Che emozione!
Pur con qualche acciacco dovuto alla venerandissima età, non ha voluto saltare questo grande ritorno sul predellino, e ad un così storico evento.
Di chi parliamo? del M° Domenico Bartolucci, Direttore in perpetuo della Cappella Musicale Pontificia Sistina, successore dal 1956, per volontà del Venerabile Pio XII, del M° Perosi.
Durante il Pontificale del Card. Brandmueller, il Card. Bartolucci, deposta idealmente la porpora, è risalito sul predellino da direttore per guidare un coro durante una solenne celebrazione in San Pietro.
Che emozione vedere il maestro, canuto e stanco, prendere improvviso vigore e dirigere "a memoria", stabilendo i tempi e dinamiche del Credo di Palestrina con gesti sapienti ed energici, a tratti anche ieratici, con tecnica sicura e decisa, ma con tocco sempre espressivo e "colorito" (nel senso musicale di termini) il "suo" coro.
Se già la melodia del canto è aulica e mistica, le immagini gonfiano il cuore di svariate emozioni.
E gli occhi rischiano di velarsi di lacrime, nel vedere IL Maestro, tornato al posto che gli spetta per diritto e per preclare competenze, svolgere uno dei compiti che meglio ha saputo fare nella vita, e sempre a maggior gloria di Dio: il direttore di coro. E che coro!
Ben tornato, Maestro.
Il video della direzione del M° Bartolucci del Credo della Missa Papae Marcelli:
E adesso non cominciate con i soliti commenti sulla presunta superbia di Bartolucci!! E se poi lo è veramente sapete cosa vi dico?? CHE FA BENE: NE HA TUTTI I MOTIVI, ESSENDO UN GENIO!!! Guardatelo: guardate la sua compostezza ed elegaza, altro che il Pennuto sbarbattante!!! Così si dirige, non menando continue bracciate in aria con un diapason(!!!!!!!!!!!!!!!!!!). Occhio Palombo che a furia di sbacciate tra un po' prendi il volo...
RispondiElimina<span>E adesso non cominciate con i soliti commenti sulla presunta superbia di Bartolucci!! E se poi lo è veramente sapete cosa vi dico?? CHE FA BENE: NE HA TUTTI I MOTIVI, ESSENDO UN GENIO!!! Guardatelo: guardate la sua compostezza ed elegaza, altro che il Pennuto sbarbattante!!! Così si dirige, non menando continue bracciate in aria con un diapason(!!!!!!!!!!!!!!!!!!). Occhio Palombo che a furia di sbracciate tra un po' prendi il volo...</span>
RispondiEliminaChe bello tutto questo servizio del cardinale e del coro tutto svolto <span>gratuitamente</span> solo per la gloria di Dio (?!)
RispondiEliminaGratuitamente non credo proprio.
RispondiEliminaPerò "... qui altari servit....."
Bisogna vedere quali sono le spese vive della Fondazione. 8-)
Gratuitamente o non gratuitamente i sostenitori del Palomba stiano zitti e incassino il colpo. (E da che mondo è mondo i cantori sono stipendiati.)
RispondiEliminaIl suono della Roma eterna. Deficiant peccatores a terra ... ita ut non sint (Ps 103, 35)
RispondiElimina<p>Peccato che la Cappella Sistina sia caduta così in basso........</p>
RispondiEliminaNon sono un ammiratore incondizionato del Bartolucci-direttore, preferendo il Bartolucci-compositore, ma criticare le spese per il servizio musicale mi fa venire in mente quelli che protestavano per il costo di un certo vasetto di profumi....
RispondiEliminaGratuità e volontariato ci hanno donato, in questi ultimi anni, banalità esciatteria; Al Signore dobbiamo offrire le cose migliori, non i frutti deteriori perché costano poco o sono gratuiti.
RispondiEliminaC'era uno, un tempo, che diceva che i denari risparmiati per una cosa (secondo lui) superflua, si potevano dare ai poveri... ma diceva questo perché era ladro....
<span>Gratuità e volontariato ci hanno donato, in questi ultimi anni, banalità e sciatteria; Al Signore dobbiamo offrire le cose migliori, non i frutti deteriori perché costano poco o sono gratuiti.
RispondiEliminaC'era uno, un tempo, che diceva che i denari risparmiati per una cosa (secondo lui) superflua, si potevano dare ai poveri... ma diceva questo perché era ladro....</span>
:-[ ieri ho avuto modo di sfogliare alcuni video della solenne Celebrazione Eucaristica, e devo dire che è stato commovente ed insolito vedere questo color MARTIRE, guidare un coro.... mi è rimasto molto impresso e mi ha dato l'impressione di uno che vive da tempo nell'anticamera del Paradiso e che spesso ha tentato di indicarci questa via attraverso il suo umilissimo servizio, quello che sapeva e sa...fare di meglio per evangelizzare e catechizzare....
RispondiEliminaGrazie Padre,
grazie Maestro!
ma che ragionamenti miserrimi, caro ospite.
RispondiEliminaVisti, visti, io sono già intervenuto, Ma secondo lei(e secondo voi) Certi commenti acrimoniosi su questo e su altri blog li lascia il palombo in persona???
RispondiEliminaHo letto anche il suo commento, Placentinum...fatto bene! Non so chi lasci certi commenti ma l'astio che trasudano dimostra quanto "dialoganti" e accoglienti siano coloro che di solito si autodefiniscono "cristiani giusti" e splendidi frutti del Concilio.
RispondiEliminaPerò ke colpo per Mons. Marini (Pietro!!!) vedere colui ke ha cacciato miseramente CARDINALE, CHE DIRIGE IL CREDO DELLA MISSA PAPAE MARCELLI E DURANTE UNA MESSA TRIDENTINA ALL'ALTARE DELLA CATTEDRA DI SAN PIETRO!!!
RispondiEliminaAHAHHAHAHAH CHI LA FA' L'ASPETTI!!! TIE!!! BECCATI QUESTA!!!
Secondo me comunque c'è dietro lui. Voglio fare notare a lei e a tutti una cosa divertente: cercate il video del miserere dell'Allegri diretto dal palombo alle ceneri su youtube. Bene, io sono stato il primo a commentarlo e a mettere "non mi piace", insieme ad altre 7 persone(io sono l'utente dla nick "parshereditatis"). L'ho tenuto d'occhio giorno per giorno, e dopo una settimana, nel giro di ventiquattrore compaiono dal nulla 8 mi piace. Sarà un caso o QUALCUNO sta cercando di farsi bello con questi mezzucci?? Le guerre oggi si combattono anche così....
RispondiEliminaQuel mentecatto su Sacrissolemnis non deve essere la stessa persona che MAIUSCOLANDO ha commentato piccatissimo le varie (benemerite) lettere di mons. Favella.
RispondiEliminalì forse c'è lo zampino volatile.....
:* .....intanto sono gli ultimi colpi fra un paio di anni di questo vecchio nessuno si ricorderà piu....avanti con la nuova generazione.
RispondiEliminaIl futuro è questo.....che pena vedere dirigere uno che NON sa dirigere...
....ma cosa è questo il carnevale primaverile????
RispondiEliminaquel vecchio sembra uscito dal marchese del grillo......
penosiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Hai ragione. Palombella è un deficiente patentato. La sua prassi è oscena, oltre che sgrammaticata, basti sentire le porcherie che si è inventato nel Victimae Paschali. Egli non conosce il gregoriano e nemmeno la polifonia rinascimentale. Anch'egli manca di umiltà, è pieno di sè e violenta la musica. Un magnaccia del canto e un vero violento della tradizione gloriosa. Che si vergogni.
RispondiEliminaLa Chiesa dovrebbe istituire la meritocrazia e licenziare il suddetto per conclamata incompetenza e colpevole deficienza.
cosa pagherei per leggere una missiva di mons. Favella sul pontificale. Chissà se era presente confuso nella processione delle mentellette e delle mozzette paonazze?
RispondiEliminaIntanto mons. Favella aveva già detto la sua sul pontificale e, mi pare che, ci avesse azzeccato pressochè in pieno.
RispondiEliminaIo penso che fosse presente.....
Quanto al "massimo" che sopra diceva cose invereconde sul conto di Bartolucci, si ricordi chefra 100 di lui si parlerà e si eseguirà la musica, mentre quelli che sono la sua attuale giovane generazione (Frisina? Parisi? Palombella?) saranno morti e sepolti dal'oblìo, se non dalla vergogna e dalla damnatio memoriae che il Cielo vorrà tributargli dopo aver fatto scempio della musica liturgica in tutti i sensi.
ehm, mi perdoni... con che fa rima Luana....???
RispondiEliminaBanana? .... O:-)
RispondiEliminaCaro Don Magnifico, concordo in pieno.
RispondiEliminaConobbi Bartolucci per le sue musiche, neanche sapendo chi fosse.
Mentre Palombella ho avuto il (dis)piacere di scoprirlo in quanto discussa nomina recente. Per non parlare di Frisina, che ritengo essere perfettamente identificato come "il Giovanni Allevi della Musica Sacra".
io ero alla funzione e quando il cardinale ha preso in mano la bacchetta ed ha diretto il coro al Credo, è stata un'emozione viva per tutti: vedere quell'uomo anziano ed acciaccato diventare di colpo più giovane di trent'anni, sentire il coro che da impeccabile ed accademico diventare vivo, personale, insoma prendere nuova linfa vitale é stata veramente un'emozione da brividi.
RispondiElimina:* fa rima con p...ana che a voi piace tanto bei maschioni.......
RispondiEliminaE meno male che ci piace, vuol dire che almeno NOI non siamo invertiti...
RispondiElimina:-[ piccolo pro-memoria
RispondiEliminahttp://www.gloria.tv/?media=157859
:)
per favore, signori, evitiamo battute triviali da taverna . Se non altro per rispetto del Maestro!
RispondiEliminaNe ho cancellate due o tre proprio perchè di pessimo gusto e contra personam.
Orsù, voliamo alto sicut musica.
Naturalmente mi hai cancellato il mio... D'ora in poi sarò chiamato Pietro il Romano, così uniformo il mio nome sui vari blog.
RispondiEliminasiete un blog non democratico a palombella ( anch'io penso questo ) si può dire che è deficiente, incompetente e lo pubblicate se qualcuno si azzarda a criticare bartolucci allora viene subito cancellato.... eh eh così non si fa......redazione fatti un esame di coscienza..............
RispondiEliminaDi "coscienza" furono seminati 7 ettari, ma non ne uscì nulla...
RispondiEliminaLa Redazione applica giustamente la "Caritas in Veritate" per cui se il commento risponde a verità, viene lasciato per amore di Dio.
RispondiEliminaSe non è veritiero, viene cassato.
chi critica la redazione, non sa che son stati cancellati i commenti di offesa verso una lettrice. cercando rime scurrili, e le relative battute.
RispondiEliminama cosa stai dicendo??? la redazione ha lasciato i commenti di critica contro bartolucci. Vatti a leggere ad esempio il commento di luana che critica e quasi offende il maestro bratolucci!! vattelo a rileggere!! e la redazione l'ha lasciato. mi aspetto le tue scuse verso la redazione. E riguardo l'esame di coscienza, inizia tu fartela, e pratica il silenzio sul blog, per penitenza!
RispondiEliminaOggi è la prima volta che prendo la parola su questo sito, pur consultandolo - da tempo - ogni giorno.
RispondiEliminaVi trovo molte notizie interessanti, anche se i commenti sono a volte acidi e tradiscono - mi sembra - poca carità cristiana.
Riguardo al pontificale dell'altro giorno in San Pietro.
E' stato commovente vedere la lunga teoria di sacerdoti che si avviavano processionalmente all'altare.
Peccato però che i cardinali presenti fossero pochi: ho visto Levada (forse in quanto Presidente della Ecclesia Dei) e con stupore ho notato Rodé (non me lo aspettavo proprio). Bartolucci - poi - è un mito (peccato però che sotto la sua veste paonazza si vedessero 10 centimetri di pantaloni).
Ma dove erano i cardinali Canizales, Burke, Koch, Piacenza, Herranz (vicini alla causa tradizionalista)? Tutti assenti giustificati?
E l'arcivescovo De Magistris? E mons Camillo Perl?
Una saluto cordiale a tutti!
<span></span><span>I suoi due commenti, osservatore, questo e quello che ha lasciato in un altro thread, sono tipici di quelli che definisco "agro-dolci", una specie di sandwich con uno strato di miele, uno di aceto, uno di miele e uno di aceto, dico qualcosa di gentile e poi faccio seguire il contentino da una picca e via dicendo. Risultato finale ambiguo, poco chiaro e poco appettibile, per il mio gusto che non obbligo nessuno a convdividere. ;)
RispondiElimina</span>
altra musica e altri suonatori. Andate a leggervi il nuovo articolo con le sintesi di Zenit!
RispondiEliminaDomenico Bartolucci fu cacciato dall sistina con motivi ancora oggi poco chiari e senza che l'età lo giustificasse, visto lo stupefacente vigore con cui Bartolucci ha continuato da allora a dirigere e a comporre.
RispondiEliminaLa notizia, all'epoca, non trovò risalto. Passò come episodio d'un Vaticano minore. Quando invece toccava sul vivo uno dei passaggi più critici della Chiesa postconciliare. Il passaggio dall'antica alla nuova liturgia.
I mandanti della defenestrazione del Maestro Bartolucci furono PIERO MARINI regista delle liturgie di massa care a papa Giovanni Paolo II: dal cardinale Virgilio Noé.
Mentre il critico più severo - non della cacciata di Bartolucci ma delle ragioni che la motivarono - fu e resta Joseph Ratzinger.
Perchè il Santo Padre non gli ha ridato la Sistina dopo la fine di Liberto?? ( l'età non conta nulla!!!)
Ecco il mio disorientamento , è possibile che Lui estremo difensore del Maestro abbia ( inconsapevolmente , ne sono sicuro) messo male su male nominando uno come Palombella?? Qulacosa non torna , la dicotomia è tanta , Bartolucci anche a 90 anni potrebbe dirigere la SISTINA ...DICIAMOLO UN AVOLTA PER TUTTE!!!!!!
Gentile Luisa,
RispondiEliminanon mi interessa essere appetibile.
Ho fatto una premessa (condivisibile o meno) e sono poi passato ad una domanda concreta (sulla quale lei glissa competamente, nteressandosi - mi sembra - solo al mio modo di scrivere).
Fra l'altro, nella lista dei cardinali assenti ho dimenticato Castrillon Hoyos.
Un saluto cordiale
io comincio a temere che nel prossimo Concistoro Piero Marini riceva la Porpora...paura.. :'(
RispondiEliminaIn verità, quel commento l'ho tolto. Ma delle scuse non c'è bisogno.
RispondiEliminaFZ
Questo è vero.
RispondiEliminaFZ
Caro Davide,
RispondiEliminacome fai ad avere questo timore, dopo il pontificale dell'altro giorno in San Pietro?
Tieni anche conto del fatto che a mons. Piero Marini (con tutto il rispetto per la sua persona, direi che la defenestazione se l'è proprio cercata) è stato ora affidato un incarico che più marginale di così non potrebbe essere.
A meno che il vento - in Vaticano - non cambi nuovamente.
Non dimentichiamo infatti che Bugnini (artefice della riforma liturgica) fu confinato in Iran, ma uno dei suoi allievi prediletti è poi diventato maestro delle cerimonie pontifice
Se Piero Marini ricevesse la porpora, allora faranno Frisina arcivescovo di Costantinopoli.
RispondiEliminaMa se l'arcivescovo di Costantinopoli si disarcivescoviscostantinopolizzasse, vi disarcivescoviscostantinopolizzereste anche voi come si era disarcivescoviscontantinopolizzato l'arcivescovo di Costantinopoli?
Piero Marini presto " parroco" della Basilica di San Pietro, Mons Frisina maetro dell Cappella Giulia, si parla di un cambio anche come maestro delle celebrazioni pontificie.......
RispondiEliminatombola!
RispondiEliminaComastri a Milano?
Oddio! E adesso chi la sente la Madre superiora......?
RispondiEliminaE' la prima volta che partecipo a un dibattito qui dentro, ma se il buongiorno si vede dal mattino, aiuto...
RispondiEliminaMi sembra che la maggioranza di chi scrive sia piu interessata a fare battute saccenti, strampalate e autorefernziali che non a istaurare un dibattito educato e costruttivo
E ancor più grande emozione quella di essere stata a pochi metri dal M°! Momenti 'fotografici' che rimangono sigillati nella mente e nel cuore.
RispondiEliminaGentile ospite, so già a cosa allude e dove vuole andare a parare, ma, veda, quando il lavoro è l'esercizio di un'arte possiamo dire che diviene, nelle fattispecie, l'esercizio dell'amore puro, e quei cantori di cui ne sta ascoltando la maestria sotto la sapiente guida del Maestro Bartolucci sono certamente servitori, ma al contempo OPERAI della vigna. Qualcuno ha detto che ogni operaio ha diritto al suo compenso o sbaglio? (Lc 10-1,9) dunque, a che pro questa inutile ironia??...Sono altre, e di gran lunga più gravi, le preoccupazioni che gravano sulla Musica Sacra, attualmente in serissimo pericolo, di cui ci si dovrebbe veramente preoccupare...
RispondiEliminaSe non sbaglio Mons. De Magistris non è più a Roma, è tornato in Sardegna
RispondiElimina..."de altare manducat"..l..caro magnifico. Le spese della fondazione sono irrisorie se paragonate agli introiti che ammontano a svariati bigliettoni dai colori brillanti dal verde al viola....
RispondiElimina"Omnia cum pretium", direbbe Giovenale, il guaio è che ci si vende pure la pelle dell'orso..
Non sarebbe meglio aspettare i decreti di nomina prima di annunciare certe novità?
RispondiEliminaMio caro e miei cari, se voi avreste letto i commenti di quella lettrice in altri post avreste capito che persona fosse. A parte che io la rima non l'ho fatta, ma l'ho suggerita... e poi almeno è servito a chiuderle la bocca. Ah, per inciso, in altri post il minimo insulto che ci aveva rivolto è stato "Pervertiti". Comunque avevo messo in conto la loro cancellazione.
RispondiEliminaBurke è in america per dei convegni eccetera. Gli altri BOH!!!
RispondiEliminaMi spiace se non siamo tutti santi come lei.
RispondiEliminaIo credo che dopo aver sentito una esecuzione così ricercata, perfetta, la quale è di una tale soavità che vi si avverte un'arcana gioia perchè ha il potere di mondare dalle impurità la nostra psiche sempre più inquinata da pensieri ed emozioni ordinarie! Dopo una simile immersione nel sacro non si può che sentire ripugnanza per l'attuale assetto della cappella musicale ridotta ad una sorta di babele, dove il nuovo direttore per evidente imperizia cerca appoggi, stampelle, collaborazioni in una sorta di "laboratorio sperimentale".... Personalmente ....mi verrebbe l'impeto di svalangare un florilegio di insulti all'indirizzo del pennuto e di coloro che hanno appoggiato questa nomina. Perché, vedete, quello fa più specie è il doverla subire una situazione di degrado che sarebbe facilmente risolvibile, come ?RIMOZIONE della causa e insediamento di un musicista capace...e ce ne sono..a partire da Miserachs e altri....tutti migliori del pennuto senza dubbio!
RispondiEliminama l'organo come mai non suona?
RispondiEliminaAlmeno c'erano Schneider, Aillet e Negroni, oltre i cardd. Bartolucci, Rodè e Levada.
RispondiEliminaCerto Canizares defilatosi non ha fatto una bella figura.....
Comunque credo che S.E. Brandmuller ha cantato meglio.
Se facciamo solo discorsi seri dicono che siamo dei piagnoni insopportabili.
RispondiEliminaSe diciamo qualche facezia siamo autoreferenziali e perdigiorno.
Meglio prenderla a ridere, caro Placentinum.
Pensi che il mio vescovo è stato, all'uopo, nominato Delegato Ap. per il carnevale di Putignano.
Non solo Ha cantato meglio! Ha un modo di celebrare, una gestualità veramente soave, sembra che non abbia mai smesso di celebrare la messa di sempre. Canizarès sbaglia anche a genuflettere.
RispondiEliminaPechè la Polifonia classica romana è puramente vocale. Pensa che l'organo in san Pietro non è stato costuito fino a metà ottocento!!
RispondiEliminaNon mi interesso solo alla forma ma al contenuto ed è il contenuto agrodolce che non mi conviene, ma è solo il mio gusto, è anche per questo che non ho voglia di gustarlo.
RispondiElimina<span>Non mi interesso solo alla forma ma al contenuto ed è il contenuto agrodolce che non mi conviene, ma è solo il mio gusto, è anche per questo che lo vedo e passo oltre. </span>
RispondiEliminaCliccate sui dettagli di "dal Palazzo" e vedrete i contributi sotto altri nick, no comment.
RispondiEliminaOsservatore ha dimenticato lo strato dolce del suo sandwich agrodolce, resta solo l`acido. Scontato e prevedibile sin dal suo primo commento.
RispondiElimina<span> Credo che dopo aver ascoltato una esecuzione così ricercata, perfetta, di una tale soavità tanto che, vi si avverte un'arcana gioia quasi avesse il potere di mondare, dalle impurità, la nostra psiche sempre più inquinata da pensieri ed emozioni ordinarie! Ebbene, dopo una simile immersione nel sacro come non avvertire ripugnanza per l'attuale assetto della cappella musicale, ridotta ad una sorta di babele, dove il nuovo direttore , per evidente imperizia, cerca appoggi, stampelle, collaborazioni: una sorta di "laboratorio sperimentale" , dove si assisste a squallidi siparietti, ammiccamenti, dispettucci meschini!</span>
RispondiElimina<span>Personalmente mi verrebbe l'impeto di scaraventare un florilegio di insulti all'indirizzo del pennuto e di quanti hanno appoggiato e incoraggiato questa nomina. Perché, vedete, quello fa più specie è il dover subire un tale degrado facilmente risolvibile: come ? RIMOZIONE! Basterebbe rimuovere la causa e rinominare un musicista capace...e ce ne sono molti : da Miserachs in giù....tutti migliori del pennuto senza ombra dubbio!</span>
<span><span> Credo che dopo aver ascoltato una esecuzione così ricercata, perfetta, di una tale soavità tanto che, vi si avverte un'arcana gioia quasi avesse il potere di mondare, dalle impurità, la nostra psiche sempre più inquinata da pensieri ed emozioni ordinarie! Ebbene, dopo una simile immersione nel sacro come non avvertire ripugnanza per l'attuale assetto della cappella musicale, ridotta ad una sorta di babele, dove il nuovo direttore , per evidente imperizia, cerca appoggi, stampelle, collaborazioni: una sorta di "laboratorio sperimentale" dove si assiste supinamente a squallidi siparietti, ammiccamenti, dispettucci meschini!</span>
RispondiElimina<span>Personalmente mi verrebbe l'impeto di scaraventare un florilegio di insulti all'indirizzo del pennuto e di quanti hanno appoggiato e incoraggiato questa nomina. Perché, vedete, quello che a me personalmente scandalizza è il dover subire un tale degrado che sarebbe facilmente risolvibile: come ? RIMOZIONE! Basterà rimuovere la causa e rinominare un musicista capace, un direttore che sia in grado di assolvere un compito così importante e delicato...e ce ne sono molti : dal M° Miserachs in giù sono tutti migliori del pennuto senza ombra dubbio!</span></span>
QUANTO MI PIAAACE QUESTO AMICOOoo!!!! ..MMmm...MEDEA SOTTOSCRIVE IL TUO INTERVENTO PAROLA PER PAROLA...MEDEA E' CON ;) TE FOR EVERR!!!
RispondiElimina<span>QUANTO MI PIAAACE QUESTO AMICOOoo!!!!... ..MMmm...MEDEA SOTTOSCRIVE IL TUO INTERVENTO AMICO MIO, PAROLA PER PAROLA...TI FARO' CINGERE IL CAPO D'ALLORO DA APOLLO IN PERSONA!</span>
RispondiElimina<span><span>Che smacco!!! Grande Maestro Bartolucci!</span></span>
RispondiElimina<span><span>Credo che dopo aver ascoltato una esecuzione così ricercata, perfetta, di una tale soavità tanto che, vi si avverte un'arcana gioia quasi avesse il potere di mondare, dalle impurità, la nostra psiche sempre più inquinata da pensieri ed emozioni ordinarie! Ebbene, dopo una simile immersione nel sacro come non avvertire ripugnanza per l'attuale assetto della cappella musicale, ridotta ad una sorta di babele, dove il nuovo direttore , per evidente imperizia, cerca appoggi, stampelle, collaborazioni: un "laboratorio sperimentale" dove si assiste supinamente a squallidi siparietti, ammiccamenti, dispettucci meschini!</span>
<span>Personalmente mi verrebbe l'impeto di scaraventare un florilegio di insulti all'indirizzo del pennuto e di quanti hanno appoggiato e incoraggiato questa nomina. Perché, vedete, quello che a me personalmente scandalizza è il dover subire un tale degrado che sarebbe facilmente risolvibile: come ? RIMOZIONE! Basterà rimuovere la causa e rinominare un musicista capace, un direttore che sia in grado di assolvere un compito così importante e delicato...e ce ne sono molti : dal M° Miserachs in giù sono tutti migliori del pennuto senza ombra dubbio!</span></span>
...battute triviali contro il Maestro Bartolucci!??
RispondiEliminaChiedo lumi alla redazione!
Ma sia dia una calmata e la finisca di pontificare a destra e a sinistra. Durante i suoi "pseudo" rapimenti mistici (tipo quello da lei percepito durante il rito dell'altro giorno) chieda al Signore il dono dell'umiltà e della fede
RispondiEliminaPerò l'organo aiuta a toccare il soprannaturale (almeno per me è cosi)
RispondiEliminaanche per me, e difatti lo adoro. Anzi, sono pure controcorrente perchè a me il gregoriano piace moltissimo accompagnato, mentre di regola andrebbe cantato senz'organo sotto...
RispondiEliminastanding ovation per medea!!!! applauso !!!!! oh, CE le hai dette proprio bene, CE le hai!!
RispondiEliminaBuongustaio!
RispondiEliminama da uno [massimo] che si fa chiamare anche Luana ...cosa ci si può aspettare se non oscenità.
RispondiEliminaProbabilmente i veri intenditori del gregoriano lo prferiscono senza l'accompagmanto dell'organo, ma per me (che non sono affatto un intenditore) l'organo è quasi essenziale per apprezzarlo
RispondiEliminaGuarda, se il gregoriano è cantato VERAMENTE bene l'organo ti sembra quasi un fastidio, qualche volta... Però la stragarnde maggioranza del gregoriano è buono, ma non eccezionale, e lì l'organo ci va... Anche perchè non è che io apprezzi quei gregoriani perfettissimi che poi li canta solo la schola, è bello che tutti cantino, anche gli stonati(a fior di labbara ovviamente!!!!). Infatti canti come il tantum ergo hanno quel loro bellissimo e mistico trasporto quando tutti vociano e l'organo sotto ci và giù coi registri, che non avrebbero se cantati con pur necessaria precisione. Ah, per inciso: a me il gregoriano "sussurrato" di Solesmes fa venire il nervoso!!! E' un canto per voci virili!!!!
RispondiEliminaBene, la maschera è caduta e rivela il suo vero volto, ma non ne sono stupita.
RispondiEliminaNon mi abbasserò al suo livello.
<span>Guarda, se il gregoriano è cantato VERAMENTE bene l'organo ti sembra quasi un fastidio, qualche volta... Però la stragarnde maggioranza del gregoriano è buono, ma non eccezionale, e lì l'organo ci va... Anche perchè non è che io apprezzi quei gregoriani perfettissimi che poi li canta solo la schola, è bello che tutti cantino, anche gli stonati(a fior di labbra ovviamente!!!!). Infatti canti come il tantum ergo hanno quel loro bellissimo e mistico trasporto quando tutti vociano e l'organo sotto ci và giù coi registri, il che non sarebbe se cantati con pur necessaria precisione. Ah, per inciso: a me il gregoriano "sussurrato" di Solesmes fa venire il nervoso!!! E' un canto per voci virili, non per pretini!!!! La bella musica da chiesa (leggi:da parrocchia) è quella dei pretoni di una volta che quasi ti cantavano i prefazi in tono lirico, con le vecchie che sincopano a manetta!!! (non è una parolaccia, significa chetengono lunghe le finali della serie TANTUMERGOSACRAMEEEEEEENTUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUM!!! Poi, ovvio che in San pietro miaspetto solo l'eccelenza e la precisione tecnica. Ma in parrocchia va benissimo questo:</span>
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/v/RjXDiuV4ALg" type="application/x-shockwave-flash" width="170" height="140
<span>Bene, la maschera è caduta e rivela il suo vero volto, ma non ne sono stupita.
RispondiEliminaNon mi abbasserò al suo livello. </span>
Ma il suo commento, così vergognoso e indegno, mi dice solo che è meglio non lasciarsi andare a testimonianze personali su un blog perchè si corre il rischio di cadere su persone come lei.
<span><span>Bene, la maschera è caduta e rivela il suo vero volto, ma non ne sono stupita.
RispondiEliminaNon mi abbasserò al suo livello. </span>
Ma il suo commento, così sprezzante, vergognoso e indegno, mi dice solo che è meglio non lasciarsi andare a testimonianze personali su un blog perchè si corre il rischio di cadere su persone come lei.
</span>
No, le battute triviali erano le mie, ma non contro il maestro. Leggi un po' sotto che mi spiego meglio. Comunque quella se la era cercata!!
RispondiEliminaInfatti la rima incriminata era la mia,,, ehm!!!!! Mea Culpa!!
RispondiElimina..."de altare manducat"...Quali sono le spese vive della fondazione ?! =-X ..mmm...mmmm...
RispondiEliminaAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA grande Placentium !!
RispondiEliminaMa questo non è gregoriano, suvvia Placentinum!
RispondiEliminaé tardo canto fratto melodizzato con accompagnamento di armonium e perdipiù ampiamente tonalizzato.
Le nostre chiese meridionali erano piene di questa roba fino agli anni Quaranta, poi ci fu un declino, ove certe riforme musicali ceciliano-solesmensi attecchirono, almeno parzialmente.
La gestualità è parte dell'apparato.
Comunque il Passio di frisina, cantato alla domenica delle Palme da p.za S. Pietro non è meglio di queste cose!
Con l'aggravante che questo è l'Ufficio delle Tenebrae - officato da una qualche Confraternita - e quella è la Messa papale della Domenica di Passione, cantata nienetepopodimenochè dal Coro del Vicariato dell'Urbe!
Viva i Padri nostri!
Placentinum, condivido in pieno le tue analisi, e soprattutto la descrizione della VERA partecipazione del popolo al canto, anche nella fiorita descrizione delle vecchiette dei primi banchi che rispondono al "recitativo" del celebrante.
RispondiEliminaConcordo invece sulla presenza dell'organo. Esso deve essere completamente assente nella polifonia cinquecentesca, meravigliosa. Laxus, Palestrina, Allegri, Da Victoria, Gabrieli. Sarebbe come mettere l'impalcatura ad una cattedrale.
Il gregoriano è invece, a mio personalissimo parere, un canto al servizio della liturgia. Mi piace l'alternanza dei versetti fra schola e popolo. Un discreto intervento dell'organo a volte può servire ad evitare sgradevoli "calate"...
La grande mistificazione è stata quella che spacciava lo svacco della musica sacra come democratizzazione: ma ditemi voi, la Missa de Angelis la cantava tutto il mondo... oggi ogni parrocchia canta il Sanctus di Frisina, di Giombini, del Gen Rosso o Verde, di Sequeri, e altre creazioni di pari oscenità. Se cambiate parrocchia, c'è il 5% di probabilità che tu conosca tutti i canti.
Ma questa è garanzia di partecipazione, di coinvolgimento del popolo, altro che l'elitario e settario gregoriano.
Rilegga i suoi e ne riparliamo.
RispondiEliminaIo ho provato a confrontarmi con lei sui contenuti, ma ha insistito - in modo reiterato - a snobbarli per vestire i panni della psicologa che interpreta il mio modo di pormi, di scrivere ecc.
Ho notato che qui dentro il bisitccio è molto frequente e ciò mi fa dedurre che molti sono interessati alla forma e poco alla sostanza.
E guardi che non mi impressiona affatto con il suo piglio da professoressa in pensione inacidita
AHAHAHH lo sapevo che qualcuno mi saltava fuori, volevo anche specificarlo!!!! Ma don Magnifico, per chi mi ha preso???? E' ovvio che non è gregoriano!!! Io l'ho messo lì come esempio di canto "di una volta".... Sì, dal mio intervento mi sono reso conto io stesso che qualcuno potesse pensare che intendessi per gregoriano anche quel canto delle lamentazioni.... MA PRORPIO LEI CHE MI FA UN'OSSERVAZIONE PENSANDO CHE IO SCAMBI QUESTO CANTO "FIGURATO"( LO CHIAMO COSì PER LA MIMICA ; ) ) COME MINIMO MI OFFENDE!!!!!! ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) mi chiamo mica Palombella.....
RispondiEliminaTi prego, dimmi che non è vero (ciò che ha detto "dal palazzo")
RispondiEliminaDico, non mi avrà mica preso per l'ospite sopra che chiede perchè l'organo non accompagna la il Credo della Papae Marcelli, eh?? Senza offesa ospite, ma la sua osservazione fa un po' sorridere, ma la capisco benissimo: anch'io anni fa avrei potuto benissimo farla!!
RispondiEliminaNon è assolutamente vero. È solo lo scherzo di un provocatore che si è divertito a scrivere quello che ha scritto "per vedere di nascosto l'effetto che fa...". Lo lascio come monito a non farsi imbrogliare dal primo che passa e a non fidarsi di tante "indiscrezioni" che vengono pubblicate qua e là. In fondo su internet chiunque può scrivere quello che vuole.
RispondiEliminaDal palazzo-implosione-don gallo: occhio.
FZ
D'accordo, quella luana (ammesso che fosse il suo vero nome) era solo una guastatrice... la cosa finisce qui.
RispondiEliminaFZ
Osservatore: è vero, purtroppo il bisticcio qui è molto frequente, e se ne è appena avuta una prova. Sarà che si discute di argomenti che ci stanno molto a cuore... siamo tutti umani e peccatori, e gli animi si possono accendere facilmente.
RispondiEliminaSe il suo intento, per riprendere le sue parole, è quello di instaurare un dibattito costruttivo, la sua presenza sarà sicuramente bene accetta. Invito comunque tutti a deporre le ostilità.
FZ
daaiiiiiiiiiii... da dove è tratto? grazieeeeeee
RispondiEliminaCaro don Magnifico, non disprezzi questa musica e questo modo di cantare! Io sto facendo una ricerca in merito e le posso dire che questa sorta di "gregoriano popolarizzato" era veramnete canto di tutti, anche perché nelle parrocchie rurali e di montagna, dove non c'erano cappelle musicali, era la gente che cantava. E cantava secondo il proprio stile e modo: questo era veramente canto popolare, altro che le canzoncine da deficienti poi introdotte, che quasi nessuno canta né canterà.
RispondiEliminaCaro don Magnifico, non disprezzi questa musica e questo modo di cantare! Io sto facendo una ricerca in merito e le posso dire che questa sorta di "gregoriano popolarizzato" era veramnete canto di tutti, anche perché nelle parrocchie rurali e di montagna, dove non c'erano cappelle musicali, era la gente che cantava. E cantava secondo il proprio stile e modo: questo era veramente canto popolare, altro che le canzoncine da deficienti poi introdotte, che quasi nessuno canta né canterà.
RispondiEliminaE il moderatore non ha altro da dire a Osservatore che ha avuto quelle parole odiose e indegne ?
RispondiEliminaFZ trova normale che un blogger possa scrivere<span> " durante i pseudo" rapimenti mistici (tipo quello da lei percepito durante il rito dell'altro giorno) chieda al Signore il dono dell'umiltà e della fede"?</span>
Quelle parole vergognose sarebbero solo il frutto di un animo "acceso"?
Avrei potuto sorridere, dicendomi che siamo in molti ad aver essere state vittime di quei " pseudo rapimenti mistici", Enrico in primis, ma quella persona si è rivolta a me, in quel modo odioso e vergognoso, perchè, senza sbagliarmi, purtroppo, ho da subito letto fra le righe i suoi commenti.
Ci sono dei canti gregoriani che può cantare il popolo (ordinarium missae), altri invece (quelli del porprium), sin dall'antichità sono stati per la loro complessità melodica riservati alla schola, costituita da un piccolo gruppo di specialisti. Come farebbe il popolo a cantare un graduale, un alleluia o un offertorio?
RispondiElimina<span>E il moderatore non ha altro da dire a Osservatore che ha avuto quelle parole odiose e indegne ?
RispondiEliminaFZ trova normale che un blogger possa scrivere<span> " durante i pseudo" rapimenti mistici (tipo quello da lei percepito durante il rito dell'altro giorno) chieda al Signore il dono dell'umiltà e della fede"?</span>
Quelle parole vergognose sarebbero solo il frutto di un animo "acceso"? È vero che...?
Avrei potuto sorridere, dicendomi che siamo in molti ad aver essere state vittime di quei " pseudo rapimenti mistici", Enrico in primis, ma quella persona si è rivolta a me, in quel modo odioso e vergognoso, perchè, senza sbagliarsi, purtroppo, </span><span>la "professoressa in pensione inacidita",</span><span> (passato inosservato presso il moderatore), </span><span>ha da subito letto fra le righe i suoi commenti. </span>
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Caro moderatore,
RispondiEliminagrazie per le tue parole piene di saggezza e di equilibrio, anche se non sono d'accordo sul fatto che gli animi si possano accendere facilmente.
Oggi ho scritto per la prima volta in questo blog e tutto mi aspettavo, ma non di ritrovarmi a dover rispondere per le rime a una prfessoressa in pensione e - molto probabilemnte - non accasata.
Mi aspettavo un dibattito costruttivo (mi chiedevo, ad esempio, se gli altri conoscessero il motivo di alcune assenze eccellenti) e al limite una parola di benvenuto o di simpatia (come in genere si fa con le new entries), ma la gran signora (molto probabilmente signorina) si è messa a trattarmi da scolaretto.
Ha trovato pane per la sua dentiera.
E ora la sventurata, non paga dalle tue parole pacificatrici, starnazza e chiede la mia testa. Essa vede la pagliuzza nell'occhio altrui, ma non la trave nel suo.
Vai, ti prego, a rileggere tutti i miei commenti commenti e vedrai come mi sono posto nei suoi confronti.
Comunque ti prometto che l'incidente per me è chiuso e non risponderò più a un suo probabilissimocommentoa questo mio ultimo post. Buon riposo (considerata l'ora....)
State attenti perchè c`è un nuovo venuto su questo blog...osservatore...che, leggendovi, dirà che siete affllitti di "pseudo" deliri mistici !
RispondiEliminaLascerò la REDAZIONE giudicare se è tollerabile che un blogger usi certi termini offensivi, a quelli di ieri se ne sono aggiunti altri, comunque faccio un breve sunto dei commenti, solo su questo thread, del nuovo arrivato animato da così buone intenzioni e sentimenti:
RispondiElimina"Oggi è la prima volta che prendo la parola su questo sito, pur consultandolo - da tempo - ogni giorno.
Vi trovo molte notizie interessanti, anche se <span>i commenti sono a volte acidi e tradiscono - mi sembra - poca carità cristiana. </span>
"E' stato commovente vedere la lunga teoria di sacerdoti che si avviavano processionalmente all'altare.
Peccato però<span> </span><span>che i cardinali presenti fossero pochi</span>:"...
"Bartolucci - poi - è un mito (peccato però c<span>he sotto la sua veste paonazza si vedessero 10 centimetri di pantaloni)."</span><span> </span>
"E' la prima volta che partecipo a un dibattito qui dentro, ma se il buongiorno si vede dal mattino, aiuto...
<span>Mi sembra che la maggioranza di chi scrive sia piu interessata a fare battute saccenti, strampalate e autorefernziali che non a istaurare un dibattito educato e costruttivo</span>"
Nessun bisogno di avere una laurea in scienza della comunicazione per "leggere fra le righe" quei contributi, la "new entry" non ha apprezzato che ci sia chi gli abbia da subito fatto notare l`"agrodolce" dei suoi commenti trasformatosi molto rapidamente in "agro", molto agro, di cui ha perduto il controllo.
Io li canto sempre, col mio liber usualis. Ma perchè so cantare... Però non vedo che ci sarebbe di male se il proprio venisse cantato anche dal popolo, almeno le feste maggiori. Ovviamente il canto del popolo sarà sussurrato, sottovoce, come fanno quelli che non san cantare, ma vuoi mettere che coinvolgimento??? E' proprio così implausibile che il popolo sappia a memoria introiti come "resurrexi" "dignus est agnus" "Dominus dixit ad me"? Certo che prima ci vorrebbe una rieducazione musicale del popolo... però, alla messa da requiem, il popolo canta anche il proprio, avendolo sentito spessissimo lo ha fatto suo, anche però perchè è abbastanza "facile"(o meglio: cantava...sigh... se mi viene in mente che mia zia ottuagenaria sa a memoria diverse messe, la novena di natale, il vespro, salmi, inni, cantici e responsorii... e non era che un'umile contadina di un paesino di montagna....)
RispondiEliminaNo, ma non mi sembra che don Magnifico le disprezzi... Ha frainteso il mio intervento e mi ha corretto(e giustamente!!) Ma non vedo disprezzo per queste forme nel suo intervento...
RispondiElimina<span>No, ma non mi sembra che don Magnifico le disprezzi... Ha frainteso il mio intervento e mi ha corretto(e giustamente!!) Ma non vedo disprezzo per queste forme nel suo intervento... (ah, quello del cantore lì sopra non è ASSOLUTAMENTE gregoriano... Han proprio due origini diverse...)
RispondiElimina</span>
Placentinum, vorrei mettermi in contatto con Lei se conosce dei luoghi dove ci siano persone anziane che sanno ancora i vecchi canti liturgici di tradizione orale. Se ne conosce me lo dica, verrei a registrarle, posso lasciare i miei recapiti alla redazione per poi metterci in contatto direttamente. Grazie.
RispondiEliminaPer esempio sua zia, s esa ancora tutti questi canti, sarebbe senz'altro da registrare, magari insieme con altre coetanee!
RispondiEliminaCaro moderatore
RispondiEliminaieri sera (neglio ieri notte) mi ero ripromesso di non piu intervenire su questo missunderstanding, ma la signorina è troppo esilarante e non riesco alla tentazione di divertirmi ancora un pochino.
Il suo rigore mentale e metodologico la induce a mettere in primo piano solo i post (da me scritti) che più le fanno comodo.
Essa dimentica quelli nei quali mi rivolgevo a lei con "Gentile..." e che concludevo con "i saluti più cordiali". La invitavo anche a prendere posizione sui miei quesiti.
Lei invece, dall'alto della sua spocchia non salutava neppure (come se alle vecchie signorine tutto fosse dovuto) e snobbava quanto scrivevo. Quando mi ha fatto capire che ero un mediocre, talmente prevedibile da non meirtare alcuna attenzioe, ho reagito (lo ammetto) a gamba tesa.
Riguardo ai miei post, (che ha sottoposto alla tua attenzione con tanto di sottolineature, dimostrndo la sua indole di maestrina molto rétro), dimmi tu cosa c'è di offensivo a rilevare che i cardinali presenti alla messa in San Pietro fossero pochi e che sotto l'abito corale sarebbe bello non vedere i pantaloni.
A tal proposito il grande mons Guido Marini, a un certo punto, quando notificava le cerimonie papali, chiedeva (cfr. Osservatore Romano di un paio di anni fa) ai cardinali e ai vescovi di indossare le calze rosse o viola. Questa sua richiesta, purtroppo, è sparita quasi subito dalle sue notificazioni. Devo però dire che le calze rosse o viola hanno senso solo se indossateinsieme ai pantaloni alla zuava.
Lungi da me l'idea di disprezzare quei canti! Lo avete inteso benissimo.
RispondiEliminaMeglio quelli che tante scemenze odierne.
Erano fatti con il cuore e con il gusto (condivisibile o meno) ed erano intonati su testi "perfettamente ortodossi".
Permettetemi di apprezzare più il gregoriano autentico, sebbene lo esegua in modo "romanizzato" nell'emissione e accompagnato il più delle volte, onde favorire l'accodarsi anche del popolo.
Qualcosa di più specialistico lo faccio con un gruppetto di uomini più esperto, e a voci scoperte. Ma è cosa alquanto rara.
Vorrei rirpistinare il Passio cantato, ma trovare diaconi in grado di imparare (non che lo sappiano, eh!) è opera improba.
Da alcuni anni ho rimesso in uso l'Exultet e questo Sabato Santo scorso, lo ho fatto cantare a un mio giovanissimo cantore diciottenne, giusto per cancellare l'ignobile "Esulti il coro degli angeli" di Parisi........
Alla fine anche il sagrestano Gastry che, in abito "corale" sembra un pò mons. Enrico Dante, se ne è compiaciuto.
Comunque vi incoraggio a ritrovare e trascrivere quei canti figurati e fratti, tanto cari ai nostri vecchi, che il pretame post-conciliare iconoclasta e liberticida ha cancellato del tutto, per far posto a cose indegne della Casa di Dio.
Coraggio! Andiamo avanti.
Non ostante Palombella.
caro Angelo, venga a Pontecorvo (FR) nella parrocchia di San Nicola durante la tredicina di Sant'Antonio, sarà molto interessante per le sue ricerche!!
RispondiEliminaMa per vecchi canti di tradizione orale cosa intende?? Perchè qua da me sanno solo i repertori gregoriani tradizionali... L'unica cosa che sanno ancora cantare le poche sopravvissute sono messa da morto e "de angelis", ma mi racconta sempre la zia che fino al concilio a messa si cantavano anche canti polifonici eccetera.... con tanto di solisti e solista, e pensi che il suo paese è uno sperduto e poverissimo paesino sull'appennino piacentino... Però esiste ancora un paese "vicino" al notro, chiamato Cattaragna dove sono famosi perchè ai funerali non hannoi mai smesso di cantare la messa da requiem, e quella credo su un tono particolare... Purtroppo non so se oggi ci sono ancora abbastanza anziani per registrarla. Però il loro canto della messa per i defunti era così famoso che ne è stata fatta una registrazione... posso reperirla, convertirla in qualche formato e inviargliela se le interessa, ma ci vorrà un mesetto circa.. Ah, sempre la zia mi racconta che in parrocchia TUTTE le sere c'era rosario cantato e poi prove di canto!!!
RispondiElimina<span>Ma per vecchi canti di tradizione orale cosa intende?? Perchè qua da me sanno solo i repertori gregoriani tradizionali... L'unica cosa che sanno ancora cantare le poche sopravvissute sono messa da morto e "de angelis", ma mi racconta sempre la zia che fino al concilio a messa si cantavano anche canti polifonici eccetera.... con tanto di solisti e solista, e pensi che il suo paese è uno sperduto e poverissimo paesino sull'appennino piacentino... Però esiste ancora un paese "vicino" al notro, chiamato Cattaragna dove sono famosi perchè ai funerali non hannoi mai smesso di cantare la messa da requiem, e quella credo su un tono particolare... Purtroppo non so se oggi ci sono ancora abbastanza anziani per registrarla. Però il loro canto della messa per i defunti era così famoso che ne è stata fatta una registrazione... posso reperirla, convertirla in qualche formato e inviargliela se le interessa, ma ci vorrà un mesetto circa.. Ah, sempre la zia mi racconta che in parrocchia TUTTE le sere c'era rosario cantato e poi prove di canto!!!</span>
RispondiEliminaBeh, accompagNATO E ROMANIZZATO... direi che viaggiamo sugli stessi binari in quantoa gusti musicali!!!
RispondiEliminaHo fatto un po' di repulisti. Inutile l'appello alla concordia. Quando le parole non bastano, i contendenti vanno separati con la forza. L'alterco finisce qui.
RispondiEliminaFZ
Bene ha fatto a ripulire, ma mi permetto di dire che non apprezzo che il moderatore mi metta sullo stesso piano di chi ha avuto parole vergognose e indegne nei miei confronti, non mi considero affatto contendente di chi si abbassa a quel livello di maleducazione che non dovrebbe essere tollerato su un blog e che il mio vocabolario italiano non mi aiuta nel qualificare come lo meriterebbe.
RispondiEliminaComunque, con e malgrado questa piccola riserva, ringrazio FZ che si mostra un moderatore attento e presente.
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RispondiElimina<span>Bene ha fatto FZ a ripulire, ma mi permetto di dire che non apprezzo che moderatamente che mi metta sullo stesso piano di chi ha avuto parole vergognose e indegne nei miei confronti, non mi considero affatto contendente di chi si abbassa a quel livello di maleducazione che non dovrebbe essere tollerato su un blog e che il mio vocabolario italiano non mi aiuta nel qualificare come lo meriterebbe.
Comunque, con e malgrado questa piccola riserva, ringrazio FZ che si mostra un moderatore attento e presente.</span>
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RispondiElimina<span>Bene ha fatto FZ a ripulire, e lo ringrazio, ma mi permetto di dire che non apprezzo che moderatamente che mi metta sullo stesso piano di chi ha avuto parole vergognose e offensive nei miei confronti, non mi considero affatto contendente di chi si abbassa a quel livello di maleducazione che non dovrebbe essere tollerato su un blog e che il mio vocabolario italiano non mi aiuta nel qualificare come lo meriterebbe.
Comunque, con e malgrado questa piccola riserva, ringrazio FZ che si mostra un moderatore attento e presente.</span></span>
Beh, ho studiato con maestri romani, di cui qui non faccio i nomi, ma che avrebbero potuto man-tenere o tenere la Cappella Sistina in luogo dell'attuale sommo direttore..... ;)
RispondiEliminae nel mio meridione quel gusto non è mai venuto meno, se non a causa delle picconate inferte dal repertorio parisiano e dalle struggenti melensaggini frisiniane.
Ancora nella mia infanzia un mio maestro - che Dio l'abbia in gloria! - foggiano di origine, faceva cantare gli uomini della schola in modo non distante dalla stile perosiano e noi bambini con grande impegno vocale.
Quel poco che riesco a difendere, da 25 anni, in mezzo ad un mare di ostilità clericale e di totale incompetenza liturgica e musicale, lo devo ai grandi vecchi, insegnanti e alcuni miei cantori (qualcuno passato a miglior vita) e - paradossalmente - lo sto trasmettendo ad uno sparuto gruppo di giovanissimi però spesso lusingati o rubati dalle sirene che infestano gli ambienti ecclesiali, in primis, e poi l'intera società (scuola, famiglie, associazioni etc etc).
Consoliamoci che, almeno la Sistina, è destinata a magnifiche sorti e progressive come commentava Caroletti (ops!) all'ultima lettera di mons. Favella.
Gentile ospite, essendo a Milano la cosa non è semplicissima, però se valesse davvero la pena si potrebbe prendere in considerazione. Semmai mi spieghi meglio di che si tratta e se non è ancora stato registrato e studiato. Grazie!
RispondiEliminaGrazie caro FZ.
RispondiEliminaAvrei comunque trovato più giusto che tu - per equità - non cancellassi solo i miei ultimi post, ma anche quelli di controparte.
Essa, accecata dall'odio, non è comunque contenta e vorrebbe tu partissi verso la Lombardia per eliminarmi fisicamente.
Mi spiace solo che siano andate perse le mie considerazioni sui pantaloni alla zuava. Mi sarebbe piaciuto leggere cosa pensano in proposito gli altri blogger.
Saluto cordialmente te e gli altri lettori
So che ci sono stati alcuni studi, come canto popolare, non so però da che punto di vista specifico. Potrebbe anche contattare la studiosa Giuseppina Colicci. Ecco un link in cui può ascoltare intanto qualcosa che si riferisce più o meno all'argomento in questione, anche se non si tratta della Tredicina e del canto gregoriano, è cmq interessante.
RispondiEliminahttp://youtu.be/YlPJg4bPB-U
Caro Don Magnifico (di rossiniana memoria ;) ), mi sembra di capire che vive in Puglia. Conosce Don Luigi Di Palma (o De Palma non ricordo bene)? un sacerdote molto colto, amante della musica e della schola romana... insegnava in laterano... gli devo molto della mia formazione! E non ho mai potuto dirglielo...
RispondiEliminaPerdoni l'aver ceduto ai ricordi... ma se lei lo conoscesse, potrebbe mettermi in contatto con lui!
ad ogni modo grazie per la pazienza! :-D
Don Luigi De Palma mi pare viva a Molfetta e, sebbene mi dicono che sembri molto invecchiato, deve essere parecchio più giovane di me che, pur non arrivando alla veneranda età di mons. Favella, ormai ho superato gli ...... anta.
RispondiEliminaUn mio cantore ha rapporti con lui, per via di alcune funzioni dell'Ordine del S. Sepolcro, che don De Palma presiede ogni tanto, in quanto dovrebbe esserne cappellano in quella ridente cittadina pugliese.
Per avere sue notizie dovrebbe contattare la delegazione di Molfetta dell'OESSG.
Personalmente non lo conosco, ma mi dicono sia un profondo studioso e ritengo di aver letto in passato anche qualche libro suo.
Grazie.
RispondiEliminaFZ
Saluti a lei. Il mio invito alla sua presenza resta valido. Credo tra l'altro che dei pantaloni alla zuava si possa parlare serenamente, anche se forse non sono la cosa più importante...
RispondiEliminaFZ
grazie mille, molto interessante, penso che la Ciociaria sia ancora un luogo dove si potrebbero fare ricerche fruttuose anche nello specifico campo del canto liturgico di tradizione orale. Può mandarmi un recapito della studiosa all'indirizzo artemusicfestival@gmail.com? Grazie
RispondiEliminaRingrazio di tutto cuore!! :)
RispondiEliminaSto facendo un lavoro di ricerca che sfocerà in una pubblicazione (libro + 2CD) in collaborazione con la regione Lombardia e l'Associazione MUSA sui canti di tradizione orale nell'area delle 4P legati alla chiesa. Le prime registrazioni in questo campo della musica tradizionale le ho eseguite nel '79. ho avuto recentemente due cassette con registrazioni di Cattaragna, fatte non so da chi; sono in contatto con persone del paese per saperne di più. Non c'è la Messa dei morti, ma un'altra messa, vespri e canti devozionali. Sto vedendo se è possibile (mah...!) raccogliere ancora qualcosa.
RispondiElimina