Ci viene comunicato che la chiesa di San Giuseppe al Transito, nel centro storico di Catania, a marzo è stata riaperta con solenne canto dei Vespri in latino.
Pubblichiano il link ove potete ammirare alcune belle foto, e leggere un interessantissimo articolo non solo sulla storia della chiesa, ma anche sui riti che solevano svolgervisi, e che hanno iniziato di nuovo a esservi celebrati.
Ci auspichiamo che presto in questa bella chiesa secondo la volontà dei fedeli e del Papa, venga celebrata la messa in latino secondo la forma staordinaria, e che in Curia si decidano ad obbedire al documento papale!
Alleluja Alleluja! :D Finalmente pure a Catania si muove qualcosa!
RispondiEliminaBeh, già da tempo a Catania si muove qualcosa in questa direzione, dal momento che sono centinaia i fedeli seriamente interessati alla Messa tridentina. E in tal senso (contrariamente a molte diocesi italiane) nessuna obiezione è stata mai posta dall'arcivescovo, anzi...
RispondiEliminaA Catania liturgicamente parlando ogni sacerdote fa quello che vuole: ci sono sacerdoti diocesani che improvvisano riti bizantini, parroci che si fanno servire messa da contrite signore in camice e cingolo, altri che hanno trasformato la messa in karaoke con canti registrati diffusi dagli altoparlanti, ecc. Di certo in questo scenario la Messa tridentina sarebbe l'ultimo dei problemi...
l problema più grosso è invece l'assenza di sacerdoti disponibili a celebrarla. Quelli che sono in grado di farlo si contano sulla punta delle dita, e per i motivi più diversi fino adesso hanno tergiversato. In buona sostanza, esiste già un collegio di ministranti pronto a servire questa messa, c'è una schola gregoriana pronta a cantarla, ma non c'è un prete pronto a celebrarla!
Saluti.
Con rammarico prendo atto che anche a Catania ci sono le pretesse.! Chissà come si è rivoltata Agata !!
RispondiElimina