Giovedì 16 settembre alle ore 10 nel corso dell'annuale raduno del clero (16-18 settembre), i sacerdoti di Albenga-Imperia ascolteranno un intervento dal titolo "La divina liturgia", relatore don Nicola Bux (consultore dell’Ufficio della Celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice) la cui perfetta consonanza con Benedetto XVI è ampiamente nota (cfr. N.Bux, La riforma di Benedetto XVI, Piemme 2008). Fin qui nulla di strano, se non fosse che in un mondo clericale abituato - ahinoi - a crogiolarsi nell'ermeneutica della rottura e a vivere "etsi Petrus non daretur", l'ennesima iniziativa meritoria di Mons. Mario Oliveri fa notizia, in quanto (purtroppo) abbastanza inusuale. Lo segnaliamo per ringraziare questo vescovo devoto e coraggioso e con la speranza che tante altre diocesi seguano il suo esempio e manifestino lo stesso amore per la liturgia e la stessa cura nella formazione del clero.
Mario reverendissimo episcopo
et omni clero ei commisso
pax, vita et salus perpetua!
et omni clero ei commisso
pax, vita et salus perpetua!
LUNGA VITA A QUESTO GRANDE VESCOVO !!!
RispondiEliminaAnni luce dalla diocesi di Roma!
RispondiElimina... e benediciamo il Signore per questa nota positiva, che sicuramente dipeigherà i suoi effetti!
RispondiEliminaA proposito della buona formazione vi segnalo un link ad un video, che illustra come si forma il futuro clero romano nel Pont. Seminario Maggiore.
RispondiEliminaBuona "visione"
http://www.youtube.com/watch?v=c_o4raYyGWw
Grazie Signore per questo Vescovo e dona a tutti i nostri Pastori il coraggio della verità.
RispondiEliminadon bernardo.
P. S. ultimamente in un sussidio per la preghiera della mia diocesi si parla di Chiesa "serva" come Gesù servo, ma quello che mi fa storcere il naso è che la Chiesa è definita serva di Dio e serva del mondo. E' corretto perlare di Chiesa serva del mondo? Chiedo un vostro parere...
La buona formazione del clero di albenga... famosissima...!!!
RispondiElimina10, 100, 1000, 10000 Vescovo Oliveri!
RispondiEliminaContinui così, che Dio la protegga sempre, che sia faro della Chiesa e e che sia d'esempio a tanti suoi colleghi
Vedo tante mani avanti. Già si favoleggiano improbabili complotti.
RispondiEliminaPaura?
Prima o poi dovevano iniziare i colloqui.
E non credo si possano tirare avanti in eterno.
Buona fortuna.
Mi scuso per il post precedente, andava postato altrove.
RispondiEliminaTentando di rispondere a don Bernardo, io (che, rammento, non sono dell'Arcidiocesi di Genova...e rammento anche di essere un povero e giovane fedele ignorante) credo nella bontà di tale frase...credo che il "serva del mondo", si possa intendere nel senso di servizio e aiuto al mondo...dove per "mondo", credo, non si intende il "mondo" che odia Gesù e che lo mette a morte, ma il "mondo" ovvero l'umanità piccola, debole, bisognosa di aiuto, cui Gesù si è donato e che ci ha comandato di amare...
RispondiEliminaA me viene in mente la "Chiesa del grembiule" di don Tonino Bello...la Chiesa al servizio dell'umanità, dei deboli, dei piccoli...ma naturalmente, non serva e anzi nemica del "mondo", inteso nel senso negativo...e don Bello non era certo asservito al mondo, lui che combattè tutti i mali del "mondo", ovvero la povertà, l'ingiustizia, la guerra...
Spero di essermi spiegato bene e di aver risposto bene a don Bernardo
:-)
e don Bello non era certo asservito al mondo, lui che combattè tutti i mali del "mondo", ovvero la povertà, l'ingiustizia, la guerra...
RispondiEliminae lo faceva partendo da Cristo e dal suo rapporto profondo col Signore
Oliveri è vescovo di Albenga dal 1990. Il card. Canestri lasciò Genova nel 1995 e arrivò Tettamanzi fino al 2002 e fu sostituito da Bertone che lì rimase fino al 2006 rimpiazzato da Bagnasco. Com'è che Oliveri in tutti questi anni non sia stato notato a Roma per una sede più importante? Insomma Oliveri è stato relegato in un cantuccio. Alessandro
RispondiEliminaPazientiamo...e poi, quanto al cantuccio...non mi pare che Ars e San Giovanni Rotondo fossero parrocchie grandi, famose, prestigiose, eppure sono diventati il centro dell'apostolato e della santità del Vianney e di Padre Pio...
RispondiEliminaIl Signore lo conservi nella Chiesa di Albenga-Imperia ad multos annos... La Chiesa in quanto Chiesa non è un cantuccio e lui ha potuto fare qui cose che in diocesi più prestigiose forse non avrebbe potuto per oppurtunità o per "non-tradizione".
RispondiEliminaEvviva Mario! Sei tutti noi!