Il neo-pensionato cardinale Walter Kasper, già "ministro dell'ecumenismo" del Vaticano e da sempre su posizioni più "aperte" e progressiste in rapporto all'ex collega Ratzinger, ha rilasciato in questi giorni un'intervista al settimanale tedesco Focus. Le sue parole hanno fatto il giro del mondo, poiché ha detto che quando si arriva in Inghilterra sembra di essere "nel terzo mondo" e che là domina il più accanito secolarismo.
Una gaffe del genere (involontaria?) alla vigilia del viaggio papale in Gran Bretagna, è un gran brutto viatico e la cosa deve avere sicuramente imbarazzato il Papa. Tanto che il cardinale, la cui presenza a fianco del Pontefice era prevista in questa missione nella quale ci si dovrà confrontare con gli anglicani, ha dovuto annullare la partenza. Ufficialmente, per motivi di salute, ai quali nessuno ovviamente crede.
Questo non toglie che il prelato avesse ragione, se intendeva riferirsi all'intransigenza laicarda dell'ambiente politico del Regno Unito, indegna di un paese civile (per dirne una: gli enti cattolici che si occupavano di adozioni han dovuto chiudere, perché è stato a tutti imposto di promuovere l'adozione anche da parte di coppie omosessuali). Il problema è che non si sa bene a che cosa il cardinale si riferisse parlando di terzo mondo: il suo segretario, infatti, cercando di giustificarlo, ha detto che intendeva evocare la presenza di molti popoli e culture in Gran Bretagna. Furbo il tipo: così l'affermazione sul terzo mondo si tinge pure di sfumature pesantemente razziste; che poi sono ancor meno perdonate, se provengono da un tedesco.
Ma in quella strana intervista c'è dell'altro, che nessuno ha colto, ma che ci ha favorevolmente stupito. Kasper ha infatti ammonito i suoi connazionali, vescovi e teologi in primo luogo, e poi preti e fedeli, a mostrare più rispetto per il "loro" Papa, ascoltarlo con obbedienza e cercare di comprenderlo.
Ha aggiunto eloquentemente che fuori della Germania molti "scuotono la testa per il modo e la maniera con cui i tedeschi trattano il Papa loro connazionale". Nemo propheta acceptus in patria...
E non solo: interrogato sul solito tormentone delle donne-prete e del celibato ecclesiastico, ecco la risposta: "Tutta la tradizione cattolica, ortodossa e anche protestante fino al XX secolo, parla contro l'idea [dell'ordinazione femminile]. Non ci possiamo aspettare dall'ordinazione delle donne o dall'abolizione del requisito del celibato un grande aumento della Fede. Guardate alle chiese protestanti. Non hanno celibato e hanno l'ordinazione femminile. Ma va forse meglio? Anche la Chiesa anglicana si sono cacciati in problemi immensi con la nuova pratica. Io non voglio questi problemi per la mia Chiesa".
A parte aver chiamato protestanti e anglicani 'chiese', si sarebbe potuto dire meglio?
Strano comunque che il cardinale, abituato all'impalpabile e astruso linguaggio della diplomazia ecumenista, abbia atteso la pensione per dire qualcosa di sostanzioso e di forte, nel bene o nel male.
Fonte: Katholisches.info
Tutto mi sarei aspettato nella vita, ma trovarmi d'accordo col card. Kasper è veramente troppo !!?
RispondiEliminaI libri di Kasper sono molto meno modernisti di quanto pensano i tradizionalisti il cui ultimo libro letto no va oltre il 1950.
RispondiEliminaPace e bene.
E tu Inopportuno stamattina NO sei molto ispirato! La tua ironia NO è di quelle che toccano il bersaglio, se poi voleva essere sarcasmo NO è che bile travasata di buonmattina, se vuoi che ti si prenda sul serio, caro Inopportuno già dovresti abbandonare il tuo vezzo spagnoleggiante o kikiano, sopratutto tu che sei così colto e leggi tanto e sei tanto aggiornato.
RispondiEliminache cos'è, una battuta ?
RispondiEliminaAldilà di quello che ha detto Kasper, noi amiamo il Papa e sosteniamolo sempre! In questo tempo, i sacerdoti dovrebbero riscoprire la bellezza della loro vocazione: offrire il Corpo e il Sangue di Cristo per la salvezza di tutti i fedeli! Uomini straordinari come Giovanni Vianney o Alfonso M. de'Liguori convertirono tanti peccatori solo celebrando la Santa Messa o dedicandosi al sacramento della Confessione. Quanti li avvicinavano avvertivano chiaramente che l'amore di Dio era il loro respiro! Questa è l'arma più forte di evangelizzazione: essere nel mondo, ma non del mondo...proprio come insegnava la Lettera a Diogneto!
RispondiEliminai libri di Kasper? mah! veramente c'è la famosa correzione dell'allora cardinale Ratzinger alle tesi ERRATE scritte e parlate di Kasper su che cosa è la Chiesa... ;)
RispondiEliminaPer quanto non si possa esser d'accordo con l'operato del card. Kasper, bisogna riconoscere che, se vere, le sue sono parole condivisibili. Anzi, sono parole che possono far bene sperare. Infatti, credo di intendere che il monito all'obbedienza sia così: OBBEDITE, CHE' LO SPIRITO DEL CONCILIO STA MORENDO E ALLA FINE A CREDERCI SARANNO IN DUE BABBIONI, PER NOI NON C'E' PIU' FUTURO!
RispondiEliminaInopportuno, guarda che loro contano anche le ristampe...
RispondiEliminaChe coraggio questi ecclesiastici! Per far carriera si adeguano alla moda (fino ad ora conciliarprogressista) poi, pensionati con la porpora indosso, riescono a dire quelle cose che hanno taciuto per una vita! O c'è adesso un tocco improvviso e provvido della Provvidenza o prima c'era malafede, tertium non datur!
RispondiEliminaEssendo nato nel 1963 i libri sui quali ho letto e studiato sono posteriori al 1950. Il mio problema è che avendo poco tempo e poco denaro non posso dedicare agli scritti del card. Kasper nè l'uno nè l'altro.
RispondiElimina...timoe danaos
RispondiEliminaet dona ferentes....
Kaspar dice di ubbidire a Ratzinger? E questo mentre il Papa è in Inghilterra? Gatta ci cova!
RispondiEliminaIl card. Kasper è sempre stato completamente obbediente al Papa. I suoi dissensi con Ratzinger quando era cardinale (per esempio sulle questioni ecclesiologiche) sono sempre stati pacati, ben motivati - che si sia d'accordo o meno) - ed espressi nel modo giusto: cosa che Ratzinger, sia da cardinale sia ora da Papa, ha sempre ricambiato con grande fiducia e rispetto intellettuale e amicale.
RispondiEliminaE' triste vedere che c'è chi non sembra capire che il dissenso, franco ed espresso in spirito di comunione, può ben conciliarsi con l'obbedienza e l'amore. Papa Benedetto, per fortuna, l'ha capito e come.
Timeo danaos
RispondiEliminaet dona ferentes....
A propos d'anglicans, je signale aux lecteurs de Messainlatino.it que, le 3 juillet dernier, l'évêque d'Evreux, le tristement célèbre Nourrichard, a participé à une ordination de femmes anglicanes dans la cathédrale de Salisbury. On aimerait savoir ce que le cardinal Kasper en pense. Informations et photos ici:
RispondiEliminahttp://www.laportelatine.org/district/france/bo/Nourrichard_Ordinations_femmes_100703/Que_dira_Rome.php
... ospite, che poi così "ospite" non è. Ingrato, poi,ci si definisce lei stesso..
RispondiEliminaIn ogni caso...
C'è dissenso e dissenso.
Dubito che ai massimi vertici della Chiesa possano convivere addirittura visioni ecclesiologiche differenti.
E' un'enormità.
Si aggiunga che si tratta di una visione diversa ripetto alla Congregazione per la Dottrina della Fede prima e al Soglio Pontificio poi.
Si aggiunga che già i tempi sono confusi.. Se poi persino cardinali di primo livello e stretti collaboratori si mettono a soffiare contro la leggera brezza animata dal Papa, stiamo freschi.
A meno che per lei, la Chiesa non sia nè più nè meno di un PD qualunque.
Si tranquillizzi: hanno problemi enormi pure al PD per lo stesso motivo..dissenso pacato, motivato.. e obbedienza e "amore". Funziona solo di facciata. Nemmeno i rappresentanti di classe alle scuole medie credono più in queste cose.. beata innocenza.
Cher/ Chère Atalaia, il y a déjà une page entièrement dédiée à cet avénement;).. Quelqu'un a decidé d'en écrire aux Congrégations competentes...
RispondiEliminaMa chère Atalaia, vous devez vous convaincre que Mgr Nourichard est intouchable car il est le fils de l'oecuménisme et de Vatican II.
RispondiEliminaAvant lui, le Pontife romain et l'archevêque anglican Runcie de Cantorbéry ont béni ensemble une assemblée de cardinaux, d'évêques et de fidèles pour afformer que l'archevêque anglican de Cantorbéry et le Pontife Romain jouissent du même sacerdoce. Pardonnez donc à Mgr Nourrichard, il est parfaitement dans la ligne!
Pour moi catholique, le Pontife Romain étati intelligent, conscient d'appliquer à la lettre Vatican II et par conséquent les règles de l'oecuménisme.
Pour moi, catholique, l'archevêque de Cantorbéry est un laïc, marié (normal!), hérétique, schismatique, franc-maçon (à ce niveau c'est bien probable), qui usurpe des ornements sacerdotaux.
Ce fait suffit à démontrer que l'Eglise conciliaire oecuméniste est fondée sur le mensonge,
or le père du mensonge est Satan,
donc l'Eglise conciliaire est satanique.
L'indignation de l'aile conservcatrice de l'Eglise conciliaire est parfaiterment hypocrite: c'est leur Eglise! Et Mgr Nourrichard n'est que l'aile progressiste de cette même Eglise.
je ne croirai qu'un évêque est catholique et je ne m'y fierai que si je le vois participer aux ordiantions d'Ecône. Le reste n'est que tendance à gauche ou à droite, comme du reste pour les "caméléons" de l'Ecclesia Dei:l'essence catholique en est absente.
"Rome perdra la foi et deviendra le siège de l'Antéchrist!" (Notre Dame de la Salette, demain 19 septembre 1846).
Caro Cajétan, chi dei suoi complici e tutori, ha titolo a punire Mons Nourrichard?
ferentis...
RispondiEliminaferen<span>tes</span> ! é part. presente all'acc., coordinato con Danaos.
RispondiElimina<span>feren<span>tes</span> ! é part. presente, in caso acc., coordinato con Danaos.</span>
RispondiElimina<span>feren<span>tes</span> ! è part. presente, in caso acc., coordinato con Danaos.</span>
RispondiElimina<span>L'indignation de l'aile conservatrice de l'Eglise conciliaire est parfaiterment hypocrite.</span>
RispondiEliminaahimè, proprio così !
*DONT_KNOW*
Caro Cajétan, chi dei suoi complici e tutori, ha titolo a punire Mons Nourrichard?
RispondiElimina-----------
Punire? e chi lo punisce?, fa quello che vuole!
Cara Redazione,
RispondiEliminaè ammissibile su questo blog dire "<span>donc l'Eglise conciliaire est satanique", come fa Polvette? Tutto sono meno che modernista, ma simili affermazioni, senza precisazioni ulteriori (infiltrazioni, fumo di Satana, ecc) oltre ad essere controproducenti non sono neppure vere.
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Ha ragione placentinum: IS è la desinenza arcaica/poetica per ES
RispondiEliminaÈ vero Primo, ad esempio in Francia dove vescovi, oramai in pensione, ammettono do essersi sbagliati seguendo la moda e i diktat dello spirito del Concilio, oh non sono legione questi vescovi ma ci sono!
RispondiEliminamai come in questo caso.....
RispondiEliminanon fidarsi è meglio !
....ferentes, lectio facilior! Sennò i modernisti lo pigliano per genitivo.
RispondiEliminaNon so dove mettere questa mia reazione, allora la metto qui.
RispondiEliminaPosso dire che sono stata "male" vedendo il Santo Padre, il Successore di Pietro, nella Cattedrale di Westminster, con la stola e la mozzetta, benedire l`assemblea insieme all`arcivescovo anglicano Williams che portava una mitra?
Posso dire che mi ha sconcertato vedere il Papa, il Successore di Pietro, "confuso" in mezzo agli anglicani, in piedi, durante la celebrazione, con di fronte, esattamente di fronte, la donna canonico, vescovo, non so che cosa sia esattamente, e di vederla nella processione con il Papa?
Appartiene ad un`altra religione, ok è vero, sarà il protocollo, è vero, ma posso dire che que genere di incontri-celebrazioni mi lascia spesso uno strano malessere ?
Che non condivido l`entusiasmo del direttore di Telepace che ha esclamato:"Quanto è bello essere benedetti dal Papa E dall`arcivescovo anglicano?
Sono religiosamente incorretta?
<span>Non so dove mettere questa mia reazione, allora la metto qui.
RispondiEliminaPosso dire che sono stata "male", "contrariée", vedendo il Santo Padre, il Successore di Pietro, nella Cattedrale di Westminster, con la stola e la mozzetta, benedire l`assemblea insieme all`arcivescovo anglicano Williams che portava... una mitra?
Posso dire che mi ha sconcertato vedere il Papa, il Successore di Pietro, "confuso" in mezzo agli anglicani, in piedi, durante la celebrazione, con di fronte, esattamente di fronte, la donna canonico, vescovo, non so che cosa sia precisamente, e di vederla nella processione con il Papa?
Appartiene ad un`altra religione, ok è vero, sarà il protocollo, è vero, ma posso dire che quel genere di incontri-celebrazioni mi lascia spesso uno strano malessere ?
Che non condivido l`entusiasmo del direttore di Telepace che ha esclamato:"Quanto è bello essere benedetti dal Papa E dall`arcivescovo anglicano?
Sono religiosamente incorretta?
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<span><span>Non so dove mettere questa mia reazione, allora la metto qui.
RispondiEliminaPosso dire che sono stata "male", "contrariée", vedendo il Santo Padre, il Successore di Pietro, nella Abbazia di Westminster, con la stola e la mozzetta, benedire l`assemblea insieme all`arcivescovo anglicano Williams che portava... una mitra?
Posso dire che mi ha sconcertato vedere il Papa, il Successore di Pietro, "confuso" in mezzo agli anglicani, in piedi, durante la celebrazione, con di fronte, esattamente di fronte, la donna canonico, vescovo, non so che cosa sia precisamente, e di vederla nella processione con il Papa?
Appartiene ad un`altra religione, ok è vero, sarà il protocollo, è vero, ma posso dire che quel genere di incontri-celebrazioni mi lascia spesso uno strano malessere ?
Che non condivido l`entusiasmo del direttore di Telepace che ha esclamato:"Quanto è bello essere benedetti dal Papa E dall`arcivescovo anglicano?
Sono religiosamente incorretta?
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<span><span><span>Non so dove mettere questa mia reazione, allora la metto qui.
RispondiEliminaPosso dire che sono stata "male", "contrariée", vedendo il Santo Padre, il Successore di Pietro, nella Abbazia di Westminster, con la stola e la mozzetta, benedire l`assemblea insieme all`arcivescovo anglicano Williams che portava... una mitra?
Posso dire che mi ha sconcertato vedere il Papa, il Successore di Pietro, "confuso" in mezzo agli anglicani, in piedi, durante la celebrazione, con di fronte, esattamente di fronte, la donna canonico, vescovo, non so che cosa sia precisamente, e di vederla nella processione con il Papa?
Appartiene ad un`altra religione, ok è vero, sarà il protocollo, è vero, ma posso dire che quel genere di incontri-celebrazioni mi lascia spesso uno strano malessere ?
Che non condivido l`entusiasmo del direttore di Telepace che ha esclamato:"Quanto è bello essere benedetti dal Papa E dall`arcivescovo anglicano?
Sono religiosamente incorretta?
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Del resto, i media non si sono fatti attendere per sottolineare il fatto: il "Figaro" intitola il suo articolo: "Il Papa accolto a Wetminster da una donna prete".
RispondiEliminaEra obbligato il Papa di stringere la mano di quella donna canonica dell`abbazia, grande militante dell`ordinazione delle donne? Probabilmente, protocollo exige, e così con la solita malafede, il giornalista può scrivere che il Papa per la prima volta ha stretto la mano di una donna prete!
Non lasceranno nessuna traccia quella stretta di mano e quella cerimonia, o saranno strumentalizzate e si sa a qual fine?
<span><span><span><span>Non so dove mettere questa mia reazione, allora la metto qui.
RispondiEliminaPosso dire che sono stata "male", "contrariée", vedendo il Santo Padre, il Successore di Pietro, nella Abbazia di Westminster, con la stola e la mozzetta, benedire l`assemblea insieme all`arcivescovo anglicano Williams che portava... una mitra?
Posso dire che mi ha sconcertato vedere il Papa, il Successore di Pietro, "confuso" in mezzo agli anglicani, in piedi, durante la celebrazione, con di fronte, esattamente di fronte, la donna canonico, vescovo, non so che cosa sia precisamente, e di vederla nella processione con il Papa?
Appartiene ad un`altra religione, ok è vero, sarà il protocollo, è vero, ma posso dire che quel genere di incontri-celebrazioni mi lascia spesso uno strano malessere ?
Che non condivido l`entusiasmo del direttore di Telepace che ha esclamato:"Quanto è bello essere benedetti dal Papa E dall`arcivescovo anglicano?
Sono religiosamente scorretta?
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Del resto, i media non si sono fatti attendere per sottolineare il fatto: il "Figaro" intitola il suo articolo: "Il Papa accolto a Wetminster da una donna prete".
RispondiEliminaEra obbligato il Papa di stringere la mano di quella donna canonica dell`abbazia, grande militante dell`ordinazione delle donne? Probabilmente, protocollo exige, e così con la solita malafede, il giornalista può scrivere che il Papa per la prima volta ha stretto la mano di una donna prete!
Non lasceranno nessuna traccia quella stretta di mano e quella cerimonia, o saranno strumentalizzate e si sa a qual fine?
<span>Del resto, i media non si sono fatti attendere per sottolineare il fatto: il "Figaro" intitola il suo articolo: "Il Papa accolto a Westminster da una donna prete".
RispondiEliminaEra obbligato il Papa a stringere la mano di quella donna canonica dell`abbazia, grande militante dell`ordinazione delle donne? Probabilmente, protocollo exige, e così con la solita malafede, il giornalista può scrivere che il Papa per la prima volta ha stretto la mano di una donna prete!
Non lasceranno nessuna traccia quella stretta di mano e quella cerimonia, o saranno strumentalizzate e si sa a qual fine?
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Io non ho visto.. mi sono risparmiato qualche litro di bile.
RispondiElimina:) già !....anche se, per ovviare a tale malinteso (frutto eventuale di traduzione "sbadata" di studenti frettolosi) si potrebbe spiegar loro che quella in -is è una forma "arcaizzante" scelta da Virgilio, e allora....peggio ancora ne approfitterebbero, caro Moscardò !
RispondiEliminaIl fatto che abbia benedetto questi e quelli non è in sé così irritante (dopotutto si benedicono anche le vacche), ma anche a me è spiaciuto vedere il primate (in senso zoologico) della chiesa albionica incedere in pompa magna con mitria dorata con al fianco il povero Benedetto in mozzettina rossa e papalina. Non dico che il Pontefice avrebbe dovuto sfilare per la navata in sedia gestatoria e triregno, ma l'effetto è stato un po' deprimente. Ancora di più lo è stato vedere la megera in pivialone accogliere il Papa all'ingresso della cattedrale, una scena grottesca fino al limite del ripugnante, indice di una plebaica mancanza di cortesia da parte degli albionici.
RispondiEliminaConsiderazioni personali a parte, è evidente ormai a tutti che uno dei tratti salienti di Joseph Ratzinger è l'estrema umiltà di cuore e l'estrema semplicità del contegno. E forse è una notevole fortuna avere un Papa che sappia incarnare queste virtù, dopo le gran pose e gli eccessi istrionici che si sono visti da parte di altri. Ratzinger non è come lo vogliamo, ma appunto come egli è. Che ci sia in questo qualcosa da imparare?
Condivido perfino le virgole, Herr Wilhelm. Non potevano permettere al Papa di indossare paramenti liturgici per non ammetterne la giurisdizione, quindi la più elementare norma di cortesia avrebbe imposto l'uso comune dell'abito corale. Il primate che incede in pompa magna sembra voler sottolineare la differenza tra lui e l'ospite e ciò puntualmente avviene, ma l'effetto secondo me è che a fronte di un atteggiamento studiato, come di un attore, e tutto sommato falso, emerga, e si imponga per contrasto proprio quell'umiltà del cuore che rendono autentici la cortesia e il tatto di Benedetto XVI: si percepisce un carisma sconosciuto agli scimmiottatori della liturgia cattolica. Molto migliore l'accoglienza dei politici (si è rivista la Tatcher)
RispondiEliminaIl complesso di superiorità degli anglicani non è una novità, e il primate dalle foltissime sopraciglia non fa certo eccezione;del resto il contenuto della braghetta di Enrico VIII non può che imporrre loro una certa superiorità. La cosa che mi ha meravigliato molto invece, è la rigidità di schiena dei cattolici, sia laici, sia presibiteri o vescovi.
RispondiEliminaQuoto, è stato uno spettacolo osceno, povero Santo Padre...
RispondiEliminaCioè?
RispondiEliminaQuello che ho notatao anch'io, e pure nella messa di questa mattina: quando il Papa porge la mano quasi nessuno si inchina nella simulazione del bacio, sembra una fugace stretta di mano tra conoscenti occasionali. Al termine della celebrazione ho visto scene di opposto segno: l'entusiasmo del giovane nero dopo la Messa, Si vedeva che, pur nel compito di speaker, non stava nella pelle) ricambiato prontamente del Papa con un atteggiamento quasi confidenziale e, al contrario, la freddezza dei coristi, schierati su due lati del corridoio. Sltanto uno, in abiti borghesi, si è inchinato profondamente!!!
RispondiElimina"Posso dire che sono stata "male", "contrariée", vedendo il Santo Padre, il Successore di Pietro, nella Abbazia di Westminster, con la stola e la mozzetta, benedire l`assemblea insieme all`arcivescovo anglicano Williams che portava... una mitra?
RispondiEliminaPosso dire che mi ha sconcertato vedere il Papa, il Successore di Pietro, "confuso" in mezzo agli anglicani, in piedi, durante la celebrazione, con di fronte, esattamente di fronte, la donna canonico, vescovo, non so che cosa sia precisamente, e di vederla nella processione con il Papa?"
@ Luisa : certo che lo può dire, ci mancherebbe altro, e lo dico anch'io. Non per spirito di critica a tutti i costi, ma col dolore di un figlio spirituale che vede il Papa umiliato da eretici scismatici ostinati e strafottenti. E col dolore di vedere, con questi sconsiderati gesti ecumenici, aumentare la confusione dottrinale tra il gregge già abbastanza sbandato. Ribadisco quanto ho scritto in un post precedente: il problema principale non sono i Nourrichard e i Kasper disseminati ormai ovunque nella Chiesa, il problema è più in alto... In una recente intervista, pubblicata in video su La Porte Latine, il Superiore della FSSPX del Belgio affermava, con una garbata battuta, che il Concilio Vaticano II è un po' il "bebé" di Benedetto XVI. E infatti, purtroppo, qui si continua a tutto spiano col Superconcilio...
Non mi stancherò di ribattere che il problema fondamentale è quello dottrinale: finché non si risolve quello, si andrà avanti sempre così, magari con qualche piccola correzione di rotta, qualche recupero di 'pezzi' di Tradizione, ma sempre seguendo la bussola impazzita del Superconcilio. Oremus...
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RispondiElimina"Posso dire che sono stata "male", "contrariée", vedendo il Santo Padre, il Successore di Pietro, nella Abbazia di Westminster, con la stola e la mozzetta, benedire l`assemblea insieme all`arcivescovo anglicano Williams che portava... una mitra?
Posso dire che mi ha sconcertato vedere il Papa, il Successore di Pietro, "confuso" in mezzo agli anglicani, in piedi, durante la celebrazione, con di fronte, esattamente di fronte, la donna canonico, vescovo, non so che cosa sia precisamente, e di vederla nella processione con il Papa?"
@ Luisa : certo che lo può dire, ci mancherebbe altro, e lo dico anch'io. Non per spirito di critica a tutti i costi, ma col dolore di un figlio spirituale che vede il Papa umiliato da eretici scismatici ostinati e strafottenti. E col dolore di vedere, con questi sconsiderati gesti ecumenici, aumentare la confusione dottrinale tra il gregge già abbastanza sbandato. Ribadisco quanto ho scritto in un post precedente: il problema principale non sono i Nourrichard e i Kasper disseminati ormai ovunque nella Chiesa, il problema è più in alto... In una recente intervista, pubblicata in video su La Porte Latine, il Superiore della FSSPX del Belgio affermava, con una garbata battuta, che il Concilio Vaticano II è un po' il "bébé" di Benedetto XVI. E infatti, purtroppo, qui si continua a tutto spiano col Superconcilio...
Non mi stancherò di ribattere che il problema fondamentale è quello dottrinale: finché non si risolve quello, si andrà avanti sempre così, magari con qualche piccola correzione di rotta, qualche recupero di 'pezzi' di Tradizione, ma sempre seguendo la bussola impazzita del Superconcilio. Oremus...
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RispondiElimina<span>"I libri di Kasper sono molto meno modernisti di quanto pensano i tradizionalisti il cui ultimo libro letto no va oltre il 1950." </span>
@ Inopportuno:
quanto al card. Kasper, ricordo che nel suo libro più importante , "Gesù il Cristo" edito dalla ereticissima Queriniana e giunto, in quest'anno 2010, all'undicesima edizione (!), scriveva che i miracoli evangelici sono "racconti non-storici", "sono enunciati di fede sul significato salvifico della persona e del messaggio di Gesù" (dalla VI edizione, p. 118), e che, riguardo alla Divinità di Gesù, la primitiva comunità cristiana non ha mai inteso "riconoscergli una dignità che andrebbe oltre le sue pretese" (p.225). Scrive che "il sepolcro vuoto rappresenta un fenomeno ambiguo, aperto a diverse possibilità di interpretazione" (p. 173), e che "affermazioni grossolane" come quelle degli evangelisti in cui Gesù dopo la Risurrezione "viene toccato con le mani e ... consuma dei pasti con i discepoli ... corrono il pericolo di giustificare una fede pasquale troppo 'rozza' " (p.192). Et satis est.
</span>
Al di là di cosa abbia scritto in passato Kasper, se invecchiano si migliora, questo è un bel miglioramento!
RispondiEliminaNon ho visto le scene nella Westminster Abbey perchè i TG hanno ridotto il campo al solo Pontefice (oltre che focalizzarsi cempre sulla pedofilia...monotoni!).
Se la canonica doveva essere presente alla cerimonia, ahimè non c'era nulla da protestare. Piuttosto, esultiamo perchè un Papa ha varcato le soglie del tempio simbolo degli anglicani. Scommetto che tra pochi decenni lo riconsacreremo in pompa magna...
L'entusiasmo (!!!) del direttore di telepace lo pui eliminare scegliendo col telecomando l'opzione 2 del tasto audio. Viene escluso ogni commento e si sente solo l'originale. Ottima soluzione che io adotto con tutte le trasmissioni del Papa perchè posso sentire i canti (sempre sovrastati da commenti), seguire la celebrazione se è in latino senza traduzioni sovrapposte e senza e, appunto, escludere tutti i commenti a volte indisponenti.
RispondiEliminaMagari!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaN.B. : i commenti delle 17.15 e delle 18.11 sono miei, ho dimenticato di inserire il nickname...
RispondiElimina<span>"il sepolcro vuoto rappresenta un fenomeno ambiguo, aperto a diverse possibilità di interpretazione"</span>
RispondiElimina<span><span>"affermazioni grossolane" come quelle degli evangelisti in cui Gesù dopo la Risurrezione "viene toccato con le mani e ... consuma dei pasti con i discepoli ... corrono il pericolo di giustificare una<span> fede pasquale troppo 'rozza'..</span>. ? ? ? ? ?</span></span>
=-O =-O =-O ----- >:o >:o >:o >:o >:o -- :'( :'( :'(
e quando.....Pietro Gli dice: "Tu sei il Cristo, il figlio del Dio vivente" e viene lodato da Gesù perchè il Padre che sta nei Cieli gli ha rivelato questa verità di Fede in Lui, Dio-fatto Uomo, allora, davanti a queste risposte di Pietro date a Gesù e da Lui confermate, che ne dice kasper ?
RispondiEliminapensa che Pietro attribuisce a Gesù Cristo <span>una dignità che va che va oltre le pretese di Gesù stesso ? ? <span> =-O </span></span>
ma voi quale fede credete che abbia Kasper ? secondo KASPER, CHI E' GESU' ? ?
<span>e quando.....Pietro Gli dice: "Tu sei il Cristo, il figlio del Dio vivente" e viene lodato da Gesù perchè il Padre che sta nei Cieli gli ha rivelato questa verità di Fede in Lui, Dio-fatto Uomo, allora, davanti a queste risposte di Pietro date a Gesù e da Lui confermate, che ne dice Kasper ?
RispondiEliminapensa che Pietro attribuisce a Gesù Cristo <span>una dignità che va che va oltre le pretese di Gesù stesso ? ? <span> =-O </span></span>
ma voi quale fede credete che abbia Kasper ? secondo KASPER, CHI E' GESU' ? ?</span>
Ovvio errore : non " senza escludere" ma "escludendo tutti i commenti". Capita quando si cambia una frase in corso d'opera senza cancellare cmpletamente la precedenta. Il pensiero è sempre più veloce della penna ma il mancato controllo è sempre stata una mia caratteristica, fin dalla scuola, e ormai..!
RispondiEliminaCaro, o cara, Primo, anche la mia mente fila via più veloce della penna ed è un disastro con la tastiera....che non è la mia "tazza di thè".
RispondiEliminaAnch`io metto l`audio internazionale da sempre ma in quel momento, visto che era verso la fine, avevo ristabilito l`audio italiano per ascoltare il programma del giorno dopo....
È da tempo che non vedo più, o molto raramente, le ginocchia piegarsi davanti al Papa, non lo fanno i vescovi, non lo fanno i cardinali, è più facile che lo facciano certi laici.
RispondiEliminaUn stretta di mano, un sorriso, nemmeno un inchino per baciare l`anello di Pietro...e via ..au suivant!
Poi però Kasper conclude sia a favore della risurrezione sia della divinità di Cristo. Quando no si distingue il dato storico dall'ermeneutica della fede, si rischia il fondamentalismo. Il dato storico è sempre ambiguo ed è esposto alle più varie ermeneutiche. Che questo sia vero lo prova ciò che si dice nel vangelo di Giovanni: i suoi no lo riconobbero. Pace e bene.
RispondiEliminasopralapancalacapracampasottolapancalacapracrepa
RispondiElimina<span>sopralapancalacapracampasottolapancalacapracrepa</span>
RispondiElimina