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venerdì 25 novembre 2022

Tante buone notizie a Saint-Germain-en-Laye!

Vi proponiamo – in nostra traduzione – la lettera numero 901 pubblicata da Paix Liturgique il 21 novembre 2022, in cui si riportano, in forma di intervista, tre notizie provenienti dal coetus fidelium di Saint-Germain-en-Laye (Diocesi di Versailles), la cui resistenza negli ultimi due anni e mezzo ha tratti eroici (ne abbiamo scritto molte volte, da ultimo QUI, QUI e QUI).

L.V.


A sentire il nostro amico Germain de Paris, Saint-Germain-en-Laye sarebbe diventato un vero e proprio laboratorio del futuro liturgico della Diocesi di Versailles e, perché no, di ciò che accadrà nei prossimi anni nella Chiesa di Francia. Per questo motivo siamo lieti di dare nuovamente la parola al nostro amico Germain, che desidera insistere su tre punti particolarmente importanti.

I - FINALMENTE LA PROMOZIONE DEL CANTO GREGORIANO «UN TESORO DI INESTIMABILE VALORE»!!!

Paix liturgique: Perché questa osservazione, caro Germain?

Germain de Paris: Perché siamo felici che la stessa Diocesi di Versailles promuova il canto gregoriano nella sua ultima comunicazione.

Paix liturgique: Stai scherzando?

Germain de Paris: No, e potete consultare il sito web diocesano.

Paix liturgique: La Diocesi promuove due forme di Messa!

Germain de Paris: Esattamente il Vetus Ordo e il Novus Ordo presentando l’interessante esperienza di una liturgia di San Paolo VI celebrata come non è stata praticamente mai celebrata (rimando i lettori alla patetica avventura dell’amico Denis Crouan e della sua associazione Pro liturgia). Da parte mia, auguro buona fortuna all’iniziativa di Saint-Germain-en-Laye che tuttavia mi sembra, e nonostante gli sforzi della Diocesi, in una situazione fragile con una media di meno di trenta fedeli per domenica dall’estate scorsa: va detto che la mancanza di regolarità di questa celebrazione e la sua non conformità con i richiedenti di Saint-Germain-en-Laye rendono questa esperienza piuttosto fragile.


Paix liturgique: E il Vetus Ordo?

Germain de Paris: È una celebrazione tradizionale nella cappella del Castello di Versailles. Un evento da non perdere… a meno che non siate fedeli di Saint-Germain-Hors-Les-murs!

II - E IN OSPEDALE CONTINUIAMO A PREGARE SOTTO LA PIOGGIA


Paix liturgique: Perché continuate ad andare a Messa sotto la pioggia?

Germain de Paris: Le foto scattate nelle ultime due domeniche lo testimoniano, e per noi non è una questione di cinema, perché non ci accontentiamo di cantare sotto la pioggia, ma di pregare sotto la pioggia.

Paix liturgique: Ma non vi è ancora stata offerta una chiesa?

Germain de Paris: Ho menzionato poco fa i nostri amici che ora sono nei Francescani (Messa novus ordo in latino e gregoriano). Sono molto fortunati perché, quando abbiamo chiesto questa chiesa in un lontano passato, padre Philippe Potier [delegato diocesano per la vita consacrata: N.d.T.] ci ha rifiutato perché «presumibilmente» era stata affidata ai Portoghesi.

Paix liturgique: Ma i Portoghesi non ci sono più…

Germain de Paris: Sarebbero stati sostituiti da Ucraini – e questo tre anni prima degli eventi attuali – ma sappiamo che tutto questo era probabilmente solo una serie di bugie.

Paix liturgique: Quali?

St. Germain de Paris: La prima di queste bugie è stata quella di far credere che a Saint-Germain-en-Laye ci fosse una comunità ucraina. In realtà, non esiste… a meno che, naturalmente, non si creda che una Messa al mese alle ore 17:00 davanti a dodici persone, la maggior parte delle quali non sono né ucraine né russe, confermi l’idea che questa comunità esista.

La seconda bugia è stata che ci è stata negata la Messa nella cappella francescana perché gli Ucraini ne avevano l’uso. Infatti, abbiamo appreso che agli Ucraini non era mai stato permesso di celebrare nella cappella francescana la domenica mattina, poiché questa fascia oraria era sempre stata riservata alla Parrocchia.

Paix liturgique: E la terza bugia?

Germain de Paris: È antica e attuale: è stato ed è tuttora il rifiuto di concederci una Messa tradizionale a Saint-Germain per la buona ragione che la Parrocchia o la Diocesi non avevano un posto disponibile per accoglierci… è quindi una menzogna vecchia e ancora attuale perché sono certo che domani, quando la Messa gregoriana sarà scomparsa e chiederemo l’autorizzazione a celebrare la liturgia tradizionale, ci verrà detto che la famosa comunità di sei Cinesi di Hong Kong che vivono in diocesi da vent’anni si sentirà obbligata ad «affidare questa cappella» in nome della carità, a meno che non venga offerta ai tre Cattolici russi che hanno lasciato il loro Paese il mese scorso e che sarà bello, generoso e veramente cristiano accoglierli.

Paix liturgique: Caro Germain, sento che ti stai prendendo gioco.

Germain de Paris: Non è beffardo, ma disgustato da tutte le loro bugie.

III - LA NOSTRA PROSSIMA MESSA DI MEZZANOTTE AL RISENTIMENTO MONDIALE!


Paix liturgique: Cosa intende dire?

Germain de Paris: Una notizia semplicemente eccellente! Perché i nostri amici del BBC World Service, che l’anno scorso hanno realizzato un servizio sullo strano caso di Saint-Germain-Hors-Les-murs, hanno appena annunciato che quest’inverno invieranno un’équipe a partecipare alla nostra prossima Messa di mezzanotte del 24 dicembre, di cui daranno notizia non solo sulle loro emittenti, ma anche in immagini sul notiziario della BBC.

Paix liturgique: Una Messa di mezzanotte all’aperto?

Germain de Paris: Esattamente! Come l’anno scorso, all’aperto, forse sotto la pioggia e sicuramente al freddo. Una Messa di Natale «a lume di torcia», perché non abbiamo elettricità, ma con un po’ di cibo di conforto dopo.

Paix liturgique: Cioccolata o vin brûlé?

Germain de Paris: Cioccolata calda per i bambini, ma anche vin brûlé per gli adulti e naturalmente champagne per i nostri amici inglesi.

Paix liturgique: Sarete in tanti?

Germain de Paris: L’anno scorso eravamo circa sessanta persone. Probabilmente non saremo da meno, soprattutto perché contiamo sui nostri numerosi amici di lingua inglese e sul loro coro!

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