"E vieni in una grotta al freddo e al gelo"
si canta nel celebre inno natalizio Tu scendi dalle stelle
di Sant'Alfonso Maria de' Liguori. I fedeli di St. Germain lo hanno vissuto letteralmente, celebrando la Messa di Natale all'esterno, poiché la Chiesa aperta-a-tutti tiene le porte ben chiuse soltanto per i tradizionalisti affinché sperimentino i rigori... della misericordia. Proprio come in tempo di guerra (v. l'ultima foto postata da Shawn Tribe QUI).Stefano
A St. Germain (Francia) i cattolici celebrano il Natale davanti alle porte chiuse di una chiesa a causa dell'ostinazione di Papa Francesco
di Peter Kwasniewski – Rorate Caeli, 26 dicembre 2021
“Maria diede alla luce il suo primogenito. Lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia perché non c'era posto per loro nell'albergo. Ora, c'erano dei pastori in quella regione che vegliavano nella notte facendo la guardia al loro gregge..." (San Luca)
A Saint-Germain-en-Laye in Yvelines (France), dei cattolici hanno dovuto celebrare la nascita del Salvatore davanti alle porte di una chiesa chiusa per via dell'ostinata volontà di Papa Francesco. Dal 16 luglio, con la pubblicazione del motuproprio Traditionis Custodes, i cattolici legati alla liturgia tradizionale della Chiesa sono divenuti dei battezzati senza diritti, membri della Chiesa senza documenti, figli diseredati dal loro padre, esclusi dalla loro stessa famiglia.
In unione di preghiera con gli esclusi della moderna società, sono stati lieti di offrire il freddo della notte e gli incomodi del marciapiede, i piccoli fastidi, per unirsi più intimamente al dolce Salvatore dell'umanità.
Tutto questo non ha diminuito la loro intima convinzione di trovare nella liturgia tradizionale il bene comune della Chiesa latina e di continuare pertanto ogni sforzo perché questo tesoro spirituale – che non appartiene loro più di quanto non appartenga al Papa – possa perdurare e diffondersi nel mondo intero, al fine di rendere a Dio il culto a Lui dovuto, per trasmettere la fede al prossimo e crescere nella vita di fedeli battezzati.
Puer natus est nobis!
A tutti un buon Natale.
Comunicato stampa. Per contatti: franciscaines.stger@gmail.com
"Messa in tempo di guerra?
Seguite l'esempio dei vostri antenati e prendete coraggio da loro"
(Shawn Tribe)
Da notare e diffondere: il mons. Arthur Roche, autore dei grotteschi Responsa contro la Messa VO, era vescovo in Inghilterra, a Leeds, dove si distinse per aver accumulato debiti. Dunque è l'ennesimo personaggio controverso che ha fatto carriera a Roma sotto papa Francesco. I suoi colleghi inglesi non lo avevano in grande stima e quindi è poco probabile che adesso seguiranno in massa le sue intimazioni.
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