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Via libera di Francesco alla Messa Maya

Grazie a Franca Giansoldati per la ripresa di questa, ennesima, brutta notizia per la Chiesa e la sua Liturgia. QUI su MiL Michael Haynes. ...

mercoledì 9 marzo 2011

Mercoledì delle ceneri... e dei braccialetti.

L'iniziativa sembra presentare alcuni buoni intenti e terminologie apprezzabili: il riferimento al Sacrificio di Cristo sulla Croce, il ritorno al colore nero, il montio della morte (già "Memento mori"), la scritta in latino (a sottolineare l'universalità della lingua della Chiesa, a fronte della poliglottismo nella diocesi statunitense), l'esortazione alle penitenze e ai sacrifici quotidiani, l'intento di testimonianza, ecc.
Cosa ne pensate?
Roberto
*
L'Arcidiocesi di Denver (USA), attraverso il suo ufficio per la liturgia, inizia a distribuire oggi a tutti i partecipanti alla messa delle ceneri, oltre 100mila braccialetti in gomma, di colore nero, con su scritto - in latino -: "sacrificium".
Il perchè lo spiegano gli stessi organizzatori dell'iniziativa: ognuno è invitato ad indossare questo braccialetto per tutta la Quaresima, in modo da ricordare non solo quello che Gesù ha fatto per noi, con il sacrificio della sua morte e con la sua risurrezione, ma anche ciò che noi siamo chiamati a compiere con lui, sulle sue orme e in unione con lui; in particolare ciò che abbiamo promesso come sacrificio quaresimale per questo tempo dell'anno liturgico che ci prepara alla Pasqua.
L'ufficio liturgico ricorda che il colore nero è il colore delle ceneri che i cristiani ricevono all'inizio della Quaresima, ma è anche il colore della mortalità umana, che deve essere anch'essa ricordata, come monito per la penitenza.
Padre Randy Dollins, ideatore dell'iniziativa, spiega che ha scelto la scritta in latino perchè voleva che il braccialetto potesse essere lo stesso per i suoi parrocchiani di lingua spagnola che per quelli di madrelingua inglese, mostrando l'universalità della Chiesa e della chiamata di tutti alla conversione.
Inoltre il portare sempre sotto gli occhi tale braccialetto dovrebbe rammentare ogni giorno a chi lo indossa i suoi propositi. Dice indatti Dollins: "C'è molto entusiasmo il Mercoledì delle ceneri, molto più - diciamo - che alla Quarta domenica di Quaresima...".
Inoltre, altre persone vedendo portare il braccialetto, potrebbero essere incuriosite e fare domande, dando un'ottima opportunità a colui che lo porta di dare spiegazioni sulla quaresima, sulla sua fede. Geniale modalità di evangelizzazione: incuriosire e rispondere alle domande, piuttosto che strombazzare il vangelo in stile pubblicità! Anche questo è nella linea del "dare ragione della speranza che è in voi"....
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* Sant'Ambrogio risimbolizza in una sua predica i braccialetti-scaramantici che portavano le donne milanesi del suo tempo: braccialetti con delle piccole lune d'argento in onore della divinità lunare e della rugiada. Ambrogio dice che quelle lune devono ricordare la Chiesa, dalla quale dipende la vera rugiada che è l'acqua del battesimo! Non dice alle donne: "toglietevi i braccialetti demoniaci!", ma li rende un richiamo costante alla loro scelta cristiana ed ecclesiale. (cit. cantuale Antonianum)
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fonte: , Arcidiocesi di Denver, via Zenit.org via Cantuale Antonianum,

28 commenti:

  1. Mi sembra un'ottima iniziativa! la Tradizione non è fissismo.

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  2. Verissimo. Il braccialetto è una Cagata Pazzesca e tradizionalmente gli americani fanno sempre le americanate.

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  3. il nostro parroco invece cerca un bastone e un zainetto da mettere sull'altare.........

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  4. Non capivo bene il salto alla citazione di sant'Ambrogio, e ho visto che è saltato un paragrafo del post originale, sarebbe meglio metterlo.
    Per il braccialetto io sono d'accordo è una cosa che non ingombra e parla senza tante parole.
    Ciao e grazie

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  5. Direi che l'iniziativa è buona....non certo quella del bastone e dello zainetto sull'altare come si faceva e si fa con i cartelloni e quant'altro... (rispondo così anche a natan )....
    Molte volte, in qualità di genitore, ho dovuto usare espdienti per ricordare ai figli qualcosa di importante....oppure che so, quando si vestivano i figli a festa per andare alla Messa... o quell'indossare l'abitino bianco per la Prima Comunione....i Domenicani portano al fianco la Corna del Rosario....i Francescani dell'Immacolata portano la Medaglia Miracolosa.... insomma, la nostra Fede vive di segni e di simboli, e se questi, portati indosso - non sull'altare.... - ci rammentano e ci aiutano per le promesse o i propositi presi, ben vengano....
    ;)

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  6. in modo da ricordare non solo quello che Gesù ha fatto per noi...
    scusate, a me sembra una enorme sciocchezza, simile a tante americanate, un esibizionismo come i piercing dei giovani....
    Ma ditemi un po', perchè per 2000 anni la Chiesa non aveva bisogno di questi segni esteriori, mentre però i fedeli intenti alle devozioni quaresimali, nel pentirsi dei peccati abituali, nel pregare di più, nel mortificare le passioni carnali, praticavano vere penitenze e sacrifici materiali e spirituali, senza farne alcuna pubblicità ?  non credo affatto all'utilità di incuriosire ai fini di evangelizzare, è probabile che questo gadget sia considerato un motivo in più per ridicolizzare il cristianesimo, sempre più in rincorsa di novità  "allettanti" e stuzzicanti, secondo quelle tendenze della Liturgia chedal concilio in poi ha voluto cercare "sorprese simpatiche, trovate accattivanti"  ecc.....  !

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  7. Senza farne pubblicità? Lidia, mi permetto di riportarle alla memoria alcune pratiche esteriori dei fedeli! Come fa a dire che non facevano pubblicità ? E i flagellanti?? e le processioni in ginocchio? non erano pratiche penitenziali coram populo? O meglio: erano fatte nella comunità, visibile alla comunità perchè erano fatte con la stessa comunità.Era la comunità che le faceva!
    L'imposizione della cenere in capo era il più grande di questo atto di penitenza pubblico! in origine era previsto una copiosa manciata di cenere sul capo, che non si toglieva! e il fedele girava con la cenere in testa. I fedeli tutti lo facevano.
    Anche gli abiti erano dimessi.
    Quindi il braccialetto come forma e segno esteriore non è una novità ridicola frutto del concilio.
    E' quello che rimane di ben più significativi e esteriori segni di penitenza colelttiva molto frequenti e diffusi (di cui nessuno si vergognava) della Chiesa dei primi secoli.

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  8. Francesco Barachini9 marzo 2011 alle ore 19:42

    Trovo che l'iniziativa della diocesi di Denver sia apprezzabile; in america i Cattolici vivono in una realtà multiconfessionale e questo braccialetto può avere una funzione identitaria. Direi, inoltre, che anche da noi, a segiuto dei fenomeni migratori e della secolarizzazione, il panorama sta cambiando. Quindi, senza dare alla cosa una importanza maggiore di quella che ha, ben vengano queste esposizioni identitarie di simboli.

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  9. bè...la classica americanata!

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  10. :-[  la Chiesa ha sempre mostrato dei segni....nel primo secolo quando ancora il segno DELLA CROCE NON ERA NEPPURE IL CROCEFISSO... i Cristiani, camminando per le vie, per RICONOSCERSI fra di loro specialmente in tempo di persecuzione, segnavano a terra IL PESCE.... il percing ed altri segni sono USATI semmai dal MALE, sappiamo bene infatti che Satana USA CIO' CHE E' DEL MONDO PER INGANNARE....ma in questo caso il braccialetto VUOLE SOLO RICORDARE a chi lo ha ricevuto (e non è obbligatorio ) CHE HA PRESO UN IMPEGNO....
    Perfino nella Bibbia si ammette e si riconosce L'USO DEI GIOIELLI PER LE DONNE DA MARITARE E SPOSE PER ADDOLCIRE LO SGUARDO DEL MARITO....siamo PIENI DI SEGNI E SIMBOLI e per 2000 anni la Chiesa è proprio questo che ci ha insegnato....
    e perfino Nostro Signore Gesù Cristo HA VOLUTO IL PANE PER NASCONDERSI.......
    I Santi suggerivano di portare sempre al collo una medaglietta della Vergine o una piccola Croce....
    persino il ROSARIO in quanto CORONA racchiude qualcosa di prezioso CHE CI RAMMENTA LA PREGHIERA......DI PREGARE....
    Non è ciò che è esteriore, dice Gesù nel Vangelo, che ci contamina, MA LE INTENZIONI DEL CUORE..... ;)

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  11. I cristiani copti hanno, per triste tradizione, una piccola croce greca tatuata sulla mano destra (mi pare) come segno di identificazione.
    Sfoggio di segni identificativi è una pratica assai antica, ed efficace.

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  12. perdonmi , perchè triste?

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  13. C'era davvero bisogno di risollevare le sorti del Cattolicesimo con i braccialetti, grazie ...poi ora ci sono anche quelli powerbalance......se S. Ambrogio sapesse in che tempi viviamo!!!....mia moglie ha scoperto su internet la messa halloween..potremmo usare delle zucche da mettere in testa....S.Ambrogio credo cambierebbe idea! Tra poco i loggisti verranno a messa direttamente col grembiulino, dietro e' nero ...oramai!

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  14. Certo ...pero' io userei la Croce od un Rosario......un braccialetto puo' essere confuso con quelli brasiliani! Sa', io tengo alla Tradizione....non so gli altri!

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  15. appunto , usiamo i "Tradizionali" simboli Cristiani....!!!

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  16. Sì, loro si lanciano nelle cose con una disinvoltura rara agli europei, soprattutto agli italiani. Eppure è una iniziativa semplice, composta e per ottime finalità. Non dimentichiamoci che i bracciali, come gli anelli, sono simboli di un legame.
    Ce ne fùsse di queste americanate! [e ci fossero meno postconciliàte].

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  17. Aspetta... fammi indovinare.... sara' la solita menata del tipo "la Chiesa in cammino"... :(

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  18. Concordo con Luis Moscardò: una iniziativa semplice, lontana dalle chiassate o dalle idee strampalate tipiche del repertorio folkloristico dei modernisti... non la vedo cosi' negativa, sebbene segua una "moda" ben conosciuta tra i giovani.

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  19. Non è ipotizzabile che la messa in Latino diventi sempre più attuale in una fase storica che vede le comunità linguistiche intersecarsi e in cui tutti possono leggere il messalino bilingue?
    Che cosa succede in Alto Adige? C'è la messa degli Italiani e quella dei Tedeschi?

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  20. L'idea, in sé, è sicuramente ottima; personalmente, tuttavia, avrei visto meglio, per i fedeli maschi, qualcosa del tipo diun nastro nero con la scritta "sacrificium" da apporsi sulla giacca con un semplice spillo: ciò per il fatto che un braccialetto, in un uomo, da un lato, mi rammenta troppo da vicino certe scelte di "moda etnica", d'altro canto mi appare un accessorio, se non certo equivoco, quanto meno, eccessivamente lezioso.

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  21. Sebbene non sono copta, ho anch'io una croce tattuata sul polso destro, che sta a significare la mia fede cattolica.

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  22. Speriamo non siano fabbricati in Cina, con colori tossici!

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  23. Ah Ah Ah! C'è questo rischio ormai ovunque e per qualsiasi cosa!

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  24. Nel Sudtirolo  italiano succede questo: Messa in lingue diverse  generalmente solo in stagione turistica. Per motivi familiari mi son trovato spesso alla "Messa tedesca" e capendo assai poco ho subìto la situazione; Memorabile quella volta che ero accanto a mio suocero che, in occasione della Prima Comunione della nipote, voleva picchiare il prete perché non aveva capito nulla.

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  25. Quasi, quasi mi piacerebbe averne uno, ma poi non si finisce col fare come il fariseo che ostentava i suoi sacrifici e Dio non approvò la sua poca umiltà?

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  26. Non mi pare così vistoso da essere ostentato (è sottile e nero), da un americano poi!
    Piuttosto credo che sia un buon "pro memoria" per non agire male....

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  27. mi piacerebbe portelo indossare.
    A chi occore chedere? grazie
    Buona Quaresima a tutti.
    Sial lodato Gesù Cristo

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  28. ma per riceverlo come si fà?
    grazie

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