Le nostre fonti ci riferiscono che domani sarà dato annuncio dell’elezione di don Roberto Repole alla sede arcivescovile di Torino. (Foto da YouTube).
Il sacerdote scelto (a sorpresa) é docente universitario nonché direttore della Facoltà teologica dell’ arcidiocesi.
Fautore della Chiesa in uscita, umile, della riforma ecclesiale e della sinodalità (temi triti e ritriti propinati fino alla nausea dal Papa) sostiene una rivisitazione del ruolo del sacerdote…
Insomma un sessantottino in ritardo? Ad ogni modo non c’è da star tranquilli…
Sotto il comunicato della Curia torinese per un importante annuncio domani (19/2) alle 12 da parte di mons. Nosiglia (che sarà sicuramente la comunicazione del nome del proprio successore).
Roberto.
Tutto ahimè verissimo, ma Derio Olivero sarebbe stato anche peggio
RispondiEliminaD’altronde la situazione in diocesi è disastrosa
E lo sarà sempre più. Sin quando si guarderà solo al sociale le vocazioni saranno sempre meno.
RispondiEliminami associo, con dolore, alla riflessione espressa dal signor Guido Misainen
EliminaLa Chiesa in libera uscita
RispondiEliminaCome mai si viene a sapere sempre prima dell'annuncio? La nomina fino a quel momento dovrebbe essere segreta. E chi sa è tenuto a osservare il silenzio
RispondiEliminaForse, invece di criticare subito, sarebbe meglio fare supporto e pregare. Che ne dite?
RispondiEliminaConcordo pienamente con quanto ha espresso, in diversi interventi, "Unknown19 febbraio 2022 10:24" quel che è accaduto al "mondo" tradizionale con la pubblicazione tremenda ed ingiusta pubblicazione del Motu Proprio Traditionis Custodes ha leso la bontà e la spontaneità della preghiera, con le formule dei nostri padri, di tante famiglie e di tantissimi fedeli i quali sono ignari ed innocanti rispetto le (fosche) macchinazioni dei blogs e dei siti tradizionalisti volte talvolta a fomentare insuburdinazione contro il Papa e contro i legittimi pastori.
EliminaLa trappola, progressista, tutta italiana proveniente dal Sant'Anselmo, era pronta da tempo e il mondo tradizionale non ha fatto nulla per disinnescare l'ordigno abilmente costruito con l'ausilio delle tenebre.
Forse, invece di criticare subito, sarebbe meglio dare supporto e pregare. Che ne dite?
RispondiEliminaCome cattolici tradizionali dobbiamo vivere da separati in casa, attendendo che la chiesa modernista si estingua per consunzione
RispondiEliminaForse, invece di criticare, sarebbe meglio un supporto e una preghiera. Che ne dite?
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