IMMAGINI RIMOSSE PERCHE' PROTETTE DA COPYRIGHT
“L’altare cristiano deve essere a forma di mensa come la tavola dell’ultima cena : il cubo annulla il concetto di mensa e il richiamo alla tavola del giovedì santo. Per questo le antiche are pagane nel momento in cui divennero altari cristiani furono addizionate da una mensa rettangolare, come si possono vedere in diverse basiliche paleocristiane.
L'altare a forma di cubo mette in discussione uno dei fondamenti della riforma liturgica voluta dal Concilio Vaticano II che insiste sulla convivialità o commensalità : siamo tutti chiamati intorno alle stessa mensa. Io non celebrerò mai in un altare a forma di cubo o di ara pagana, dove prima del cristianesimo si sgozzavano gli animali !"
Così ha tuonato , telefonicamente, un anziano liturgista, acerrimo nemico della Tradizione e, conseguentemente, della celebrazione della forma straordinaria.
L’anziano sacerdote con lucida fermezza ha affermato che mai celebrerà, conoscendo il suo carattere non ne dubitiamo, in un “altare” a forma di cubo.
Postando all’attenzione dei lettori queste foto tratte dal sito della Parrocchia di Lucrezia, una delle più attive della Diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli e Pergola, non si vuole attaccare nessuno : si tenta solo ci capire, dopo aver riletto diversi documenti del Magistero, in primis la costituzione liturgica “ Sacrosantum Concilium”, quale ragionamento teologico possa consigliare la costruzione di un altare cubico a forma di ara pagana per sostituire l’ormai "vecchio” altare verso il popolo, così come lo abbiamo conosciuto dagli anni successivi al Concilio Vaticano II.
Recentemente un raffinato Parroco austriaco è stato obbligato a mettere nella sua bellissima chiesa l’altare-cubo-ara-pagana.
Molto più a sud, in terra italiana, un altro Parroco, ristrutturando la sua chiesa ha ricevuto "l'ispirazione" da una rivista liturgica di collocare un altare eugualmente a forma di cubo-ara-pagana.
Prima che termini l’estate avrò modo di avere quella “rivista liturgica” per cercare di comprendere quali possono essere le "motivazioni" che inducono taluni ecclesiastici ad ascoltare i consigli dei liturgisti "alla moda" piuttosto quelli del Magistero e del Papa.
L’ultimo pensiero, pieno di molte preoccupazioni per il futuro, va ai Vescovi e alle commissioni liturgiche diocesane : a loro indirizziamo la nostra fervida preghiera alla Madonna Santissima “ Mater Ecclesiae”.
Sito della Parrocchia Sant'Apollinare di Lucrezia :http://www.parrocchialucrezia.it/index.php?option=com_rokingallery&view=gallery&Itemid=208
“L’altare cristiano deve essere a forma di mensa come la tavola dell’ultima cena : il cubo annulla il concetto di mensa e il richiamo alla tavola del giovedì santo. Per questo le antiche are pagane nel momento in cui divennero altari cristiani furono addizionate da una mensa rettangolare, come si possono vedere in diverse basiliche paleocristiane.
L'altare a forma di cubo mette in discussione uno dei fondamenti della riforma liturgica voluta dal Concilio Vaticano II che insiste sulla convivialità o commensalità : siamo tutti chiamati intorno alle stessa mensa. Io non celebrerò mai in un altare a forma di cubo o di ara pagana, dove prima del cristianesimo si sgozzavano gli animali !"
Così ha tuonato , telefonicamente, un anziano liturgista, acerrimo nemico della Tradizione e, conseguentemente, della celebrazione della forma straordinaria.
L’anziano sacerdote con lucida fermezza ha affermato che mai celebrerà, conoscendo il suo carattere non ne dubitiamo, in un “altare” a forma di cubo.
Postando all’attenzione dei lettori queste foto tratte dal sito della Parrocchia di Lucrezia, una delle più attive della Diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli e Pergola, non si vuole attaccare nessuno : si tenta solo ci capire, dopo aver riletto diversi documenti del Magistero, in primis la costituzione liturgica “ Sacrosantum Concilium”, quale ragionamento teologico possa consigliare la costruzione di un altare cubico a forma di ara pagana per sostituire l’ormai "vecchio” altare verso il popolo, così come lo abbiamo conosciuto dagli anni successivi al Concilio Vaticano II.
Recentemente un raffinato Parroco austriaco è stato obbligato a mettere nella sua bellissima chiesa l’altare-cubo-ara-pagana.
Molto più a sud, in terra italiana, un altro Parroco, ristrutturando la sua chiesa ha ricevuto "l'ispirazione" da una rivista liturgica di collocare un altare eugualmente a forma di cubo-ara-pagana.
Prima che termini l’estate avrò modo di avere quella “rivista liturgica” per cercare di comprendere quali possono essere le "motivazioni" che inducono taluni ecclesiastici ad ascoltare i consigli dei liturgisti "alla moda" piuttosto quelli del Magistero e del Papa.
L’ultimo pensiero, pieno di molte preoccupazioni per il futuro, va ai Vescovi e alle commissioni liturgiche diocesane : a loro indirizziamo la nostra fervida preghiera alla Madonna Santissima “ Mater Ecclesiae”.
Sito della Parrocchia Sant'Apollinare di Lucrezia :http://www.parrocchialucrezia.it/index.php?option=com_rokingallery&view=gallery&Itemid=208
Si tratta di una chiesa cattolica?
RispondiEliminaho notato che nella Homepage di questa parrocchia vi è la scritta "Ex pluribus unum" che mi pare, se non erro, sia utilizzata dai massoni e che compare pure sullo stemma dei dollari americani...qualcuno mi sa dire qualche cosa in più? se così fosse questo spiega molte cose.
RispondiEliminaComunque il sito è alquanto bizzarro...con tutto il rispetto per i morti, per i quali la santa Chiesa invita a pregare per la loro anima, mi pare un po' eccessivo procedere ad una sorta di beatificazione durante il rito delle esequie...
RispondiEliminahttp://www.parrocchialucrezia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=82:affidamento-a-mirco-e-monica&catid=69:storia&Itemid=165
Mi sembra di vedere più chierchette che chierichetti in quelle funzioni.
RispondiEliminaTutto secondo natura. I chierichetti sono fatti per servire coram Deo. Le chierichette sono fatte per completare (come le veline) i teatranti coram populo ed un tempo (come vestali o sacerdotesse) per servire le celebrazioni sulle are pagane.
RispondiEliminanell'ultima foto si evince anche il "matroneo" a tribuna di palazzetto dello sport con balaustra in vetro che vieta la gonne alle donne, altrimenti il sacerdote rivolto al popolo avrebbe tentazioni non proprie di un luogo sacro; hanno quindi spostato l'organo da sopra l'altare a contro la finestra di facciata impedendone l'illuminazione; i fedeli sul matroneo sono costretti ad una seduta tipo partita di basket; durante le funzioni si alzeranno più facilmente facendo la ola!
RispondiEliminaTra la sciatteria dell'erredo e quella dei paramenti c'è veramente poco da stare allegri.
RispondiEliminaLa forma cubica o di parallelepipedo di per se non sarebbe peregrina, basti pensare all'altare di S. Ambrogio a Milano (X sec.) di S. Marco a Venezia e a quanto sappiamo dell'altare gregoriano nella basilica di S. Pietro a Roma (che pare fosse piuttosto piccolo e di forma tendente al cubo). In questo senso direi che le elucubrazioni sulla mensa del vecchio sacerdote lasciano il tempo che trovano.
Ma nelle chiese sopra ricordate l'altare non è affatto uno sciatto "masso" catapultato nel presbiterio: è decorato con raffinate lamine argentee (Milano), protetto da un'iconostasi o da una pergula (Venezia, Roma), coronato da un ciborio cui erano appese lampade e tendaggi.
Ovviamente i moderni liturgisti ritengono della Tradizione quello che piace a loro...
con la riforma liturgica s'è iniziato a seguir le mode. Oggi va di moda l'altare cubico. E i preti per sentirsi moderni devono aver l'altare cubico. E' vero che in antico l'altare era quadrato e non rettangolare (gli stessi Orientali hanno mantenuto tuttora la forma quadrata). anche l'altare cubico è quindi un frutto di quell'archeologismo modaiolo che ormai ispira la riforma liturgica. Fra qualche anno, quando l'altare cubico non piacerà più (e che credete, che piacerà in eterno?) lo demoliranno. In una parrocchia qui vicino, in 30 anni han cambiato (fino ad ora) 3 volte la forma dell'altare!!! Prima impiantarono una bancarella rettangolare davanti all'altare antico. Poi buttaron giù altare antico e bancarella, e ne costruirono uno quadrato (simile a quelllo dei neocat). Recentemente han buttato giù l'altare simil neocat (con relativi mostruosi mosaici che erano in una sorta di quinta teatrale che gli stava dietro) e ne han cistruito uno rettangolare, ma talmente esagerato in quanto a dimensioni che per farci la tovaglia quasi quasi non basta una pezza di stoffa.
RispondiEliminaNon capisco dove stia lo scandalo.
RispondiEliminaDavvero, in un tempio del genere, per riti del genere, con officianti del genere, fa una qualche differenza, pur minima, che l'altare sia un cubo, in luogo del precedente tavolo da macelleria poggiato su gambe dalla sinistra conformazione?
Se, per di più, il pubblico in platea ed in galleria apprezza lo spettacolo ...
E' triste doverlo constatare ma questi cubi stanno sorgendo come funghi: nella bellissima Chiesa del Gesù in Roma ne hanno piazzato uno nero con uno squarcio di folgore al centro,senza croci...
RispondiEliminail papa parla sempre di bellezza che viene da Dio.
Il cristiano poiché ama Dio dovrebbe amare anche il bello ma se il fumo di Satana è entrato nel Tempio di Dio con la complicità del clero e vi permane....
quello che non si comprende e che suona come paradosso è che NON esiste alcun Documento ufficiale che lo abbia richiesto.....
RispondiEliminasto vedendo anch'io spuntare questi altari cubici, ed alla mia richiesta "come mai cubico"? NESSUN SACERDOTE ha saputo rispondermi....fatto sta che mi dicono, però, che il progetto di modifica è PASSATO DAL VESCOVO.....
ma, ripeto, NON esiste alcun Documento scritto, nè una Circolare, nè una pastorale.....
è possibile scrivere forse sia alla C. per il Culto, sia a quella dei Vescovi?
nella parrocchia di Sant'Antonio in centro a MARGHERA comune e diocesi di VENEZIA hanno pensato bene di instllare un "altare" dalla forma strana una via di mezzo tra il cubo e una T del tetrix... :( sigh!
RispondiEliminaovviamente posto su una pedana fuori dal presbiterio... chissà se la vedeva Scola ....
Si era già parlato di quella parrocchia qui:
RispondiEliminahttp://blog.messainlatino.it/2010/11/io-non-imbocco-nessuno.html
Questo ?
RispondiEliminaesattamente, altare di S. Ambrogio a Milano con le lamine di Volvio e il ciborio (si intravedono le colonne)
RispondiEliminasono veramenti altari fatti a ...cubo!
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/File:US-GreatSeal-Obverse.svg
RispondiEliminaNon mi pare che questo venerdando altare di Sant'Ambrogio sia un ... cubo !
RispondiEliminaInfatti non lo è. Chi scrive è uno che abita in Diocesi di Milano e che c'è anche stato in Sant'Ambrogio più di una volta.
RispondiEliminaLa squallida devastazione delle chiese cattoliche continua, anzi sembra che in questi ultimi anni stia subendo un'accellerazione. I Vescovi e gli uffici diocesani preposti tacciono e i fedeli continuano a pagare... Fino a quando, l'arbitrio di parroci ignoranti e forse poco credenti, dissemineranno nella Casa di Dio veri e propri obrobri? In certe parrocchie, di mia conoscenza, ogni nuovo parroco mette mano ad adeguamenti, fino ad arrivare ad altari cubici...
RispondiEliminaPer queste chiese ...
RispondiElimina... con questi riti ...
RispondiElimina... officiati da questi preti ...
RispondiElimina... cosa di meglio può esserci di un elegante altare cubico?
RispondiElimina=-O =-O =-O =-O =-O
RispondiEliminaIMMAGINI PARROCCHIALI RIMOSSE PERCHE' PROTETTE DA COPYRIGHT?
O Signore dove siamo arrivati!!
Se il Signore dovesse agire allo stesso modo potrebbe dire sulla Porta dell'aldilà: " mi spiace, avendo usato il copyright, in verità, NON VI CONOSCO...."
Copyright oppure hanno compreso la vergogna di quelle immagini?
SOLO LE SETTE METTONO IL COPYRIGHT PER I LORO CULTI....
VERGOGNA!!!
<span>Quo usque tandem? </span>
RispondiElimina<span>
Fino a quando non si procederà ad accompagnare energicamente i loro musi sul cubo per almeno 5 volte dicendo loro ogni volta: QUESTO... (accompagnamento del muso sul cubo) NON E'... (altro accompagnamento) UN ALTARE... E'... (ulteriore accompagnamento) UN CUBO!</span>
<span>3 incontri ravvicinati x 5 = 15.
Sono certo che, per quanto duri di comprendonio possano essere, lo capirebbero perfettamente.</span>
<span>¿En qué estás pensando...?</span>
RispondiEliminaEppure in una laura basiliana del basso Salento ho visto un altare molto, molto piccolo addossato al muro e rivolto "ad Deum".
RispondiEliminaNella parrocchia di don Carettoni hanno fatto perfino la cena ebraica, ci sono le immagini, non so' se alcuni di voi le hanno viste. Don Carettoni, al posto di fare la cena ebraica, era molto meglio che avesse fatto l'ultima cena!!!
RispondiElimina<span>"forma cubica o di parallelepipedo" </span>
RispondiEliminaragazzi l'altare a cubo e' tradizionalissimo, essendo stato ininterrottamente impiegato per 15 secoli nel rito latino (accanto ad altre forme di altare) specie nelle basiliche e nelle cattedrali ed ancora oggi e' impiegto dai cattolici di rito greco (molti di essi almeno). Piu' che altro e' lo spirito con cui si miscuglia un po' di tutto in queste parrocchie che va malissimo.
RispondiEliminaL'Organo è stato trasportato sopra il nuovo matroneo ma dalla foto vedo solo le canne di facciata senza la cassa.
RispondiEliminaLe canne della basseria dove le avranno messe ?
Immagino il ritardo che si avrà dalla consolle !
Comunque con il matroneo così ampio si potranno fare dei concerti anche per orchestra e coro, sempre che gli orchestrali possano suonare sedendo sui gradoni.
Ne sei proprio sicuro ???
RispondiEliminasplendidi altari a cubo rinascimentali nella cappella del Succorpo o Carafa, Cattedrale di Napoli
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/File:Succorpo-Navate.jpg
Da noi in Ticino l'altare cubico è divenuta una prassi usuale
RispondiEliminaanche l'altare della cattedrale di notre dame di parigi ha un 'altare simile ad un cubo............................
RispondiEliminama si.....tutti vogliono dissacrare la liturgia.....................
Mica sono dei cubi !
RispondiEliminaRagazzi avete idea come sono fatti gli "altari"-cubo ?
Quelli della bellissima fotografia di Napoli non mi swmbrano essere degli altari laterali su cui celebravano il divin sacrificio.
Anche noi nelle Marche abbiamo degli artistici ripiani come quelli stupendi della foto .
Quando, ion virtù della loro antichità, spesso di epoca romana, sono stati trasformati in altari ( specie in epoca recente dopo il CVII per essere messi ad populum) sono stati dotati di una mensa rettangolare adeguata.
Buona giornata a tutti.
La mensa dell'altare nei primi secoli era piuttosto di forma quadrata (come tutt'oggi nella maggior parte dei riti bizantini) per rappresentare il cosmo; perciò il quadrato inscritto nel cerchio della cupola che rappresenta il cielo sormontato da quattro colonne che simboleggiano gli Evangelisti. L'altare poi veniva rivestito da tovaglie e palliotti, e si manifesta in forma piuttosto cubica... oggi senza nessun ornamento è già un masso squadrato, tanto che molti preti che li hanno istallati, poi si sono accorti che alla lunga stancano, allora li addobbano con straccetti più o meno variopinti. Questo è lo stato pietoso delle cose, quando l'ignorante arbitrio spacciato per gusto si impone rispetto all'oggettivita del linguaggio sacro del cattolicesimo!
RispondiEliminaio nel sito della parrocchia le foto di questo cubo non le trovo.....
RispondiElimina<p><span><span>PRO MEMORIA
RispondiElimina</span>Ricordiamo ai Lettori che lasciano commenti, di moderare <span>- veramente -</span> i toni e i termini!
Ciò in conseguenza del fatto che ultimamente si son riscontrati eccessi veramente vergognosi nei commenti ad alcuni post precedenti (sia nel contenuto, che rasentavano ipotesi dei reati di calunni<span>a</span> e di diffamazione, sia nella forma, veramente maleducata e offensiva e per nulla in linea con il profilo di questo blog).
La libertà di espressione (sia nella forma sia nel merito) deve essere contenuta nei naturali canoni dell'educazione, del rispetto delle persone (vive o morte, laici o ecclesiastici, lettori o non lettori) e <span>- soprattutto -</span> della verità.
<span>Pur ribadendo il fatto che dei commenti la Redazione non è responsabile, non è veramente possibile scirvere, leggere e tollerare certe affermazioni.</span>
Nella malaugurata ipotesi che i commenti lasciati continuino ad essere inopportuni, offensivi, polemici e fuori luogo (oltre che fuori tema) saremo costretti a prendere drastici provvedimenti (anche penali) tanto nei confronti dei responsabili dei commenti che possano costituire ipotesi di reato. quanto verso di tutti i lettori (sospendendo la possibilità di lasciare commenti).</span>
</p><p><span>Si ricorda per l'ennesima volta, inoltre, che i commenti vengono letti anche in Curia a Roma: sarebbe una scelta di buon senso evitare di scrivere accuse vergognose, polemiche isteriche e fini a se stesse o frasi sciocche (per non dire di peggio) che possano ritorcersi contro e dipingere TUTTI i sostenitori della Tradizione come ignoranti, sterici, deficienti o esaltati. E poco "cattolici".
Un'ultima cosa: rispetto, rispetto e rispetto <span>e rispetto ancora</span> per il <span>S. Padre</span>. Soprattutto per quello felicemente regnante.
Siamo certi che tutti i lettori si metteranno una mano sulla coscienza e si riparino dal sole e dal caldo eccessivi dell'estate per evitare colpi di testa e frasi di cui potrebbero pentirsi.
Roberto </span></p>
sono altari a tutti gli effetti, consacrati e con sepolcreto visibilissimo. Sono esattamente come altari pagani
RispondiEliminaI documenti esistono.....esistono!
RispondiEliminaBisogna cercarli nei posti giusti, non dentro alla Chiesa Cattolica.
Non voglio far polemiche.
RispondiEliminaRiporto quello che telefonicamente mi ha detto oggi un Liturgista.
Il cubo non ha alcuna giustificazione pretesa nella storia del cristianesimo.
Gli Orientali hanno delle mense rettangolari alquanto vaste dentro lo stazio protetto dall'iconostasi.
Si guardino, come sempio, le basiliche paleocristiane con gli inconfondibili altari.
Si osservi con molta cura la Bas. di San Clemente.
Nella Marche si osservi la Chiesa di Ponsano di Fermo per vedere come i cristiani dell'alto medioevo celebravano il divin Sacrificio.
Il piccolo altare a forma di cubo è un'invenzione dei nostri tristissimi giorni!
Io ne ho trovato già una ...
RispondiEliminasi, al 100%
RispondiEliminain occidente, almeno dall'anno 1000 ma forse anche da prima si sviluppo' l'altare a parete, detto a pala, ma nelle cattedrali e basiliche il cubo sotto il Ciborio resto' fino al Concilio di Trento (e spesso oltre). Alcune volte fu ampliato.
Ma qualcuno ha notato la presenza delle chitarre e dei flauti?
RispondiEliminaStrano.
Il "cubo sotto il ciborio" era del tipo citato nella Basilica di Sant'Ambrogio a Milano ??? V. foto e commenti sopra.
RispondiElimina:-[ Anselmo...che esistano FUORI della Chiesa, o meglio, al di fuori DELL'UFFICIALITA', ce lo so... ma proprio per questo NON mi interessano.... non sono "Documenti" correttamente inteso nel termine... per questo parlo di paradosso: quando si spaccia per ufficialità una "voce extra", di corridoio, una opinione personale, un sollazzo personalistico...
RispondiEliminaoccorre che certi Vescovi se ne assumano la responsabilità DANDO DELLE RISPOSTE che al momento non ci sono, mancano...non sono ufficiali...
Salvo...lei fa confusione fra ciò che nell'antichità era tratto da un unico BLOCCO o di pietra o di marmo e che necessariamente aveva la forma quadrata...e che veniva posto al centro del Presbiterio, circondato solitamente da 4 colonne e da un BALDACCHINO o con stoffe preziose o successivamente in marmo, il quale Presbiterio INACCESSIBILE AI LAICI, ERA SOLLEVATO da gradinate come appunto ci rammenta l'altare nelle Basiliche romane...da ciò che è oggi IL CUBO introdotto NON per seguire la Tradizione, ma per ben altri motivi.... senza più un Presbiterio sollevato, senza più baldacchini, senza colonne, ossia PRIVATO INVECE DI QUEL TRADIZIONALISMO SANO che faceva di quell'Altare IL SANTO DEI SANTI...
RispondiElimina;)
<span>La mensa dell'altare nei primi secoli era piuttosto di forma quadrata (come tutt'oggi nella maggior parte dei riti bizantini : ma di grandi, notevoli e considerevoli dimensioni !</span>
RispondiEliminacavolo andrea, ora che vedo la foto mi rendo conto che è peggio del peggio. Sei sicuro di aver postato la foto di una chiesa e di un altare???????????
RispondiEliminastrano? in un contesto del generale mi sembra normale, non sarai mica così reazionario da pretendere l'organo in chiesa?! ;)
RispondiEliminastrano? in un contesto del generale mi sembra normale, non sarai mica così reazionario da pretendere l'organo in chiesa?! ;)
RispondiEliminastrano? in un contesto del generale mi sembra normale, non sarai mica così reazionario da pretendere l'organo in chiesa?! ;)
RispondiEliminastrano? in un contesto del generale mi sembra normale, non sarai mica così reazionario da pretendere l'organo in chiesa?! ;)
RispondiElimina<span>strano? in un contesto del genera mi sembra normale; e poi, scusa, non sarai mica così reazionario da pretendere l'organo in chiesa?! </span> ;)
RispondiElimina@ SALVO e ANDREA: quanto al cubo, non vedo che problema c'è se l'altare tende al quadrato o al rettangolare... è come è realizzato il punto! L'obbrobrio fotografato sopra non è riprovevole in quanto quadrato, è riprovevole in quanto può far pensare a qls cosa tranne che a una altare (così come quanto lo circonda in foto...)
RispondiElimina<span>@ SALVO e ANDREA: quanto al cubo, non vedo che problema c'è se l'altare tende al quadrato o al rettangolare... il problema è come è realizzato ! L'obbrobrio fotografato sopra non è riprovevole in quanto quadrato, è riprovevole in quanto è) è orrendo, b) fa pensare a qls cosa tranne che a un altare (così come quanto lo circonda in foto...)</span>
RispondiElimina<span><span>@ SALVO e ANDREA: quanto al cubo, non vedo che problema c'è se l'altare tende al quadrato o al rettangolare... il problema è come è realizzato ! L'obbrobrio fotografato sopra non è riprovevole in quanto quadrato, è riprovevole in quanto a) è orrendo, b) fa pensare a qls cosa tranne che a un altare (così come quanto lo circonda in foto...)</span></span>
RispondiEliminaToday, 19.53.33<span><span> – </span>Mi piace</span><span><span> – </span>Reply</span><span><span> – </span>Delete</span>
parroci ignoranti e poco credenti: POCO CREDENTI E BASTA! l'ignoranza è solo un conseguenza.
RispondiEliminaGesù che pena!
RispondiEliminaGesù che pena!
RispondiEliminama siete sicuri di essere ancora cattolici, in Ticino? :-D
RispondiEliminaStavo per riscrivre: che pena, No! CHE SCHIFO!!
RispondiEliminaOltre la parrocchia in questione si può segnalare la Chiesa del Gesù a Roma. Ma per il resto mi sa che nessuno si accorge che la fede ormai è paganesimo... ergo, l'altare a forma di cubo va bene... dall'Eucaristia si passerà presto agli animali!
RispondiElimina