Villa Camera di Campli ( Teramo ) Si è svolta, come previsto, all'interno della chiesa parrocchiale la conferenza "Gesù nel Corano" dell'imam della comunità islamica abruzzese Mustapha Batzamia programmata al posto delle liturgie previste per i festeggiamenti per i "500 anni di culto" di San Liberatore, Patrono della parrocchia. ( V. MiL QUI ).
Cocciutamente sottolineiamo che ieri, primo venerdì del mese, i parrocchiani anche quelli più anziani si sono dovuti recare altrove poichè la loro chiesa era occupata dalla conferenza dell'imam: infatti la Santa Messa è stata celebrata "nella mattinata a Cesenà."
La conferenza dell'imam era stata preceduta da un duro articolo "Ad usum Delphini" di un giornale on line locale che aveva chiosato: "I tradizionalisti (termine ripetuto ben sette volte N.d.R.) vogliono sabotare (sic!!! totalmente inventata dal giornalista! Ma quanto mai! N.d.R.) la festa di Villa Camera con l'Imam.
Attacchi ( Sic!!! N.d.R.) all'iniziativa di domani nella frazione di Campli che da secoli rinnova l'interreligiosità" (risum teneatis! N.d.R.) (v. QUI )
Il sacerdote nel suo intervento introduttivo ha esordito citando l'articolo 3 della Dichiarazione Conciliare Nostra Aetate. ( QUI )
Fra i pochi spettatori erano presenti alla conferenza dell'imam anche due giovani ( uno è anche studente di teologia) che alla fine hanno tentato di chiedere se Gesù Cristo sia ancora l'unico Salvatore per conseguire la Salvezza Eterna come insegna il Catechismo della Chiesa Cattolica .
Uno dei due preti presenti alzatosi ha sbrigativamente risposto che le domande e gli interventi non erano previsti ed è uscito in fretta dopo aver salutato cordialmente gli islamici presenti. Allora uno dei giovani cattolici gli ha detto:" Reverendo non saluta anche a noi? Siamo fratelli nel Battesimo!"
Pronta è stata la risposta del sacerdote: "Non parlo con chi non professa la mia stessa fede ed è rimasto al pre Concilio!".
Se neppure li conosceva come ha fatto a dare un giudizio così affrettatamente temerario?
Dopodichè quattro militari dell'Arma dei Carabinieri , di cui due in borghese, hanno chiesto ai due giovani fedeli presenti i documenti per l'identificazione.
E' stata curiosa la domanda che i militari hanno fatto ai fedeli: "di quale religione siete?"
Risposta:"Cattolici"
I militari :"Cattolici come?"
Risposta:"Cattolici Apostolici Romani!"
Chissà chi aveva chiamato i Carabinieri e soprattutto perchè?
La bufala del "sabotaggio" della conferenza dell'imam era stata un'invenzione gratuita del giornale on line teramano. ( *)
In conclusione il prete, forse lo stesso organizzatore della conferenza dell'imam (sempre secondo l'articolo di Emmelle QUI), ha riservato saluti e sorrisi agli islamici mentre ai due giovani cattolici presenti ha detto di NON professare la loro stessa fede!
L'articolista, nell'instillare uno stato di ansia e di legittima preoccupazione, ha volutamente ignorato l'aspetto di fede e di devozione che il post di MiL
con semplice chiarezza aveva evidenziato, ha concluso il pezzo con una bizzarra citazione "storica" tutta da verificare "La festa del Cristo Liberatore ( ma non è San Liberatore Martire? N.d.R.), infatti, celebra anche la tradizione dei “santarellari” i cinquecenteschi commercianti di santini che da Villa Camera partivano alla volta della città santa di Gerusalemme, sotto il dominio islamico, per i loro commerci con i fedeli cristiani provenienti da tutto il mondo. E per lo più tollerati dall’Islam, visto che hanno prosperato a tal punto da essersi trasformati nel corso dei secoli in dinastie di antiquari, artisti e gestori di pinacoteche. Da qui la decisione del comitato organizzatore d’inserire nella festa un momento di dialogo aperto con la locale comunità islamica moderna: una delle più frequentate della provincia, apertissima alla convivenza delle differenti religioni".(link citato. Sottolineatura nostra N.d.R.)
La scialba conferenza in oggetto ha visto anche l'intervento di quel sacerdote della diocesi teramana che il citato giornale di Teramo aveva individuato come l'organizzatore di tutto il programma dei festeggiamenti giubilari: "se a parlare ... sono i blog tradizionalisti e non i fedeli di Villa Camera, attaccatissimi alla loro festa e al taglio che ha voluto dare don G.G. nella preparazione del programma del 500° anniversario". ( QUI )Il sacerdote nel suo intervento introduttivo ha esordito citando l'articolo 3 della Dichiarazione Conciliare Nostra Aetate. ( QUI )
Fra i pochi spettatori erano presenti alla conferenza dell'imam anche due giovani ( uno è anche studente di teologia) che alla fine hanno tentato di chiedere se Gesù Cristo sia ancora l'unico Salvatore per conseguire la Salvezza Eterna come insegna il Catechismo della Chiesa Cattolica .
Uno dei due preti presenti alzatosi ha sbrigativamente risposto che le domande e gli interventi non erano previsti ed è uscito in fretta dopo aver salutato cordialmente gli islamici presenti. Allora uno dei giovani cattolici gli ha detto:" Reverendo non saluta anche a noi? Siamo fratelli nel Battesimo!"
Pronta è stata la risposta del sacerdote: "Non parlo con chi non professa la mia stessa fede ed è rimasto al pre Concilio!".
Se neppure li conosceva come ha fatto a dare un giudizio così affrettatamente temerario?
Dopodichè quattro militari dell'Arma dei Carabinieri , di cui due in borghese, hanno chiesto ai due giovani fedeli presenti i documenti per l'identificazione.
E' stata curiosa la domanda che i militari hanno fatto ai fedeli: "di quale religione siete?"
Risposta:"Cattolici"
I militari :"Cattolici come?"
Risposta:"Cattolici Apostolici Romani!"
Chissà chi aveva chiamato i Carabinieri e soprattutto perchè?
La bufala del "sabotaggio" della conferenza dell'imam era stata un'invenzione gratuita del giornale on line teramano. ( *)
In conclusione il prete, forse lo stesso organizzatore della conferenza dell'imam (sempre secondo l'articolo di Emmelle QUI), ha riservato saluti e sorrisi agli islamici mentre ai due giovani cattolici presenti ha detto di NON professare la loro stessa fede!
Più chiaro di così !
Preghiamo per la Santa Chiesa Cattolica e soprattutto per tutti i Consacrati.
L'Immacolata vincerà!
(*) PS. Chiediamo cortesemente alla Redazione di Emmelle di mettere almeno i link quando , legittimamente, vengono criticati i nostri post: saranno i Lettori a formulare il loro sereno giudizio su quanto è stato scritto. Non è bello mettere la gente in apprensione. Grazie!
(continua)
Immagine di repertorio da internet ( non c'entra nulla con la vicenda narrata; è stata scelta per esprimere la nostra devozione e il nostro affidamento a Maria Santissima Immacolata: «Gaude, Virgo Maria, quia cunctas haereses contrivisti in universo mundo!» )
Abolire l'8x1000. Poi che ridere
RispondiEliminaIl prete ha ragione, i due giovani cattolici professano la fede tramandata dalla Chiesa Cattolica da due millenni, mentre il prete no. Tra l'altro, quest'ultimo dimostra di non conoscere il Concilio.
RispondiEliminaÈ possibile conoscere il nome di tale augusto sacerdote che non ignora il Concilio?
RispondiEliminaInfatti è ormai lapalissiano: noi non professiamo la stessa fede, proprio perché a lungo sui banchi di università studiammo il nefasto vaticano ii!
RispondiEliminaNoi professiamo la fede di sempre, in Gesù Cristo vero uomo è vero Dio... professiamo quella Fede integrale che Gesù Cristo richiede come primo requisito nella vita di ogni uomo così come il Vangelo e la perenne testimonianza dei Santi ce l'hanno consegnata!
Di una fede naturali , antropocentrica, che mette al centro l'uomo in ricerca e che in ultima analisi se ne infischia altamente della divinità di Cristo non sappiamo cosa farcene! In questo caro reverendo ha perfettamente ragione, non professiamo la stessa Fede! Badi bene però che il giudizio di Dio non terrà conto dell'ermeneutica.
Riccardo III
Vergonatevi, voi criticate tutti!
RispondiEliminaSe ne faccia una ragione: noi non critichiamo nessuno ma solo le malefatte a prescidere di chi le ha fatte!Buone cose. Pax !
EliminaDovrebbero fare Messe e Rosari di riparazione al Sacro Cuore, visto le bestemmie e blasfemie che continuano a commettere.
RispondiEliminaIl proprietario della vigna verrà e farà fuori gli operai infedeli che hanno ucciso il Figlio.
da quello che so io emmelle è un sito che riporta articoli altrui, e non lo legge nessuno. l'articolo in questione è apparso su La città, inserto di cronaca abruzzese venduto come allegato de Il resto del carlino, noto per insultare e calunniare a destra e a manca senza ospitare le versioni dei calunniati - Alessia -
RispondiEliminaSe la logica vale ancora qualche cosa, dalla risposta del prete non identificato (a lui i CC non hanno chiesto i documenti), dalla sua risposta dicevo si deducono tre cose: 1) lui parla con l'imam, quindi ha la sua stessa fede; 2) di conseguenza, lui non crede, proprio come l'imam, che Gesù Cristo è l'unico Salvatore; 3) lui non ha la stessa Fede che si professava prima del "Concilio" (quale dei 22 ?), e quindi è comprovato che il "Concilio" ha cambiato la Fede, alla faccia di ogni ermeneutica della continuità.
RispondiEliminaNon fa una piega: quel prete professa l'islamismo.
Eliminadopo aver salutato cordialmente gli islamici presenti (...) "Non parlo con chi non professa la mia stessa fede"
RispondiEliminaSe ne deduce che professa la fede maomettana.
Pregate ma non avete incontrato Gesù. Il cuore di Gesu e il cuorecdi Maria amano gli altri! I farisei di ieri e di oggi giudicano sempre gli altri! Questo blog non crea sempre casino! Oh cristiano povero!!
RispondiEliminaLei ha scritto bene "Questo blog non crea sempre casino!". Grazie. Pax
EliminaVergonatevi e arrendetevi! Era scostumato l'uno dei Giovanni!
RispondiEliminaBah... Per la prossima edizione della festa, suggerisco a don G.G. di invitare a tenere una conferenza sull'interreligiosità il vescovo di Mosul.
RispondiEliminaBellissima risposta !!! Bravissimo : lo suggeriremo nel prossimo post !!! Bravo!
EliminaPerché i presenti non hanno fatto delle foto ai partecipanti alla conferenza? Quanti erano e chi erano? Musulmani? Comunisti? Giornalisti? - Alessia -
RispondiEliminaNon era possibile coi i carabinieri alle spalle... Dicono che per la maggior parte erano ultra anziani ( sempre obbedienti agli inviti dei parroci...)
Eliminahttp://catapulta.com.ar/?p=6033
RispondiElimina2) “Durante diez días estuvo expuesto en uno de los altares de la iglesia de San Martino ad Azzano (Seravezza, Lucca), un medio busto con dos hombres que se besan ,una obra del escultor Emanuele Giannelli. Debido a las protestas, fue desplazada a un jardín lateral.
El párroco del pueblo, Hermes Luppi, había dicho que “la escultura podía quedarse donde estaba, porque el Evangelio nos muestra un camino de acogida y esperanza”
http://www.lanuovabq.it/it/lucca-statua-bacio-gay-in-chiesa
LÍNMACOLATA VICENRA SI HACEN LA CONSAGRACIÓN DE RUSIA
RispondiEliminaPERO ESTOS COMUNISTAS DESDE roncalli VIVEN PATEANDO EN CONTRA LOS MUY TRAIDORES.
Posso ridere per non piangere?? :-)
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