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domenica 13 febbraio 2011

Cartolina dalla Spagna



Riceviamo dalla Spagna questa cartolina e la pubblichiamo ( aspettiamoci le solite fumose smentite ...)

Un bambino sussura al Papa : "Santo Padre i Vescovi non mi lasciano andare alla Messa Tridentina". Il Papa gli risponde : " NEPPURE A ME" !

57 commenti:

  1. stupenda ! ....e sintetica della realtà di fatto.

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  2. <span>stupenda ! ....immagine sintetica della realtà di fatto.</span>

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  3. Da incorniciare !!!!!!! .......

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  4. nello stesso tempo molto molto triste!

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  5. Perdonatemi, purtroppo non riesco a riderne, ma allora se è vero che il papa oggi è ostaggio della collegialità, come non considerarla una sede vacante?
    Qual'è il suo ufficio?
    Crede ancora al suo ruolo o è solo vittima?
    Ed anche lo fosse quale giustificazione può avere di fronte a Dio?
    Preghiamo per il pontefice.
    CVCRCI

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  6. Questa è la stessa cartolina che gli amici spagnoli hanno dedicato a noi italici ...

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  7. raga !!!!!!

    ....... ma do se po trova ???? io la vojo !!!!!!!!! la metto a capoletto ...... dico sul serio ........

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  8. <span>Volevo segnalare le dichiarazioni sulla beatificazione di GPII del patriarca greco-ortodosso cattolico dell'Ucraina che invece chiede  BXVI la sua scomunica
    </span>   <span>http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/consacrati/6730-il-vaticano-trema-molte-sono-le-critiche-autorevoli-i-credenti-qveriq-non-sono-stupidi-giovanni-paolo-ii-sia-scomunicato-e-non-beatificato</span>  

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  9. <span>Volevo segnalare le dichiarazioni sulla beatificazione di GPII del patriarca greco-ortodosso cattolico dell'Ucraina che invece chiede  BXVI la sua scomunica
    </span>   <span>http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/consacrati/6730-il-vaticano-trema-molte-sono-le-critiche-autorevoli-i-credenti-qveriq-non-sono-stupidi-giovanni-paolo-ii-sia-scomunicato-e-non-beatificato</span>  

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  10. Grande il patriarca greco ortodosso!Uno che è caduto come Onorio deve subire la stessa pena:La scomunica!

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  11. <span>Gentile redazione:</span>
    per ragione di giustizia, bisogna dire che la cartolina non viene dalla "Vecchia Spagna", se non dalla "Nuova Spagna", oggi conosciuta come Colombia. Infatti la cartolina è stata fatta da un sito colombiano una settimana fa:
    http://secretummeummihi.blogspot.com/2011/02/si-hubieramos-sido-ese-nino.html
    Oggi la sensibilità cattolica è molto maggiore in la Colombia che nella Spagna.  

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  12. Sono andato a vedere il sito del Patriarca Elio di questa pseudo chiesa greco ortodossa cattolica (come mai non anche apostolica) ucraina - una delle quattro o cinque o sei chiese ortodosse più o meno tali in Ucraina -
    A parte le grasse risate che mi sono fatto mi piacerebbe entrare in contatto con lui per chiedergli il nome dello spacciatore che lo rifornisce. Sono certo che si tratta di "roba" super buona!!

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  13. <span>Il signore che fa la dichiarazione NON È PATRIARCA.</span>
    É un prete greco cattolico che si è fatto ordinare vescovo senza il permesso della Santa Sede (e per questo è stato scomunicato) e ha fondato un'altra chiesa sui iuris: Chiesa Ortodossa Greco-Cattolica Ucraina. Ovviamente questa chiesa non è riconosciuta nè da la Santa Sede, nè dalla chiesa ortodossa. 

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  14. <span>NON È PATRIARCA, ma un prete graco cattolico che si è fatto ordinare vescovo senza permesso del papa.</span>

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  15. ..."Con la bocca dei bimbi e dei lattanti affermi la tua potenza contro i tuoi avversari,per ridurre al silenzio nemici e ribelli"...(salmo 8,3)
    oramus et attendimus...

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  16. Gentile Redazione,

    la favola del novello san Pio X che vorrebbe ma non può comincia ad essere un tantino noiosa.

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  17. <span><span>NON È PATRIARCA, ma un prete greco-cattolico che si è fatto ordinare vescovo senza permesso del papa. Persino ha fondato la sua propria chiesa cattolica sui iuris: "chiesa ortodossa greco-cattolica ucraina", che ovviamente non è riconosciuta nè da Roma, nè dalla chiesa ortodossa. </span></span>

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  18. Redazione un poco a corto di argomenti secondo alcuni.

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  19. Scusa è CARNEVALE , un po' di goliardia .......... ogni tanto , mica fa male !!!!!!! .......

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  20. a parte il fatto che, appunto, non è neppure un patriarca ma un vescovo poi scusa "sisi, nono", ma se vuole dare consigli o imporre al Papa la sua visione.... perchè non si ferma prima a RICONOSCERE IL PRIMATO PETRINO?
    Può un cieco guidare chi LUI ritiene essere un cieco? :-D

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  21. :-D  perchè a corto di argomenti? forse sono altri che non sanno apprezzare un vero e generoso umorismo?
    io pure sono convinta - e non solo per opinione personale ma per molte congetture realistiche - che il Papa NON può in questo momento.... c'è una priorità che riguarda il mettere insieme, prima, I COCCI.... nel frattempo ha dato ad altri la libertà di Celebrare questa Messa... per domani Dio vede e provvede....

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  22. La Redazione e'al corrente del trasferimento punitivo comminato a Mons.Schneider,vescovo cattolico dell'Asia Centrale?Ho delle fonti personali che mi hanno informato di cio'...

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  23. trasferito dove? Promoveatur ut amoveatur o amoveatur e basta?

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  24. Tout à fait d'accord. Pauvre Benoît XVI que les méchants empêchent d'agir!

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  25. se questa notizia fosse autentica, sarebbe importante riportarne la fonte e le motivazioni.... perchè gettata così è davvero una mina vagante e porta con se immenso dolore...

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  26. dove e perché? Perché ha chiesto un sillabo e pastori sani e determinati?
    dov'è adesso?

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  27. Dato che la cartolina spagnola e' eloquente e lapidaria, e fotografa una situazione assurda, mi domando come voi soliti esperti non abbiate apprezzato le cose dette dal soggetto ucraino, che non sara' in comunione con Roma( e questi sono problemi suoi), ma come credente Cristiano accidenti come ci ha azzeccato!! E poi se la cartolina dice che i vescovi non permettono al Papa di fare la Messa Tridentina, non e' che per caso vi domandate in che comunione sono molti  vescovi  con Roma ed il Papa? Non e' che magari questo ucraino e' piu' in comunione lui con il Cattolicesimo ed il Papa ?prendetela come provocazione! Non e' tutto questo assurdo? E nessun commento sul pontificato di GPII ...tutto  a posto?Perfetta comunione ...con chi? Con la Trilaterala e B'nai Berith , le piu' alte organizzazioni massoniche  che sono state ricevute in Vaticano?

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  28. http://www.leforumcatholique.org/print.php?num=584892

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  29. Che dire di un pontefice che ha sconvolto la chiesa,ha levato la scomunica ai massoni,ha definito Maciel un grande uomo,ha baciato il corano?
    Papa Benedetto dice e non dice mi sembra che più che governare si limiti ad essere governato.Qualunque cosa dica in favore della tradizione c'è sempre il suo portavoce che lo smentisce!
    Una nave alla deriva...Dio mio come finiremo.I fedeli hanno abbandonato la chiesa...

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  30. Redazione di Messainlatino.it13 febbraio 2011 alle ore 22:10

    Stando alla notizia, non si direbbe un trasferimento punitivo...

    FZ

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  31. Mi sembra scontato e logico non confondere una cartolina modificata a mò di vignetta con la realtà. La "tesi" del Papa-ostaggio rientra nel genere della farsa. Magari può uscirne una vignetta simpatica, ma non corrisponde alla realtà dei fatti. Se il Papa non celebra pubblicamente secondo la forma straordinaria, o se durante l'Angelus domenicale non commenta le letture della forma straordinaria....significa che al momento non lo ritiene opportuno.
    Se la Chiesa ha poi deciso di beatificare Giovanni Paolo II significa che sussistono i requisiti base richiesti. Naturalmente ciò non stupisce affatto se si considera il Pontefice in questione "dall'interno" alla luce delle virtù teologali. Cercare di 'indovinare' una persona, a maggior ragione un Pontefice, dall'esterno è quantomeno fuoriviante.

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  32. Siamo a questo punto: l'assurdo diventato normale.
    Il giusto perseguitato e ricacciato ai margini, o fuori, nella damnatio della pubblica opinione ecclesiale (e sociale). Thiberville diventerà il "paradigma", la norma della "normalizzazione"  dei sacerdoti e fedeli che vogliono seguire fedelemente Cristo e  il Magistero di sempre.
    Dio abbia pietà della Sua Chiesa ( che si avvicina alla sua lunga eclissi : "La Chiesa sarà offuscata",ha detto Maria SS.ma a Fatima).

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  33. Come mi piacerebbe, e credo a tutti noi, se la cartolina fosse surreale in ogni senso.: A in realtà il  papa si fa rispettare ed obbedire e quel che dice ottiene.
    B sta rimettendo insieme i cocci della Chiesa perchè si è reso conto che il concilio più che avvicinarsi al mondo per spirito caritatevole, ha devastato la chiesa.
    C i vescovi sono resistenti ad accettare norme più rigide riguardo alla liturgia perchè temono un collasso dei fedeli, e solo per questo motivo, stando loro a cuore il bene supremo della Chiesa.
    D Dopo aver riassestato i cocci il papa ha in animo di ammonire i vescovi ribelli o di sospenderli se del caso.
    Quando qualcuno mi dimostrerà che queste ipotesi, in verità molto fantasiose, sono molto probabili, con prove certe inerenti indizi chiari, allora sarò tranquillo ad aspettare che il papa si muova.....finalmente!    

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  34. ;)  te ne intendi, anglican-papofilo? Hai trovato un buon argomento per seminare la zizzania, vero ?

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  35. "Il Papa ha nominato Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Maria Santissima in Astana (Kazakhstan) S.E. Mons. Athanasius Schneider, O.R.C., Vescovo titolare di Celerina, finora Ausiliare di Karaganda (Kazakhstan)."
    http://press.catholica.va/news_services/bulletin/news/26809.php?index=26809&po_date=05.02.2011&lang=it

    Pratticamente e stato trasferito dalla diocesi di Karaganda /che conta 40 mila fedeli/ all' arcidiocesi di Astana  / il capitale di Kazakhstan e sede metropolitana della Chiesa Cattolica in quel paese -che conta 90 mila fedeli/.Oltre questo mons.Schneider rimane segretario della confernza episcopale in Kazakhstan. Non vedo nessun trasferimento punitivo.

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  36. Mons Schneider non vedra' l'inaugurazione della cattedrale di Karaganda,per cui si e' molto impiegato.Sul significato punitivo del trasferimento,vedremo a breve...e ci renderemo conto.Le mie informazioni sono attendibili.Ma non credete che le sue esternazioni  possano aver fatto saltare la mosca al naso di qualcuno della Segreteria di Stato?Omnia munda mundis...

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  37. QUANTA PENA.......... CON TUTTI I PROBLEMI CHE ESISTONO NELLA CHIESA, CI SI ASPETTAVA LA VOSTRA PRESA PER I FONDELLI ANCHE DEL PAPA.
    MA, VERGOGNATEVI

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  38. Cioè, a sentire alcuni di voi, il Papa non tiene per il momento opportuno glorificare Dio con una Messa magnifica? Per ora la lascia dire ad altri e lui si riserva di dirla a tempo debito? E se poi muore prima? Caspita, ci sono priorità sull'onore e la gloria di Dio? Per ora a Dio diamo il mediocre, perchè non è tempo che Regni, poi tra qualche hanno si vedrà! Così dite che pensa il Papa?

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  39. Ogni rito purchè legittimamamente approvato va bene. La forma ordinaria, per quanto 'criticabile', è pienamente valida. Il Papa tenta di costruire un nuovo movimento liturgico che consenta di mettere ordine e di ri-scoprire l'attenzione per la liturgia come mezzo che porta a Dio. Ovviamente il tutto in vista della ormai famosa "riforma della riforma". Il Papa sa benissimo che le riforme vere non si compiono a suon di decreti e di imposizioni calate dall'alto. Gli ultmi decenni hanno mostrato chiaramente che non bastano le carte...! Insomma, quale agricoltore seminerebbe il buon seme in un terreno non arato? Similmente il Papa ha messo mano all'aratro per dissodare il terreno, ripulirlo dalle sterpaglie, concimarlo. Quando l'operazione sarà conclusa allora passerà alla fase della semina. Del resto, mi sembrano più che mai profetiche le parole del B. Schuster: "[...] penso che la S. Chiesa abbia bisogno d'un aggiornamento a base di vita interiore nello spirito del S. Vangelo. La diplomazia, il ritualismo, il giurismo nascondono molto vuoto, ed il mondo se ne accorge. Strascichi serici, croci auree non convertono più nessuno. (15 maggio 1954)".

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  40. A suo tempo, bastarono 4 anni per distruggere la messa antica ed introdurre la nuova, fortemente voluta da Paolo VI. Non si capisce perché, dopo 6 anni di pontificato di Benedetto XVI, la forma ordinaria della messa sia sempre la stessa...

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  41. mi chiedo se questo commentatore sia profeta... cos'è che gli impedirebbe di recarsi a Karaganda per l'inaugurazione? 
    In ogni caso lo credo tanto uomo di Dio da avere delle ben alte e altre priorità

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  42. chi sarebbe l'aratro: Kiko Arguello?

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  43. "Strascichi serici, croci auree non convertono più nessuno" ...tantopiù stole hawaiane e calici di coccio, di cui il mondo non s'accorge nemmeno 

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  44. Infatti a convertire è Gesù presente nell'Ostia consacrata. E visto che è Dio, il Re dei Re, direi che a Lui si addicono di più gli strascichi e le croci auree e tutto ciò che di bello l'uomo possa offrire,  le noci di cocco si addicono meglio a Tarzan.

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  45. Il fatto è che il nuovo vescovo di Karaganda, Mons. Kaleta, è più giovane di <span>Mons. Schneider che invece di diventare vescovo della diocesi è stato... trasferito, sempre come ausiliare, ad Astana. In realtà la cosa strana sono le dimissioni dell'ormai Emerito di Karaganda, Mons. </span>Lenga, <span>dimessosi a 60 anni. Ovviamente potrebbero essere ragioni di salute, non so.
    </span>

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  46.  segni esterni se non sono in accordo con l'atteggiamento interiore sono solo un ornamento, più o meno raffinato a seconda dei gusti ma vuoto. Il B. Schuster era un fine liturgista (e certamente non un progressista!), nonchè un grande pastore, che ben si rendeva conto della mentalità perniciosa che si andava diffondendo ben prima del Concilio Vaticano II.Alcuni pensieri dell'epistolario del B. Schuster (tratti dal blog Cordialiter):

    Sento da più parti, che il Signore desidera una riforma nel Clero e negli Ordini Religiosi. La veste canonica c'è, ma sotto questa veste, talora c'è poco spirito! La vera crisi sta tutta qui. (25 giugno 1945)
    Gli Ordini Religiosi vivono dei loro ricordi storici. I Seminari di molta parte d'Italia mancano di veri educatori. Si sente il bisogno di vaste riforme, ma bisogna pregare perché Dio ne faccia sentire la necessità ai Supremi Piloti della Nave. Senza di essi, non si fa nulla. (14 ottobre 1945)
    Purtroppo, di fronte al Comunismo trovasi un Cristianesimo in gran parte svuotato del suo contenuto – Parlo delle masse, e non degli individui -. Il rito e la coreografia hanno il predominio sulla dottrina e sulla vita evangelica. Bisogna anzitutto riportare il Clero allo spirito evangelico, indi la Parrocchia, la Diocesi e la Chiesa, in quanto massa. Sono necessari i Santi. Solo essi comprendono tali problemi e li sentono. Gli altri no. (3 settembre 1950)
    Il grande errore del secolo, che si infiltra anche nel santuario e nei chiostri, è il naturalismo, che prende il posto del soprannaturale. Quale seduzione! Ecco perché gran parte dell'attività ecclesiastica è scarsa di frutto: “Quod natum ex carne, caro est”. E' carne. E' soprattutto la formazione del giovane clero, che bisogna curare nei seminari e nei noviziati dei Regolari; specialmente in questi ultimi. Molti Ordini sono divenuti innanzi a Dio alberi sterili: rami e foglie, senza frutto per il Signore. (20 ottobre 1950)
    L'atmosfera di Dio è quella della Fede, della grazia, dell'orazione, mentre ora, anche i Religiosi, preferiscono un'atmosfera di razionalità, di attivismo, di accomodamento allo spirito del secolo. (2 novembre 1953)
    La Madonna piange anche sul Santuario, e sui Chiostri. Si ragiona troppo, e si vive poco di Fede. All'ubbidienza ecclesiastica e religiosa, sottentra il culto della personalità. Alla mortificazione sacerdotale e cristiana, succede uno spirito edonistico, che è affatto nemico alla Croce di Cristo. Anche il clero va secolarizzandosi nello spirito. Sono cose che mi fanno paura. (22 febbraio 1954)
    [...] penso che la S. Chiesa abbia bisogno d'un aggiornamento a base di vita interiore nello spirito del S. Vangelo. La diplomazia, il ritualismo, il giurismo nascondono molto vuoto, ed il mondo se ne accorge. Strascichi serici, croci auree non convertono più nessuno. (15 maggio 1954)

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  47. <span>I segni esterni se non sono in accordo con l'atteggiamento interiore sono solo un ornamento, più o meno raffinato a seconda dei gusti ma vuoto. Il B. Schuster era un fine liturgista (e certamente non un progressista!), nonchè un grande pastore, che ben si rendeva conto della mentalità perniciosa che si andava diffondendo ben prima del Concilio Vaticano II. Alcuni pensieri dell'epistolario del B. Schuster (tratti dal blog Cordialiter):  
     
    Sento da più parti, che il Signore desidera una riforma nel Clero e negli Ordini Religiosi. La veste canonica c'è, ma sotto questa veste, talora c'è poco spirito! La vera crisi sta tutta qui. (25 giugno 1945)  </span>
    <span>
    Gli Ordini Religiosi vivono dei loro ricordi storici. I Seminari di molta parte d'Italia mancano di veri educatori. Si sente il bisogno di vaste riforme, ma bisogna pregare perché Dio ne faccia sentire la necessità ai Supremi Piloti della Nave. Senza di essi, non si fa nulla. (14 ottobre 1945)  </span>
    <span>
    Purtroppo, di fronte al Comunismo trovasi un Cristianesimo in gran parte svuotato del suo contenuto – Parlo delle masse, e non degli individui -. Il rito e la coreografia hanno il predominio sulla dottrina e sulla vita evangelica. Bisogna anzitutto riportare il Clero allo spirito evangelico, indi la Parrocchia, la Diocesi e la Chiesa, in quanto massa. Sono necessari i Santi. Solo essi comprendono tali problemi e li sentono. Gli altri no. (3 settembre 1950)  </span>
    <span>
    Il grande errore del secolo, che si infiltra anche nel santuario e nei chiostri, è il naturalismo, che prende il posto del soprannaturale. Quale seduzione! Ecco perché gran parte dell'attività ecclesiastica è scarsa di frutto: “Quod natum ex carne, caro est”. E' carne. E' soprattutto la formazione del giovane clero, che bisogna curare nei seminari e nei noviziati dei Regolari; specialmente in questi ultimi. Molti Ordini sono divenuti innanzi a Dio alberi sterili: rami e foglie, senza frutto per il Signore. (20 ottobre 1950)  </span>
    <span>
    L'atmosfera di Dio è quella della Fede, della grazia, dell'orazione, mentre ora, anche i Religiosi, preferiscono un'atmosfera di razionalità, di attivismo, di accomodamento allo spirito del secolo. (2 novembre 1953)  </span>
    <span>
    La Madonna piange anche sul Santuario, e sui Chiostri. Si ragiona troppo, e si vive poco di Fede. All'ubbidienza ecclesiastica e religiosa, sottentra il culto della personalità. Alla mortificazione sacerdotale e cristiana, succede uno spirito edonistico, che è affatto nemico alla Croce di Cristo. Anche il clero va secolarizzandosi nello spirito. Sono cose che mi fanno paura. (22 febbraio 1954)  </span>
    <span>
    [...] penso che la S. Chiesa abbia bisogno d'un aggiornamento a base di vita interiore nello spirito del S. Vangelo. La diplomazia, il ritualismo, il giurismo nascondono molto vuoto, ed il mondo se ne accorge. Strascichi serici, croci auree non convertono più nessuno. (15 maggio 1954)</span>

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  48. questo è ciò che si evince dal commento di Caterinam che dice, in sostanza: per ora non può !
    ma che significa "non può" ? c'è una forza maggiore che gli impedisce di celebrare la Messa di sempre, che lui stesso ha liberalizzato ?  o bobbiamo pensare che lui non l'apprezza ?
    e quella forza maggiore ha forse il DIRITTO DI governare tutte le decisioni al posto suo ?
    e se non ce l'ha, perchè il Papa si lascia manovrare da quello strapotere che lo intralcia e fa andare la barca non dove vuole  il Signore, ma dove vogliono "certi" potenti, che non è sicuramente la salus animarum ?
    Se il Papa celebrasse una Messa tridentina, non sarebbe questo un esempio luminoso -è il caso di dirlo- che darebbe il santo coraggio a tutti i sacerdoti che oggi sono incatenati dal terrore, come abbiamo visto nel thread che diceva: "...il prete è prigioniero" ?
    NON è forse lui che ha il potere di legare e sciogliere, secondo mandato di Nostro Signore ?
    Non ha mica consegnato le chiavi del Regno a qualcun altro ?
    E se le chiavi le ha in mano lui, perchè non decide di sciogliere tutti i sacerdoti della Chiesa da questa immane paura che soggioga tutti da quasi 4 anni, dopo che col MP sembrava di poter inneggiare alla libertà ritrovata per la Messa di sempre ?
    Chi deve emanare DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER IL MP ? forse noi piccoli fedeli o qualche sacerdote ? non spetta forse a lui questa decisione e responsabilità ?
    CHI gli impedisce di emanare quelle disposizioni ?
    Se qualcuno gli impedisce di governare, PERCHE' non lo mette "in riga" ?
    Lo stesso discorso -di pari passo- va fatto per il concilio: SE lui non decide di sciogliere quei nodi, di chiarire ciò che è oscuro, CHI potrà farlo al posto suo ?
    Tutto quello che il Papa, lui solo al suo posto di autorità suprema,. e nessun altro, dovrebbe fare e non fa, si palesa allora come <span>omissione.</span>

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  49. <span>questo è ciò che si evince dal commento di Caterina che dice, in sostanza: per ora non può !  
    ma che significa "non può" ? c'è una forza maggiore che gli impedisce di celebrare la Messa di sempre, che lui stesso ha liberalizzato ?  o dobbiamo pensare che lui non l'apprezza ?  
    e quella forza maggiore ha forse il DIRITTO DI governare tutte le decisioni al posto suo ?  
    e se non ce l'ha, perchè il Papa si lascia manovrare da quello strapotere che lo intralcia e fa andare la barca non dove vuole  il Signore, ma dove vogliono "certi" potenti, che non è sicuramente la salus animarum ?  
    Se il Papa celebrasse una Messa tridentina, non sarebbe questo un esempio luminoso -è il caso di dirlo- che darebbe il santo coraggio a tutti i sacerdoti che oggi sono incatenati dal terrore, come abbiamo visto nel thread che diceva: "...il prete è prigioniero" ?  
    NON è forse lui che ha il potere di legare e sciogliere, secondo mandato di Nostro Signore ?  
    Non ha mica consegnato le chiavi del Regno a qualcun altro ?  
    E se le chiavi le ha in mano lui, perchè non decide di sciogliere tutti i sacerdoti della Chiesa da questa immane paura che soggioga tutti da quasi 4 anni, dopo che col MP sembrava di poter inneggiare alla libertà ritrovata per la Messa di sempre ?  
    Chi deve emanare DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER IL MP ? forse noi piccoli fedeli o qualche sacerdote ? non spetta forse a lui questa decisione e responsabilità ?  
    CHI gli impedisce di emanare quelle disposizioni ?  
    Se qualcuno gli impedisce di governare, PERCHE' non lo mette "in riga" ?  perchè non caccia via chi sta intralciando il suo GOVERNO ? perchè lascia che decidano di fatto che la Messa antica NON sia celebrata, quei "lupi", da cui ha detto che non vuole fuggire ?
    Lo stesso discorso -di pari passo- va fatto per il concilio: SE lui non decide di sciogliere quei nodi, di chiarire ciò che è oscuro, CHI potrà farlo al posto suo ?  
    Tutto quello che il Papa, lui solo al suo posto di autorità suprema,. e nessun altro, dovrebbe fare e non fa, si palesa allora come <span>omissione.</span></span>

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  50. tutto quello che il Papa non ritiene dover fare ora, toccherà farlo al suo successore.
    Sempre se il successore vorrà continuare, o dare inizio ad una riforma della riforma non ancora iniziata, a causa delle "priorità".

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  51. Si però in quella cartolina la risposta da mettere in bocca al Papa era:
    "Io non vado alla Messa tridentina e non la celebro!
    Pero vado ad Assisi a fare il carnevale con i rappresentanti dlle FALSE religioni!"

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  52. Bah ! Forse faremo meglio a pregare di più !

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  53. il "moderatore .buone ste scemenze" si compiace di scemenze... :-D

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  54. il "moderatore buonestescemenze" insiste nel parlare di sè, poverino 

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