DOMENICA 7 MARZO 2010,
alle ore 17,30, nella Chiesa di San Nicola in Ceccano (Fr),
Padre Maurizio Mallozzi OFM,
celebrerà una Santa Messa con il Venerabile Rito di San Pio V,
nella Terza Domenica di Quaresima
per il rinnovamento liturgico della Chiesa, nel solco della Tradizione - a.D. 2008 . - “Multa renascentur quae iam cecidere”
Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre ...
Invito tutti a leggere e sottoscrivere questo appello al papa, perchè certe sovrastrutture sfigurano e ammorbano il Popolo di Dio: http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=3692
RispondiEliminaw le sovrastrutture!
RispondiEliminaio invece....
RispondiElimina<span><span>visto che "nella Chiesa c'è posto per tutti"......<span></span></span></span>
voglio proporre di firmare <span>questo appello </span>al Papa:
<span><span>Appello a sostegno del Pa</span></span><span><span>pa </span></span>
<span><span>che riporta la libertà e l'antica Liturgia Cattolica !!!</span></span><span><span><span></span>
</span></span>http://www.unavox.it/ArtDiversi/div047_SocciProMissa.htm
lanciato da Antonio Socci nel 2006, e già firmato da tanti cattolici che hanno a cuore il ritorno della Chiesa alla Tradizione bimillenaria, mediante la liberalizzazione della Messa di S. Pio V !!
Come dite ?....
ah, ....dite che sono in ritardo, e che il Papa ha già promulgato il Motu Proprio nel 2007, e quindi l'appello di Socci è superato ?
...beh....a dire il vero non me ne sono accorto...
Io penso che si debba firmare di nuovo....in modo che il Papa faccia una replica (per gli ipo-udenti) ribadendo a voce più alta la sua volontà, già espressa 3 anni fa, con voce molto sommessa, forse....
Una goccia nell'Oceano.
RispondiEliminaE perché non inviare al Santo Padre anche una petizione per eliminare da San Pietro i coristi provenienti dal terzo mondo che, inadeguati all'impatto con la decadenza della nostra società, per fatale conseguenza, " ... sfigurano e ammorbano il Popolo di Dio ... " ?
RispondiEliminaCon la stessa logica, hanno distrutto (erano per loro sovrastrutture) gli aspetti formali della liturgia cattolica. Quelli sostanziali sono poi franati a ruota. Il fatto è che si è voluto democratizzare una scelta che prima derivava da meriti di sangue, tradizionali appunto. E con la democrazia è arrivata la scelta sulla base di meriti che potrebbero essere anche "pelosi".
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