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giovedì 6 settembre 2018

Il papa vuole punire mons. Viganó? Sembra di sì. Consultato Coccopalmerio: forse sospensione ‘a divinis’

Roberto de Mattei su Corrispondenza Romana  riporta la notizia che il papa oggi avrebbe consultato il Card. Coccopalmerio per studiare la sanzione canonica più idonea per punire mons. Viganó. Parrebbe profilarsi l’ipotesi della sospensione  “a divinis”.
La cosa sarebbe gravissima a assurda perchè il Cardinale “giurista” (Coccopalmerio è il Presidente emeritondel Pontificio Consiglio  per i testi legislativi) è uno dei porporati contro cui Viganó ha puntato il dito nella sua denunzia della lobby gay in Vaticano, e il suo segretario è stato sorpreso partecipare  a festini “gay e coca” nel palazzo del Sant’Uffizio...
Che ci sia un qualche conflitto di interessi? Certo, ma al papa non penso possa interessare...
Ma comunque, caso mai, perché non consultare la Segnatura Apostolica?  Cose strane.
Roberto 


30 commenti:

  1. Pensavo di aver toccato il fondo....mi sbagliavo....

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  2. Campanilismi a parte ( tutto il cd mondo tradizionalista ha dato prova di mostrare quanto sia in questa occasione di parte) è giusto che le strutture magisteriali vaticane aprano un fascicolo nei confronti dell'ex nunzio Viganò. Questo avverrebbe in qualsiasi paese del mondo. Per tornare infine sul tema accennato all'inizio: "col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati" Mt.7 nessuno biasima laa voglia di pulizia interna della chiesa dalle zozzure delle lobby varia ma certamente "l'ardore" dimostrato in questi giorni va letto così come merita: un'azione che danneggia a lungo e medio termine la chiesa istillando negli animi una irrefrenabile voglia di giudizio e di vendetta. Se ne è parlato ieri sera a Roma. Ci saranno degli sviluppi come è giusto e sacrosanto.

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    1. Beh, non sarei così cerchiobottista. E poi, "che le strutture magisteriali vaticane aprano un fascicolo nei confronti dell'ex nunzio Viganò" dovrebbe, per lo meno, essere accompagnato dall'apertura di un fascicolo, anzi di un mazzo piuttosto consistente di fascicoli nei confronti di cardinali, vescovi e preti affetti da sodomia e pedofilia. Questa faccenda puzza di zolfo. E poi "un'azione che danneggia a medio e lungo termine la chiesa": che vuol dire? La chiesa non è già danneggiata da medio e lungo termine?

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    2. E' stato portato un papa alle dimissioni dai tempi di Celestino V e ora fate le pulci al cd "mondo tradizionalista", che sarebbe meglio definire cattolico viste le pieghe prese ultimamente dalla dottrina di papa Bergoglio. Sbaglio?

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    3. Direi che il massimo pregiudizio alla Chiesa non venga certo dal manifestare desiderio di pulizia, ma dal brigare continuamente in modo mafioso come fanno i gruppi di pressione, per raggiungere obiettivi luridi e illeciti. Mi auguro che il Papa eviti questa ulteriore ignominia di punire un prelato rigoroso e onesto come si è dimostrato nel tempo Mons. Viganò.

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  3. Caro anonimo delle 8,28 lei scrive : 'è giusto che le strutture magisteriali vaticane aprano un fascicolo nei confronti dell'ex nunzio Viganò'.
    Per quale reato? Non sarebbe il caso PRIMA di appurare i fatti?

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  4. "Se ne è parlato ieri sera a Roma“.

    In che contesto se n'è parlato ieri sera a Roma?

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  5. Certo che il Papa deve prendere provvedimenti. Così tutti questi “sepolcri imbiancati” di tradizionalisti farisei la fanno finita di usare la Chiesa per ostentare santità (che non hanno...) e per giudicare tutti gli altri, addirittura il Vicario di Cristo.

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    1. Lei, caro Anonimo 9:19 dovrebbe prendersi tre mesi di solitudine a pane e acqua, così può darsi che il suo cervello riprenda a funzionare. Il dare ad altri dei "sepolcri imbiancati" se lo può permettere soltanto Uno, che, spero le risulti, si chiama Gesù Cristo. In secondo luogo, i fatti non sono "giudizi". Lo schifo della sodomia e della pedofilia in seno alla Chiesa è un fatto, non un "giudizio", ed il papa, proprio perché è Vicario di Cristo, ne è il primo responsabile. Quindi la smetta di fare lo scandalizzato, e veda se per caso non sia e vada ... vada ...

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    2. “Il vecchio” è un tipico esempio di sepolcro (neppure imbiancato...). I fatti sono che chi non riconosce il Santo Padre scelto dallo Spirito Santo è fuori della Chiesa. Ha ragione il Papa quando dice di diffidare da chi ostenta santità perché spesso sono peggio degli altri. E questo “vecchio” si permette di dire che il Papa è responsabile.......non ricordo: quando è stato nominato giudice del Papa questo “vecchio”!???.....

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    3. Anonimo 8:53: un perfetto esempio di quaqquaraqquà, molto probabilmente sessantottino visto che è allergico alla parola "responsabilità".

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    4. "......non ricordo: quando è stato nominato giudice del Vecchio questo “Anonimo”!???.....

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    5. Che covo di TradizionalFarisei è questo blog! Guai a voi tradizionalisti farisei...che guardate la pagliuzza...

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  6. Consultato XY....... !
    A Roma si direbbe : " Capirai , l'ha messo in banca ! "

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    1. Incredibile. Basta guardare che faccia ha...

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  7. Attribuire la colpa dello scandalo a chi l'ha denunciato è pura malvagità ed ipocrisia. E' l'atteggiamento tipico dei farisei che, invece di guardare alla sostanza, guardano ai legalismi formalistici, della serie: si doveva seguire la procedura canonica, l'iter burocratico...
    Ma Gesù non ha detto di parlare dai tetti e dalle piazze? La verità non va forse detta Opportune et importune? Gesù ha taciuto davanti a Caifa solo dopo che aveva finito di dire tutto quello che doveva dire: ed era innocente, non come costui, che manipolando la Scrittura, pretende di tappare la bocca a tutti.

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  8. "un'azione che danneggia a lungo e medio termine la chiesa istillando negli animi una irrefrenabile voglia di giudizio e di vendetta"... "Se ne è parlato ieri sera a Roma"...

    Ben altre azioni hanno danneggiato e danneggiano la Chiesa e le chiacchiere di "Roma" non risolvono un bel niente, piuttosto si indaghi se quanto affermato dal Viganò è vero o falso, anche un laicone come me è curioso...

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  9. Va bene, sig. Anonimo delle 8.28. Chissenefrega se un cardinale per decenni si è portato a letto i seminaristi, se questo pervertito è stato decisivo per l'elezione del Papa e se poi il Papa lo ha protetto per anni permettendogli di proseguire nella sua attività di predatore seriale. I colpevoli in questa storia sono Viganò perché ha parlato e i tradizionalisti perché restano scandalizzati. Seguiamo evidentemente due religioni diverse, e a me la sua, caro Anonimo, non interessa!

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    1. Non sta a Lei signor o don Felice ergersi a giudice in foro interno e stabilire cosa sia giusto e cosa non lo sia. Nessuno parla di colpe dei "tradizionalisti" nell'essere giustamente scandalizzati a causa dell'abominio dei comportamenti di taluni chierici. Tuttavia è l'accanimento quasi ossessivo che alcuni tradi porta avanti nella vicenda a parlare da solo: niente di ecclesiasticamente corretto, niente di devotamente cristiano. Se qualcuno ritiene che questa gerarchia si invalida e illegittima si comporti coerentemente come fanno da sempre i protestanti e i sedevacantisti. Il livore e l'accanimento contro i colpevoli pastori non è sintomo di cattolicesimo. Pax

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    2. Sig. Felice 6 settembre 0re 14,00 - Oltremodo curiosa, per usare un eufemismo, la sua posizione che ha manifestato con la sua risposta. Siamo a cavallo …..di un mulo!

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    3. E certo... quando si distrugge la dottrina di sempre si tratta di "sana divergenza", quando si critica la gerarchia perché non più cattolica si tratta di "livore e accanimento"... La verità è che il popolo non vi segue più e vuole restare cattolico. La verità è che a qualcuno la situazione è sfuggita di mano e deve ricorrere alla repressione, si veda la persecuzione dei Frati Francescani dell'Immacolata. Ho come l'impressione che la "spinta propulsiva" del Conc. Vat. II volga tristemente al termine, mi sa che dopo questo pontificato torneremo alla normalità.

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    4. Ma lei sig. Felice che religione segue? Quella del Vangelo o quella dei principi massonici? È inutile fare tanti giri di parole. O lei sta con quello che dice Cristo nella dottrina di sempre o Lei é un progressista prossimo alla perdita della sua anima. Perché il peccato di Sodomia groda vendetta. Lei continui a sostenere l'insostenibile poi dopo Dio si stanca e comi cia a passare ai fatti. Dio é buono ma non bonaccione. Se lo ricchi bene nella testa. Le regole della giustizia Divina non sono cambiate.
      Ed è inutile che soggiorno.

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  10. Cher Professeur qui faites autorité chez les catholiques désirant le retour du magistère infaillible et du principe d'autorité dans l'Eglise, qu'attendez-vous pour qu' en votre qualité de catholique baptisé

    (et vous êtes, à ce titre, déjà l'Eglise, tel chacun de nous)

    vous demandiez aux cardinaux qu'ils destituent le pape François 1er ?

    N'avons-nous pas déjà pas suffisamment de preuves pour appuyer cette demande ? Répondez-nous vite. Nous ne pouvons plus et ne devons plus supporter que, sur terre, aujourd'hui, l'Eglise militante soit ainsi discréditée par des imposteurs.

    Cette demande n'a rien d'excentrique : dans le blog "Rorate caeli un éditorial évoque cette destitution.

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  11. Certo,speriamo che ci siano, anzi ci saranno senz'altro. Bisogna però vedere in quale direzione. Io, caro amico, visto per chi lei parteggia al suo posto non me li augurerei...che dirle, se difende l'indifendibile...buona fortuna!

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  12. Ma il segretario di Coccopalmerio, colto in fragrante, è già stato sospeso a divinis?

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    1. Si lo è stato con sentenza giudiziale.
      Non è affar nostro .
      Proviamo a dimostrare questa nostra voglia di giustizialismo e di rivolta, anche se motivata, contro le strutture curiali per esempio negli ambienti sedevacantisti o negli ambienti della FSSPX: verremo sbattuti fuori a calci. In quegli ambienti, giustamente, l'ordine viene fatto rispettare e anche le distanze fedeli, laici, e comandanti ordinati in sacris ( come avveniva dapprima il CVII). Qui tutti ci facciamo giacobini pronti a gridare alla gigliottina ma ci dobbiamo fermare davanti alla porta dei duri e puri tradizionalisti che ci ricordano che ... non possumus...

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  13. Caro Hierro 1973 (il suo messaggio delle 10,24 -6 settembre)

    Già sono le riposte sulla questa possibilità di distituire un papa eretico. Sappiamo che questa situazione e più di che mai probabile dopo la pubblicazione delle "Dubia".

    Può leggere i saggi seguenti (con collegamento internet) :

    - in inglese, "Pope Francis Refuses to Answer the Dubia - What Happens Next ?", (OnePeterFive, 16 Ottobre 2017)
    https://onepeterfive.com/pope-francis-refuses-to-answer-the-dubia-what-happens-next/

    - in francese : "la déposition du pape hérétique - colloque organisé par la faculté de droit Jean Monnet à Sceaux", 30-31 Marzo 2017
    https://www.pantheonsorbonne.fr/fileadmin/ISJPS/colloque/Colloque_La_deposition_du_pape_30-31_mars_2017.pdf

    Occorre pregare per i cardinali affinchè possiano salvare il papato in nome delle promesse e degli impegni del Cristo alla Sua Chiesa.

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  14. C'era anche il segretario di Coccopalmerio?

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  15. E che valore avrebbe la sospensione a divinis data da Bergoglio sapendo che sta a capo del vaticano per una rottura tra due gruppi di cardinali di cui uno si chiama mafia san gallo ed è quella che lo ha messo sul trono? --- quanti re hanno usurpato i troni colle complicità delle loro congreghe???? non dobbiamo mai dimenticare la storia --- Ma Bergoglio è Papa? - e chi lo dice? --- solo Dio sa se la sospensione a divinis poi è reale davanti a Dio come non sappiamo se tutti gli atti fatti da questo e dai pecedenti conciliari siano validi. - Voglio essere Cattolico ma vero Cattolico, non falso.

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