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giovedì 16 dicembre 2010

Osservazioni sulle recenti polemiche

Ave Maria!

Cari fratelli, a volte, quando leggo questo amato blog, sono preso da gran dispiacere, vedendo talvolta la reciproca severità nei giudizi tra Tradizionalisti. Ogni tanto si leggono commenti ai post offensivi e impietosi. Il disappunto è acuito dalla consapevolezza che questo blog è letto anche da molti guardoni progressisti, i quali - al vedere ciò - sicuramente si fregano le mani. E, quando un progressista si frega le mani, se mi concedete l'espressione, mi adiro come una pantera.

La bellezza di questo blog è data anche dal fatto che ci incontriamo, pur con diverse impostazioni, uniti dal grande amore per la Tradizione, per il Santo Sacrifico della Messa, e per il grande dolore per la crisi neo-modernista. Piangiamo per il fumo di satana entrato nel tempio, per l'autodemolizione, per l'ermeneutica della rottura, per la nefandezza della crisi neo-modernista di proporzioni mai viste.
"La gloria del Dio d'Israele, dal cherubino sul quale si posava, si alzò verso la soglia del tempio e chiamò l'uomo vestito di lino che aveva al fianco la borsa da scriba. Il Signore gli disse: - Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme, e segna un tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono - " (Ez 9, 3-4).
Inoltre tutti, e dico tutti, abbiamo sofferto disprezzo e persecuzioni, per poter celebrare o ascoltare una Messa come Dio comanda. Possiamo dire, con san Paolo, che siamo diventati la spazzatura del mondo.

E adesso, compagni di persecuzioni, con i medesimi amori (l'Eucarestia, la Madonna e il Papa), con i medesimi dispiaceri, stiamo a scannarci tra di noi?
Non voglio certo proporre qui un ecumenismo tra tradizionalisti. Cito solo una frase di P. Tomas Tyn, il quale diceva che un buon tomista "raro concedit, numquam negat, semper distinguit":

raro concedit: perché un'opinione è sempre precisabile in meglio;

numquam negat: mai si deve contraddire in toto l'interlocutore, perché non ha mai tutti i torti,

sempre distinguit: mai ci si deve esimere da un'acuta analisi di ogni enunciato.

Il numquam negat non è certo un volemoce bene; è il modo corretto di una discussione che cerca la verità, con la speranza di poterla raggiungere, perché la verità si può raggiungere, già in questa vita, scintillina della gran luce che ci illuminerà - a Dio piacendo - a breve.

Emitte lucem tuam et veritatem tuam...: è quella luce che chiediamo all'inizio di ogni S.Messa

Ciò che ci divide è la risposta a un problema mai verificatosi sino ad oggi nella storia della Chiesa. Da un lato la indefettibile santità della Chiesa e l'infallibilità del suo Magistero; dall'altro una crisi - mai vista - provocata dai figli stessi della Chiesa: un Concilio diventa pietra di inciampo che rivela i pensieri di molti cuori: come può accadere questo?
La diversità delle nostre opinioni si trova nel tentativo di dare una risposta a questa drammatica domanda, che ci stiamo ponendo tutti noi del blog (quando gran parte dei padroni della comunicazione intra-ecclesiale parlano di un grande trionfo del Vaticano II).

E siccome la risposta non è facile, non dobbiamo pretendere né di avere noi l'asso di bastoni, né dobbiamo essere intolleranti. Il Papa ha provato a rispondere, coniando l'espressione ermeneutica della rottura e ermeneutica della riforma.
Ma non è il risultato finale chiaro del problema, ma è - gioco forza, il primo passaggio di una lunga espressione: non ci sono formule per spiegare il mysterium iniquitatis, specialmente se questo arriva a bussare alla porte inviolabili della Santa Chiesa.

Allora, cari fratelli, vogliamoci bene e rifugiamoci insieme sotto il manto della Vergine; affrettiamo con la preghiera e la penitenza i tempi della sicura vittoria finale.

E ringraziamo la Provvidenza per averci dato, in questi tempi, sia De Mattei, sia Introvigne: finalmente si discute sui veri problemi della vita della Chiesa. Adesso sta a noi non mandare a carte quarantotto questa provvidenziale occasione storica. Ad esempio, la recensione di Introvigne mette diverse pulci nell'orecchio ai preziosi scritti di De Mattei: sarei lieto se da questa discussione ne venisse una sintesi, perché - se evitiamo atteggiamenti manichei - potrebbero derivare aggiustamenti del tiro benefici per tutti.


Don Alfredo Morselli, 16-12-2010

89 commenti:

  1. Grazie don alfredo per questo suo scritto ,quando mi capiterà ancora di dire il mio pensiero terrò presente le sue parole, nel frattempo mi scuso con tutti quelli che si siano sentiti offesi dalla forma rude del mio scrivere.

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  2. Caro Don Alfredo Morselli cosa si aspettava!!Ma se su questo blog non si fa altro che attaccare gli altri cosa si poteva aspettare?Si può costruire qualcosa di buono con questa aggerssività?Da tanti mesi vi dico che sbagliate,che danneggiate la causa che vorreste difendere.Ma non ascoltate e questi sono i risultati.
    L'ennesima prova,se ancora cene fosse bisogno,che il Summorum Pontificum che si proproneva di mettere pace e creare comunione ha ottenuto esattamente il contrario dividendo anche i tradizionalisti tra di loro.
    Comunque avete fatto bene a cacciare a pedate il Prof. Dante Pastorelli è un esaltato pericoloso.Avete solo da guadagnare dalla sua uscita di scena.

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  3. Don Alfredo,

    grazie! E' confortante vedere un sacerdote di tali benemerenze per la buona battaglia liturgica ripetere con ben maggiore autorità quello che alcuni hanno già suggerito nei commenti di questi giorni: abbiamo bisogno di un dialogo tra fratelli su questi temi. Ci si può criticare ed essere in disaccordo qua e là senza animosità e per aiutarsi a fare meglio.

    Questi dialoghi andrebbero fatti non a distanza, ma di persona, privatamente e pubblicamente. Sono sicuro che Introvigne e De Mattei, entrambi al di sopra di ogni e qualunque sospetto in materia, saprebbero edificarci ad aiutarci tutti grandemente se, con altri di pari livello e magari con l'aiuto di prelati amici, potessero dimostrare quanto questo mondo ha da dare alla Chiesa semper reformanda sed semper idem. E tanto più darà quanto più saprà ricevere, perche è la Chiesa che salva noi e non il contrario.

    Nessun nemico alla balaustra!

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  4. don Pierangelo Rigon ANCIGNANO16 dicembre 2010 alle ore 13:46

    Grzie, don Alfredo!
    Ho letto piuttosto velocemente (gli impegni pastorali urgono in questi giorni ...) quanto hai scritto e sono d'accordo.
    E' triste e controproducente che ci dividiamo tra di noi.
    Sosteniamoci, invece, aiuatandoci reciprocamente perchè il momento è difficile e lo sconforto sempre in agguato.
    Buon Natele a tutti.

    d. Pierangelo

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  5. NON CREDO PROPRIO CHE IL PROF . PASTORELLI SIA STATO CACCIATO A PEDATE !!!!!!! .


    e chi lo ha cacciato ?? . tu con i tuoi improperi ................. avra' fatto una sua libera scelta ........

    e poi se i '' progressisti ,, o i modernisti ,, o a che  diavolo di ttichetta appartengono  costoro ........ se si fregano le mani tanto piacere .......... per tanto poco !!!! 

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  6. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggiare nel mondo, e vedere che c'e' chi cerca di impedire la Celebrazione della vera Messa, oppure sentire strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico? Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciire pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni. Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio. I progressisti hanno creato divisione , contrasto e fazioni.

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  7. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggiare nel mondo, e vedere che c'e' chi cerca di impedire la Celebrazione della vera Messa, oppure sentire strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico? Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciire pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni. Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio. I progressisti hanno creato divisione , contrasto e fazioni.

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  8. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggiare nel mondo, e vedere che c'e' chi cerca di impedire la Celebrazione della vera Messa, oppure sentire strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico? Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciire pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni. Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio. I progressisti hanno creato divisione , contrasto e fazioni.

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  9. eccone uno che ha capito subito lo spirito dell'esortazione di Don Morselli e si adopera per unire tutti nella carità: "vera Messa" "pensieri massonici nel Catechismo", e meno male che era correzione fraterna! Immagino quando si arriva alle contumelie! Del resto, se uno pensa di essere San Paolo...

    Qua si sta parlando di Introvigne e De Mattei, non di ricombattere le guerre puniche (che tanto ci penseranno i "punici" a costringerci a combattere o accettare la "religione di pace"). Vogliamo spegnere l'autoclave della bile per un momento e cercare di rendere le riflessioni di due benemeriti figli della Chiesa fruttuose per tutti?

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  10. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciaire pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era in Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' a dire di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  11. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciaire pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era in Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' a dire di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  12. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciaire pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era in Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' a dire di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  13. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era in Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' a dire di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  17. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era in Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' a dire di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  18. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era in Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' a dire di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  19. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era un Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' disse di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  20. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era un Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' disse di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  21. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era un Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' disse di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  22. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era un Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' disse di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  23. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era un Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' disse di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  24. Mi domando pero', come non scandalizzarci quando e' difficile andare alla Vera Messa Cattolica , ossia la Tridentina, e vedere che c'e' chi decide di impedirla  mentre  invece una Messa Protestante con animazioni Valtour spadroneggia nel mondo, anche a Natale? Mentre intanto si sentono  strane interpretazioni del Concilio e del Vangelo , o peggio ancora sentir parlare di pensieri massonici e pretendere che essi siano inglobati nel Catechismo Cattolico! Come si deve reagire quando i pastori si trasformano in lupi? Denunciare l'errore e' forse scannarsi ? Non fu' Paolo a denunciare pubblicamente l'errore di Pietro? Ma Pietro con umilta' e grandezza accetto' la correzione fraterna, perche' essa era per il bene della Chiesa e delle anime. Forse e' questa la vera distinzione. Abbiamo il dovere della correzione fraterna quando si individua un grave errore che minaccia la fede e minaccia le anime. Questo non e' scannarsi...ci si scanna tra sette, fazioni per il predominio . Ma qui e' in ballo il Cattolicesimo Apostolico Romano affinche' rimanga tale . Ogni secondo ed anche a Natale,Satana divora anime che devono essere salvate .Non esistevano distinzioni tra progressisti e tradizionalisti prima del Concilio Vat2. I progressisti hanno creato divisioni , contrasti e fazioni decidendo che chi non li seguiva era un Tradizionalista superato, uno scarto.Ma anche  Gesu' disse di essere venuto per dividere! Ma dividere nella Verita' e non nella menzogna come Satana. Poiche la Verita' divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Cosi' come la menzogna divide tra chi la accetta e chi la rifiuta. Abbiamo il dovere di schierarci. Buon Natale!

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  25. Condivido l'appello accorato del confratello sacerdote. Siamo prudenti, meno giudizi e più opinioni quindi. Che certi nostri fratelli guardano e leggono il blog per poi deriderci è vero.
    Stamattina leggevo ciò che ha scritto don Scalese nel suo blog riguardo ai tradizionalisti, rimasti, secondo lui,a bocca asciutta dopo l'uscita di Luce del mondo. Sì, perchè i tradizionalisti credevano che il Santo Padre fosse dalla loro parte. Mah! Ma non capisco chi sono questi "delusi" e chi mai ha osato tirare per la tonaca il Santo Padre dalla propria parte. Quì mi pare che si esageri con il definire così in basso modo quanti amano la Messa antica. E' ancora il caso di puntare il dito sempre "contro" e di mettere in un recinto i cosiddetti tradizionalisti? Ci basti credere che il Santo Padre ci vuol bene così come vuole bene anche quanti amano la messa nuova: egli è un Padre per tutti e nessuno ha pensato di iscriverlo al proprio partito. Grazie don Alfredo.

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  26. 'o vedi si' cche sei propio de coccio?
    so du' ore c'aripiazzi 'sto sermone
    e me sa che io nu' ie la faccio
    a sopporta' senza ditte: A' C(censura)!!!!
    Er prete te l'ha detto dorce dorce,
    papale papale t'ha dato er memento
    me tte gnente: la mano te se storce
    e se 'ncastra su li tasti de'r rodimento.
    Er fatto è che semo tutti bboni
    a ddi' "come sarebbe meio er monno,
    si fusse io l'asso de bastoni"!
    Umirtà! Abba' perdona: nu' la vonno! 
    E la lengua chi la domina? Nisuno!
    E' femmina, se sa, e chi la regge?
    E co' lo zucchero parla der Triuno
    e cor fiele avvelena tutto er gregge!

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  27. E questa poi delle divisioni che non c'erano prima del Concilio? Ma in quale cinema l'hanno dato questo film? Come minimo, è dal giansenismo che ci portiamo serpi in seno senza riuscire a estirparle. La Chiesa della prima metà del 900 aveva tante belle cose, per carità, ma era un edificio tarlato fino alle fondamenta, liturgia compresa! O pensiamo che gente formata con la Messa antica, nei seminari asseritamente perfetti di "una volta", nella Chiesa  quindi compatta siccome quadrata legione del tempo che fu, sia impazzita tutta nei pochi anni del Concilio? Ma Schillebeeckx e Kung li ha formati "Le mani alzate verso te, Signor, per offrirti il mooo-o-ndo", o il Tantum Ergo e i manualoni della neoscolastica?

    Le cose sono leggermente più complicate,  giovane amico (speriamo, giovane)

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  28. Condivido!! Grazie don Alfredo per questo paterno e pacato richiamo! Bella e autorevole esortazione! Convincente soprattutto nella prima parte!!
    Grazie. E speriamo che i soliti noti aprano il loro cuore alle Sue parole!

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  29. GRAZIE DON ALFREDO!!! IMPAREGGIABILE QUESTO TUO INTERVENTO!!! Beati gli operatori di pace!

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  30. Semplicemente Grazie, Don Morselli !!!

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  31. Ecco l'"andiamo bene" progressista che semina il suo veleno e si frega le mani rimestando la polenta....
    Grazie don Alfredo sono d'accordo, mi permetta un piccolo però: Introvigne purtroppo ha mostrato da qualche tempo in qua una certa qual propensione a non urtare certe lobbies (vedi ebraiche) e ciò lo rende poco credibile quando con la sua foga dialettica cerca di demolire qualcosa che turba i suoi equilibri, come l'ultimo libro di De Mattei ch analizza quel che Introvigne si guardò bene dall'analizzare per non turbare gli equilibri in cui si ficcò, evidentemente. Altro esempio: sempre lo stesso Intro... non ha mai speso una parola parlando della setta neocatecum. pur avendo abbondanti indizi e testimonianze, ma ha capito che non bisognava metterci le mani per non scottarsi...eppure è argomento di sociologia !

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  32. in realtà le cose sono semplici: le divisioni prima del CVII non c'erano perchè si era  uniti nella Verità, cioè nell'adesione integrale a Cristo Signore, che non contraddice se stesso, ma E' segno di contraddizione di fronte al mondo, perchè il suo Spirito è contrario allo spirito del mondo, che vuole unire tutti in un amore ingannevole, perchè intenzionato a fare a meno della sua Salvezza, costringendo la Fede Cattolica e  la Chiesa a mettere la lucerna sotto il moggio, a non annunciare più integralmentte il Vangelo senza cambiare uno iota !
    a causa del dialogo detto ecumenico con tutto e tutti la Chiesa conciliare ci ha fatto dimenticare quell'avviso di Gesù:
    "Non sono venuto a portare la pace, ma una spada", con l'altro: "Vi la scio la MIA pace, vi  dò la MIA pace; NON come la dà il mondo, IO la dò a voi"; la Chiesa era Apostolica e non si vergognava di parlare del Signore come Unico Salvatore e Vero Dio, oggi accantona questo annuncio e testimonianza per "rispetto e accoglienza del diverso credente", finendo così col perdere Essa stessa la Fede, come vediamo nell'apostasia dilagante....
    L'unione vera la si trova solo in Gesù Cristo Signore e Salvatore del mondo, non in una (prossima) religione onni-inclusiva e indifferentista, un planetario abbraccio indistinto e IRENICO da united-colours dove il NOme del Signore diventa solo un grande impiccio (vedi scuole multiculturali dove non si può più fare il Presepe e il Natale diventa ....la FESTA DEI REGALI e dei panettoni ecc.) !
    Le cose sono semplici, ma <span>noi</span> preferiamo complicarle perchè non ci piace la Verità, che ci costringe a parlare col sì sì no no: questo anche Gesù l'ha sperimentato, vedendo come la Verità genera odio (mentre l'adulazione procura amici).
    Ma solo "la Verità rende liberi": l'ha detto Lui, che davanti a Pilato ha ripetuto:
    "Per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare la Verità".

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  33. <span>in realtà le cose sono semplici: le divisioni prima del CVII non c'erano perchè si era <span> uniti nella Verità,</span> cioè nell'adesione integrale a Cristo Signore, che non contraddice se stesso, ma E' segno di contraddizione di fronte al mondo, perchè il suo Spirito è contrario allo spirito del mondo, che vuole unire tutti in un amore ingannevole, perchè intenzionato a fare a meno della sua Salvezza, costringendo la Fede Cattolica e  la Chiesa a mettere la lucerna sotto il moggio, a non annunciare più integralmentte il Vangelo senza cambiare uno iota !  
    a causa del dialogo detto ecumenico con tutto e tutti la Chiesa conciliare ci ha fatto dimenticare quell'avviso di Gesù:  
    "Non sono venuto a portare la pace, ma una spada", e anche l'altro: </span>
    <span><span>"Vi lascio la MIA pace, vi  dò la MIA pace; NON come la dà il mondo, IO la dò a voi"</span>; la Chiesa era Apostolica e non si vergognava di parlare del Signore come Unico Salvatore e Vero Dio, ma oggi spesso accantona questo annuncio e testimonianza per "rispetto e accoglienza del diverso credente", finendo così col perdere Essa stessa la Fede, come vediamo nell'apostasia dilagante tra il clero e fedeli in gran numero.....  
    L'unione vera la si trova solo in Gesù Cristo Signore e Salvatore del mondo, non in una (prossima....) religione onni-inclusiva e indifferentista, un planetario abbraccio indistinto e IRENICO da united-colours dove il Nome del Signore diventa solo un grande impiccio (vedi scuole multiculturali dove non si può più fare il Presepe e il Natale diventa ....la FESTA DEI REGALI e dei panettoni ecc.) !  
    Le cose sono semplici, come Gesù ci mostra sempre con le sue Parole, ma <span>noi</span> preferiamo complicarle perchè non ci piace la Verità, che ci costringe a parlare col sì sì no no: questo anche Gesù l'ha sperimentato, vedendo come la Verità genera odio (mentre l'adulazione procura amici).  
    Ma solo "la Verità rende liberi": l'ha detto Lui, che davanti a Pilato ha ripetuto:  
    "Per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare la Verità".</span>

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  34. <span>meno giudizi e più opinioni....</span>
    e che significa ciò ?
    in realtà l'opinione <span>è già </span>un giudizio: esercizio di<span> discernimento</span>, della retta ragione, che orienta la coscienza a scegliere il Bene e a rifiutare il male.
    In ogni opinione è presente un giudizio di valore.

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  35. a chi sostiene che le cose sono troppo complesse.....faccio notare che, secondo me,
    <span><span>in realtà le cose sono semplici: le divisioni prima del CVII non c'erano perchè si era <span> uniti nella Verità,</span> cioè nell'adesione integrale a Cristo Signore, che non contraddice se stesso, ma E' Verità in Persona e segno di contraddizione di fronte al mondo, perchè il suo Santo Spirito è contrario allo spirito del mondo, che vuole unire tutti in un amore ingannevole, perchè intenzionato a fare a meno della sua Salvezza, costringendo la Fede Cattolica e  la Chiesa a mettere la lucerna sotto il moggio, a non annunciare più integralmente il Vangelo senza cambiare uno iota !    
    a causa del dialogo detto ecumenico con tutto e tutti la Chiesa conciliare ci ha fatto dimenticare quell'avviso di Gesù:    
    "Non sono venuto a portare la pace, ma una spada", e anche l'altro: </span>  
    <span><span>"Vi lascio la MIA pace, vi  dò la MIA pace; NON come la dà il mondo, IO la dò a voi"</span>; la Chiesa era Apostolica e non si vergognava di parlare del Signore come Unico Salvatore e Vero Dio, ma oggi spesso accantona questo annuncio e testimonianza per "rispetto e accoglienza del diverso credente", finendo così col perdere Essa stessa la Fede, come vediamo nell'apostasia dilagante tra il clero e fedeli in gran numero.....    
    L'unione vera la si trova solo in Gesù Cristo Signore e Salvatore del mondo, non in una (prossima....) religione onni-inclusiva e indifferentista, un planetario abbraccio indistinto e IRENICO da united-colours dove il Nome del Signore diventa solo un grande impiccio (vedi scuole multiculturali dove non si può più fare il Presepe e il Natale diventa ....la FESTA DEI REGALI e dei panettoni ecc.) !    
    Le cose sono semplici, come Gesù ci mostra sempre con le sue Parole, ma <span>noi</span> preferiamo complicarle perchè non ci piace la Verità, che ci costringe a parlare col sì sì no no: questo anche Gesù l'ha sperimentato, vedendo come la Verità genera odio (mentre l'adulazione procura amici).    
    Ma solo "la Verità rende liberi": l'ha detto Lui, che davanti a Pilato ha ripetuto:    
    "Per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare la Verità".</span></span>

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  36. si vabbè, siamo alla fiera delle banalità. Ma possibile che ogni volta di debba fare i professorini pensando di parlare con tutta gente che non sa nulla di quello che è successo negli ultimi 50 anni e recitare tutti i cahier de doleance come se l'interlocutore fosse un lettore di Jesus o Famiglia (pseudo) Cristiana? E insisto che se davvero si pensa che la Chiesa - ovviamente la sua parte umana e terrena - fosse tutta bella unita prima del 1963 allora l'ubriachezza sarebbe quasi una giustificazione onorevole per chi dicesse simili sciocchezze! Ma è inutile parlare al muro: possiamo tornare a quel che dice Don Morselli??

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  37. si vabbè, siamo alla fiera delle banalità. Ma possibile che ogni volta di debba fare i professorini pensando di parlare con tutta gente che non sa nulla di quello che è successo negli ultimi 50 anni e recitare tutti i cahier de doleance come se l'interlocutore fosse un lettore di Jesus o Famiglia (pseudo) Cristiana? E insisto che se davvero si pensa che la Chiesa - ovviamente la sua parte umana e terrena - fosse tutta bella unita prima del 1963 allora l'ubriachezza sarebbe quasi una giustificazione onorevole per chi dicesse simili sciocchezze! Ma è inutile parlare al muro: possiamo tornare a quel che dice Don Morselli??

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  38. rev. don Morselli, lei si chiede:
    <span><span><span>una crisi - mai vista - provocata dai figli stessi della Chiesa: </span></span><span><span>un Concilio diventa pietra di inciampo che rivela i pensieri di molti cuori</span></span><span><span>: </span></span><span><span><span>come può accadere questo?</span></span></span></span>
    vede,
    è molto semplice: ciò accade perchè un concilio è stato messo al posto di Nostro Signore, presumendo di potergli attribuire quei caratteri che Gesù Cristo dà a Se stesso che è Dio !
    Infatti lei stesso sta dicendo "pietra di inciampo": ma tale può essere e definirsi  solo Gesù Cristo, CHE E' DIO, pietra di inciampo per in pensieri uimani, e solo LUI svela i pensieri dei cuori, non un concilio o nessun uomo o adunanza umana di nessun tipo ; mi pare che stia usando -sia pure solo come metafora- un attributo che spetta solo al Signore, che è al di sopra di ogni giudizio e pensiero umano !
    Dobbiamo allora troncare questo filone di pensiero che ci ingabbia tutti da 45 anni, facendoci credere che l'omaggio (o assenso) da rendere ad un concilio, (non dogmatico e molto discutibile) sia lo STESSO che si rende a Dio:
    cieco ed assoluto.

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  39. <span>rev. don Morselli, lei si chiede: 
    <span><span><span>una crisi - mai vista - provocata dai figli stessi della Chiesa: </span></span><span><span>un Concilio diventa pietra di inciampo che rivela i pensieri di molti cuori</span></span><span><span>: </span></span><span><span><span>come può accadere questo?</span></span></span></span> 
    vede, 
    è molto semplice: ciò accade perchè un concilio è stato messo al posto di Nostro Signore, presumendo di potergli attribuire quei caratteri che Gesù Cristo dà a Se stesso che è Dio ! 
    Infatti lei stesso sta dicendo "pietra di inciampo": ma tale può essere e definirsi  solo Gesù Cristo, CHE E' DIO, pietra di inciampo per i pensieri uimani, e solo LUI svela i pensieri dei cuori, non un concilio o nessun uomo o adunanza umana di nessun tipo ; mi pare che stia usando -sia pure solo come metafora- un attributo che spetta solo al Signore, che è al di sopra di ogni giudizio e pensiero umano ! 
    Dobbiamo allora troncare questo filone di pensiero che ci ingabbia tutti da 45 anni, facendoci credere che l'omaggio (o assenso) da rendere ad un concilio, (non dogmatico e molto discutibile) sia lo STESSO che si rende a Dio: 
    cieco ed assoluto.</span>

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  40. Io progressista? Per poco fai strozzare dal ridere un mio amico che beveva dell'acqua mentre leggeva. Mancava solo questa per dar conto del senso della realtà di quelli che sono contenti solo quando possono essere scontenti e parlar male di qualcuno. Del resto Benedetto è "modernista", Giovanni Paolo II non ne parliamo, Paolo VI e Giovanni XXIII forse non erano nemmeno papi legittimi, Pio XII era razionalista. E lo vogliamo dire che Pio X ha distrutto la chiesa toccando il breviario? E poi ammettiamolo, Pio V col suo Messale ha mutilato liturgie antichissime! E pensandoci bene, secondo voi, Nostro Signore avrà rispettato le rubriche per L'Ultima Cena? Sarà stato solenne e ieratico nella postura sulla Croce? Sapete com'è coi "progressisti", se ti distrai un attimo....

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  41. <span>si vabbè, siamo alla fiera delle banalità. Ma possibile che ogni volta di debba fare i professorini pensando di parlare con tutta gente che non sa nulla di quello che è successo negli ultimi 50 anni e recitare tutti i cahier de doleance come se l'interlocutore fosse un lettore di Jesus o Famiglia (pseudo) Cristiana? E insisto che se davvero si pensa che la Chiesa - ovviamente la sua parte umana e terrena - fosse tutta bella unita prima del 1963 allora l'ubriachezza sarebbe quasi una giustificazione onorevole per chi dicesse simili sciocchezze! Ma è inutile parlare al muro: possiamo tornare a quel che dice Don Morselli??</span>

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  42. Il senso di quanto dice Don Morselli è condivisibile; però... Però.
    Però, vorrei dire: non prendiamoci troppo sul serio. Questo lo affermo senza voler togliere minimamente alcunché alla avvedutezza della scelta degli argomenti e al taglio che la Redazione dà agli argomenti.

    Vorrei riportare l'attenzione sul fatto che stiamo usando uno spazio telematico nel quale la comunicazione è discorsiva, colloquiale eppure ha forma scritta. Si tratta di un recente ibrido rispetto ai canoni classici di comunicazione scritta/verbale. Un po' come le email e gli sms che son fonte continua di malintesi e incomprensioni. A ciò aggiungiamo il fatto che spesso affrontiamo questioni veramente complesse e ci troviamo a maneggiare uno strumento che fa dell'interazione tra interlocutori e della concisione una sua caratteristica.
    Scusate, tutti 'sti discorsi per dire che molte idee che sembrano confliggere drammaticamente , molte espressioni che paiono in irrimediabile contrasto, magari si smusserebbero in una contestualizzazione diversa come la compresenza fisica e la migliore conoscenza dell'interlocutore....
    Insomma non drammatizziamo il blog che -a mio modesto avviso- funziona bene se è conciso ma non superficiale, ricco di contenuti ma anche leggero grazie anche ad un po' di (auto)ironia, e moderatamente frizzantino nelle polemiche (vedi la giustapposizione De Marrei/Introvigne). Insomma uno spaccato vitale, quello che i modernisti non hanno in quanto conformisti in acritico monopensiero.
    Scusino l'involuta verbosità.
    E' veramente bello l'auspicio che "nessuno è nemico alla balaustra" e deve esser vero: alla balaustra si sta fraternamente gomito a gomito di fronte all'Eterno. Non si sta in fila in attesa turnaria che quello davanti si sia sbrigato.

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  43. Questo è l'aspetto che più mi fa sorridere in blog del genere ... mania di protagonismo. Basta che qualcuno abbia idee leggermente differenti che viene subito tacciato come ignorante, progressista, plagiato mentale ecc ecc ecc mentre gli altri sono gli unici a sapere e conoscere ogni documento della Chiesa ed ovviamente gli unici a saperli interpretare nella corretta maniera.

    E questa la dice lunga dei tanti sepolcri imbiancati che purtroppo sono convinti di essere in pace con Nostro Signore per un poco di latinorum (alla promessi sposi) e qualche insensata più o meno solenne.

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  44. la ruvidezza di certi interventi è motivata dall'anonimato; se ognuno fosse obbligato a sottoscrivere con nome e cognome e luogo di residenza, starebbe più attento a ciò che dice, anche quando certe notizie riempiono tutti di indignazione; perchè se è lecito e spesso doveroso, denunciare i mali che affliggono la Chiesa, non è lecito farlo offendendo la carità.

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  45. Carissimo, mi pare che si possa usare il termine in senso analogico; come Gesù svela i pensieri dei cuori (il cuore buono approva Gesù, quello cattivo lo contesta), come la devozione a Maria SS.ma rivela un cuore buono (il Montfort diceva che è segno di predestinazione recitare devotamente l'Ave Maria), così -storicamente, il Vaticano II ha svelato i cuori: il modernista esulta, il buon cristiano cerca di interpretarlo bene e piange per la crisi post-conciliare.
    Condivido che talvolta il Vaticano II è stato proposto come un assoluto.

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  46. Ritengo anch'io che il Blog non vada soppravvalutato e che una sana discussione (anche a tratti rude) non possa far più male di tanto. Quello che però mi pare più importante dell'appello di Don Morselli (in uno spinto stile curialesco che non so se dovuto alla deformazione professionale dell'interessato o ad un acuto senso dell'ironia) è il fatto che i tempi della riparazione dei danni subiti saranno lunghi, incompatibili con la nostra naturale fretta e che è inutile chiedere a questo Papa (che ha sicuramente le idee molto più chiare delle nostre) interventi diversi da quelli che fa. Fa già quello che può e se non spinge oltre è perchè sa che ora non sarebbe possibile. Avete già visto i lupi in azione in questi ultimi due-tre anni e sapete quanto siano pericolosi. E quello che vogliono azzannare non è solo il suo santo polpaccio.

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  47. Carissimo Moscardò (ma bel nick che si e scelto!), condivido quanto dice, e guai se fossimo musoni e permalosi, o delle femminucce: ben venga anche qualche eccesso sanguigno alla don Camillo e Peppone: ma dobbiamo fare molto di più che non essere nemici alla balaustra; qui, mentre uno spara con la mitragliatrice, l'altro gli deve srotolare il nastro dei proiettili. insomma, una Giarabub spirituale, un Alcazar, come il suo nick ci ricorda. Come sarebbe bello se al redde rationem finale potessimo dire "Niente di nuovo all'Alcazar"! Ecco la morte del giusto dei nostri tempi!

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  48. Nel senso in cui Gesù dice "non giudicate", senza dire "non pensate", e neppure "non cercate di capirvi"

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  49. L'Ospite sopra sono io, mi ero dimenticato di scrivere il nome

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  50. Non sono affatto d'accordo con Don Morselli.

    Introvigne ha sputato di tutto contro i tradizionalisti, fino all'iscrizione nelle sette per la Fraternità.

    Con buone intenzioni ? Non posso giudicare, ma ho l'impresssione che in tutti i suoi scritti ci sia una continua "captatio benevolentiae" delle autorità ecclesiastiche a detrimento della verità.

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  51. Caro don Alfredo, è vero che  ogni tanto si leggono commenti ai post offensivi e impietosi, dando agio così ai "guardoni progressisti".
    Ma secondo lei da cosa è dovuto tale atteggiamento dei lettori?
    Secondo me. è la rabbia che ognuno di noi ha, che non si riesce a venirne a capo di questa situazione circense nella Chiesa. Allora  si sfogano dietro l'anonimato. In sostanza se non fosse per la carità cristiana, si prenderebbe a calci con opportune parole(se pur volgari)tutti quelli che si arrogano il diritto di stravolgere la Sacralità della Chiesa.<span> </span>

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  52. <span><span>Ospite</span><span></span><img></img></span>
    <span>Caro don Alfredo, è vero che  ogni tanto si leggono commenti ai post offensivi e impietosi, dando agio così ai "guardoni progressisti".  
    Ma secondo lei da cosa è dovuto tale atteggiamento dei lettori?  
    Secondo me, è la rabbia che ognuno di noi ha, che non si riesce a venirne a capo di questa situazione circense nella Chiesa. Allora  si sfogano dietro l'anonimato. In sostanza se non fosse per la carità cristiana, si prenderebbe a calci con opportune parole (se pur volgari) tutti quelli che si arrogano il diritto di stravolgere la Sacralità della Chiesa.<span> </span></span>

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  53. Sottoscrivo l'esortazione di don Alfredo, e trovo che il tema CVII tenda a essere sopravvalutato facendone l'origine di tutti i mali della Chiesa. Più che della febbre, si tratta di un termometro che ha reso evidente la febbre, ma non ne è la causa né ovviamente tantomeno la cura. Fuor di metafora, è evidente che le idee allora emerse (quelle meno buone, perché alcune non erano poi da buttare) preesistevano al concilio, come è evidente che erano già ampiamente diffuse e accettate da una buona fetta della gerarchia ecclesiastica, che in caso contrario sarebbe insorta compattamente. Pensare che tutto si sia giocato in pochi anni tra il 1962 e il 1965 con il colpo di mano di pochi, che prima la Chiesa fosse immacolata e subito dopo tutta corrotta, è alquanto ingenuo. A me personalmente il tema affascina poco, se non come argomento storico. La partita è quella che si gioca oggi, per il recupero della Tradizione incoscientemente buttata a mare (ma si era cominciato a farlo ben prima del CVII, specie fuori d'Italia).

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  54. "<span>E questa la dice lunga dei tanti sepolcri imbiancati"...che fai, Tabità, t'unisci al coro??
    </span>

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  55. Bravo don Morselli! Tuttavia il piccolo mondo tradizionalista è fin troppo litigioso. Non sempre le "battaglie" sono motivate da ragioni "liturgiche", talvolta altre le vere cause scatenanti. Troppo spirito critico in questo piccolo mondo ove ognuno si sente quasi un piccolo papa, troppa politica (o revival monarchici), troppe motivazioni estrinseche...Assurdo poi millantare -come ha poco fa denunciato un utente - una mitica età dell'oro (quella preconciliare) dove tutto andava bene, contrapposta invece al 'tutto va male' del postconcilio. Insomma, uno strano concetto di "Tradizione". La Chiesa si è sempre preoccupata di come trasmettere all'uomo del proprio tempo quel sacro deposito immutabile, ovvero il nucleo della fede cattolica. Va da sè che un aggiornamento occorreva. Il XX-XXI secolo non è il XVII secolo. Altro poi è discutere sul fatto che vi è stata un'esagerazione che ha stravolto l'idea iniziale di un doveroso e sano aggiornamento, con la furia devastatrice di un rifacimento spesso infelice. Tra i due estremi e le loro rispettive contraddizioni, progressimo e tradizionalismo, auspico che si giunga ad applicare realmente le richieste dei padri conciliari. Insomma, tanto per rimanere in materia liturgica, mi auguro che la riforma della riforma veda finalmente la luce. Il senno di poi ha mostrato che in realtà questa riforma della riforma fu applicata nel Messale del '65 che purtroppo ebbe una vita assai breve.

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  56. Proprio su quello che dice don Alfredo: ha senso ed è cattolico dire, come nel post precedente di mons. Anacoreta, che uno "ha sputato di tutto" etc.? Non era meglio dissentire in maniera educata? Io vorrei sapere se farebbero la stessa cosa con il loro direttore. Al riparo dell'anonimato e dello schermo del pc, maleducati ed eccessivo. Le parole, ricordatevi, sono pietre e rileggete la  lettera di San Giacomo sull'uso della lingua. O mi sbaglio?

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  57. Caro Luigi,

     questo "volemose bbene" mi pare proprio ipocrita. Se Introvigne vuol la pace che chieda scusa per aver trattato certo tradizionalismo da setta e da scismatico o addirittura da eretico con le sue ultime affermazione di cui l'illustre sociologo non valuta la portata teologica.

    Se non vuol scusarsi e ritrattarsi continuerò a dire che "ha sputato di tutto" e mi fermo lì per aderire al suo invito.

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  58. Dopo una giornata di lavoro apro Messa in lanino, leggo il post di don Alfredo e mi riconcilio con me stesso e col mondo.
    Merci beaucoup

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  59. belle parole, reverendo, molto utili...ma come le concilia con il messaggio per la giornata della pace pubblicato oggi?
    Si continua nella stessa direzione!

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  60. Cattolico terra terra16 dicembre 2010 alle ore 23:31

    Grazie don Alfredo!
    In effetti il comportamento di alcuni in questo blog fa pensare ai dispettucci fra polizia e carabinieri, mentre fuori la delinquenza dilaga. A buon intenditor...

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  61. Le cose saranno state pur complicate, ma Schillebeeckx e Kung avevano pure una cosa che si chiama "libero arbitrio" malgrado...il Tantum ergo e la neoscolastica (colpevole di tutti i mali) 

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  62. Love, love, love

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  63. Già, il Messale fantasma... però forse la Provvidenza l'ha tolto di mezzo perché bruttino e depotenziato rispetto alla monumentale perfezione del Rito di sempre: per farlo capire agli uomini forse è stato "scatenato" il NOM.

    Dissapori nel mondo (piccolo?) tradizionalista: sì, ci son stati, ci sono; perché i laici si son dovuti trovare a svolgere dei ruoli che loro non pertengono; perché il ristretto numero, lo stigma intraecclesiale, le usciate in faccia da chi ti dovrebbe accogliere a braccia aperte hanno indurito gli animi, ci hanno dato il triste orgoglio degli esuli, la rabbia e il feroce mostrar di denti di chi si deve difendere da tutto e non ha amici. Piccoli atolli isolati, per lunghi anni, oasi tanto piccole da dover funzionare da sé fino a convincersi d'esser autarchiche, autosufficienti, bastevoli alla propria sopravvivenza.
    Sta a noi oggi capire che -grazie a Dio- questo tempo sta finendo e si deve concludere: dobbiamo uscire, trovarci, conoscerci di persona e non de relato né per sentito dire.

    In questi anni qualche uscita l'ho fatta e non son mai rimasto deluso dal conoscere gli altri che magari hanno idee un po' diverse, e viviono la mia stessa "spiritualità" in contesti diversissimi o lontani.
    Credo che oggi ci venga chiesto questo: riacquisire normalità per ritrasmettere alla Chiesa la consapevolezza d'esserci Madre Santa e Romana.

    RispondiElimina
  64. Più che per Introvigne io ringrazio il Buon Dio di averci dato Mons. Lefebvre, altrimenti non esisterebbe nemmeno il sito di Messainlatino e non ci sarebbe nessuna discussione sulla Messa Tridentina. Buona preparazione al Santo Natale, a tutti, che Gesù ci porti in dono la Fede, venuta meno per molti e tanta santa pazienza nel servirlo sulla via che ci ha destinato.

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  65. Mi associo a Annarita e anch'io ringrazio il Buon Dio per averci dato Lutero e Calvino: senza di loro non avremmo avuto il Concilio di Trento e la Santa Messa di Sempre

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  66. .....ma continuerà per molto tempo ad essere calunniato e infangato chi ha difeso il Depositum Fidei bimillenario dagli assalti dei rapinatori e distruttori: continueranno ad essere considerati nemici della Chiesa coloro che vorranno seguire fedelmente Gesù nella Via della Croce, come i Santi di 19 secoli e mezzo hanno mostrato e vissuto, in conformità a Lui.
    I martiri di ogni tempo continueranno ad essere dannati e crocifissi da tanti sedicenti cattolici, in modo che si avveri quella Parola di Nostro Signore:
    "Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrà l'ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio.
    E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me.
    " (Gv 15, 26-27)
    -------------
    i cattolici seguaci della Tradizione, cioè seguaci integrali di Nostro Signore, secondo la sua Dorttrina perenne, senza cambiare uno iota, saranno bersagliati come "fanatici", nemici della carità e dell'unità della Chiesa, amanti della propria opinione, estremisti, fissati ecc...
    e saranno così cacciati via -sia moralmente, sia materialmente- dalla Chiesa Cattolica, considerati non-cattolici, denigrati, privati della pubblica stima, dentro la Madre Chiesa, dalle stesse autorità, dai pastori che dovrebbero amare tutti dello stesso amore del Buon Pastore.
    E' già accaduto a Lefebvre. E accadrà ancora per molto tempo: accade giornalmente in questo blog e nelle parrocchie, dominate dal potere modernista che non ammette obiezioni al proprio status, nè alcuna autocritica.
    Gesù  infatti  ha promesso ai suoi seguaci le persecuzioni in questa vita, per somiglianza totale a Lui.
    Coloro che scherniscono e condannano e perseguitano i fedeli alla Tradizione, credono di rendere  il giusto culto a Dio, a tutti i livelli di autorità, dall'alto al basso, dentro la Chiesa: alcune membra del Corpo Mistico perseguitano e feriscono altre membra (quelle rimaste sane, nella Fede intatta)

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  67. Come si possono definire dei cristiani tutti attenti a liturgia, canti, devozioni, pizzi e merletti ... convinti di essere i soli a conoscere tutti i documenti ecclesiali e soprattutto di saperli leggere meglio del Papa stesso ... che davanti al primo fratello che la pensa diversamente (anche tra tradizionalista e tradizionalista, non c'e' bisogno di essere un "modernista eretico conciliare") ha parole tutt'altro che cristiane nei suoi confronti? Io non trovo una definizione migliore.

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  68. Non esiste un rito perfetto come non vi è perfezione nelle cose redatte da creature imperfette. Il rito è solo uno strumento e, come logico, non può essere scambiato o elevato indebitamente a mò di fine.
    Un'annotazione all'utente "pecore bastonate": Ogni cattolico è seguace della Tradizione. Altro invece sono le "tradizioni", ovvero le modalità storiche con le quali nei vari secoli la Chiesa presenta all'uomo del proprio tempo il deposito immutabile (la Tradizione), e il tradizionalismo (motivato più da ragioni politiche che teologiche...).

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  69. Adesso Mons. Lefebvre dal cielo sta dicendo a tutti: non fate stupidaggini e restate unti, perché la posta in gioco è troppo alta: e fate presto a mettervi d'accordo con la S.Sede, perché di B XVI ce ne è uno, tutti gli altri ne han trentuno.

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  70. Ho aperto per caso per la prima volta questo Blog e sono contentissimo di averlo fatto perchè mi si è aperto un mondo che non conoscevo.
    Lo ammetto: non sono un tradizionalista, ammesso che questa definizione abbia un senso univoco, ma mi sembra che vengano fatte delle affermazioni incredibili.
    Un Concilio che "ha fatto entrare il fumo di satana", la Fede intatta, la Vera Messa Cattolica (ossia quella Tridentina)...
    Un Motu Proprio che diventa un bastone per colpire, invece di essere una occasione di confronto serio, preti che mettono crocifissi sugli altari al centro della chiesa, ponendo così come centro visivo un pezzo di legno anzichè le specie eucaristiche sull'altare.....
    Uno che dà una immagine da santino della Chiesa preconciliare, un altro che ridicolizza la fila per la comunione magnificando quando ci si inginocchiava (ma checcavolo, non era anche lì che uno aspettava che si liberasse un posto prima di inginocchiarsi?).
    Un altro ancora, che in un'altra pagina del BLOG cita in maniera parziale un testo di Paolo VI, nel quale viene detto che la Messa ha anche un aspetto sociale, per affermare che il Rito di Paolo VI ha perso l'aspetto sacrificale (come se l'una cosa escludesse l'altra).
    Il Papa Pio V che promulga un nuovo Messale, che è la "messa di sempre" (?) e compie un'opera santa, mentre un Papa che con la stessa autorità promulga un Messale 400 anni dopo distrugge la Chiesa!
    Ragazzi siete proprio sicuri? Non è che avete bisogno di uscire un po', frequentare gente, confrontarvi con il mondo che ci sta attorno?
    Leggere un po' di più il Vangelo? Volendo fare un paragone alto, che non sono certo di sapere fare, mi ricordate un po' San Giuseppe quando, ligio alle regole, pensava di ripudiare Maria: e così avrebbe mantenuto la sua fedeltà alla tradizione dei padri perdendo la più grande occasione della vita di un uomo.
    Ciononostante deve dire che mi siete simpatici e credo che continuerò ogni tanto ad intrufolarmi per leggere qualcosina: c'è sempre da imparare, anche quando non si è d'accordo.
    Auguro a tutti un Santo Natale

    RispondiElimina
  71. Ho aperto per caso per la prima volta questo Blog e sono contentissimo di averlo fatto perchè mi si è aperto un mondo che non conoscevo.
    Lo ammetto: non sono un tradizionalista, ammesso che questa definizione abbia un senso univoco, ma mi sembra che vengano fatte delle affermazioni incredibili.
    Un Concilio che "ha fatto entrare il fumo di satana", la Fede intatta, la Vera Messa Cattolica (ossia quella Tridentina)...
    Un Motu Proprio che diventa un bastone per colpire, invece di essere una occasione di confronto serio, preti che mettono crocifissi sugli altari al centro della chiesa, ponendo così come centro visivo un pezzo di legno anzichè le specie eucaristiche sull'altare.....
    Uno che dà una immagine da santino della Chiesa preconciliare, un altro che ridicolizza la fila per la comunione magnificando quando ci si inginocchiava (ma checcavolo, non era anche lì che uno aspettava che si liberasse un posto prima di inginocchiarsi?).
    Un altro ancora, che in un'altra pagina del BLOG cita in maniera parziale un testo di Paolo VI, nel quale viene detto che la Messa ha anche un aspetto sociale, per affermare che il Rito di Paolo VI ha perso l'aspetto sacrificale (come se l'una cosa escludesse l'altra).
    Il Papa Pio V che promulga un nuovo Messale, che è la "messa di sempre" (?) e compie un'opera santa, mentre un Papa che con la stessa autorità promulga un Messale 400 anni dopo distrugge la Chiesa!
    Ragazzi siete proprio sicuri? Non è che avete bisogno di uscire un po', frequentare gente, confrontarvi con il mondo che ci sta attorno?
    Leggere un po' di più il Vangelo? Volendo fare un paragone alto, che non sono certo di sapere fare, mi ricordate un po' San Giuseppe quando, ligio alle regole, pensava di ripudiare Maria: e così avrebbe mantenuto la sua fedeltà alla tradizione dei padri perdendo la più grande occasione della vita di un uomo.
    Ciononostante deve dire che mi siete simpatici e credo che continuerò ogni tanto ad intrufolarmi per leggere qualcosina: c'è sempre da imparare, anche quando non si è d'accordo.
    Auguro a tutti un Santo Natale

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  72. Ho aperto per caso per la prima volta questo Blog e sono contentissimo di averlo fatto perchè mi si è aperto un mondo che non conoscevo.
    Lo ammetto: non sono un tradizionalista, ammesso che questa definizione abbia un senso univoco, ma mi sembra che vengano fatte delle affermazioni incredibili.
    Un Concilio che "ha fatto entrare il fumo di satana", la Fede intatta, la Vera Messa Cattolica (ossia quella Tridentina)...
    Un Motu Proprio che diventa un bastone per colpire, invece di essere una occasione di confronto serio, preti che mettono crocifissi sugli altari al centro della chiesa, ponendo così come centro visivo un pezzo di legno anzichè le specie eucaristiche sull'altare.....
    Uno che dà una immagine da santino della Chiesa preconciliare, un altro che ridicolizza la fila per la comunione magnificando quando ci si inginocchiava (ma checcavolo, non era anche lì che uno aspettava che si liberasse un posto prima di inginocchiarsi?).
    Un altro ancora, che in un'altra pagina del BLOG cita in maniera parziale un testo di Paolo VI, nel quale viene detto che la Messa ha anche un aspetto sociale, per affermare che il Rito di Paolo VI ha perso l'aspetto sacrificale (come se l'una cosa escludesse l'altra).
    Il Papa Pio V che promulga un nuovo Messale, che è la "messa di sempre" (?) e compie un'opera santa, mentre un Papa che con la stessa autorità promulga un Messale 400 anni dopo distrugge la Chiesa!
    Ragazzi siete proprio sicuri? Non è che avete bisogno di uscire un po', frequentare gente, confrontarvi con il mondo che ci sta attorno?
    Leggere un po' di più il Vangelo? Volendo fare un paragone alto, che non sono certo di sapere fare, mi ricordate un po' San Giuseppe quando, ligio alle regole, pensava di ripudiare Maria: e così avrebbe mantenuto la sua fedeltà alla tradizione dei padri perdendo la più grande occasione della vita di un uomo.
    Ciononostante deve dire che mi siete simpatici e credo che continuerò ogni tanto ad intrufolarmi per leggere qualcosina: c'è sempre da imparare, anche quando non si è d'accordo.
    Auguro a tutti un Santo Natale

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  73. Mi sa se ci fosse Mons. Lefebvre i colloqui sarebbero già conclusi. Nel senso che ci sarebbe stata rottura!!! Basta leggere le ultime sue interviste dice chiaramente: "Non si può collaborare ... loro lavorano per la scristianizzazione noi per la cristianizzazione".

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  74. Scusi, don Alfredo, ma lei perché se n'è andato dall'Opus Mariae? O sbaglio?

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  75. **  post n. 1
    <span><span>...Gesù  infatti  ha promesso ai suoi seguaci le<span> persecuzioni  </span>in questa vita, per somiglianza totale a Lui.  
    Coloro che scherniscono e condannano e perseguitano i fedeli alla Tradizione, credono di rendere  il giusto culto a Dio, a tutti i livelli di autorità, dall'alto al basso, dentro la Chiesa: alcune membra del Corpo Mistico perseguitano e feriscono altre membra (quelle rimaste sane, nella Fede intatta).</span></span>
    ** post n. 2
    <span>....Non è che avete bisogno di uscire un po', frequentare gente, confrontarvi con il mondo che ci sta attorno?  ....</span>
    -----------------
    il sottile, velenoso e tagliente scherno che anima tutto il post n. 2
    (dove si accusano -con un ghigno di sicumera- i fedeli tradizionali di NON conoscere il Vangelo!) è la migliore dimostrazione della veridicità del post n. 1.

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  76. <span><span>**  post n. 1  </span>
    <span><span>...Gesù  infatti  ha promesso ai suoi seguaci le persecuzioni in questa vita, per somiglianza totale a Lui.  
    Coloro che scherniscono e condannano e perseguitano i fedeli alla Tradizione, credono di rendere  il giusto culto a Dio, atutti i livelli di autorità, dall'alto al basso, dentro la Chiesa: alcune membra del Corpo Mistico perseguitano e feriscono altre membra (quelle rimaste sane, nella Fede intatta).</span>
    </span><span>** post n. 2  </span>
    <span>....Non è che avete bisogno di uscire un po', frequentare gente, confrontarvi con il mondo che ci sta attorno?  ....</span><span>  </span>
    <span>-----------------  </span>
    <span>il sottile, velenoso e tagliente scherno che anima tutto il </span>post n. 2 <span> </span>
    <span>(dove si accusano -con un ghigno di sicumera- i fedeli tradizionali di NON conoscere il Vangelo!) è la migliore dimostrazione della veridicità del </span>post n. 1.</span>

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  77. <span><span>**  post n. 1  </span>  
    <span><span>...Gesù  infatti  ha promesso ai suoi seguaci le persecuzioni in questa vita, per somiglianza totale a Lui.    
    Coloro che scherniscono e condannano e perseguitano i fedeli alla Tradizione, credono di rendere  il giusto culto a Dio, atutti i livelli di autorità, dall'alto al basso, dentro la Chiesa: alcune membra del Corpo Mistico perseguitano e feriscono altre membra (quelle rimaste sane, nella Fede intatta).</span>  
    </span><span>** post n. 2  </span>  
    <span>....Non è che avete bisogno di uscire un po', frequentare gente, confrontarvi con il mondo che ci sta attorno?  ....</span><span>  </span>  
    <span>-----------------  </span>  
    <span>il sottile, velenoso e tagliente scherno che anima tutto il </span>post n. 2 <span>(dove si accusano -con un ghigno di sicumera- i fedeli tradizionali di NON conoscere il Vangelo!)</span></span>
    <span><span> è la migliore dimostrazione della veridicità del </span>post n. 1.</span>

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  78. Mons. Lefebvre è il vero depositario della Tradizione? No, se si intende rettamente la Sacra Tradizione. Di quale "Tradizione" quindi di va parlando? L'esperienza dei santi parla di obbedienza, di sacrificio, di purificazione e di abnegazione. Affermare poi che la Chiesa Cattolica scristianizza, mentre solo ad Econe di cristianizza....mi sembra un paradosso (e una superbia) veramente colossale. Il Papa, qualunque Papa dopo il Vaticano II, è maestro di scristianizzazione?

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  79. Seguo il blog silenziosamente da quando è nato, come uno dei "guardoni" evocati da don Alfredo. "Guardone" non per "progressismo", ma — come dire? — per frastornazione e per incapacità di mettere in parole la desolazione che questi decenni hanno lasciato in me. Quello che Lei scrive, Alexander, è per me la pura e semplice verità: leggerlo è stato come un lampo sulla mia desolazione. 

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  80. Stiamo tutti aspettando cosa uscirà dall'incontro di ROMA dei FI. La questione è apparentemente complessa: le parole di 45 anni fa conclusive e definitive del concilio non lasciano incertezze. La scelta verso una antropolatria a scapito dell'unica Adorazione è autoevidente.
    Non capisco cosa ci sia da discutere se non di tornare alla bellezza della Verità.

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  81. è ora di parlare chiaro18 dicembre 2010 alle ore 18:48

    <span>dobbiamo uscire, trovarci, conoscerci di persona e non de relato né per sentito dire.  </span>
    <span>Il Signore Gesù Cristo, Capo e Sposo Divino della sua Chiesa, ascolti questo desiderio come preghiera che venga esaudita, per la sua maggior Gloria.</span>

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  82. Fino a quando si ragionerà in termini di "ritorniamo a...", non vi sarà nessun buon risultato. Ovvero, vi potrà essere solo una risposta uguale e contraria all'eccesso progressista: un altro pestifero eccesso, un'altra dannosa discontinuità sebbene di segno opposto. E' chiaro che oggi, fine del 2010, non si può far finta che nulla sia accaduto e riportare magicamente le lancette indietro di 45 anni.

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  83. La Santa Liturgia non è "redatta" da mano d'uomo.
    Appare riduttivo dare al Rito una dimensione solamente strumentale; se il suo svolgersi come sequenza gestuale non può esser considerato a sé un fine, la risultante resa di culto all'Altissimo  (cioè il motivo per cui e alla luce del quale il processo liturgico si svolge) invece ne è il maggiore.
    [E tanto per puntualizzare se si dice mò s'intende "ora, adesso", se si vuol dire "a modo, come" bisogna scrivere mo'.
    Stasera mi sento pignolo....]

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  84. "un altro che ridicolizza la fila per la comunione magnificando quando ci si inginocchiava (ma checcavolo, non era anche lì che uno aspettava che si liberasse un posto prima di inginocchiarsi?). "

    E' evidente che non hai mai fatto la S. Comunione in ginocchio e alla balaustra (usi l'imperfetto, ma per Grazia di Dio e volere del Papa noi ci comunichiamo, al presente, in tal modo), e se -come affermi- è sincero il desiderio d'imparare, t'invito a provare, forse capirai la differenza.
    Quanto alla tua preoccupazione per la nostra vita di relazione, ti posso rassicurare che viviamo il nostro tempo in maniera assai intensa e normalissima. Dovresti un po' uscire dai luoghicomùni....

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  85. Giusto. Lancette indietro è utopia. Però si può far tesoro degli errori compiuti, e andare avanti progredendo nel riconquistare l'ortodossia di cui la Chiesa aveva già goduto prima di volersi misurare su terreni insicuri e fallaci....

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  86. Un conto è sostenere: "La riforma di Paolo VI è figlia del suo tempo e come tale occorre oggi una riforma che accolga le vere richieste dei padri conciliari. In soldoni si tratterebbe di un restyling del Missale Romanum del '62 modificato secondo le indicazioni pastorali del Vaticano II (una sorta di Messale del '65)". Altra cosa è affermare che la Chiesa Cattolica dopo la riforma liturgica del '69 abbia perso l'ortodossia, cosa peraltro impossibile perchè la Chiesa è assistita dallo Spirito Santo e il "non prevalebunt" di Gesù mette fine ogni discussione in merito.

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  87. Essendomi dovuta occupare di una zia di 80 anni e con l'Alhzaimer andando a Roma per portarla su a Venezia onde evitare che facesse il santo Natale da sola o all'ospedale.... mi sono "perduta" gli eventi che hanno spinto don Alfredo a questo santo richiamo....
    ma non voglio escludermi dai suoi preziosi consigli perchè anch'io molte volte rispondo alle tante provocazioni del Blog....
    Dunque, Grazie di cuore Don Alfredo per le sue parole da ruminare lungamente e da sfoggiare nella mente prima di ogni risposta da dare e non solo qui, ma un pò ovunque sul web.... e a dimostrazione di come abbiamo davvero bisogno di qualcuno che sempre ci rammenti i nostri limiti, senza per questo offuscare le potenzialità che ognuno può offrire all'altro....

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