Già un mese fa, vi mostrammo le immagini di una degnissima celebrazione (nella Azzorre) della Messa secondo il N.O., celebrata secondo gli insegnamenti del Papa e della sua "riforma della riforma", c.d. benedettiana, della liturgia.
Ora ne mostriamo altre, che ritraggono la S. Messa dello Spirito Santo, celebrata il 28 settembre 2011 da Mons. Frederick F. Campbell, Vescovo di Columbus (Ohio, U.S.A., suffraganea dell'Arcidiocesi di Cincinnati) durante l'inaugurazione del Corso al Pontificio Collegio Josephinum della città (sito).
Si notino: la croce al centro dell'altare coram populo, i candelieri (degni di questo nome) e i paramenti seri e dignitosi.
Un'altra conferma che l'esempio del Papa viene seguito, e la sua "riforma" applicata, per un ritorno ad una liturgia davvero sacra. Lex orandi, lex credendi.
Grazie, Santità! Bravo Mons. Campbell.
Ora ne mostriamo altre, che ritraggono la S. Messa dello Spirito Santo, celebrata il 28 settembre 2011 da Mons. Frederick F. Campbell, Vescovo di Columbus (Ohio, U.S.A., suffraganea dell'Arcidiocesi di Cincinnati) durante l'inaugurazione del Corso al Pontificio Collegio Josephinum della città (sito).
Si notino: la croce al centro dell'altare coram populo, i candelieri (degni di questo nome) e i paramenti seri e dignitosi.
Un'altra conferma che l'esempio del Papa viene seguito, e la sua "riforma" applicata, per un ritorno ad una liturgia davvero sacra. Lex orandi, lex credendi.
Grazie, Santità! Bravo Mons. Campbell.
Roberto
fonte: Pontifical College Josephinum via Acción Litúrgica
Difatti possiamo parlare di una vera e propria riforma (sia pur silenziosa) del Papa Benedetto XVI: le principali note di questa riforma sono riportate nel libro opera omnia Teologia della liturgia e nel libro Introduzione allo spirito della liturgia, oltre che dai suoi esempi reali come quando celebra Messa. Questa riforma sembra un crocevia tra la Messa Tridentina e la Messa riformata di Paolo VI. In tutti i centri dell'Opus Dei, quando l'altare è coram populo, si celebra già da tempo la messa così (croce al centro, candelierietc). Ottimi esempi...
RispondiElimina<span>Se il NO è legittimo e valido mi pare che sia conveniente e doveroso celebrarlo con umiltà, dignità e devozione. La restaurazione del VO non è un buon motivo per lasciare che nel NO imperino la sciatteria, l'approssimazione e l'abuso.
RispondiEliminaAllo stesso modo, se è lecito il paragone, la cura nel restauro degli edifici sacri antichi dovrebbe accompagnarsi ad altrettanta vigile attenzione nell'edificazione di nuove chiese (e negli USA vi è già chi sta percorrendo questa strada).
Il Santo Padre, sia pure con modalità diverse, ha giustamente a cuore le restaurazione di entrambe le forme del Rito Romano. Speriamo e preghiamo che anche l'episcopato lo segua in questa strada</span>
Che ci siano o no la croce al centro dell'altare coram populo, i candelieri (degni di questo nome) e i paramenti seri e dignitosi, il N.O.M. è altra cosa rispetto alla S.Messa ed è comunque brutto.
RispondiEliminaSi risponda, alle osservazioni fatte nel Breve esame critico.
Redazione, ma tutte le guerre che fate per il V.O. che avete portato avanti fino ad oggi non sono propriamente conformi con queste frasi ad effetto in lingua curialese e politically correct!! siete fantastici!
RispondiElimina<span>E non si tratta di estetica, ma di rispetto per le forme, che traduce rispetto per il contenuto (che, ribadiamo, è valido!). </span>
RispondiElimina...anche se porta inevitabilmente al protestantesimo.
N.O. di Montini, se lo conosci (vedi Breve esame critico)... lo eviti.
Cesare, non sono convinto che porti inevitabilmente al protestantesimo.
RispondiElimina<p>Distinguiamo sempre tra il Rito di Paolo VI e le sue derive postoconciliari, queste sì spesso pseudoprotestanti.
E' vero che il NO e certi aspetti della riforma (nuovi 'altari' e amboni...) sono inequivocabilmente influenzati dai nostri fratelli separati di bugniniana memoria, ma io ad esempio col N.O. ci sono cresciuto, prima di conoscere il Rito tridentino, e non sono diventato protestante. Come, credo tantissimi giovani - più di me - che passano, quando lo conoscono, al Rito antico.
Esistono modi cattolicissimi e dignitosissimi di celebrare anche il Novus Ordo, come quello del papa che non mi pare sospettabile di filoprotestantesimo...
</p>
A proposito di USA e architettura sacra, segnalo a chi già non lo conoscesse l'architetto Duncan Stroik: http://www.stroik.com/portfolio.
RispondiEliminaCerto alcuni dettagli delle sue chiese sono di gusto 'dubbio', un po' americano diciamo.
Il suo è una sorta di neoeclettismo, d'altro canto ritengo che, in un epoca in cui si è persa la capacità di disegnare cose belle, imitare quelle antiche sia la strada più decorosa e più sicura per riacquistare il senso del bello e la capacità di creare nuova bellezza.
Sono anch'io cresciuto con la nuova Messa e non sono divenuto protestante. La nuova Messa tende intrinsecamente ad essere mal celebrata. Ma quando è celebrata con la dovuta cura, può effettivamente, grazie a una più agevole comprensione dell'azione liturgica, avere una funzione educativa importante. Spero un giorno di potere assistere a nuove Messe che, recuperata la scaralità propria della Messa tradizionale, possano essere davvero considerate una semplice evoluzione del rito di sempre.
RispondiEliminaA malincuore... MA SOTTOSCRIVO OGNI VIRGOLA!
RispondiEliminapuoi non essere d'accordo sulla malvagità del NOM, ma sui principi enunciati circa liceità e validità dei sacramenti non c'è nulla da dire. Sono poco più che catechismo
RispondiEliminaOK, il Papa e i vescovi in comunione con lui celebrano "validamente" ma "fuori dalla Chiesa".
RispondiEliminaDiciamo allora che c'è chi parla comprensibilmente ma fuori...di testa!
Chiudete le gabbie che sono scappati tutti fuori!!!
certo. Assisi, Erfurt, le nuove dottrine sul papato, la partecipazione a funzioni luterane, sono tutti sogni mai avvenuti, parto della mente di tradi-esauriti.
RispondiEliminaio mi auguro sinceramente che questo suo commento venga rimosso dalla redazione.... eretico!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminal'eresia in cosa starebbe secondo te? per capire, esattamente
RispondiEliminatra l'altro se il principio della redazione è vero, non vedo che cosa abbiate contro le Messe della FSSPX!
RispondiEliminaRispondo a te a Ireneo e FAX. Che c'entra Ratzinger? Si parla del N.O.. Cosa speri che faccia questo Papa? Il danno è già fatto. Alla 'stesura' del N.O. di Montini hanno COLLABORATO 6 protestanti. Secondo te per quale motivo? L'allontanamento (impressionante) del N.O. dalla teologia cattolica della S.Messa è stato rilevato non soltanto nel Breve esame critico (al quale, dopo 42 anni, non è stata ancora data risposta) ma da tanti altri studi. Solo ad elencare i punti dove ciò è evidente occorrerebbero diversi post. Ma non vi basta vedere "i frutti"? Provate a chiedere a qualsiasi ragazzino che abbia già fatto la Prima Comunione e la Cresima cos'è la S.Messa e sentite cosa vi risponderà. Provate a chiederlo ai fedeli che alla domenica vanno a comunicarsi in massa anche senza essersi confessati, chiedetelo ai preti... ascoltate le prediche. Ma di cosa c'è bisogno ancora, mi chiedo, per convincersi del fatto che è il N.O. e la teologia che ne è alla base, sviante?
RispondiEliminaIn questo sito ci sono persone infinitamente più preparate di me. Io ultimo tra gli ultimi credo che il Papa (anche nel caso lo volesse, ma sono certo che non lo vuole) non potrà mai sconfessare il N.O. di Bugnini e Montini, così come non potrà mai sconfessare il nefasto concilio del 1962. Potrebbe, se volesse, celebrare la S.Messa di sempre, tanti vedendolo sarebbero invogliati a conoscerla meglio, a seguirla. Ma non lo fa.
Non credo che ci siano motivi di ottimismo.
<span><span></span></span>
Grazie lo stesso, perché il mio pensiero è "quodammodo" riportato.
RispondiEliminaQualcuno afferma che "travestire" la Messa Nuova da Messa Tridentina sia un abuso da far stracciare le vesti ai tradizionalisti piu' incalliti e "ingannare" i fedeli propinandogli una pseudoMessa Tridentina.
RispondiEliminaGuardiamo il lato positivo; la rimozione degli abusi (che ormai non conoscono piu' limiti) e di tutte le incrostazioni protestanti dalla Messa Nuova celebrando in latino coram Deo e distribuendo la Comunione in ginocchio e' un fatto positivo. Meglio una Messa NO ordinata che provvista di nani, ballerine, druidesse ed altro ciarpame modernista. Tra i due mali scegliamo il minore.
Ovviamente le due Messe (la Vetus Ordo e la Novus Ordo "detta bene") NON si equivalgono, e chi afferma il contrario mente sapendo di mentire o non ha capito il nocciolo della questione, poiche' la Messa NO sebbene valida (tranne note eccezioni di celebrazioni eretiche condotte in aperta violazione di ogni norma liturgica) porta in se' il germe del protestantesimo, che ha avvelenato la percezione del Cattolicesimo nella gente.
Non si può finirla una buona volta di essere acidi più che delle comari?
RispondiEliminaDomanda: si può essere cattolici se si considera invalida la S.Messa celebrata abitualmente dal Sommo Pontefice?
Risposta: no!
Sicuramente non si è protestani, magari si è supercattolici, supertradizionalisti, superqualcosa, ma non Cattolici tout court!
Chi non la pensa come me mi spieghi, grazie.
(per inciso, non si può essere Cattolici nemmeno se si considera una carnevalata, una roba da bigotti o comunque si disdegna il Rito Tridentino).
Ciao ciao
A ermeneuticamenteinlatino.it non e' gradito? E chi se ne importa.....!!! Quante cose che voi dite e fate non sono gradite, a meno che non mi forniate la documentazione della Vs. posizione canonica all'interno della Chiesa Cattolica , le autorita' che vi hanno conferito il potere di dichiararvi difensori della Tradizione e se i vostri pensieri sno stati approvati da non so' quale gerarchia ecclesiastica. Insomma...chi siete per sparare a destra ed a manca ...e non gradire , censurare, insultare, invitare a lasciare il blog!
RispondiEliminaLa riforma benedettiana, la messa benedettiana.....non esiste la Messa di quel Papa o quell'altro. Esiste la Messa di Sempre, codificata nel concilio dogmatico ed infallibile di Trento , quindi sotto l'egida della SS. Trinita' che ha legiferato e messo il Sacro Timbro su cio' e' stato e che deve essere la Messa .
RispondiEliminaObbedire alla SS. Trinita' e la sua Chiesa infallibile e' essere Cattolici!!!!!
Altrimenti dobbiamo aspettarci un'altra riforma da ogni Papa che arrivera' senza esprimersi ex cathedra su un tema cosi' importante ? L'unico che puo' fregiarsi dell'attribuzione del suo nome alla Messa e' il Papa San Pio V...infallibilmente Santo in eterno , qindi anche ora e domani , infallibilmente Papa durante il Concilio di Trento infallibile che ha infallibilmente stabilito cosa si deve fare, credere, pregare e coronata dalla vittoria di Lepanto richiesta da S. Pio V e vinta dalla Volonta' Divina per sua Grazia...e poi Padre Pio..San Pio....la messa di Padre Pio che era quella di San Pio V e che poi era quella dei Papi, Santi e Martiri di 2 millenni ....a partire da Pietro!
Questo e' essere Cattolici Apostolici Romani,
Fermi nella fede, nell'obbedienza ai millenni di Volonta' Divina infallibile e non alle interpretazioni umane e diffidenti delle imitazioni ed i cambiamenti in contraddizione con la Tradizione infallibile millenaria.
Di messainlatino.it......non ce ne puo' fregare di meno! Infallibile non lo e' ...anche se cercano di passare per tali!
Vogliamo l'uso del dogma dell'infallibilita' da tempo abbandonato.
Non ci interessano le riforme , ne' i giudizi della redazione di ermeneuticamenteinlatino.it, ossia di persone che a livello di autorita' nella Chiesa valgono come il 2 di picche!
L'ospite ha dimenticano le norme salva tradizione di Messainlatino.it tra i nuovi dettami e criteri di Cattolicita'!
RispondiEliminaValida, valida, ripete la redazione. Ma anche legittima?
RispondiEliminaSe le scemenze fossero ornamenti, questo commento di Sì_sì_No_no sarebbe un palazzo rococò. Spazio virtuale che non ha nessuna legittimità? Ma ddeghé?! Solo perché non ha l'imprimatur di qualche fuori di testa? Vi state trasformando in un sant'ufficio? Ma che stai a ddì?! Qui l'unico se c'è uno che si diletta con gli autodafè fatti in casa è proprio il nostro piccolo fan della fsspx. Mancare di rispetto a Sacerdoti? A bbello, ma che firm stai a vede?! E don Morselli, che più d'uno di voi scaldati ha preso per gli stracci non è un Sacerdote? E il Papa, che molti di voi falsi tradizionalisti sbeffeggiate di continuo, e per di più vigliaccamente, non è un Sacerdote?
RispondiEliminaSono i padroni del blog, quindi hanno tutto il diritto di invitare i rompiballe a togliersi dai piedi.
RispondiEliminail NO è come un re che ha usurpato il Trono del Re legittimo (con inganno e violenza).
RispondiEliminaE' valido, ma sta abusivamente su quel Trono, dove un giorno dovrà tornare il vero Re.
Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
RispondiEliminaIl Papa recita il Canone ad alta voce, quindi è anatema su di lui?
RispondiEliminaIo sono convinto che la liturgia deve farci pregustare il Paradiso, però quando vado a Messa la domenica e vedo la chiesa mezza vuota penso che le motivazioni siano altre (preciso che la Messa a cui vado è preceduta da una alle 9.45 in Rito Tridentino, e la chiesa è sempre mezza vuota come a quella delle 11 in N.O. alla quale forse ci sono 4 o 5 bambini in più che fanno i chierichetti)
Vedo il placet della REDAZIONE al commento di FAX, potrebbe la REDAZIONE spiegarmi come interpreta questa frase: <span>"Spero un giorno di potere assistere a nuove Messe che, recuperata la scaralità propria della Messa tradizionale, possano essere davvero considerate una <span> semplice evoluzione </span>del rito di sempre" </span>
RispondiEliminae se è d`accordo di considerare il NO, ben celebrato, come una semplice evoluzione della santa Messa di sempre.
<span>io non capisco proprio come possa essere il NO considerato una evoluzione della Messa (Messa) di sempre, visto che proprio l'allora card. Ratzinger disse che il NO fu fabbricato "facendo a pezzi l'antico edificio...."; dunque:
RispondiEliminal'esito di una demolizione della divina Liturgia sarebbe una sua semplice evoluzione ?
se qualcuno ( o moltissimi ) ritiene così, davvero il metodo "mitridate" ha funzionato a meraviglia sulle masse a-critiche allattate alla neo-teologia veicolata dal NO !
...equivale alla frase famosa : "la violenza è la levatrice della storia" .</span>
Al codardo bamboccione ( giovane o meno giovane che sia...) che continua imperterrito con i suoi placet imbecilli, facendo in modo di non essere identificato, rendendo difficile se non impossibile l`intervento della REDAZIONE, vorrei dire che potrà continuare ancora e ancora, potrà forzare la sua fantasia creatrice in tutti i sensi, non riuscirà a scoraggiare nessuno di continuare a scrivere su questo blog.
RispondiEliminaContinui dunque a divertirsi come può , apparentemente si accontenta di poco.
Che cosa ne pensa la REDAZIONE? È sempre nell`impossibilità di intervenire?
<span>Affermare che una S.Messa è un male minore, dà la misura di cosa c'è nella testa di certa gente.</span>
RispondiEliminaVorrei anche ricordare che la Santa Messa in Forma Ordinaria non è soltanto valida (ci mancherebbe...) ma è anche legittima. Contrariamente ad altri atti liturgici.....
Cara signora ha mai pensato di farsi lei un blog oppure un sito tutto suo (i domini si trovano a poco o niente) ?
RispondiEliminaCosi magari protrebbe offrirci qualche contenuto adatto al suo livello, secondo il suo sentire quasi "magistrale", discettare di "massimi sistemi" al massimo livello con quelli che lei riterrebbe interlocutori alla sua altezza (o meglio, direi conformi alle sue idee)invece di pregiarci dei suoi inconcludenti soliti post al vetriolo, alla carica a testa bassa, oppure quelli in cui dice di cercar risposte alle sue domande, ma che hai voglia a risponderle... , tanto manco se le risponderebbe il Papa...
E così non avrebbe nemmeno bisogno di starsi a lagnare sempre con la redazione in quanto in un suo blog potrebbe moderare secondo il suo sommo piacimento. Così non avrebbe da lagnarsi se la redazione da un suo placet favorevole a qualche intervento che magari a lei, dall'alto della sua infallibile dottrina, non aggrada.
Ci pensi, magari si risparmierebbe tante arrabbiature
Cambiate nome al sito! Chiamatelo messa bella, oppure messa leccata, o ancora messa ricercata; magari messa in piega, oppure messa haute couture o messa vogue; ma messainlatino no, proprio no! L'etichetta non corrisponde al contenuto: prima ancora di essere frode in commercio, è uno stupro al vocabolario.
RispondiEliminaLa Tradizione appartiene alla Chiesa universale e è definita dal Magistero e dal Romano Pontefice.
RispondiEliminaNessuno, tanto meno chi sta fuori dalla comunione ecclesiale, può definirsi custode della tradizione senza che un semplice cattolico qualsiasi gli possa dare, legittimamente, del pagliaccio.
Che la linea redazionale continui in questo modo !
Lei Martelli è libero di farsi tutti i blog o i siti che vuole : questo si chiama così e va bene così !
RispondiEliminaC'è libertà di movimento in internet basta far pratica con il mouse e con la tastiera ...
Provi, suvvia !!!
Vedo che con l'avvicinarsi dell'accordo i lefebvriani palesi e coperti del blog stanno sclerando, come l'ossesso all'arrivo dell'esorcista. Effetti benefici del ritorno a casa di Pietro. L'essenziale è che alla fine guariscano.
RispondiEliminaMa lui non ha detto stupido. Ha detto: un po' picio. Quanto al pazzo, probabilmente il senso era in questo caso: stai dicendo cose da pazzo, cose fuori da ogni logica. Io, al posto suo, avrei però detto: mi sembri un po' esaltato, cerca di calmarti, hai bisogno di aiuto?
RispondiEliminaconcordo con il contenuto del post della redazione, ma il termine "guerra" non mi piace affatto
RispondiEliminaConcordo caro Fax.
RispondiEliminaAssistiamo - con la complicità di chi dovrebbe vegliare e correggere - a celebrazioni "al limite del sopportabile" (per dirla con il Papa) e quindi ben venga la possibilità di celebrare con il VO: esso ci permette di toccare la sacaralità della liturgia e di fare da contraltare agli abusi.
Ma una volta portata a termine l'auspicata "riforma della riforma" credo che tutta la Chiesa vi si dovrebbe adeguare. Non avrebbe più senso avere una forma ordianaria e una straordinaria: la liturgia della Chiesa deve essere una sola.
Cara Luisa,
RispondiEliminaricordo le parole forti che sono volate fra noi alcuni mesi fa (credo il giorno stesso che ho fatto capolino qui dentro).
Ci ero stato male, mi creda!
Poi è tornato il sereno, forse anche grazie a una inconsapevole mediazione di "Stella " (che fine ha fatto?.
Ora le dico (con simpatia, rispetto, e direi anche con affetto): perchè è sempre sul piede di guerra? :-)
Sono profondamete scandalizato.... ma vi rendete conto di tutte le maniacali stupidaggini che state dicendo? Lungi poi dall'essere di utilità alla sana battaglia della tradizione... i prelati che leggono questi commenti rimangono basiti e io più di una vlta ho dovuto difendere questa o quell'altra tesi sulla Santa Messa Straordinaria perchè da queste righe da voi scritte trapelava non atro che acrimonia, acidità, odio sia verso il Papa e non mi riferisco solo a questo felicemente regnante ma anche ai Suoi predecessori... Passare la Santa Messa Ordinaria con tutti quei vergognosi agettivi che poco su ho letto e quelcosa di aberrante, diabolico oserei di più satanico... prego la redazione per il bene di tutti quei buoni cattolici, che si trovano soli al fronte, di rimuovere queste oscenità... fanno bene poi i Vescovi ad allontanare la Santa Messa Gregoriana se essa diventa sospetta di essere ricettacolo di pazzi isterici e fanatici all'ultimo grido.... anche io agirei così.
RispondiElimina<span><span>Non c'è alcun limite a questi neo-protestanti</span></span>
RispondiEliminaSegnatevela bene, perché poi tra due mesi salterà fuori a dire che c'è chi va appioppando etichette sgradite agli altri e quando le farete notare che anche lei lo ha fatto in varie occasioni, vi dirà: avanti, mi citi i commenti in cui lo avrei fatto (come se tutti avessero voglia di andare a ripassare i post passati in cerca delle sue perle di saggezza).
<span>Sottoscrivo in toto quanto scrive il Seminarista. C'è una fetta del mondo .c.d. tradizionalista che fa più male alla tradizione dei peggiori dei c.d. progressisti. L'importanza, anzi la necessità dell'opera di questo straordinario Papa si deduce anche dal fatto che va a separare nettamente </span><span>il grano dal loglio,</span><span> da una parte e dall'altra. Non ci si sta rendendo ancora abbastanza conto dell'importanza di questo pontificato dentro la Chiesa.</span>
RispondiEliminaSuvvia, suvvia, un po' (auto)ironia non può che farvi del bene. Vi prendete troppo sul serio. Pensate di salvare il mondo coi pizzi e merletti dell'ermeneutica della riforma nella continuità. Avete una coda di paglia lunga, lunga, lunga. Fate i bravi chierichetti e non date dispiaceri al rettore del seminarista affranto, che sennò gli probisce il tantum ergo.
RispondiEliminaSe gli altri mi affibbiano un'etichetta al giorno, non vedo perché non dovrei coniarne io. E segnatevela bene perché tra l'altro la mia è quella giusta. Che ci facevano 6 protestanti con Bugnini nella Riforma della Messa? Chi è che ha affossato il sacerdozio e i sacramenti, nonché il Santo Sacrificio del Signore, trasformato in Cena?
RispondiEliminaSì.
RispondiElimina@ Luisa: l'unico modo che conosco sarebbe disabilitare la funzione "mi piace".
RispondiEliminaFZ
<span>vi rendete conto di tutte le maniacali stupidaggini che state dicendo?</span>
RispondiEliminaQuali?
<span> i prelati che leggono questi commenti rimangono basiti </span>
Rimangono basiti per quali commenti? non sarà che sono rimasti basiti dopo letto che sarà forse possibile specificare l'istruzione pubblica nella destinazione dell'8 x mille allo Stato e che ancora non si sono ripresi?
Seminarista, ti dichiaravi 'affranto' già mesi fa, prima quindi di avere conoscenza di questi ultimi commenti che tanto ti hanno scandalizzato. Potresti spiegare perché allora ti sei dichiarato tale?
<span>non posso credere che sia cancellato un commento dove si spiega un semplice principio catechistico, cioè che Messa valida non corrisponde necessariamente a bontà morale dell'atto o del rito, con conseguente obex alle grazie. Tra l'altro molto semplice e pacata era anche l'osservazione che "alcuni pensano sia il caso del NOM". Ripeto sul principio in genere non è possibile non essere d'accordo, è un principio dell'azione sacramentale che risale minimo a sant'Agostino (minimo). Il seminarista affranto era scioccato di questo, di un principio teologico? o del fatto che ci si chieda se si applica al NOM? ma se il dibattito sul NOM non porta su questo (visto che sulla validità siamo tutti d'accordo) è davvero solo un dibattito di pizzi e merletti. Se il problema non è questo, tutte le scene per il VO sanno di archeologia o meglio antiquariato, visto che l'altra Messa va bene
RispondiElimina</span>
Caro Concilio, ho fatto un raffronto tra una Messa di Paolo VI "detta bene", idea peraltro portata avanti dallo stesso Santo Padre con l'esempio, e la Messa modernista che sembra uno show del sabato sera o un numero di cabaret.
RispondiEliminaDove sono i copiosi frutti tanto annunciati di questa nuova Messa??? Le Messe Tridentine sono piene di giovani, e le parrocchie devono ricorrere ad abusi liturgici sempre piu' arditi e creativi per attirare la gente a Messa e non farla scappare; sara' anche valida e legittima, ma assistere ad una Messa che e' sempre piu' protestante e sempre meno Cattolica non mi sembra porti benefici...
<span><span>avviso a Cesare: </span>
RispondiElimina<span>questo seminarista sedicente affranto è davvero incomprensibile, però....
stiamo attenti, Cesare, a diffidare di lui, perchè mi ricordo che Luisa disse, mesi orsono, di aver intuito che era un tipo avvezzo a cambiare personalità, per gioco, e di conseguenza anche cambiare diametralmente opinione , tono e direzione dei commenti, per seminare confusione nel blog, agitando le acque e spiazzando i dialoganti,....
nel generale caos ci mancava anche questa !.... *DONT_KNOW* </span></span>
...e non è escluso (anzi più probabile) che possa essere un blogger che si è attribuito quello stesso nick, proprio per confondere le idee a tutti, e non sia affatto il vero "seminarista affranto" che veniva qui tempo fa , e che aveva opinioni e sentimenti OPPOSTI a questo signore !
RispondiEliminaSignora Memory, il Seminarista non è affatto sedicente !
RispondiEliminaPreghiamo per i suoi importanti studi teologici e per quanto fa e farà di bene per la Chiesa tutta !
Beh, è già qualcosa. La signora ha ammesso di essere anche lei un'affibiatrice di etichette, anche se di etichette giuste, naturalmente. Eh sì, l'onestà intellettuale anzitutto.
RispondiEliminaTu invece hai una coda lunga e pelosa che finisce a punta di freccia. Fa' il bravo diavoletto e non dare dispiacere ai tuoi padroni cornuti, che sennò di infilzano con il tridente.
RispondiEliminaVedo che li conosce bene.
RispondiEliminaTristemente noto che l'Inquisizione da ballatoio è sempre attiva...
RispondiEliminaSu un blog come questo, dove l'accesso è libero, è sempre possibile (ed è già successo) il "furto d'identità". Tuttavia esorto, in mancanza di prove, a non coltivare il sospetto e a trattare tutti con carità.
RispondiEliminaFZ
Questo battibecco si è protratto sin troppo a lungo. Ora, si chiedono interventi del moderatore: personalmente riesco a malapena a tener dietro a tutto quello che viene pubblicato ogni giorno. Quando ci riesco, cerco di prevenire il degenerare della situazione, ma a volte non posso che arrivare in ritardo. In questi casi, non posso stare a cancellare decine di commenti, e piuttosto che affibbiare "ban" a destra e a manca per riportare l'ordine (per motivi, poi, tutti da verificare), preferisco fare affidamento sulla vostra ragionevolezza per un sereno proseguimento della discussione.
RispondiEliminaQuanto all'accusa di mic, di voler <span>essere "alineati" col conservatorismo post-conciliare, mi limito ad osservare che essa è esattamente speculare a quella di Simon de Cyrene di concedere troppo spazio ai "tradiprotestanti".
</span>
FZ
Càpita, caro FZ, a chi segue la via più difficile, quella della mesòtes.
RispondiEliminad'accordo, FZ; se Carradori ha conoscenza diretta del blogger Seminarista, non discuto; e preghiamo per lui, che è molto giovane e sottoposto certamente a tante pressioni morali e spirituali del clima confuso in cui viviamo, come ognuno di noi, e maturerà nella Fede e nel suo Ministero, con uno sguardo più ampio sull'attuale situazione della Chiesa.
RispondiEliminaSta di fatto che l'altro seminarista di qualche mese fa parlava molto diversamente; può trattarsi semplicemente di due persone diverse.
Signora Memory perchè parla " Sta di fatto che l'altro seminarista di qualche mese fa parlava molto diversamente" ? ( Non è una domanda retorica la mia...)
RispondiEliminaNon riesco a comunicare con il giovane... ma non penso che abbia cambiato idea per quello che riguarda la serità liturgica, l'obbedienza al Papa e l'ortodossia di fede che vincola tutti i cattolici, vescovi, preti e laici.