E' quello che ipotizza, ma con molta prudenza, il solitamente ben informato Tornielli. Che però questa volta afferma solo, al condizionale, che il presule australiano potrebbe essere in pole position per la nomina.
Insomma: un po' poco per rallegrarsi per il momento; molto per pregare affinché una nomina tanto fausta, in un posto chiave, anzi centrale per il futuro della Chiesa, possa realizzarsi.
Aggiungiamo inoltre che, secondo quanto ci risulta, il card. Pell è pure in predicato, in alternativa, per la Congregazione de Propaganda Fide, considerato che l'attuale Prefetto card. Dias compirà 75 anni l'anno prossimo. La Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli (il nome moderno e ufficiale di Propaganda) svolge sostanzialmente il compito della Congregazione per i Vescovi (selezionando i candidati all'episcopato) nelle terre di missione, principalmente Africa e Asia: continenti centrali per lo sviluppo del cattolicesimo.
Per chi non conoscesse il card. Pell (nella foto), diremo che è Arcivescovo di Sidney e come tale molto coinvolto nell'organizzazione della riuscita Giornata Mondiale della Gioventù (in quell'occasione celebrò una Messa in forma straordinaria per il gruppo di Juventutem). Fu anche uno dei primi a pontificare col rito tradizionale, poco dopo l'emanazione del motu proprio.
Approfitto per informare tutti i lettori del blog della provincia di MANTOVA e vicini che tutti i sabato alle ore 17,00 presso la chiesa dei S.S. Simone e Giuda Apostoli in Mantova ( Via Fernelli angolo Via Arrivabene ) viene celebrata la S. Messa col rito Gregoriano.
RispondiElimina...molto favorevole anche al CNC e ai suoi seminari, a quanto pare...
RispondiElimina"A new diocesan and missionary seminary is being established in Sydney by the Neocatechumenal Way in response to an invitation by Archbishop George Pell.
In his March letter to clergy, Archbishop Pell said that he welcomed the beginning of the Redemptoris Mater seminary in the Archdiocese because he had seen the fruits of similar seminaries in Perth and around the world."
http://www.ad2000.com.au/articles/2002/jun2002p6_1025.html
:(
Da quando vi conosco continuo a riflettere sul destino della chiesa nel momento in cui le vostre posizioni prendessero predominio. Io credo che ci troveremo nella sistuazione che oggi si vede in Russia, con l'Ortodossia più retriva diventata braccio clericale del potere politico e economico. Da persecuitata a persecutrice. Si restaurano le vecchie chiese storiche con finanziatori di dubbia origine (no è difficile capire!), mentre nei quartieri dormitorio no c'è nemmeno una chiesa; chi si si era opposto al potere sovietico e aveva difeso Gesù e i suoi segni, esautorato da qualunque voce in capitolo, solo perchè no clericale ne' slavofilo o clerico-nazional-comunista; la cosa più brutta è stata con la riedificazione dei monasteri e e la restituzione delle opere d'arte: chi le aveva curate con amore e tutelato il patrimonio artistico dalle distruzioni e dalla incuria, studiosi e impiegati dei ministeri culturali, spesso non credenti, ma innamorati di quelle opere, da un giorno all'altro senza lavoro. E' cristiano questo? diventerete così anche voi?
RispondiEliminax Inopportuno: Non credo che un cattolico semplicemente perchè più sensibile alla liturgia gregoriana debba automaticamente essere un integralista.
RispondiEliminaPer quanto concerne la restituzione delle opere, non è questione o meno di essere cristiani, credo semmai che qualunque opera d'arte, se ne esiste la possibilità, vada collocata nel contesto per la quale fu creata.
Non credo nemmeno che quei funzionari rimangano disoccupati, nel museo rimasto parzialmente vuoto possono sempre esporre opere diverse, ogni museo del mondo ha più opere d'arte nei magazzini e depositi che non esposte al pubblico.
Mi ricordo che durante l'ultimo conclave ho sperato e pregato che venissero eletti o Ratzinger o Pell :)
RispondiEliminaet-et, in fondo è un bene che un vescovo aiuti tutti e non che faccia la guerra ai tradizionalisti, ecc. ...
Sarà poi lo Spirito Santo a guidare la Chiesa e ... tutti quelli che hanno preso la via errata prima o poi finiranno nel nulla ...
Buona Domenica a tutti!
Increduli o ingenui? Questa no è una rivista delle comunità di base, è scritta da ciellini, quindi tradizionalisti-conciliari; http://www.russiacristiana.org/nuovaeuropax/nuovaeuropa6_09.htm
RispondiEliminaeppure se no volete fare gli struzzi, leggete l'articolo Religione o ideologia? <span>di Elena Beljakova ...</span>
<span>prima o poi ? ....in effetti forse dopo svaniranno...a fine gara tra i concorrenti lanciati sulla pista (in quale par condicio di partenza?)....certo molto dopo aver ben seminato e moltiplicato i danni !</span>
RispondiEliminain che senso (attuale e finale) dobbiamo dire allora "vinca il migliore" ?
Caro Inopportuno,
RispondiEliminala tua riflessione merita di essere "salvata con nome" : la trovo interessante !
Ora cambio argomento.
Ho appena fatto un "giretto" sul blog di Tornielli : certamente il mondo laicale cattolico italiano è ancora inquinato da tantissimi cattocomunisti.
Non se ne può più !
Condizionano le scelte dei Vescovi con le loro critiche, giudicano buono o no un uomo di chiesa guardando come veste ecc ecc.
Buona domenica a tutti
ma il guaio peggiore è che i Vescovi si lasciano molto volentieri condizionare da loro !
RispondiEliminaForse, dico forse, il problema della Sua citata drammaticità della situazione russa, sta più nell'aver avuto prima 70 anni di comunismo e successivamente il capitalismo più sfrenato governato da una classe politica corrotta e autoritaria.
RispondiEliminaCosa centri l'ortossia con la perdita di lavoro di ex funzionari sovietici, non è chiaro.
Cosa centri la volontà di coloro che seguono questo sito di avere una liturgia più consona alla Divinità di Cristo con la situazione russa, non è chiaro.
Cosa centri il Suo commento con la possibile nomina del card. Pell alla congregazione dei vescovi, non è chiaro.
Chiarisca, e ne riparliamo.
<p>Io non riesco a rallegrarmi per la nomina di un vescovo che, pur celebrando anche con il Rito Antico, pur difendendo la Tradizione, la dignità e sacralità della Liturgia, tesse le lodi di un gruppo che ha stravolto e stravolge la Liturgia cattolica.
RispondiElimina</p><p>Scrivendo questo penso anche a Mons. Léonard, nuovo primate del Belgio che, pur dicendo di volere dare dignità alla Liturgia cattolica, accetta, senza nulla correggere, di celebrare il Sacrificio Eucaristico nel seminario Redemptoris Mater di Namur, con il "rito" creato da un laico, su una tavola sulla quale figura il candelabro ebreo a nove braccia, simbolo ebreo della ricostruzione del Tempio.
</p><p>Come può un vescovo legittimare la " teologia liturgica" che sottostà a quel "rito"?
</p><p>Forse che il cnc è altro nella Chiesa? Forse che per questo gruppo non vale ciò che vale per gli altri? Forse che questo gruppo è esentato dall `applicare la retta Dottrina e la Sacra Liturgia cattoliche ? Forse che è questo gruppo a dettare la sua legge le sue norme, anche a chi dovrebbe correggerli?
</p><p>Come non porsi queste domande, sì perchè io, quando vedo queste foto, non sono solo perplessa, sono più che sconcertata.
</p><p>
</p><p>http://www.unavox.it/FruttiPostconcilio/NuoviPreti/NeocatacMessaNamur.htm
</p>
si può "servire a due padroni" ?
RispondiElimina?
Certo, sig. Inopportuno, se in Russia sono stati funzionari non credenti a tutelare opere d'arte, in occidente non sono stati i "tradizionalisti" a buttar giù altari del '700 al grido "L'HA DETTO IL CONCILIO".
RispondiEliminaAnche vecchi messali secondo il rito VO sono stati buttati in cantina allo stesso grido dagli stessi soggetti. L'iconoclastia liturgica si è saldata all'odio per tutto ciò che ricordava il passato, distruggendo o deturpando ciò che dai nostri nonni era ritenuto Sacro.
Quanto poi alla Sua paura che possano sorgere quartieri dormitorio privi di chiese, io credo sia già accaduto senza l'avvento dei cattivi "tradizionalisti".
Basta forse una croce sul tetto a trasformare un casermone in cemento in luogo di Dio?
In tutta onestà, ritengo, infatti, che gli attuali prefabbricati in cemento armato precompresso dalle forme di parcheggi presenti nelle nostre periferie non possano annoverarsi nella classe edilizia di "luogo di culto". La riforma architettonica chiesta dai "conciliaristi" è stata impoverimento della nostra civiltà e del senso religioso, e se ci pensa, è stata voluta proprio da quell'ala interna alla Chiesa che strizzava l'occhio all'URSS, nel tentativo (spero vano) di trasformare la casa di Dio in casa dell'uomo o in casa del popolo.
ottimo !
RispondiEliminaSi tratta di Mons. Léonard, nuovo primate belga, che appunto ha dichiarato volere ridare dignita e sacralità alla Liturgia. !?!
RispondiEliminaio sono un amante della messa tradizionale, che purtroppo posso frequentare molto di rado, poiché in Sardegna ne vengono celebrate poche e assai lontano.
RispondiEliminaPerò devo dire che alcuni di voi non si discostano tanto dai talebani conciliaristi! Non credo che la messa nel ii secolo dopo Cristo fosse uguale a quella celebrata nel xix secolo. Non si può condannare un vescovo, sucessore degli Apostoli, perché celebra la messa secondo un rito approvato dalla Santa Sede.
Come disse S. Paolo: "se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma nona vessi la carità, sarei come bronzo che rimbomba o come cimbalo che strepita. Se avessi il dono della profezia, se conoscessi tutti i misteri e avessi tutta la conoscenza, se possedessi tanta fede da trasportare le montagne, ma nona vessi la carità, non sarei nulla. La carità è magnanima, benevola è la carità; non è invidiosa, non si vanta, non si gonfia d'orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene cono del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia ma si rallegra della verità. Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. Ora dunque rimangono queste tre cose: la fede, la speranza e la carità. Ma la più grande di tutte è la carità", 1 Cor. 13, 1-2, 4-7, 13.
Quale sarebbe il rito approvato dalla S.Sede? Il rito romano ordinario o il rito Kikiano?
RispondiEliminaInoltre, proprio le letture di oggi lo svelano, Carità e Verità DEVONO andare di pari passo.
RispondiEliminaSe colui che selezione i vescovi ha celebrato da subito e celebra tradizionale. State certi che in nessuna diocesi sarà più ostacolata la celebrazione V.0. Speriamo e preghiamo per questo! Del resto ci preoccuperemo dopo "ogni giorno ha la sua pena" Non solo quella però......
RispondiElimina<span><span>"Non si può condannare un vescovo, sucessore degli Apostoli, perché celebra la messa secondo un rito approvato dalla Santa Sede." </span></span>
RispondiEliminaCon queste parole jacu mostra la confusione creata nella coscienza cattolica da chi legittima le prassi di un gruppo come il cnc.
A me risulta che la Chiesa cattolica abbia UN SOLO RITO in due forme, ordinaria e straordinaria.
Dove colloca il rito uscito dalla mente di un laico ?
Legga i testi del Magistero, legga la Sacrosanctum Concilium, la Ecclesia de Eucharistia, la Redemptionis Sacramentum, che sembra essere stata scritta apposta per il cnc e ignorata, legga la Sacramentum Caritatis e poi mi dica se vi trova quello che sarebbe più corretto definire rituale piuttoso che rito nc.
Non possono non sorgere domande in chi conosce quei testi, in chi ha una coscienza rettamente formata con il Magistero perenne della Chiesa.
O allora chi ci guida ci dica chiaramente che il relativismno dottrinale e liturgico è entrato nella Chiesa ed è approvato.
E per essere più precisa avrei dovuto scrivere che la Chiesa cattolica di Rito latino conosce un solo e unico rito romano, con due forme ordinaria e straordinaria.
RispondiElimina<span>
RispondiElimina<span>E per essere più precisa avrei dovuto scrivere che la Chiesa cattolica di Rito latino conosce un unico rito romano, con due forme ordinaria e straordinaria.</span><span>
</span></span>
Anche l'arcivescovo di Ferrara, molto amico dei neocat, è uno dei più aperti verso la messa di sempre. mi sento a disagio...
RispondiEliminaInopportuno non ha tutti i torti. Da tradizionalista filopalestinese, noto che i tradizionalisti vengono arruolati dai neocon in funzione antislamica e filoisraeliana, non capendo che insistere nell'idea neocrociata e di Israele unico avamposto di libertà in un mare di anti-cristico islam è un'idea contraria alla Verità (Israele è la realizzazione del messianismo politico: uno dei tanti anti-Cristi) e, per giunta, a tutta la Tradizione precedente.
RispondiEliminasarebbe ora che i tradizionalisti aprissero gli occhi in tutte le direzioni, non solo verso l'interno della Chiesa.
Temo che, se continua così, tra cinquant'anni lo scontro sarà tra le due grandi correnti della Chiesa, le uniche ad attirare oggi i giovani: cammino neocatecumenale e tradizionalismo. Staremo a vedere.
RispondiEliminaCaro Jacu, credo che il punto sia il seguente: la messa tradizionale di oggi è il frutto di accumulazioni successive di preghiere e di riti, mantenendo identica l'essenza. non ci sono stati tagli, invenzioni, semplicemente aggiunte, mantenendo ben fermo il centro: il Sacrificio del Venerdì Santo.
RispondiEliminala messa moderna è stata invece creata come un patchwork, riprendendo, ma interpretandole come faceva comodo, parti del secondo secolo, con altre totalmente inventate (il per tutti della consacrazione, per esempio); e volutamente è stata confusa l'idea base di cosa sia la Messa: una sorta di Cena.
la messa kikiana, con salti e balli, solo nella notte tra sabato e domenica, con richiami al giudaismo -che ha rifiutato scientemente Cristo- con incredulità nella permanenza di Gesù nelle specie eucaristiche validamente consacrate, pare qualcosa di nuovo, una fede nuova, che è non cattolica ipso facto. non lasciarti convincere dai mascheramenti.
L'ho scritto altrove, Luisa. Il fatto che il papa sostenga "per decreto" che vetus e novus siano due forme di un unico rito, non vuol dire che sia effettivamente così. Troppo diverse sono le due "anime" dei riti. E ciò, lungi dal confortarci sulla liturgia kikiana, per me aumenta la confusione: la messa neocat come ulteriore forma dell'unico rito romano! Quando invece spesso non ci sono nemmeno gli estremi per avere una Eucaristia valida.
RispondiEliminaUltima riflessione: senza la liturgia bugniniana, non avremmo avuto quella di Arguello.
Israele è l'unico baluardo di libertà nel mare anticristiano dell'Islam.
RispondiEliminaCi risulta che il pericolo mortale che incombe su di noi sia l'Eurabia, non l'Eurisraele.
Vai a vivere un annetto in Arabia, o in Iran, e ne riparleremo
Il mio punto è: non si può giudicare l'animo di una persona e definirla degna o indegna solo per il suo celebrare o no la messa tradizionale, o la messa de catecumenali, che neppure a me piacciono tanto. Solo Dio legge nel cuore degli uomini, non sostituitevi a Lui.
RispondiEliminaIo vi invito a seguire le parole di S. Paolo: la carità è paziente. Non giudicate con il tempo dell'uomo, abbiate fede che Dio è al timone. Quante crisi ha attraversato la Chiesa, abbiate fiducia in Dio e nello Spirito Santo: il tempo di Dio è maggiore del nostro.
Luisa, sei una saccentona di prima categoria.
RispondiEliminaneppure mi conosci e già pretendi di darmi consigli. Non sai neppure se ho letto i documenti del Concilio
Per tua informazione, li ho sullo scafale. Sei una persona estremamente orgogliosa e nelle tue parole c'è poca carità, poi non ci si lamenti che le persone non amano i cosiddetti "tradizionalisti" che tutto giudicano solo in base al rito.
A me non pare che il Papa abbia ancora condannato il cammino catecumenale e sino a prova contraria, è proprio il Papa e no tu che decide.
Signora Luisa, il Papa parla di verità nella carità, a me pare che lei parli invece di verità, quella che lei pensa che sia, senza però la componente essenziale della carità.
Se lei ritiene necessario indicarmi la retta via e correggere i miei errori, la invito a farlo con maggiore amore cristiano, altrimenti non attecchisce.
Si può cambiare tutto e non cambiare niente. A che serve cambiare la nomenclatura della Curia Romana se il protettore dei neocatecumenali, Mons. Filoni, il Sostituto nella Segerteria di Stato, colui che ha in mano il potere effettivo, a dipetto dei Cardinali, rimane al suo posto e lo stesso Card. Bertone non ha la forza di rimuoverlo? Preghiamo!
RispondiEliminaCaro jacu, se hai sui tuoi scaffali tutti i documenti che ho citato e se li hai letti, puoi dirmi dove trovi traccia del "rituale" nc?
RispondiEliminaCaro jacu, non mi riferisco alla mia verità ma vorrei potere fidarmi di ciò che mi insegna la Chiesa, e quando vedo incorenza, discontinuità, rottura fra il Magistero e la Tradizione mi pongo domande.
E non è perchè le mie domande restano senza risposta che cesserò di interrogarmi.
Da quando in qua nella Chiesa cattolica è conforme alla verità nella carità e-o alla carità tout court lasciare crescere due generazioni di cattolici senza correggere gli errori che venivano loro insegnati? ? È forse conforme alla carità continuare a lasciare l`errore diffondersi moltiplicando il numero degli erranti?
cieco
RispondiEliminaCerto, sto preparando gli strumenti di tortura, inizia a scappare :D.
RispondiEliminaMacché! Ci pensano i conciliaristi a diffondere le chiese e a riempirle! :D
RispondiEliminaSe non sbaglio il Cardinal Pell ha pubblicato o ispirato in Australia un libretto per spiegare (o rispiegare) lo "spirito" della Liturgia. Non l'ho letto, ma mi pare di ricordare che in copertina c'erano il calice, l'ostia e la patena, non l'arcobaleno e la colomba. Cerchero' di procurarmelo. Penso che si sia intervenuti qui gia' abbastanza sul CNC su cui mi sono permesso di esprimere le mie personali riserve.
RispondiEliminaDa un punto di vista generale cerco di capire lo spirito con cui un Primate o Aricivescovo metropolita partecipi all'apertura di un seminario (soi-disant) piuttosto che alla chiusura di altri seminari ordinari o di monasteri (molto spesso in grave crisi di vocazioni). Ma il problema alla fine non e' di numeri ma di sostanza, e il giudice di questa sappiamo chi e', ed e' alla Sua infinita misericordia (che culmina nella Sua somma giustizia) che bisogna rimettersi.
Se non erro, inoltre, in occasione di una visita ad limina, l'8.12.2008, il Cardinale Pell ha celebrato un pontificale straordinario alla SS. Trinita' dei Pellegrini (il cui parroco e' come noto l'australiano Padre Kramer FSSP).
FdS
Informarsi, informarsi prima di pronunciarsi...
RispondiEliminaProprio perchè ha letto i documenti citati dalla signora Luisa non può non dar atto che, sig. Jacu, i riti e i gesti del cammino nc escono fuori dal solco da ogni tipo di Tradizione. Tanto quella pre-conciliare tanto quella post-conciliare.
RispondiEliminaPrendere la comunione da seduti, intorno alla tavola-altare, non è contemplato in nessun documento nè prima nè dopo il concilio. Stessa cosa per i vari "addobbi" dal candeliere all'altare di forma rotonda, come per l'assunzione di entrambre le specie consacrate da parte di tutti, e potrei continuare, ma non mi dilungo perchè se ha letto i documenti e, come sembra, conosce il cammino da vicino, sa meglio di me a cosa mi riferisco.
Se determinate cose sono esplicitamente vietate, come dice la Redemptionis Sacramentum, un cattolico ed un sacerdote cattolico non dovrebbe aspettare di essere scomunicato direttamente dal Pontefice per allontanarsi da celebrazioni siffatte.
Dire continuamente che il cammino non è stato condannato non sminuisce i gravi errori che il cammino aiuta a diffondere, anzi, confonde le anime che non hanno mai letto la Redemptionis Sacramentum, facendogli credere che tutto ciò che viene compiuto in tali celebrazioni sia consentito dalla Santa Sede.
Inoltre, mi perdoni, invocare la carità nei propri confronti quando si esordisce con una frase del tipo "siete come i talebani conciliaristi", risulta un attimo stonato.
RispondiEliminaamare l'errante non significa amare l'errore:
RispondiElimina1) consigliare i dubbiosi
2) insegnare agli ingoranti
3) ammonire i peccatori
(opere di Misericordia spirituale)
"La carità non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità":
non approva mai comportamenti ingiusti, non li condivide e non li giustifica.
<span>amare l'errante non significa amare l'errore:
RispondiElimina1) consigliare i dubbiosi
2) insegnare agli ignoranti
3) ammonire i peccatori ....
(opere di Misericordia spirituale)
"La carità non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità":
non approva mai comportamenti ingiusti, non li condivide e non li giustifica, ma li segnala e li corregge per amore dell'errante, che vuole ricondurre alla Verità.</span>
E' carità quella di un insegnante che non corregge gli errori ? o di un medico che non cura con le giuste medicine una grave malattia?....
Non andiamo fuori strada. Altrimenti si rischia di assolutizzare un problema, per quanto importante, e perdere di vista la soluzione anche al problema del sincretismo nei riti. La soluzione è la tradizione. Come pretendere che in 40 di associazionismo e di "movimentismo" i Vescovi o i Cardinali non abbiano mai incontrato le più varie realtà presenti nella Chiesa? E come pretendere che in una babele liturgica come quella degli ultimi 40 anni, non abbiano potuto celebrare in mezzo alla detta babele? E come chiedere un comportamento diverso, quando la Santa Sede ha comunque deciso di cercare di correggere e purificare, in modo lento certo, queste realtà? Come pretendere che i Cardinali e i Vescovi, anche saggi come questi, possano "ribaltare" le "aule liturgiche" nel momento in cui celebrano messa, a causa delle derive che vedono? Ma soprattutto: è la soluzione? La soluzione risiede nelle abiure pubbliche di Vescovi, Cardinali e Papi? Per situazioni mostruose che sono montate in 40 anni, ma che furono preparate PRIMA? E' impossibile, per me, dare una "patente" di "bontà" o di "diffidenza" a un Vescovo o CArdinale dipendentemente se abbia o meno partecipato a Liturgie post-conciliari! CHI POTRA' SALVARSI?
RispondiEliminaInoltre, il "rituale Nc" non ha ricevuto NESSUNA approvazione, per grazia di Dio. Ma l'esatto opposto. Anche gli Statuti del CnC, approvati in via definitva, non riportano alcuna permissione al detto gruppo. Che poi il gruppo in questione non se ne curi è un altro discorso. Ma OGGI chi si cura di cosa in seno alla Chiesa?
Ho amici cattolici palestinesi che vivono a Ramallah. io non faccio ideologia, conosco esperienze.
RispondiEliminaNiki, un cristiano o un ebreo seguace degli islamici si chiama dhimmi. I dhimmi sono ridotti a una finta libertà che molto sa di servitù. Un cristiano deve essere libero per Cristo, non servo per l'Islam.
RispondiElimina<span>si può "servire a due padroni" ?
RispondiElimina?</span>
<img></img>
Mons. Leonard a Namur
si può "servire a due padroni" ?
RispondiEliminaLaico, la "carità" nel Nuovo Testamento è CRISTO!!! Non è un mielenso e idiota "volemose bbene".
RispondiEliminaIo faccio un pensiero: preferireste che i seminari neocat fosse piazzati in diocesi governate da vescovi progressisti che gli lascino fare quello che vogliono o piuttosto da vescovi fedeli alla tradizione che li sorveglino attentamente e possibilmente li frenino nelle loro molteplici aberrazioni?
RispondiEliminaRIbadisco la domanda di cui sopra: <span>preferireste che i seminari neocat fosse piazzati in diocesi governate da vescovi progressisti che gli lascino fare quello che vogliono o piuttosto da vescovi fedeli alla tradizione che li sorveglino attentamente e possibilmente li frenino nelle loro molteplici aberrazioni?</span>
RispondiElimina12 anni, seviziata, violentata, ammazzata dal padrone islamico. succede in Pakistan!
RispondiEliminaMah!
Matteo Dellanoce
PS nel mentre un prete svizzero mette un muezzin sul campanile ( gesto artistico!) a chiamare i fedeli alla preghiera!
Baluardo di libertà?
RispondiEliminaAnche per i cattolici? Una cosa è dire che Israele è come una diga che trattiene il fiume in piena del fondamentalismo islamico, un`altra dire che difendono la libertà religiosa dei cattolici, che lasciano ai cattolici la libertà di praticare la loro religione senza ostacoli, che rispettano i cattolici, perchè così non è.
Salvo i cattolici che appartengono ad un certo gruppo che sono liberi di costruire i loro luoghi di culto che sono anche visitati e ammirati dagli ebrei, di fare venire i loro invitati, seminaristi, presbiteri e vescovi.
Questa è la testimonianza di chi vive in Terra Santa e di chi ha lasciato la sua terra dietro di sè.
JACU!!!!!!!! Il Papa parla di Verità nella Carità!!!!!!! Mamma mia manco il testo dell'enciclica ha letto! Caritas in Veritate! La Carità nella verità!
RispondiEliminaIn sostanza dice, come i benedettini, sub hanc regula in Veritate. Dice che la Caritas ha un cuore razionale!
Fare la polvere ai testi sullo scaffale non è sufficiente a dimostrare di averli frequentati....
Matteo Dellanoce
prima di gioire troppo leggete qui
RispondiElimina<p><span>http://segnideitempi.blogspot.com/2010/01/tradizionalisti-e-progressisti.html</span></p>
e anche qui
RispondiEliminahttp://segnideitempi.blogspot.com/2010/01/il-papa-gli-ordini-mendicanti-e-i.html
e maggiormente in tema anche qui
<p><span><span><span>Correva l’anno 2002 :</span></span></span>
</p><p><span><span><span>“Neocatechumenal Way setting up its second Australian seminary</span></span></span>
</p><p><span><span><span>Richard Egan</span></span></span>
</p><p><span><span><span>A new diocesan and missionary seminary is being established in Sydney by the Neocatechumenal Way in response to an invitation by Archbishop George Pell.</span></span></span>
</p><p><span><span><span>In his March letter to clergy, Archbishop Pell said that he welcomed the beginning of the Redemptoris Mater seminary in the Archdiocese because he had seen the fruits of similar seminaries in Perth and around the world.</span></span></span>
</p><p><span><span><span>The first Redemptoris Mater seminary was established in Rome in 1987 to foster diocesan and missionary vocations. Including Sydney, there are now 44 Redemptoris Mater seminaries throughout the world, spread through six continents. …”</span></span></span>
</p><p><span><span><span>http://www.ad2000.com.au/articles/2002/jun2002p6_1025.html</span></span></span>
</p><p><span>Vedete?</span>
</p><p><span>Talvolta ho già letto , da anni, commenti di tradizionalisti australi che lamentavano “l’eccessivo attaccamento” di Pell al Cammino, e/o la disinvoltura con cui passava poi a pontificare e a portar la cappa magna (=”ingraziarsi i tradizionalisti”).</span>
</p>
iniziamo a precisare: i dhimmi non sono seguaci degli islamici. sono uno status giuridico previsto dall'islam, religione-stato esattamente come la teocrazia ebraica. non ho detto che sia giusto. dico solo che qua si confonde la lotta teologica contro l'islam, che è giusta, con una "crociata" sanguinaria dove è l'islam ad essere aggredito, e che voi teocon applaudite perché non avete capito nulla né di politica né di mansuetudine evangelica.
RispondiEliminagrazie al Signore non tutti i tradizionalisti sono come voi. la fede non è una passione calcistica: noi contro l'islam. è un'adesione alla Verità Rivelata, che non passa attraverso le guerre combattute.
Sinceramente le messe neocatecumenali sono più belle di quelle tradizionali: sei più coinvolto emotivamente, bruci addirittura più calorie, vedi un sacco di giovani che ci credono.
RispondiEliminase in questo sito dovessimo valutare i riti sulla base della piacevolezza staremmo freschi. leggi meglio certi post, capirai che non ce la prendiamo con i neocat per motivi estetici, ma per motivi essenziali.
il Signore non ci chiede solo di aver fiducia, ma anche di vigilare. un sano tradizionalismo ha il ruolo di Geremia: la sentinella che avverte del nemico. stiamo solo compiendo il nostro dovere. coprire il male, far finta di non vederlo vuol dire, nella fede rettamente cattolica, approvarlo. peccato di omissione.
In questa maniera giustifichiamo anche chi ci critica per i peccati di Alessandro VI Borgia!
RispondiEliminaun papa che andava a donne ecc.! 'sti cattolici!
Magari i messali fossero stati gettati in cantina, sarebberio recuperabili. La maggior parte son finiti agli antiquari ed ora fan pompa nelle librerie di chi non li sa neppur leggere.
RispondiEliminaLa forma ordinaria non dovrebb'esser quella che, mai abrogata, è sempre rimasta in vigore con buona pace di Paolo VI, e cioè il Rito Romano Antico, mentre straordinaria quella aggiuntasi in contrasto, peraltro, col dettato conciliare?
RispondiEliminaNon si sarebbe potuto parlare semplicemente di due forme (e basta) del rito romano? Un colpo al cerchio ed uno alla botte. La botte non si finisce mai.
12 anni, cristiana, seviziata, violentata, ammazzata dal padrone islamico....non aggiungo altro!
RispondiEliminaQuesta è la punta dell'iceberg!
Matteo Dellanoce
Forse sarà opportuno ricordare che il card. Pell è stato presidente del Comitato Vox Clara e in quella sede si è dato da fare per far approvare una traduzione letterale del Messale di Paolo VI nella lingua inglese. Lavoro ben fatto, fedelmente alle direttive di Benedetto XVI e, prima ancora, di Giovanni Paolo II. Forse sarà il caso di ricordare cosa pensa il cardinale a proposito della Fraternità San Pio X: leggete quest'intervista, in cui si parla anche della libertà religiosa con parole che non molti avrebbero pronunciato http://www.catholicherald.co.uk/features/f0000388.shtml
RispondiEliminaForse avrà sbagliato riguardo ai neocatecumenali, ma non lo si può giudicare per questo senza saperne di più.
? ho fatto dei commenti sono stati cancellati?
RispondiEliminaImmagino che ci saranno anche tante cristiane seviziate , violentate ed ammazzate dai loro "padroni" cristiani! Le strade dove prospera la prostituzione femminile e maschile sono quelle dei paesi "cristiani". La pornografia ed i sexyshop pullulano nei paesi "cristiani". Forse i musulmani hanno ragione quando vedono Satana nell'Occidente.... Certo non mi stanno simpatici, sono sicuramente primitivi e spesso violenti, ma hanno anche le loro ragioni per odiarci. Ora dobbiamo pure calarci le braghe di fronte ai giudei per paura dei musulmani...siamo messi bene. Immagino che se una civiltà aliena dovesse minacciare di invadere la Terra e colonizzarla, i teocon si alleerebbero anche coi satanisti....per difendere la "Civiltà" umana.
RispondiEliminaVallo a dire ai palestinesi (cristiani e musulmani) che godono delle sane attenzioni dello stato ebraico. Sapete, vero, cosa viene loro fatto, in Cisgiordania e a Gaza? E sapete, vero, come ci considerano gli ebrei. E' dovuto intervenire il loro vertice religioso (con qualche distinguo) per dire che a forza di sputarci addosso (materialmente) rischiano di fomentare rancore anti ebraico (cioè, il punto non è che sputare a una suora è brutto, il fatto è che potrebbe ritorcersi a manico d'ombrello!). Redazione, togliti i paraocchi.
RispondiElimina<span>Vallo a dire ai palestinesi (cristiani e musulmani) che godono delle sane attenzioni dello stato ebraico. Sapete, vero, cosa viene loro fatto, in Cisgiordania e a Gaza? E sapete, vero, come ci considerano gli ebrei. E' dovuto intervenire il loro vertice religioso (con qualche distinguo) per dire che a forza di sputarci addosso (materialmente) rischiano di fomentare rancore anti ebraico (cioè, il punto non è che sputare a una suora è brutto, il fatto è che potrebbe ritorcersi a manico d'ombrello!). Redazione, togliti i paraocchi.</span>
RispondiEliminaToday, 23.31.20<span><span><span>– </span></span><span>Flag</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Mi piace</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Reply</span></span><span><span><span> –</span></span></span>
<span>Per la Redazione filo israeliana.</span>
RispondiElimina<span>Vallo a dire ai palestinesi (cristiani e musulmani) che godono delle sane attenzioni dello stato ebraico. Sapete, vero, cosa viene loro fatto, in Cisgiordania e a Gaza? E sapete, vero, come ci considerano gli ebrei. E' dovuto intervenire il loro vertice religioso (con qualche distinguo) per dire che a forza di sputarci addosso (materialmente) rischiano di fomentare rancore anti ebraico (cioè, il punto non è che sputare a una suora è brutto, il fatto è che potrebbe ritorcersi a manico d'ombrello!). Redazione, togliti i paraocchi.</span>
Today, 23.31.20<span><span><span>– </span></span><span>Flag</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Mi piace</span></span><span><span><span> – </span></span><span>Reply</span></span><span><span><span> –</span></span></span>
E voi sapete cosa fanno i terroristi musulmani in Israele e nel Mondo intero? Ovviamente io prego per una soluzione pacifica e proficua per la Terrasanta, ma se mai si dovrà scegliere da che parte stare, io sceglierò sempre Israele.
RispondiEliminaTeocon dovrebbe essere un insulto? Io lo considero un grande complimento.
RispondiEliminaSi ricordi, Nike, che senza le guerre contro l'Islam, in Occidente la Reconquista di Spagna e in Oriente dalle Crociate fino a Lepanto, noi saremmo tutti musulmani o dhimmi nel migliore dei casi. Mansuetudine non significa vigliaccheria o istinto al suicidio.
Lei invece cosa farebbe? Porrebbe cristianamente l'altra guancia?
RispondiEliminaPer fortuna il Signore è stato così saggio da darcene solo due... A meno che lei non voglia porgere le terga agli invasori, ma in tal caso dovrebbe sperare che gli alieni non abbiano le medesime abitudini sessuali degli ottomani.
li frenino...come? partecipando alle loro liturgie aberranti ?
RispondiEliminaconcordo 100%
RispondiEliminaMa allora ho ragione quando dico che dietro c'è il protettore dei neocatecumeni nella Segreteria di Stato, il Monsignor FILONI, ... fidatissimo del Papa! Povero Santo Padre! Dobbiamo pregare e anche fare penitenza!
RispondiEliminaproprio così...
RispondiElimina:(
Già Burighel! Certa gente è così comoda nelle proprie sagrestie che porge la guancia degli altri!
RispondiEliminaDimenticando che nel mondo occidentale ( pornografia ecc ecc ecc) vale il "si vis" e non il "in punta di spada"!
Differenza sostanziale sia nel metodo sia nel merito....
Matteo Dellanoce
Io preferirei che chi ha il compito di sorvegliare, corregga le imperfezioni, gli errori, le anomalie.
RispondiEliminaSorvegliare senza correggere è utile? È giusto? Ê questo vigilare?
Se io ho davanti a me una costruzione, che so che in quella costruzione ci sono degli abitanti numerosi, se io sono colui che deve sorvegliare quella casa, controllare che le norme son state rispettate, se mi rendo conto che ci sono delle irregolarità, pericolose per la vita di quelle persone che cosa faccio?
Correggo, modifico, riparo, o lascio quella costruzione, con suoi abitanti crescere storta, squilibrata?
Ed io rimetto la mia reazione:
RispondiElimina<p>Io preferirei che chi ha il compito di sorvegliare, corregga le imperfezioni, gli errori, le anomalie.
</p><p>Sorvegliare senza correggere è utile? È giusto? Ê questo vigilare?
</p><p>Se io ho davanti a me una costruzione, che so che in quella costruzione ci sono degli abitanti numerosi, se io sono colui che deve sorvegliare quella casa, controllare che le norme son state rispettate, se mi rendo conto che ci sono delle irregolarità, pericolose per la vita di quelle persone che cosa faccio?
</p><p>Correggo, modifico, riparo, o lascio quella costruzione, con suoi abitanti crescere storta, squilibrata?
</p>
...e chi ha detto che dimentichiamo il pericolo islamico, solo perchè diciamo di stare ANCHE in guardia contro il reale pericolo (di pari o maggiore gravità) del giudaismo che sta preparando un piano di riassorbimento in sè del cattolicesimo, in modi palesi, ma più ancora occulti ?
RispondiElimina(più insidioso, perchè assume forme striscianti, mascherate all'interno della Chiesa, o ben arroganti, come quando i rabbini strillano contro la beatificazione di Pio XII e sembrano dettare legge a tutta la Chiesa, sicuri di una certa loro potenza incontrastabile, davanti alla quale la Chiesa deve continuamente piegare capo e ginocchia ?...)
<span>...e chi ha detto che dimentichiamo il pericolo islamico, solo perchè diciamo di stare ANCHE in guardia contro il reale pericolo (di pari o maggiore gravità del giudaismo che sta preparando un piano di riassorbimento in sè del cattolicesimo, in modi palesi, ma più ancora occulti ?
RispondiElimina(più insidioso, perchè assume forme striscianti, mascherate all'interno della Chiesa, o ben arroganti, come quando i rabbini strillano contro la beatificazione di Pio XII e sembrano dettare legge a tutta la Chiesa, sicuri di una certa loro potenza incontrastabile, davanti alla quale la Chiesa deve continuamente piegare capo e ginocchia ?...)</span>
<span><span>...e chi ha detto che dimentichiamo il pericolo islamico, solo perchè diciamo di stare in guardia ANCHE contro il reale pericolo (di pari o maggiore gravità) del giudaismo che sta preparando un piano di riassorbimento in sè del cattolicesimo, in modi palesi, ma più ancora occulti ?
RispondiElimina(più insidioso, perchè assume forme striscianti, mascherate all'interno della Chiesa, o spesso ben arroganti, come quando i rabbini strillano contro la beatificazione di Pio XII e sembrano dettare legge a tutta la Chiesa, sicuri di una certa loro potenza incontrastabile, davanti alla quale la Chiesa deve continuamente piegare capo e ginocchia ?...)</span></span>
<span><span><span>...e chi ha detto che dimentichiamo il pericolo islamico, solo perchè diciamo di stare in guardia ANCHE contro il reale pericolo (di pari o maggiore gravità.. ) del giudaismo che sta preparando un piano di riassorbimento in sè del cattolicesimo, in modi palesi, ma più ancora occulti ?
RispondiElimina(più insidioso, perchè assume forme striscianti, mascherate all'interno della Chiesa, o spesso ben arroganti, come quando i rabbini strillano contro la beatificazione di Pio XII e sembrano dettare legge a tutta la Chiesa, sicuri di una certa loro potenza incontrastabile, davanti alla quale la Chiesa deve continuamente piegare capo e ginocchia ?...)</span></span></span>
Caro puntini....il riassorbimento sta andando lentamente a morire con i "defensor" del cponcilio vaticano II ME!
RispondiEliminaChe poi ci sia un problema di relazione con gli ebrei va bene, ma non mi risulta che 250 milioni di cristiani nel mondo ( un lager aperto!) siano minacciati di morte da ebrei! La differenza, ribadisco, è di merito e di metodo!
Infine, giusto per non confondere i due pianiu, c'è Israele e c'è l'Ebraismo!
C'è una democrazia ( seppur imerfetta come tutte le cose umane) e c'è una teocrazia shairistica! Poi c'è la libertà! Io sono per la terza che nasce dalla Croce! Sia chiaro!
Matteo Dellanoce
Ciao, ci sono altri movimenti oltre a quelli citati che sono meno liturgicamente schierati" e che seguono semplicemente il magistero della Chiesa....
RispondiEliminaCiao
Flavio
Totalmente d'accordo.
RispondiEliminaFlavio
non dimentichiamoci del neocardinal Cordes, che fu punito da Giovanni Paolo II dopo che l'aveva circuito a proposito dei neocat. nel 2007 Benedetto XVI l'ha elevato al cardinalato...
RispondiEliminaun papa (Alessandro VI) usava la figlia per matrimoni politici (Lucrezia Borgia), nel frattempo lasciava che il figlio si creasse un regno in Romagna, in maniera crudele (il Valentino); un altro conquisto Parma per il figlio (Paolo III)... non aggiungo altro!
RispondiEliminaQuesta e la punta dell'iceberg!
Nike
non dimentichiamoci del rabbino invitato a parlare all'ultimo sinodo, che appena uscitò fulminò la Chiesa cattolica contro una eventuale beatificazione di Pio XII. ecco chi sono i veri padroni!
RispondiEliminaNike....io parlo di oggi. Questa è la punta dell'iceberg! Perchè il problema non è quello che è successo ieri ma quello che sta succendo oggi!
RispondiEliminaSe non ci arriva....si aggiorni! Le conviene!
Capisco che è più semplice parlare di Messa, Liturgia, Tradizione, ecc ecc ma poi ci si scontra con la dura realtà! E la realtà lo voglia o no, è intrisa di demoniaco! Se a Lei sta bene difendere l'indifendibile lo faccia, a me no!!!!
Matteo Dellanoce
PS <span>12 anni, serva di un avvocato islamico, SEVIZIATA, STUPRATA, AMMAZZATA.....</span>
Insomma, si attende lo scoccar dell'anagrafe o della campana a morto?
RispondiEliminaburighel, se tu fossi nato e cresciuto in un campo profughi senza diritti e senza speranza per i tuoi figli faresti lo stesso.
RispondiEliminaBrava Redazione. Vedi che cominci a capire? Sei esattamente come Pannella, il mangia-bambini, che auspica un Medio Oriente israelizzato, dal Nilo al Tigri, dando ragione ai "conservatori" ebraici. Come sei umana!
RispondiEliminaCaro Matteo. E' libero di essere quello che vuole. Ma non tacci gli altri di ignoranza ed ottusità perchè non aderiscono alle sue ragioni. E dove va a finire, allora, la libertà di cui si ammanta? Resta il fatto che non contenti di aver crocifisso (anzi, peggio, fatto crocifiggere Cristo) hanno incendiato il Medio Oriente, con l'aiuto del protestante Bush, e ci costringono ad una guerra eterna ed innaturale con l'Islam, sfrucugliando l'ignoranza e l'arroganza che ci accomuna. Stia tranquillo che la pace in MO non ci sarà mai perchè loro non la permetterebbero mai, li priverebbe del comodissimo status di vittime degli arabi cattivacci (ed anche un po' terroncelli, vero Matteo?), autorizzati per questo a fare tutto (vada a vedere cosa fanno, veramente). Quanto alla democrazia, di cosa va cianciando? Sono democrazie quelle che hanno ridotto il mondo al cumulo di spazzatura morale e sociale nel quale razzoliamo.
RispondiEliminaCaro ospite!Non capisco il riferimento ai terroncelli! Mi sembra una traduzione del pensiero altrui alquanto deficiente! Ed ad un deficiente mi sembra di dover rispondere. Sempe a livello etimologico. Quello che gli israeliani fanno mi sembra che sia sulla bocca di tutti! Poi ci sarebbe una guerra innaturale. Cacchio!? Quale sarebbe la guerra naturale? Il darwinismo di cui il suo ragionamento è intriso? Ah, beh! Allora capisco! Quello che non capisco, a prescindere dagli effetti dell'uso ideologico della democrazia ( che per la cronaca non è democrazia ma relativismo), nella Knesset siedano arabi, dalle parti del suo amico l'Iraniano non siedano ne arabi, ne occidentali, ne cristiani!Come mai sugli aerei israeliani io posso leggere la Bibbia e portare la croce al collo e sugli aerei arabi no? Vede non è questione di scegliere il male minore è questione di combattere il male! Dovunque egli venga! E, con permesso, mi sembra che ci sia incompatibilità tra il suo ragionamento, alquanto limitato storicamente, e le sue conclusioni. Prima dice che dovremmo "odiare" i crocefissori, poi si schiera con gli attuali crocifissori!!!. Che io ricordi fu l'Islam a dichiarare guerra all'occidente con Maometto....non viceversa! Ma lasciamo stare, troppe letture Travagliate e troppo poche riflessioni socio-economiche! Israele sarà sempre sotto attacco, non perchè ne abbia necessità ma perchè unica realtà che garantisce una qualche possibilità di relazione tra mondo occidentale e mondo orientale! Senza Israele ( si chieda perchè l'Iran lo vuole out!) saremmo già arrivati all'eurabia o, ancor peggio, alla Umma! Ma questo è difficile capirlo per chi guarda sempre a casa sua senza guardare alla necessità di creare un noi globale! Vadano a braccetto, i democratici, con i terroristi ed i talebani, non mi stupirei , lo hanno già fatto con i brigatisti ed i comunisti! Cosa cambia?Nulla! odio per la libertà e per l'umanità!
RispondiEliminaInfine: la libertà unisce, non separa ed elimina! Lo capisca alla svelta, altrimenti rischia di trovarsi culturalmente eunuco e gridare grazie!
Matteo Dellanoce
Per "Se fossi un uomo" (e invece sei un dhimmi), se mi avessero bastonato per circa 5000 anni forse avrei anch'io la tentazione di bombardarli quei campi profughi, soprattutto considerando che quei poveri innocenti profughi senza diritti e senza speranza, chissà come mai, i soldi per i razzi e le bombe li trovano sempre...
RispondiEliminaCaro Nike, il Santo Padre è incardinato nella Santità ed esercita il Suo Primato per Essa, con Essa e in Essa, ma questo non significa che ne sia pervaso. Un vescovo, anche Papa, può essere il più grande dei peccatori, ma quando annuncia il Vangelo, amministra i Sacramenti e guida il popolo secondo la Carità agisce "in persona Christi" per grazia dell'Ordine Sacro ricevuto.
RispondiEliminaSi guardi la seconda puntata dela fiction su Sant'Agostino e probabilmente vedrà il grande santo vescovo ipponense nella sua diatriba contro i donatisti, che rapportavano la validità dei Sacramenti alla dignità del ministro, invece che del Signore del ministro. Proprio come faceva Lutero.
Pensi che sono talmente padroni che il Santo Padre alla prima occasione se è sovranamente "fregato le mani", per usare un eufemismo e ha firmato alla prima occasione utile il decreto sulle virtù eroiche di Pio XII. Non so lei, ma io ero rimasto che ai padroni si ubbidiva e invece questo è stato piuttosto ignorato...
RispondiEliminaRelativismo mondano, dhimmitudine terzomondista e pauperismo spiritualista: i capisaldi del progressismo anti-cattolico-cripto-protestante!!!
ma tutti voi che tanto parlate di Chiesa, Concilii, vecchio ordinamento, nuovo ordinamento, e così via...e che tanto vi scannate fra di voi ...ma vi hanno mai insegnato il comandamento di Gesù che dice:"amatevi gli uni con gli altri come io ho amato voi"?voi volete imporre le vostre tesi e non vi rendete conto che andate contro il volere di Dio, ossia di essere tutti fratelli e di riuscire a trovare una via di congiunzione tra le varie ideologie....parlate, parlate, ma avete un cuore più freddo del ghiaccio...non è questo che vuole Dio....dite di conoscere le letture, al Bibbia, invece conoscete solo il vostro ego, le vostre fissazioni....imparate ad amare e ad accettare gli altri, finchè siete in tempo...è un consiglio da amico quello che vi do, e vi dico di più, a forza di leggere e sentire sia le opinioni di quelli del vecchio ordinamento e sia a frequentare quelli del nuovo ordinamento, mi sto rendendo sempre più conto che sia gli uni che gli altri invece che avvicinare un fedele alla Chiesa lo fate allontanare sempre più....fortuna che poi ci pensa Dio a scegliersi le anime che vuole vicino a Lui e le conduce sulla giusta via da seguire. Amen
RispondiEliminaEsatto: "conoscerete la verità e la verità vi farà liberi" (Giovanni 8:32).
RispondiEliminaE ci vuole poco per rendersi conto che nella democrazia, mero strumento di governo, potrebbe essere guidata dalla Verità innalzata sulla Croce! Mentre la teocrazia islamica, che si fonda sulla menzogna, della Croce ne farebbe solo legna da ardere...
Imporre le nostre tesi? A chi? Quando? Mi risulta che dal 1964 si siano imposte le tesi opposte senza farsi troppo scrupolo delle cose che Lei dice. Anche Padre Pio e Josemaria Escrivà la pensarono così tanto da chiedere la dispensa papale.
RispondiEliminaCon un po' di calma e di studio della storia si rimettono le cose apposto.
PS: Negli acronimi VO e NO, la O sta per Ordo, non per Ordinamento. VO= Vetus Ordo; NO= Novus Ordo (è latino, la lingua UFFICIALE della Chiesa, usata anche per redigere il messale di Paolo VI)
scannate ? fissazioni ? tutti voi?
RispondiEliminama chi sono sti "tutti voi" ?
ma di chi sta parlando ??
...pare il discorso di una persona al di fuori di una zuffa che non c'è se non nella sua mente! e che non si capisce che cosa stia a fare davanti a quella presunta zuffa....(e che non ha nessuna interesse a studiare la storia degli ultimi 40 anni, a sapere di quali FATTI si stia parlando o discutendo civilmente, mi pare...)
<span>scannate ? fissazioni ? tutti voi?
RispondiEliminama chi sono sti "tutti voi" ?
ma di chi sta parlando ??
...pare il discorso di una persona al di fuori di una zuffa che non c'è se non nella sua mente! e che non si capisce che cosa stia a fare davanti a quella presunta zuffa che le dà fastidio....(e che non ha in realtà nessun interesse a studiare la storia degli ultimi 40 anni, a sapere e capire di quali FATTI si stia parlando o discutendo, civilmente, mi pare...)</span>
sto parlando di coloro che dicono di essere cristiani cattolici praticanti, ma in realtà hanno ben poco di cristiano visto che in tanti commenti che leggo su questo sito o anche sui siti di coloro che praticano il novus ordo (hai ragione Laico, non è ordinamento ma ordine, scusa la mia ignoranza ma prendevo sempre 5 in latino) sento che circola tanto astio, tanta opposizione ed anche se può sembrare un parlare civile il vostro, però a me sembra privo di fratellanza. Per far rivalutare il vecchio ordine o far evolvere il nuovo ordine, non c'è bisogno per forza di dir male l'uno dell'altro....nel modo in cui molti di voi si comportano, anche colui o colei che voleva "studiare la storia degli ultimi 40 anni" ci ripensa sopra e gli viene il dubbio che sia qualcosa che non ha niente a che fare con Dio.
RispondiEliminaDomandatelo al Santo Padre oppure a Bertone!
RispondiEliminaVedo che non hai capito. dato che anche noi abbiamo sbagliato e siamo comunque vittime di chi ci addita al pubblico ludibrio, è carità cristiana e correttezza umana non usare lo stesso metro con gli appartenenti alle altre religioni.
RispondiEliminala patente di criptoprotestante me la danno altri. pensatene quello che volete. fa comodo ai propri limiti ridurre pensieri complessi a una semplicità artificiosa.
RispondiEliminaPenso che abbia da aggiornarti tu. non si può usare con gli altri le stesse armi che vengono usate contro di noi. altrimenti dimostriamo solo che le nostre difese non sono fatte per giustezza ma per orgoglio ferito.
RispondiEliminase non capite questo, credo che non ci sia altro da fare che rivolgersi al padrone della messe perché apra i vostri occhi.
Il contrasto tra opposte visioni, segno di DIVISIONE nella Chiesa, che lei lamenta, è proprio il frutto della profonda ROTTURA con l'antica unità col PASSATO, assicurata dalla Tradizione bimillenaria del Depositum fidei, che era stato trasmesso (lat. tradere= consegnare e tramandare) INALTERATO dal 33 al 1962, e che garantiva che la Chiesa fosse UNA, senza divisioni NE' AL SUO INTERNO, NE' col suo passato intero e la sua Dottrina INTEGRA; in seguito al Concilio è avvenuta la disgregazione e divisione tra contrastanti e MOLTEPLICI idee e visioni dottrinali, DIVISIONE di cui TUTTI (non solo lei) si dolgono!
RispondiEliminaL'importante è diventare CONSAPEVOLI del COME e del PERCHE' siamo arrivati a questa DIVISIONE, per porre, ove possibile, ciascuno per la sua parte, gli opportuni rimedi, con l'aiuto imprescindibile della Provvidenza.
E' sterile e inutile invece lamentarsi della divisione, senza volerne conoscere i motivi.
Chiedo scusa ma Lei ha sentito mai un Sacerdote urlare dal pultpito una faftwa? Un invito alla lapidazione? Ma si rende conto della confusione che sta facendo? Accusano la Chiesa di reati storici ( poi ci sarebbe da aprirne un dibattito) mentre tacciono sui reati attuali! Davvero, si aggiorni, perchè sta confrontando realtà inconfrontabili e momenti storici diversi!
RispondiEliminaLe nostre difese sono fatte per evitare il macello ( SHOA') di cristiani nel mondo! Che cazzo ( chiedo scusa) c'entra l'orgoglio ferito? Ma si legga il rapporto sulla Chiesa che soffre e poi parli pure della pagliuzza medioevale! Roba da matt! Ma davvero crede in quello che scrive? Se lo scrive per farmi dispetto guardi che offende la sua intelligenza!
Matteo Dellanoce
Non si faccia confusione tra contrasto e conflitto. Il primo è sulle idee ed il secondo è sulle persone! Mi sembra che se io e Nike non siamo d'accordo ci accapigliamo ma non ci scanniamo...mentre provi a dire a Rosy Bindi che sbaglia. Oppure a toccare il card. >Tettamanzi. LAPIDAZIONE!
RispondiEliminaIn fin dei conti gli apostoli discussero per chi meritava di stare più vicino al padre....
Mah! Il sollito irenismo un poco frocetto ( senza riferimenti sessuali si intende! Vuoi mai che l'UE o la GB ti metta al rogo!)
Matteo Dellanoce
Risveglio dice:"E' sterile e inutile invece lamentarsi della divisione, senza volerne conoscere i motivi." Ebbene, penso che pur conoscendo i motivi di questa divisione, le cose non è che cambiano molto, perchè si continua a pensare a come deve essere celebrato un rito, quello della messa, e non a come devono essere comprese ed attuate le sacre scritture e i dieci comandamenti. Perchè, una volta finita la messa, che sia del vecchio o nuovo ordine, poi, quando si esce da messa, non è il modo in cui si è svolto il rito che ti rimane impresso nella mente, ma ciò che hai appreso di buono per la tua vita di tutti i giorni, l'esempio è dato non da un sacerdote che guarda verso l'altare o verso i fedeli, o che parla in latino o in italiano, o che incensa in continuo o fa leggere alle donne, o che canta in gregoriano o con tamburelli e chitarre...l'esempio da seguire è Gesù e ciò che ci insegna ogni giorno tramite le Sacre Scritture e tramite ciò che ci dona, cioè se stesso attraverso l'eucarestia.
RispondiEliminal'Islamizzazione minaccia i corpi dei cristiani, la giudaizzazione......le anime! L'aggressività spirituale e non solo, dell' Islam è una benedezione per i cristiani occidentali. L'Occidente senza la paura di questi "feroci" infedeli, sprofonferebbe, ancor prima, nel suo stesso letame. Molto dell'odio che provano le genti islamiche nei confronti dell'Occidente, è anche la conseguenza delle guerre assurde provocate dagli Stati Uniti ed i suoi alleati (attivi e passivi). Hanno voluto ammazzare Saddam Hussein, per esportare ed instaurare la "Democrazia" in Iraq...ne abbiamo visto i risultati. I Cristiani iracheni che prima erano tutelati del regime, ora stanno facendo una brutta fine. L'integralismo islamico sta prendendo il sopravvento in Iraq. Si parla sempre dello sterminio degli ebrei da parte dei nazisti, spesso in maniera strumentale, ma nessuno parla mai del genocidio del popolo Armeno per mano dei Turchi, i quali non hanno alcuna intenzione di chiedere scusa ed assurmersi alcuna responsabilità. La Turchia farà parte dell'Unione Europea. Il papa stesso ha fatto retromarcia sulla Turchia. Si parla bene della Turchia perchè sarebbe il più laico dei paesi islamici. Proprio perchè il Laicisimo per gli occidentali è un un valore. Intanto grazie a questo laicisimo la Chiesa in Turchia ha più limitazioni di quelle che aveva in Iraq, sotto il ferocissimo Saddam.
RispondiEliminascusi...non capisco: vuole chiarire<span> chi </span>esattamente in questa recente discussione ha dato prova di<span> irenismo</span> ecc.? a chi si riferisce lei con questa sortita... ammesso che nel suo commento ci sia un riferimento ad un interlocutore, e non sia un parlare vago, indirizzato al vento, e che dunque aumenta la confusione delle idee in coloro che cercano di seguire il filo logico degli interventi ?
RispondiEliminasul vero significato della pace,
RispondiEliminaprovi a leggere e riflettere su quella Parola di Gesù che dice:
"Non crediate che io sia venuto a portare la pace sulla terra; non sono venuto a portare la pace, ma una spada. Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera, e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa. Chi ama il padre o la madre piú di me, non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia piú di me, non è degno di me. (Mt 10, 34-37)
.....
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. (Gv 14, 27)"
Mah! Quando leggo la parola fratellanza, come è stata usata nel post di sopra, mi sobbbalza il cuore e mi scatta la libido!
RispondiEliminaLa parola in quel contesto suona come negazione delle diversità, imposizione di un legalismo formalistico tautologico, sincretismo irenico volto allo "scambiamoci i bacini" e lasciamo stare ciò che ci divide ( quindi neghiamoci!) e facciamo finta che tutto sia indifferente!
Quindi le ho risposto al chi fa del frocettismo irenistico similtettamanziano, le ho risposto nel merito e nel metodo, a differenza sua che fa del dileggio gratuito.
La con-fusione, non è disordine ( cosa di cui al massimo si può essere accusati quando si discute), ma è negazione delle diversità in una logica di fusione e liquefazione nel tutto, vuoto e nichilistico, nel nome di un irenismo moralistico, figlio di superbia ed alterigia, che nega l'umiltà di chi Crede in qulcosa e quel qualcosa testimonia. Figlia del costruire un qualcosa sul metodo, sull'accidens e negando la substantia!
Mi spiace, rilegga bene, e con tanta cortesia ricordi che lo Spirtio ( non quello conciliare) soffia ma nessuno sa dove vada....
Cordialità e tanta simpatia
Matteo Dellanoce
Domanda! Non è che la protezione di Saddam ai cristiani fosse a discapito di qualcuno che magari oggi si ribella? Mi sembra che Lutwak lo descriva bene!
RispondiEliminaPoi guardi che la guerra, nasce in risposta al terrorismo quaedista, non di certo per una sorta di imperialismo coloniale americano. Quello c'era già a livello economico e culturale. Quindi, esportare la democrazia non è concettualmente e formalmente sbagliato se non si vuole rifare un'altro secolo con muri e "guerra fredda". La libertà che possono assaporare oggi gli iracheni, scuole, strade, acquedottti, aumento della ricchezza diffusa ecc ecc sarà l'arma che garantirà la sconfitta del terrorismo. Il quale, guarda casso, continua a mietere vittime. U po' come da noi! Il comunismo per arrivare ad imporsi ideologicamente ( lo chiamano laicismo, ma sempre quello è) ha avuto bisogno del terrorismo brigatistico del tradimento democristiano. Bene! Visto che la nostra storia dovrebbe insegnarci qualcosa, direi che la guerra al terrorismo deve essere incenssante fino alla vittoria piena! Altrimenti ci ritroveremo un Bin Laden a capo dell'Iraq. Come non bastasse l'iraniano!
Mah!
Matteo Dellanoce
Ad integrazione di quanto sostenuto da 1 Bit, le parole di Dionigi certosino....non tettamanzi!
RispondiEliminaMatteo Dellanoce
LA PACE DI CRISTO OPPOSTA ALLA ‘PACE’ DI CONTRAFFAZIONE
«Vi lascio la pace, vi do la mia pace» (Gv 14,27)
«Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra?» Come se Cristo dicesse: «Non pensate che io sia venuto a dare agli uomini la pace secondo la carne, la pace secondo questo mondo, la pace cioè senza nessuna regola, che li avrebbe fatti vivere in accordo col male e avrebbe assicurato loro la prosperità su questa terra. No, vi dico, non sono venuto a portare una pace di questo genere ma la divisione, una buona e salutare separazione degli spiriti e anche dei corpi.
Quindi, perché amano Dio e cercano la pace interiore, coloro che credono in me si troveranno naturalmente in disaccordo con i malvagi; si separeranno da coloro che provano a distoglierli dal progresso spirituale a dalla purezza dell'amore divino, o che si sforzano di crear loro difficoltà.
Dunque la pace spirituale, la pace interiore, la buona pace è la tranquillità dell'anima in Dio, e la concordia secondo l'ordine giusto. Cristo è venuto a portare questa pace prima di ogni altra cosa...
(Dionigi il Certosino 1402-71, monaco, Commento sul vangelo di Luca, Op. omnia 12,72, )
ottimo, Bartimeo!
RispondiEliminae anche S. Agostino, nella fiction di ieri sera, ci ha ricordato:
"NON C'E' PACE SENZA VERITA'"
(dopodichè, è chiaro che la persuasione interiore di chi sta leggendo o ascoltando, sarà compito esclusivo e insondabile dello Spirito Santo, non opera nostra....)
<span>la concordia secondo l'ordine giusto. </span>
RispondiEliminaconcordia, già...
ma il problema dentro la Chiesa resta per ora insoluto:
CHI stabilisce l'ordine (o anche l'Ordo) giusto ?
e secondo quale giusto criterio ?
(a me pare di vedere una situazione di stallo, circa la vexata quaestio dell'opposizione VO/NO, continuità/discontinuità ecc....ed è qui che sorgono i maggiori CONTRASTI, che qualcuno vuole leggere impropriamente con le categorie di "odio", rifiuto di comunione e altre mistificazioni, frutto del caos logico-dottrinale che si è propagato -dall'alto- per decenni! per ora vige indisturbato un regime di quot capita tot sententiae, equivalente dell'anarchia, nella quale di solito vince il più forte!)
Scommetto che un giorno verrà fuori che i musulmani sono dei criptocomunisti.........A parte gli scherzi, speriamo che la democrazia americana, non esporti anche la "Chiesa di Satana" oltre ai fast food, la pornografia etc.
RispondiEliminaAncora con questa fissazione del Comunismo !?!? Il Laicismo è nato molto prima e pure le ideologie di "destra" possono essere fortemente laiciste; se non lo sono formalmente, è solo perché utilizzano la religione come instrumentum regni.
Beh! Che la Umma sia una società pienamente socialista è incrollabilmente vero!
RispondiEliminaPoi, caro Filippo, non confonda i due piani. Il comunismo non ha una dimensione puramente economica, ma ideologica. E, con tutto il rispetto, noi viviamo in piena escatologia marxista. Quello è il relativismo e quello è il comunismo ideologico, un ulteriore passo verso il superuomo libero da qualsiasi vincolo relazionale!
Matteo Dellanoce
E che il comunismo abbia avuto tra i supoi padri fondatori gli ebrei è altrettanto chiaro. Lo sapevi, vero Bartimeo? Vuoi dei nomi?
RispondiEliminaMarx su tutti...poi apriamo le iscrizione al club! Certo che è strano, il ribbentrop-molotov segnò il comune odio per comunisti e nazisti per gli ebrei. poi si scopre che famiglie ebree finanziarono il nazismo e che il comunismo fu fondato da ebrei!
RispondiEliminaMah! In attesa che la ricerca storica faccia il suo corso, condannando la Shoà e tutte le shoà, quindi tutti i negazionismo, prego per le anime defunte nel nome del superuomo freudiano, nietzschiano, marxiano....finiano, dalemiano, pordian-bindiano....boniniano e pannelliano!
Matteo Dellanoce
gentile Bartimeo, o matteo della noce, mi sembra che la parola fratellanza impera nel Vangelo...forse lei non conosce bene ciò che ha detto Gesù e che continua a dire. E' pur vero che tra fratelli si litiga, non si hanno gli stessi interessi, e te lo dice una che per 7 anni non ha rivolto la parola ad una sorella...ma quando ero sull'altare, il giorno del mio matrimonio, e dovevo andare a prendere la comunione, dentro alla mia testa frulllava quella frase che, se ben ricordo, dice suppergiù così:" non avvicinarti alla Santa Eucarestia se prima non hai fatto pace con il tuo fratello"...così, nonostante avessi confessato questo mio peccato e avevo già avuto l'assoluzione, sono andata da mia sorella, le ho stretto la mano e le ho dato un bacio sulla guancia, dopodichè sono andata sull'altare e ho preso Nostro Signore dentro di me. E ci tengo a precisare che per me è stato un gesto enorme da fare, perchè sono timida e raramente parlo dei miei problemi con altri,...eppure sentivo che "quei bacini" andavano dati e che "quella fratellanza" andava ricucita, prima di prendere "quella comunione" che non prendevo da 20 anni. Da allora non ho più "litigato" con nessuno e sono diventata cattolica praticante...ed ogni volta che prendo Gesù dentro di me, spero di essere in pace e fratellanza con tutti....e ho detto queste cose senza il bisogno di usare linguaggi difficili ed offensivi come ha fatto lei, signor della noce.
RispondiEliminaSi, mi dica cosa fanno.
RispondiEliminaContro il pregiudizio (il suo) la ragione non vale. Nike lascialo perdere su quest'argomento
RispondiEliminaBartimeo, lei deve aver viaggiato molto! Ha mai visto l'Irak, prima della guerra e delle decennali sanzioni che l'hanno dissanguato? E' mai stato in Siria, in Giordania, in Libano? E' mai entrato in una chiesa da quelle parti? Io si
RispondiEliminaFacciamola corta! Io ho parlato di fratellanza in un determinato modo! Nel modo in cui è intesa oggi!
RispondiEliminaAmo la discussione perchè è discutendo ed a volte litigando che si commettono errori che ci permettono di crescere. Me lo conferma Lei.
Quindi la fratellanza mi sa di manicomio relativista. Una sana amicizia prevede invece anche momenti di scontro.
Matteo Dellanoce
Gentile bartimeo, non so come è intesa oggi la fratellanza, ma di sicuro non credo che sappia di manicomio relativista e glie lo dice una che ha a che fare con i pazzi (quelli veri).
RispondiEliminaPenso invece che tra fratellanza e amicizia ci sia una sottile differenza. L'amico si sceglie, il fratello no. Ed è proprio questo che rende la fratellanza molto più importante dell'amicizia. L'amico, molte volte, lo scegliamo in base alle nostre similitudini caratteriali e quindi andiamo daccordo con lui. E se finisce l'amicizia, pazienza, ognuno per la propria strada e morto un amico se ne fa uno nuovo. Invece il fratello non lo scegliamo. Ce lo ritroviamo in casa e volenti o nolenti gli dobbiamo voler bene. A volte i fratelli son completamente diversi, uno è comunista, l'altro è fascista, uno è cattolico, l'altro è buddista..etc....a volte litigano e non si parlano per anni, se non per sempre....eppure c'è un legame che li lega a vita. Un legame di sangue che li terrà per sempre uniti. E oltre al sangue, in comune hanno anche la madre ( del padre si possono avere dei dubbi a proposito, visto che "madre certa, padre incerto")..ma, a parte le battutine ironiche, volevo dire che hanno in comune lo stesso genitore, e tutto ciò, per similitudine, è come se la madre rappresenti Dio e i due fratelli siamo noi mortali, figli di uno stesso Dio e quindi fratelli fra tutti noi ma soprattutto fratelli a Gesù. Ed un fratello devi accettarlo così come è, volergli bene nonostante tutto, sopportarne le differenze caratteriali e di opinioni...ma è sicuro che ad un fratello gli vorrai sempre bene...anche se sei come Caino....il quale si è grandemente pentito del suo gesto perchè, nonostante tutto, amava suo fratello Abele.
E' quel nonostante tutto che mi suona storto!
RispondiEliminaIl suo ragionamento non fa una grinza! Facciamo così! L'amicizia è insita nella fratellanza ma la fratellanza non lo è nell'amicizia.
Bene! Siamo tutti fratelli! TRa fratelli decido con chi andare d'accordo ed essere amico! Con gli altri una umana sopportazione e reciprocità, fino a che non mi viene vicino con una cintura di esplosivo! Allora non è un fratello/fratello ma un gemello di Satana! E Satana lo si combatte, fratello sì/fratello no!
La fratellanza come oggi viene intesa è quel multiculturalismo, peloso, viscido e melenso ( roba da far venire il diabete) che tanto piace ai neocomunisti ( trasformismo non vuol dire riformismo!), in base al quale non esiste una gerarchia di valori ne una verità assoluta ne una comune natura ( anche giuridica) umana.
Grazie delle spiegazioni e del Gentile ( non lo dica a mia moglie!!! :-D :-D :-D )
Matteo Dellanoce
Gentile Bartimeo, perchè non devo dire a sua moglie che le dico gentile???? forse perchè sua moglie non considera il marito come una persona gentile o perchè è gelosa?? mi ha incuriosito...d'altronde c'è chi dice che la curiosità è femmina....comunque, tornando al discorso principale, mi spiega cosa intende per multiculturalismo peloso?? forse vuole intendere barboso, ma peloso non credo proprio che vada bene, visto che poi dice che è viscido...e di solito è viscida una testa calva, quindi non pelosa...o sbaglio???comunque sto a scherzà...finiamola qua perchè il suo parlare è un pò difficile da comprendere per una testa molto pelosa come la mia.....chissà se un giorno le verrò vicino con una cintura piena di esplosivo attaccata al ventre....esploderemo insieme...e saremo fratelli nella morte...però poi uno andrà all'inferno e l'altro in Paradiso....ma non si sa bene quale dei due avrà il posto migliore, dipenderà, forse, da chi ha fatto in tempo, prima di morire, a chiedere perdono dei propri peccati???
RispondiEliminaMah! Lo riposto mi sembrava di essere stato chiaro!
RispondiEliminaMulticulturalsmo viscido,peloso e melenso, direi di èiù SATANICO in base al quale non esiste una gerarchia di valori ne una verità assoluta ne una comune natura ( anche giuridica) umana.
Boh! Se non è chiaro, parafrasando Lutero, oltre non so andare e qui resto!
Matteo Dellanoce
PS vede la differenza!? Per una certa religione chi si fa saltare in aria va in Paradiso per un'altra va all'inferno. Ma chi dei due è più analogico ai due? Chi NON si fa saltare in aria. Ecco, il multiculturalismo peloso ecc ecc dice che entrambe vanno in paradiso. Negazione della Veritas e della Caritas!
a riguardo dell'apertura dello stato italiano alle varie religioni, per far si che si accresca l' integrazione tra italiani ed immigrati, non mi trovo molto daccordo..e forse lei è di questo che sta parlando...ai tempi della scuola, quando studiavamo geografia, ogni stato aveva una sua religione nazionale....e l'italia aveva il cattolicesimo....adesso hanno cambiato tutto, siamo diventati uno stato senza una religione nazionale e quindi siamo uno stato senza una identità religiosa. Invece di far conoscere la nostra religione ai nuovi ospiti e cercare di fargliela apprezzare e, visto che sono venuti in Italia e tanti sono diventati italiani, far si che diventino anche loro cattolici, in nome dell'integrazione, a poco a poco sarà la religione degli ospiti a prevalere sulla nostra. Ognuno è libero di credere alla propria religione, che sia uno straniero o un italiano non cattolico, però togliere le chiese per farci delle moschee, seguire riti ed usanze di altre culture..etc..etc...porterà alla perdita della nostra identità, non saremo più italiani e purtroppo neanche abitanti del mondo, perchè chi troppo vuole nulla stringe...è come se costruiamo una casa e adoperiamo per erigere le mura, mattoni di varie forme e colore, fatti di materiale diverso. Il muro sembrerà anche bello e variegato, qui c'è una pietra in tufo, qui un mattone 8 fori, qui un lastrone di cemento...ma ben presto il muro crollerà, perchè la pietra in tufo deve stare con la pietra in tufo, il mattone 8 fori con il mattone 8 fori, il lastrone di cemento con il lastrone di cemento...puoi anche creare tre muri diversi e farci una casa, ma ogni muro deve essere fatto dello stesso materiale, altrimenti crolla...e così è per le religioni....non si possono mischiare, c'è il muro del cattolico, il muro del musulmano, il muro dell'induista....e sono confinanti, come lo stato cattolico, lo stato musulmano..etc..
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