Una meditazione natalizia di Chiara Lubich che ci manda Carmelo:
S’avvicina Natale e le vie della città s’ammantano di luci.
Una fila interminabile di negozi, una ricchezza senza fine, ma esorbitante. A sinistra della nostra macchina ecco una serie di vetrine che si fanno notare. Al di là del vetro nevica graziosamente: illusione ottica. Poi bambini e bambine su slitte trainate da renne e animaletti waltdisneyani. E ancora slitte e babbo-Natale e cerbiatti, porcellini, lepri, rane burattine e nani rossi. Tutto si muove con garbo.
Ah! Ecco gli angioletti… Macché! Sono fatine, inventate di recente, quali addobbi al paesaggio bianco.
Un bambino coi genitori si leva sulle punte dei piedini e osserva, ammaliato.
Ma nel mio cuore l’incredulità e poi quasi la ribellione: questo mondo ricco si è "accalappiato" il Natale e tutto il suo contorno, e ha sloggiato Gesù!
Ama del Natale la poesia, l’ambiente, l’amicizia che suscita, i regali che suggerisce, le luci, le stelle, i canti.
Punta sul Natale per il guadagno migliore dell’anno.
Ma a Gesù non pensa.
"Venne fra i suoi e non lo ricevettero…"
"Non c’era posto per lui nell’albergo"… nemmeno a Natale.
Stanotte non ho dormito. Questo pensiero mi ha tenuta sveglia.
Se rinascessi farei tante cose. Se non avessi fondato l’Opera di Maria, ne fonderei una che serve i Natali degli uomini sulla terra. Stamperei le più belle cartoline del mondo. Sfornerei statue e statuette coll’arte più pregiata. Inciderei poesie, canzoni passate e presenti, illustrerei libri per piccoli e adulti su questo "mistero d’amore", stenderei canovacci per rappresentazioni e film.
Non so quel che farei…
Oggi ringrazio la Chiesa che ha salvato le immagini.
Quando sono stata, venticinque anni fa, in una terra in cui dominava l’ateismo, un sacerdote scolpiva statue d’angeli per ricordare il Cielo alla gente. Oggi lo capisco di più. Lo esige l’ateismo pratico che ora invade il mondo dappertutto.
Certo che questo tenersi il Natale e bandire invece il Neonato è qualche cosa che addolora.
Che almeno in tutte le nostre case si gridi Chi è nato, facendoGli festa come non mai.
S’avvicina Natale e le vie della città s’ammantano di luci.
Una fila interminabile di negozi, una ricchezza senza fine, ma esorbitante. A sinistra della nostra macchina ecco una serie di vetrine che si fanno notare. Al di là del vetro nevica graziosamente: illusione ottica. Poi bambini e bambine su slitte trainate da renne e animaletti waltdisneyani. E ancora slitte e babbo-Natale e cerbiatti, porcellini, lepri, rane burattine e nani rossi. Tutto si muove con garbo.
Ah! Ecco gli angioletti… Macché! Sono fatine, inventate di recente, quali addobbi al paesaggio bianco.
Un bambino coi genitori si leva sulle punte dei piedini e osserva, ammaliato.
Ma nel mio cuore l’incredulità e poi quasi la ribellione: questo mondo ricco si è "accalappiato" il Natale e tutto il suo contorno, e ha sloggiato Gesù!
Ama del Natale la poesia, l’ambiente, l’amicizia che suscita, i regali che suggerisce, le luci, le stelle, i canti.
Punta sul Natale per il guadagno migliore dell’anno.
Ma a Gesù non pensa.
"Venne fra i suoi e non lo ricevettero…"
"Non c’era posto per lui nell’albergo"… nemmeno a Natale.
Stanotte non ho dormito. Questo pensiero mi ha tenuta sveglia.
Se rinascessi farei tante cose. Se non avessi fondato l’Opera di Maria, ne fonderei una che serve i Natali degli uomini sulla terra. Stamperei le più belle cartoline del mondo. Sfornerei statue e statuette coll’arte più pregiata. Inciderei poesie, canzoni passate e presenti, illustrerei libri per piccoli e adulti su questo "mistero d’amore", stenderei canovacci per rappresentazioni e film.
Non so quel che farei…
Oggi ringrazio la Chiesa che ha salvato le immagini.
Quando sono stata, venticinque anni fa, in una terra in cui dominava l’ateismo, un sacerdote scolpiva statue d’angeli per ricordare il Cielo alla gente. Oggi lo capisco di più. Lo esige l’ateismo pratico che ora invade il mondo dappertutto.
Certo che questo tenersi il Natale e bandire invece il Neonato è qualche cosa che addolora.
Che almeno in tutte le nostre case si gridi Chi è nato, facendoGli festa come non mai.
Polemica per polemica da far leggere al cardinal tettamanzi prima delle sue omelie sociologiche!
RispondiEliminaMatteo Dellanoce
PS L'unica cosa che non mi piace è questo continuo attacco alla ricchezza. La ricchezza è frutto dei talenti dell'uomo, è vittima anche essa del peccato. Perchè esaltare la povertà materiale che mette l'uomo nello stato di necessità e non esaltare la ricchezza che può favorire il servizio reciproco?
Sospiro di sollievo!
RispondiEliminaPer un momento ho temuto che partisse un bel siluro "antieretico" anche contro l'anima santa di Chiara Lubich, magari - chessò- per i canti "modernisti" dei Gen, oppure per la spiccata propensione dei Focolarini all'ecumenismo e al dialogo interreligioso (specialmente con gli Ebrei, definiti ripetutamente amici e fratelli maggiori) o chissacchè...
Fiuuu! E'passata! Meno male...
Buon Natale.
Luigi Murtas
Bellissime parole cristiane, la ricchezza è inganno del mondo. I poveri ci sono ed in essi Gesù si compiace di identificarsi, aveva una casa a Nazaret ma la Volontà Divina a scelto, coplice il censimento di Augusto, una povera grotta perchè il Signore nascesse povero tra i poveri . Buon Natale...
RispondiEliminaParole che incorniciano il Natale ridiventato festa pagana della pace, dell'accoglienza e della solidarietà.
RispondiEliminaPenso ai fiumi di gente che stanotte per "tradizione" andrà alla messa...e come se nulla di diverso accadesse andrà a ricevere il Neonato festeggiato forse senza saperlo. Tanto qualsiasi cosa ti offrono oggi, la prendi, basta che non si paga...
Quandi sacrilegi stanotte, quante stalle e quanta non accoglienza.
Che la Vergine e il casto Sposo ci aiutino a vivere bene il Natale, con quellq intrepida attesa che inquietò i loro purissimi cuori
Ho inviato questo pensiero perchè reputo che Chiara abbia visto veramente il bambino gesù abbandonato e messo fuori da questa società opulenta.
RispondiEliminaMeditiamo queste sante parole e mettiamoci accanto a Maria e a Giuseppe in silenzio e devota adorazione del neonato Divino.
Carmelo
Buon Natale a tutti.Gianluigi
RispondiEliminaUn ringraziamento colmo di affetto per Carmelo, che ci ha proposto questa bellissima meditazione. Buon Natale a tutti.
RispondiEliminaBuon Natale a tutti quelli che seguono il blog!
RispondiEliminae anche, certo, alla Redazione!
ospiro di sollievo!
RispondiEliminaPer un momento ho temuto che partisse un bel siluro "antieretico" anche contro l'anima santa di Chiara Lubich,[....]
Fiuuu! E'passata! Meno male...
Buon Natale.
Luigi Murtas
Buon Natale a tutti e cirtca Chaira me ne occupo io.
Ogni focolorino si sente prefettamente unito e
solidale con i suoi confratelli in capo al mondo. E non solo dal punto di
vista ideale astratto, ma anche concretamente. Tra di loro è, sempre
invidiabilmente, diffuso un mutuo aiuto, forse secondo solo al Rotary. E
SANNO FARE LOBBYE!. Solo che, non hanno lo stesso sentimento verso chi non è
dei loro.Episodi in cui gli stessi focolarini che erano tanto uniti con gli altri
focolarini (magari con focolorini NON Cattolici) in Giappone, non era altrettanto uniti con i poveri cristi, magari
con i quali avevano legami di sangue, che stavano vicino casa loro se ne conosco tanti. Il dar vita ad una
"Spiritualità" che travalichi non solo i confini delle congregazioni
classiche, ma perfino quello delle religioni è stato inaugurato dai
focolorini. Ed è un altro punto che hanno in comune, non
solo con il Rotary, ma direttamente con la Massoneria. E non è il solo. Il
massonico premio Templeton, di cui fu insignita Chiara Lubich?
Penso che basti.
Ciò non toglie che singole cose buone (come questa meditazione) le ha dette e fatte anche Chiara Lubich. Come le dicono e le fanno anche islamici, TdG e marxisti. E' una precisa strategia del denomio far si che le cose serie siano dette dagli stolti. O si accredita LO stolto, o si scredita la cosa seria. In entrambi i casi lui gongola
RispondiEliminaAnch'io sono un ex focolarino dopo altre dieci anni di militanza.... e con l'avvento di Papa Benedetto XVI mi sono progressivamente staccato dal Movimento per la freddezza con cui è stato accolto tra le loro file il Summorum Pontificum.... ora sono felice di averli abbandonati.
RispondiEliminaFocolarini?
RispondiEliminaA parte il sorriso a mezza luna o a banana...mi vine in mente solo la gaff del segretario di stato che alle esequie della Chiara lesse lui stesso la lettera ricevuta dal santo padre. La dice lunga. Che non ci sia lo stesso giro di soldi come per i neocat?
Beh! Li riconosceremo dai loro frutti. Se sono di Dio camperanno se no all'inferno! ( Gamaliele!)
RispondiEliminaMatteo Dellanoce
sacerdote ha detto...
RispondiEliminaAnch'io sono un ex focolarino dopo altre dieci anni di militanza.... e con l'avvento di Papa Benedetto XVI mi sono progressivamente staccato dal Movimento per la freddezza con cui è stato accolto tra le loro file il Summorum Pontificum.... ora sono felice di averli abbandonati.
25 dicembre 2009 21.49
Quello ticcato dal Sacerdote è un altro punto dolens. Mi piacerebbe sapere quanti preti legati al Movimento hanno celebrato col V.O., a partire dal'indulto del 1984 e quanti focolarini la hanno mai richiesta una Messa V.O. Per non parlare di, in occasione di quanti eventi riguardanti il Movimento (Family Fest, Mariapoli, etc.)come sono organizzati (o, quanto meno, messi spazi a dispozione per) culti protestanti, si è fatto lo stesso per la Messa V.O..
Penso, spero di sbagliarmi che il primo elenco, (preti) non superi il numero delle dita delle mani di un monco.
Nel secondo caso(fedeli) si contino sulle dita delle mani di chi non è monco.
Nel terzo caso (eventi) temo che il numero complessivo difficilmente sia diverso da 0 (ZERO).
Forse,per non essere da meno di RadioMaria,(e dato che sono bravi nell'intuire da che parte soffia il vento) adesso tali elenchi si allungheranno un po'.
...ecco, appunto, mi pareva strano...
RispondiEliminaLM
Anonimo ha detto...
RispondiElimina...ecco, appunto, mi pareva strano...
LM
28 dicembre 2009 08.54
Caro Luigi,
mi puoi smentire?
Ripeto le domande: a tua scienza
quanti preti legati al Movimento hanno celebrato col V.O., a partire dal'indulto del 1984 e quanti focolarini la hanno mai richiesta una Messa V.O. Per non parlare di, in occasione di quanti eventi riguardanti il Movimento (Family Fest, Mariapoli, etc.)come sono organizzati (o, quanto meno, messi spazi a dispozione per) culti protestanti, si è fatto lo stesso per la Messa V.O..
Riguardo i Focolarini e i frutti volevo segnalare che:
RispondiElimina- Il Premio Templeton lo ha vinto anche la Beata Madre Teresa di Calcutta.
- la Chiesa Cattolica Apostolica Romana ha riconosciuto
come Beata Chiara Luce Badano, appartenente al Movimento dei Focolari
Volevo ricordare che il premio templeton è stato assegnato anche alla Beata Teresa di Calcutta.
RispondiEliminaRiguardo i frutti del Movimento dei Focolari, una loro appartenente, Chiara Luce Badano è stata
proclamata Beata dalla Chiesa, almeno altri tre appartenenti hanno il processo di beatificazione già ultimato nella fase
diocesana e altre decine di processi sono già stati aperti