In occasione della memoria di S. Giovanni Maria Vianney (secondo il calendario tradizionale), traduciamo questa notizia che ci fa comprendere come la felice intuizione del Papa di bandire un anno sacerdotale e di porlo sotto il patronato del santo curato d'Ars, stia facendo strada e porti buoni frutti. Non dimentichiamo che il ministero del Sacerdote, che era stato al centro della grande riforma cattolica iniziata dal Concilio di Trento (tanto che, fino a pochi decenni fa, la Congregazione per il Clero si chiamava Congregazione del Concilio: di Trento, appunto), è stato in qualche misura trascurato dal Vaticano II, impegnato invece ad esaltare la funzione episcopale. L'anno sacerdotale e il richiamo alla figura del Santo d'Ars serve a riequilibrare un poco la situazione di un clero che appare spesso privo di riferimenti chiari.
"Penso che questa pièce possieda il potenziale di fare molto bene alla Chiesa, non solo incoraggiando le vocazioni sacerdotali ma anche come incoraggiamento alla chiamata di Dio ad ogni anima, nella vita familiare, nella vita in celibato o nella vita religiosa", ha dichiarato Mons. Ronald W. Gainer, vescovo di Lexington (Kentucky), dopo aver visto la nuova produzione teatrale di Leonardo Defilippis e della Saint Luke Productions – un'impresa non lucrativa fondata una trentina d'anni fa per "rinnovare la cultura attraverso il teatro e i media".
La prima di questo spettacolo di 90 minuti è stata data il 4 agosto, dies natalis del santo curato d'Ars, nella parrocchia St. Jean Vianney di Houston (Texas). [..] Poi effettuerà una tournée in tutti gli Stati Uniti. In effetti, lo spettacolo è già quasi interamente programmato tutti i giorni fino alla fine di quest'anno in numerose arcidiocesi e diocesi americane. Si sa che a Chicago, a richiesta del cardinal arcivescovo Francis George, una rappresentazione sarà riservata al presbiterio. In altre diocesi, i vescovi hanno previsto una rappresentazione per i seminaristi. In un altro caso, il vescovo ha fatto sapere che sarà presente alle cinque rappresentazioni nella sua diocesi, per manifestare che è con i suoi preti e il loro santo patrone. Altrove, lo spettacolo sarà preceduto da una Adorazione Eucaristica e seguito da confessioni...
Defilippis, che è attore da 35 anni e che interpreta il ruolo del santo Curato d'Ars in questa produzione, confessa di 'non aver mai conosciuto una tale risposta' in tutta la sua vita.
Un'iniziativa formidabile destinata a contribuire all'Anno sacertotale ma che si iscrive nel quadro diocesano e nel tessuto parrocchiale... Ancora una bella lezione del giovane cattolicesimo americano al nostro vecchio continente.
Fonte: Américatho. Il sito della produzione teatrale a questo link
come sempre,il nostro amato Pontefice Benedetto XVI ha colto nel segno!..le sue catechesi sono sempre cosi' ricche e profonde!..oltre che incredibilmente vere e attuali!...altro che oscurantismo cattolico,vaticano pontificio ecc ecc...altro che Papa retrogrado che vuole imporre un ritorno al passato!..altro che Chiesa "militare"!gli seguissero un po di piu' certi preti, certi frati,certi vescovi e cattolici "adulti" in generale gli insegnamenti di Benedetto XVI !! beh.. il mondo(e con esso la Chiesa)sarebbero con ogni probabilita'in condizioni molto migliori!
RispondiEliminachiedo scusa!,..mi sono accorto di aver sbagliato..il mio commento era riferito alla catechesi del Papa sul santo Curato d'Ars dove parlava di "dittatura del relativismo"che avete pubblicato oggi pomeriggio sul vostro blog...voglia la redazione scusarmi x questo mio involontario errore..
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