Cattedrale Metropolitana di San Pietro
Bologna
Mons. Massimo Mingardi
Vicario giudiziale del Tribunale Ecclesiastico Regionale
Convisitatore di S. Visita Pastorale
Canonico della Metropolitana
celebrerà la S. Messa Cantata nella Forma Extraordinaria
La S. Messa si terrà in occasione delle celebrazioni per l'annuale discesa in città della venerata Immagine della Madonna di san Luca dal santuario sul colle della Guardia (dove abitualmente si trova): l'Immagine sarà presente in Cattedrale dal 28 maggio al 5 giugno. In quei giorni, alle solite condizioni (Confessione, Comunione, preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre) e visitando la cattedrale di San Pietro (ove la venerata Immagine sarà custodita), sarà possibile ottenere l'indulgenza plenaria, applicabile a sé o in suffragio di fedeli defunti (una sola indulgenza plenaria al giorno).
Grande soddisfazione sarà, per il sacerdote e popolo, poter rivolgere insieme lo sguardo verso il Crocifisso, l'Altare maggiore, il Tabernacolo e la venerata immagine della beata Vergine di San Luca. Possiamo vedere, nella foto qui sopra, il meraviglioso altare realizzato dall'architetto Alfonso Torreggiani (1682-1764).
Ecco alcune altre immagini dell'antico Altare maggiore:
Nel filmato sottostante, alcune curiosità circa le celebrazioni in onore della Beata Vergine di San Luca.
Ma la Cattedrale di Bologna non è San Petronio?
RispondiEliminaSbagliatissimo è San Pietro in Via Indipendenza !!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaSan Petronio è Basilica
Che gioia per Nostra Gloriosa Patrona !!!!!!!!!!
RispondiEliminaQual Festa in Cielo dopo 40 anni in cui la Cattedrale è stata saturata di tossine e veleni conciliari lercariani
Giusto. Errore mio
RispondiEliminabella notizia! Piano, piano.....
RispondiEliminasapete il coro?
RispondiEliminaFrancescane Immacolata + cenacolo Rimini + locali
RispondiEliminaOttimissima Notizia la Messa di Sempre in Cattedrale
RispondiEliminaPaccato che a coprire quella grandissima grazia ci arà davanti quell'osceno altare moderno che assieme a quella orrenda cattedra episcopale sembrano l'arredo di un tempio massonico.
Spriamo che la Santissima Vergine FACCIA LA GRAZIA di farlo crollare è un OBBROBRIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tra i tanti frutti perversi del concilio in diocesi di Bologna c'è stata una squallidissima commissione diocesana di arte sacra di In copetenti con a capo Mons. Giuseppe Stanzani, che hanno deturpato un'infinatà di bellime chiese. VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!
L'altare nuovo è soprannominato "il cofanetto di caramelle sperlari"
RispondiEliminaChe bella notizia! Non mancherò di certo!
RispondiEliminaLa BV di S.Luca accolse, due anni fa, l'antica liturgia sul Colle nel suo Santuario. L'8 giugno la terrà per mano accompagnadola in città. Un grazie di cuore a sua Eminenza e ai tanti bravi canonici della Cattedrale.
RispondiEliminaVi saranno libretti latino italiano ma si richiede comunque la massima presenza di fedeli che già conoscono il rito straordinario per guidare la partecipazione di chi (e potrebbero essere i più) vi assiste per la prima volta.
Non so chi ha annunciato diversamente, ma posso assicurare che la Santa Messa verrà celebrata sull'altare attualmente in uso e canonicamente consacrato. Sempre lo stesso giorno, alle 14, avrà luogo - e sempre sul medesimo altare - la Divina Liturgia Pontificale in rito bizantino, presieduta dal Visitatore Apostolico degli Ucraini. Nell'uno come nell'altro rito, il celebrante sarà rivolto ad orientem.
RispondiEliminaquindi celebrano sull'altare nuovo?
RispondiEliminaE' quindi d'obbligo cantare l'inno della Beata Vergine di San Luca.
RispondiEliminaE un solenne NOI VOGLIAM DIO come venne cantato lo scorso 16 ottobre in occasione del pellegrinaggio su al santuario di San Luca
Però su quell'obbrobrio, che mi continuo a chiedere come abbia fatto una degna persona come il card Biffi a lasciarlo costruire e a consacrarlo poi, mettete almene un paliotto !!!!!!!
RispondiEliminaA distanza di anni è ancora inguardabile: "il cofanetto di caramelle Sperlari"
AHHHHHHHHHHHHHHHHHAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH