RispondiEliminaE che sarebbe l'MI5 ?
RispondiEliminaSoprattutto che i preti che s'accostano alla Tradizione non credano che le follie di don Cammillo siano comuni a tutti i tradizionalisti.
RispondiEliminaE' un prete marginale che si sente più di destra, riconsacrando le ostie della Nuova Messa, la stessa che dice lui...ma forse questi atti da estremista lo galvanizzano e tranquillizzano la sua coscienza...che vergogna ! Ma perché non sta zitto ?
Pagliacciate ! La verità (se ci credete) si predica dai tetti, diceva Uno che non aveva paura...
RispondiEliminaAnastasio, la sua maleducazione già è indicativa di quanto lei possa essere "tradizionalista".
RispondiEliminaOspite delle 11:24, cosa intende esattamente, parlando del prof. de Leonardis, stimatissimo docente di storia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, definendolo "uno così"?
RispondiEliminaMa quale maleducazione ? Risponda se è bene riconsacrare le ostie consacrate nella Messa nuova, logica conseguenza di chi ascolta i deliri della Fraternità Pio X.
RispondiEliminaIo non ho nessun rispetto umano per chi profana l'eucarestia giocando al tradizionalista e ci fate pure la morale !
Vorrei che coloro che vituperano il Prof. De Leonardis parlassero in chiaro. Non so niente su tale personaggio che a detta di alcuni è pericoloso. Quindi dicano il perchè per chiarezza e per amore della verità Se in un blog come questo si arriva alla denigrazione siano davvero alla frutta. E poi che cosa è la schedatura da parte della questura dei fedeli della FSSPX di Seregno? perchè sono schedati e che cosa hanno fatto. Se non rispondono coloro che hanni dato tali notizie sarebbe giusto, per onestà intellettuale, lo facesse la Redazione.
RispondiEliminaAnastasio, capisco che cerchi di imitare la vis polemica del tuo santo eponimo, e nulla di male nel contestare la riconsacrazione, ma questi attacchi a don Camillo sono decisamente ad hominem ed eccessivi.
RispondiEliminaEnrico