Post in evidenza

Masciullo. "Il Grande Caos del Sinodo. Magistero ordinario o autentico?" #sinodo #sinodalità

Ancora sul Sinodo. " The Remnant Newspaper ha pubblicato, il 10 dicembre 2024, un mio articolo di commento alla Nota di accompagnamento...

mercoledì 25 febbraio 2009

Wow, ora spuntano anche i sedevacantisti progressisti

Stemma della Sede vacante


Per chi non lo sapesse, il sedevacantismo è quella degenerazione del Tradizionalismo che, di fronte alle innovazioni postconciliari, dimentica la promessa di Gesù di indefettibilità della Chiesa e deduce che i papi "conciliari" non sono veri papi, o lo sono solo nella forma ma non nella sostanza, e via elucubrando.

La sede di Pietro, quindi, sarebbe vacante fin dai tempi di Giovanni XXIII. Coerentemente, omettono di pregare per il pontefice in quella parte del Canone (che tradizionalmente si definisce "i dittici") in cui è previsto che il Papa e il vescovo del luogo sia menzionato ("una cum famulo tuo papa nostro N.").

Orbene, è con divertito interesse che rendiamo noto che adesso c'è almeno un sedevacantista di posizioni progressiste, che non prega più "una cum" il Papa (insomma: certo non dice il canone in latino, né mai userà quello romano, della tradizione, ma la sostanza è quella). Ecco quel che dice appunto il "prete, teologo [lo sono proprio tutti!] e poeta" Gérard Bessière (nella foto), secondo quanto ne scrive il periodico progressista Temoignage Chrétien (estratti):


E' enorme, è vero, sproporzionato con la mia piccola persona! Ma bisogna bene che lo confessi, non posso nasconderlo agli amici: ho scomunicato Benedetto XVI. Mentre lui aveva appena tolto la scomunica dei vescovi integristi...!

[..]

A fine gennaio, quando Roma ha consolidato queste quattro mitre scismatiche senza tener gran conto del loro rifiuto del rinnovamento dell'ultimo concilio, del riconoscimento della libertà religiosa, dell'ecumenismo, dell'apertura al mondo, e così via, ho smesso di nominare il vescovo di Roma nella preghiera eucaristica

[..]

Revocherò un giorno la scomunica? Servirebbero dei segni di pentimento e di fedeltà negli atti agli orientamenti del Vaticano II. Sempre che non mi trattino da scismatico... Ma forse a quel momento ci si occuperà di me, mi si incoraggerà a celebrare messa nella lingua della mia vita, con la gente, senza voltargli le spalle; forse si avrà anche cura della loro libertà di coscienza, si condivideranno di più le loro attese, quali che siano la loro religione, le loro convinzioni e i colori delle loro anime. Voltandosi risolutamente verso l'avvenire! [il rev. Bassière ha 81 anni]

13 commenti:

  1. Il carnevale è passato, i vecchi folli restano (per poco ancora).

    RispondiElimina
  2. che tristezza...ormai parlan proprio tutti....

    caeretanus

    RispondiElimina
  3. Ma vuole prendere in giro? Sembra a sentir lui che a essere conculcate siano le messe in volgare e verso il popolo... Forse ha dei problemi con l'Alzheimer...

    RispondiElimina
  4. E' una forma diffusa di integralismo conciliare. l'unica differenza e' che questo dice quel che pensa, gli altri mantengono la riserva mentale e lo rivelano solo agli amici intimi.

    RispondiElimina
  5. 81 anni: come volevasi dimostrare...

    RispondiElimina
  6. Durata media della vita in Francia: 80,9 anni. Peccato giocarseli tutti così malamente nello sprint finale. Povero père!

    RispondiElimina
  7. Perche' non nominarlo vescovo?Abbiamo avuto di peggio!

    RispondiElimina
  8. sedevacantismo?più che "degenerazione del tradizionalismo" si tratta proprio di un'altra religione,una setta perniciosa alla pari di anglicani e catari molto abili nel cammuffarsi proprio da "tradizionalisti".
    in realtà come li ha definiti qualcuno sono i giansenisti del latinorum.
    spesso cercano di infiltrarsi nei gruppi che chiedono l'indulto e li disarticolano con diabolica astuzia come stava succedendo in cattolica,quindi all'occhio se li incontrate.

    RispondiElimina
  9. sbagli,di integralista non ha proprio nulla,si tratta anzi di una eresia nemica del vero cattolicesimo integrale che ha nel nostro papa il suo vertice.

    RispondiElimina
  10. potrebbe trattarsi di una possessione demoniaca.

    RispondiElimina
  11. i sedevacantisti non sono migliori dei modernisti,che almeno sono chiari nei loro deliri e a modo loro riconoscono l'autorità del papa.
    se state organizzando un gruppo di sostegno all'indulto guardatevi dalle infiltrazioni sedevacantiste.

    RispondiElimina
  12. che tristezza.
    preghiamo per loro.

    RispondiElimina