Post in evidenza

Luis Badilla. "Per Papa Francesco visitare la Francia era già un problema nel 2014"

Grazie a Luis Badilla per questa nuova analisi sulla ritrosia di Francesco a fare viaggi apostolici in Francia. QUI ancora Badilla sulla ma...

martedì 17 marzo 2009

Adorazione eucaristica per il Papa il giorno di S. Giuseppe

Un Parroco ci comunica, e volentieri pubblichiamo, questa lodevole iniziativa alla quale ci chiede di unirci nella preghiera e nelle intenzioni



Guido Reni, S. Giuseppe e il Bambino, 1635

Parrocchia di S. Maria Assunta in Cielo, Valle, Avellino

19 marzo 2009
Solennità di San GIUSEPPE

ore 17.00 Adorazione Eucaristica per il S. Padre Benedetto XVI, nel Suo onomastico

ore 18.00 S. Messa (forma ordinaria) con riflessione sulla Parola di Dio



"…in questo momento io posso dire soltanto: pregate per me, perché io impari sempre più ad amare il Signore. Pregate per me, perché io impari ad amare sempre più il suo gregge – voi, la Santa Chiesa, ciascuno di voi singolarmente e voi tutti insieme. Pregate per me, perché io non fugga, per paura, davanti ai lupi"
(Omelia della S. Messa per l’inizio del ministero petrino, 24.04.2005)

"…accompagnatemi con le vostre preghiere, perché possa compiere fedelmente l’alto compito che la Provvidenza divina mi ha affidato quale Successore dell’apostolo Pietro"
(Angelus, 22.02.2009)

"…da martedì 17 a lunedì 23 marzo compirò il mio primo viaggio apostolico in Africa. Mentre mi preparo per questo viaggio missionario, mi risuonano nell’animo le parole dell’apostolo Paolo "Noi annunciamo Cristo crocifisso – scrive l’Apostolo ai cristiani di Corinto - : scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio" (1 Cor 1,23-24). Sì, cari fratelli e sorelle! Parto per l’Africa con la consapevolezza di non avere altro da proporre e donare a quanti incontrerò se non Cristo e la Buona Novella della sua Croce, mistero di amore supremo, di amore divino che vince ogni umana resistenza e rende possibile persino il perdono e l’amore per i nemici. Questa è la grazia del Vangelo capace di trasformare il mondo; questa è la grazia che può rinnovare anche l’Africa, perché genera una irresistibile forza di pace e di riconciliazione profonda e radicale. La Chiesa non persegue dunque obbiettivi economici, sociali e politici; la Chiesa annuncia Cristo, certa che il Vangelo può toccare i cuori di tutti e trasformarli, rinnovando in tal modo dal di dentro le persona e le società.
Il 19 marzo, proprio durante la visita pastorale in Africa, celebreremo la solennità di San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, e anche mio personale. San Giuseppe, avvertito in sogno da un angelo, dovette fuggire con Maria in Egitto, in Africa, per mettere in salvo Gesù appena nato, che il re Erode voleva uccidere… Alla celeste intercessione di questo grande Santo affido il prossimo pellegrinaggio e le popolazioni dell’Africa tutta intera, con le sfide che le segnano e le speranze che le animano. In particolare, penso alle vittime della fame, delle malattie, delle ingiustizie, dei conflitti fratricidi e di ogni forma di violenza che purtroppo continua a colpire adulti e bambini, senza risparmiare missionari, sacerdoti, religiosi, religiose e volontari. Fratelli e sorelle, accompagnatemi in questo viaggio con la vostra preghiera, invocando Maria, Madre e Regina dell’Africa"
(Angelus, 15.03.2009)

2 commenti:

  1. lodevole iniziativa, lo farò anch'io nella mia parrocchia.
    don Bernardo

    RispondiElimina
  2. Oggi giorno di San Giuseppe,festa del papa',ho fatto venire per la comunione dalla Parrocchia(mio padre ha piu' di novanta anni).E' venuto un "ministro straordinario" dell'Eucaristia,aveva un libro con chiusura a zip.Ci ha tenuto a precisarmi che era la Bibbia e che avrebbe preferito perdere le Sacre Particole piuttosto che la "Parola di Dio".Ignorante come una capra e saccente come una donnetta!Ha straragione,come al solito,Dante Pastorelli.Lo sfascio doloso dei seminari da un lato,il delegare dall'altro le funzioni sacerdotali a deficenti (e verbo deficere),sono stati la causa,a mio modesto avviso,insieme alla distruzione della Santa Messa, dell'attuale apocalittica crisi del Cattolicesimo.

    RispondiElimina