Un lettore di Radio Spada ha ipotizzato le eventuali opzioni che potrebbe scegliere Papa Francesco dopo l'Epifania, termine oltre il quale i cardinali dei dubia avevano rinviato una decisione circa l'atto di formale correzione.
L'analisi è precisa e obiettiva, libera da polemiche e da impliciti auspici, e presenta in maniera accademica le eventuali conseguenze sia di un prolungato silenzio del Papa sia di una eventuale risposta.
Il lettore immagina in che modo potrebbe essere formalizzata la correzione, e si interroga su quali conseguenze ne seguirebbero; in che modo il Papa potrebbe rispondere ai dubia senza sconffessare Amoris Laetitia e se si potrebbe davvero realizzare uno scisma.
Al termine della propria ottima esposizione in cui presenta gli eventuali scenari possibili ma pur sempre ipotetici, Di Janni ci fredda tutti riportandoci alla cruda realtà con una doccia gelata, ricordandoci lo strumento potentissimo che di fatto, comunque vadano le cose, resta nelle mani del Papa: la creazione di nuovi cardinali.
La composizione di un (non più Sacro) Collegio Cardinalizio troppo sbilanciato verso il bergoglionismo sarebbe il punto di non ritorno. Quindi, parrebbe da dire che se ci fosse da prendere (Dio non voglia!) una grave e urgente decisione, sarebbe da prenderla in tempo, prima del prossimo concistoro.
Roberto
di Alberto Di Janni, da Radio Spada del 29.12.2016
Il cardinal Burke ha annunciato che, in caso di mancata risposta del papa ai dubia sollevati su Amoris laetitia, lui e alcuni altri cardinali procederanno, dopo l’Epifania, a un atto formale di correzione di un errore grave.
Che Francesco non risponda sembra scontato, e questo per almeno due
buoni motivi, anche a prescindere dal suo già prolungato silenzio:
- non sa cosa rispondere, dato che si trova nella condizione o di sconfessare il suo stesso operato, o di ammettere apertamente che il suo insegnamento contraddice la tradizione della Chiesa;
- vuol mostrare la sua noncuranza e il suo disprezzo per i quesiti e per coloro che li hanno proposti, ignorandoli ostentatamente.
Cosa succederà dopo l’Epifania? Non prendo qui in considerazione l’ipotesi di un’ammonizione privata, in camera caritatis,
del pontefice, semplicemente perché di questa eventuale azione
preliminare noi fedeli non verremmo probabilmente a sapere nulla.
Inoltre ritengo poco plausibile che Bergoglio conceda un’udienza ai suoi
contestatori, e se l’ammonizione avvenisse tramite lettera riceverebbe
la stessa accoglienza dei dubia.
Cosa succederà dunque passata l’Epifania? A mio avviso Burke e gli
altri cardinali non daranno immediatamente luogo a una correzione
formale del papa, azione che porterebbe pressoché inevitabilmente a una
scisma, equivalendo di fatto a formulare un’accusa di eresia nei
confronti di Bergoglio; e non enunceranno neppure una correzione formale
del solo testo dell’esortazione, cosa questa lievemente diversa nella
forma, ma praticamente identica nella sostanza. Daranno invece a
Francesco un’ultima possibilità di ripensamento.
Come? Limitandosi a dare un’interpretazione autorevole di Amoris laetitia,
nel solco dell’ortodossia e della tradizione. In fondo finora hanno
accusato il documento papale di contenere ambiguità, ma non errori
espliciti. In mancanza dell’auspicato chiarimento di Francesco,
interverrebbero loro, lasciando così al papa una scappatoia.
Come reagirà Francesco in questo caso?
Una prima possibilità, decisamente remota, anche se non si può mai
escludere un intervento dello Spirito volto a illuminare le coscienze
brancolanti nel buio, sarebbe un’adesione
esplicita a tale interpretazione. Questo riporterebbe Francesco nell’alveo della dottrina di sempre, permettendogli nel contempo di salvare formalmente la faccia. Ovviamente ci sarebbe una levata di scudi da parte di Kasper e di tutti coloro che si sentirebbero traditi o scaricati, con esito difficilmente prevedibile.
esplicita a tale interpretazione. Questo riporterebbe Francesco nell’alveo della dottrina di sempre, permettendogli nel contempo di salvare formalmente la faccia. Ovviamente ci sarebbe una levata di scudi da parte di Kasper e di tutti coloro che si sentirebbero traditi o scaricati, con esito difficilmente prevedibile.
La possibilità diametralmente opposta è che Francesco condanni una
tale interpretazione dell’esortazione, magari adottando provvedimenti
disciplinari nei confronti degli estensori. Questo dovrebbe equivalere a
una professione di eresia e tradursi nel suo decadere da papa: come e
chi dovrebbe prenderne atto resta un problema, ma sembra comunque chiaro
che si arriverebbe a uno scisma.
L’ipotesi più probabile è però che Francesco, essenzialmente per gli
stessi motivi esposti all’inizio, non risponda alcunché. Questo lascia
aperte diverse possibilità. Quella che appare teologicamente più fondata
è che, trattandosi di un’interpretazione autorevole – e a questo punto
l’unica ufficiale e in ogni modo quella di più alto livello magisteriale
disponibile – il silenzio papale debba intendersi come un assenso.
Scisma rientrato e ortodossia formalmente salvaguardata, anche se ogni
vescovo continuerebbe a fare di testa propria, senza ovviamente nessun
intervento censorio da parte della Santa Sede.
Comunque questo sviluppo, che a mio modesto parere è il più
probabile, costituirebbe soltanto una fragilissima ed effimera tregua.
Intanto ripartirebbe la campagna pro divorziati e pro omosessuali
della banda Kasper, senza escludere tentativi da parte di altri vescovi e
cardinali di partorire interpretazioni magisteriali in senso opposto e
ancor più lassiste di quanto già l’esortazione non sia.
In secondo luogo Francesco, da buon gesuita, proseguirebbe nel suo
gioco preferito, rispondendo senza rispondere, manifestando il suo
pensiero per vie traverse come interviste a giornali laici, battute
estemporanee e omelie ammiccanti agli uni e demonizzanti gli altri.
Tentando nel contempo, da un lato di porre a silenzio la cosa, sia
usando il potere diretto sui mezzi d’informazione vaticani, sia contando
sulla complicità o più banalmente sull’indifferenza e il disinteresse
di buona parte del mondo laico; dall’altra di individuare e rendere
inoffensivi tutti coloro che ostacolano il suo processo di scardinamento
della morale, approfittando anche del consenso di un’opinione pubblica
abilmente pilotata, pur se un tale consenso va progressivamente perdendo
di vigore e credibilità. Continuando inoltre a utilizzare in grande
stile l’arma più potente a sua disposizione: la nomina di cardinali
proni al suo volere.
Toccherebbe a questo punto a Burke e agli altri cardinali, se ne
avranno il coraggio, di intervenire definitivamente per porre fine alla
commedia degli equivoci e al dilagare dell’eresia. Costi quel che costi,
pur con la triste certezza che la stragrande maggioranza di quanti sono
formalmente cattolici rimarrà schierata con Bergoglio, con colui cioè
che dà loro l’illusione di avere la coscienza in regola.
Piccolo inciso finale. Sarà scisma, essendo del tutto illusorio che
Bergoglio e i suoi fedelissimi accettino la deposizione per conclamata
eresia. La decadenza di Bergoglio dovrà ad ogni modo necessariamente
comportare, esplicitamente o implicitamente, l’annullamento o quanto
meno la messa sub iudice di tutti i suoi atti di governo, in primis
le nomine cardinalizie; altrimenti, anche nella remota ipotesi che
Francesco si sottomettesse o si dimettesse, ci ritroveremmo con un
successore degno di lui.
Il ventaglio di possibilità è più ampio. Per esempio Bergoglio potrebbe convocare una commissione per dirimere la questione, e fra qualche anno saremmo ancora qui a parlarne.
RispondiEliminaCome Bergoglio non c'è nessuno.Un successore degno(sic) di lui non esiste .Per fortuna....
RispondiEliminaCosa intendi con la parola "successore"? Attendo fiducioso una spiegazione.
EliminaCe ne sono parecchi, invece. Sia nell'Europa occidentale che in Sudamerica.
EliminaScacco al papa
RispondiEliminaDopo l'Epifania i Cardinali continuano a non lavorare. E dunque a spettegolare!
RispondiEliminaTi ringrazio per la preziosa informazione. Potresti dirmi cosa "spettegolano"? Attendo una tua ulteriore esplicazione.
EliminaBasta che leggi gli articoli ...
EliminaQuali articoli?
EliminaA' voglia ...!
EliminaI cardinali stanno facendo il loro ruolo, di cardini della Chiesa.
RispondiEliminaÈ il papa che non sta facendo il suo di ruolo.
Bravo, così nessuno ti tocca la tua poltrona in Curia. Vi state arrovelando su questioni inutili, la Chiesa cattolica è quella che segue compatta il suo pastore Papa Francesco. Leggetevi AL non c'è un solo punto contro la dottrina. Semplice no...! Il problema caso mai sono le poltrone che saltano.
RispondiEliminaNon ci sono "pastori", i cattolici mica sono pecore! Tradizionalista!
Elimina"se ci fosse da prendere ... una grave e urgente decisione, sarebbe da prenderla in tempo, prima del prossimo concistoro."
RispondiEliminaSempre là si casca ... quando la vita annoia!
Non c'è nessun punto nell'AL contro la dottrina? Leggila bene l'AL e vedi se non è un vero tradimento e rinnegamento del Vangelo della Famiglia! Che arroganza...
RispondiEliminaDomenico, perché non ci fai un esempio concreto? Riesci a trovarlo sì o no?
EliminaDare la comunione ai divorziati risposati come "cibo spirituale" (chi prende la comunione in peccato mortale si danna - CSPX) - Considerare come "famiglie" anche "altri tipi di unioni" (omosessuali, famiglie allargate) - non e' obbligatoria la castita' dopo il divorzio (si rinnega la "familiaris consortio" - GPII) ; vanno bene o devo andare avanti?
EliminaMi sa che non gli fai un disegno... È un po' duretto, è simpa ma duretto.
EliminaPer Luke: «Nessun intervento ha messo in discussione le verità fondamentali del Sacramento del Matrimonio, cioè: l’indissolubilità, l’unità, la fedeltà e l’apertura alla vita. Questo non è stato toccato». Papa Francesco riguardo al Sinodo sulla Famiglia.
EliminaSempre per Luke: "Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione"."I bambini hanno diritto di crescere con un papà e una mamma". Papa Francesco.
EliminaMi fermo o vi sono evidenti le vostre calunnie?
Cosa c'entrano le dichiarazioni "pezze" della Santa Sede (e non di Bergoglio) contro un documento dubbio e a tratti eretico, visto che alcuni preti in Argentina danno la comunione ai divorziati risposati e Bergoglio si è complimentato con loro dicendo che "l'interpretazione era giusta"? Ma cosa sai sugli occhi il prosciutto o dosi di cotechino?
Elimina"Le indicazioni date dai vescovi argentini della regione di Buenos Aires ai loro sacerdoti per l'applicazione di "Amoris laetitia" sul punto cruciale della comunione ai divorziati risposati hanno fatto notizia in tutto il mondo grazie alla lettera con cui papa Francesco le ha canonizzate, scrivendo che "spiegano esaurientemente il senso del capitolo VIII di 'Amoris laetitia'" e che "non ci sono altre interpretazioni" che tengano"
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2016/09/16/bergoglio-i-vescovi-argentini-e-la-comunione-ai-divorziati-risposati-qualcosa-non-quadra/
"Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione" e "I bambini hanno diritto di crescere con un papà e una mamma" a me risultano essere espressioni di papa Francesco.
EliminaCertamente lo è questa: "Nessun intervento ha messo in discussione le verità fondamentali del Sacramento del Matrimonio, cioè: l’indissolubilità, l’unità, la fedeltà e l’apertura alla vita. Questo non è stato toccato".
Per tutte le altre vostre accuse riportatemi fonti certe: non fate come quel tale che ha scritto un libro sui se e sui ma.
Basta leggerti l'enciclica invece delle interviste di quello che non giudica nessuno.
EliminaScusate, ma perché perdete tempo a rispondere ad uno che è incapace di intendere e volere la Dottrina della Chiesa? E' come cercare di spiegare l'esistenza dei colori a chi è cieco dalla nascita.
EliminaNon vede gli orrori di Bergoglio per il fatto che è allo stesso infimo livello mentale.
Lasciatelo perdere.
... tu invece ci vedi ... (quasi nulla, in verità!)
EliminaLa questione è molto semplice: a chi non piace o non condivide la Dottrina della Chiesa può benissimo emigrare verso qualche gruppo protestante o farsi una chiesa a proprio gusto.
EliminaQuesto vale per te, piccolo guastatore ignorantello, ed anche per il tuo compare Argentino.
In fondo è solo una questione di coerenza.
Quanto al vedere o non vedere è evidente che tu non conosci non dico la Teologia ma neppure il corso di propedeutica agli studi teologici del primo anno di seminario.
Come si può definire uno che parla di ciò che non conosce eppure pretende di avere ragione?
Datti una risposta.
Anonimo 17:32 e anonimo 18:52 non sono la stessa persona! Il primo sono io. Ma non sapete discutere senza offendere?
Elimina... tu invece conosci tutto ... (molto poco, in verità!)
EliminaSempre per Luke: "Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione"."I bambini hanno diritto di crescere con un papà e una mamma". Papa Francesco.
RispondiEliminaMi fermo?
Scrivere in un documento ufficiale della Chiesa "riconosciamo anche ALTRI TIPI DI FAMIGLIE" è una risposta più che esauriente, poi può dire tutto quello che vuole per non fare scandalizzare le sottane rosse...
EliminaSii più sincero e togli la maschera dicendo come gli altri modernisti: "Non siamo al Medioevo, la Chiesa deve ADATTARSI AI BISOGNI MODERNI DELL'UOMO!" e fai più bella figura invece di sparare stronzate senza nè capo nè coda!
EliminaMa ancora lo dovete bannare a sto agit-prop? Sta infestando tutti i blog cattolici con i suoi deliri...
EliminaMattia, ma questo è un blog cattolico?
EliminaA me sembra di si, sennò puoi andare su Avvenire, Famiglia Cristiana, Radio Maria e discutere su Lutero, raccolta differenziata, divorziati, omosessuali e immigrati e tessere le lodi di Bergoglio.
EliminaCattolici! ... Vietate le parolacce! ... n'est-ce pas?
Elimina"agit-prop" ? Non diciamo sconcezze ...
EliminaHa ragione Luke. Ma non gli rispondete non vale la pena. Questi hanno studiato una vita in seminario i sofismi per incasinarci il cervello anziché fare penitenze e studiare la vera teologia. Tempo perso. Io credo che se non esplicitano una correzione formale al più presto faranno il gioco di Bergoglio e poi sarà tardi. In questo caso troppa carità significa condannare milioni di fedeli all'eresia. Non è così stupido da non capire quello che ha fatto scrivere ai vari Fernandez e Boff, è in malafede il buon Francesco.
EliminaMD
Si fermati perché sei tedioso
RispondiEliminaMantovano, perché sei infastidito? Non ti sta a cuore la verità?
EliminaVisto che il testo è dubbio, un colpo al cerchi e uno alla botta, tipico del massone gesuita, puoi rispondere come vuoi....
EliminaMa perché i cardinali e i vescovi rimasti cattolici non escono allo scoperto? Quelli emeriti per es. non hanno niente da perdere (o quasi).
RispondiEliminaNo scusami ho frainteso il testo.
RispondiEliminaConcordo
....concordo che mi sta a cuore la verità.
RispondiEliminaPer questo sono critico verso A.L. perché non è cristallina ma ambigua.
Il Signore ha detto: il tuo sia Si o No, il resto viene dal demonio".
Per questo tutti chiediamo al Santo Padre di darci un chiarimento.
Se tu ascoltassi una lezione ,e ciò che dice il tuo professore non ti è chiaro, non faresti la stessa cosa ?
Ormai c'è talmente tanto da chiarire che è inutile anche cominciare a farlo.Anche a Baires ai tempi del vdr non mancavano i problemi,le incomprensioni e le divisioni fra il clero.Da qualche parte ho letto che il seminario di quella diocesi attraversa una crisi spaventosa.Dai loro frutti li riconoscerete....
RispondiEliminaMa chi si credono di essere questi quattro cardinaletti? Uno è in pensione, un altro è stato messo nell'ordine di Malta che non interessa a nessuno se non come gruppo folkloristico......e secondo voi i laici (ed io sono laico) andrebbero appresso a questi scalcagnati.
RispondiEliminaFrancesco farà la cosa più logica del mondo: li ignorerà e basta, come è giusto che sia in quanto sono irrilevanti agli occhi dei fedeli.
Secondo me potrebbe anche togliere loro la berretta cardinalizia, ma al contrario di quello che dite voi è troppo buono per farlo.
Si limiterà a fare quello che sta facendo: il tempo passa, tutti questi vanno in pensione e li sostituisce con nuovi pastori degni di fare i cardinali.
A proposito, ogni giorno ora è quello buono per toglierci Mons. Negri con tutti i suoi danni. Finalmente va in pensione
Rispetto, per favore. Di chiunque si stia parlando.
EliminaOh oh, non è affatto vero che li ignora, anzi a più commentatori Bergoglio è parso furente ed infatti non ha evitato di far trasparire il proprio fastidio (intervista ad Avvenire, omelie di S. Marta, discorso alla Curia). Non si direbbe un comportamento tanto indifferente. Di più: rifiutandosi di rispondere in maniera chiara si ritrova ad avere altri vescovi e cardinali che si schierano con i 4 originari. E di più ancora: il fatto che pochi siano scesi in difesa di Bergoglio mostra come il consenso tanto generale attorno al papa, vantato dai bergogliani, non c'è.
EliminaInsomma, col suo comportamento ambiguo, con l'illusione di "creare processi" (che poi non sa governare), si è messo nell'angolo da solo, non sa come uscire e per questo apostrofa i suoi oppositori con gli epiteti che abbiamo imparato a conoscere in questi anni (segno tra l'altro di un infimo livello intellettuale: se uno ti porge un'obiezione, una persona anche di media cultura tenta di rispondere argomentando non insultando). Così facendo, non fa che aumentare il discontento attorno a lui.
Ne vedremo delle belle con l'anno che viene, già anticipato con il fasullo commissariamento dell'ordine di Malta (fatto per vendicarsi di Burke, però senza appiglio nel diritto canonico, altro indice del livello culturale di Bergoglio): prepariamo i pop corn.
Michele
Bella Michele! io mi metto comodo
EliminaMD
Il Card Burke dev'essere di forchetta buona. Magna più di quanto lavora?
RispondiEliminaRepetita iuvant.
EliminaPerché ne hai visto qualcuno dei Cardinali che lavora? Tanto meno costui che gira con una cappa magna che lo fa assomigliare ad una dama del settecento piena di boria!
EliminaDalla maggioranza di questi interventi risulta che i novatori siano solo dei faziosi che sputano bile contro coloro che, legittimamente, chiedono ad un papa di fare il suo dovere apostolico. Su AL ci sono dei subdoli 'distinguo, che in apparenza non inficiano la dottrina, mentre Bergoglio, come nel CVII, di fatto la deride.
RispondiEliminaDalla maggioranza di questi interventi risulta che gli accaniti novatori, in evidente difficoltà, sputano bile e urlano nel tentativo di zittire coloro che, legittimamente, chiedono ad un papa di fare il suo dovere apostolico. E' incontestabile che Bergoglio abbia dalla sua parte solo coloro che, da sempre, sono stati i nemici dichiarati della Chiesa.
RispondiEliminaSi ... ma è lui che non è dalla loro.
EliminaAnonimo 19:34, se non offendete qualcuno non siete contenti!
EliminaQui è una guerra di anonimi... mentre i firmatari di questi pseudoarticoli che seminano veleno discordia e zizzania di nascondono perché sono vili... e invece di firmarsi con nome e cognome fanno sopra le loro idee strampalate a fantomatici lettori... ma vi rendete conto che siete un gruppuscolo insignificante?
RispondiEliminaGli scenari prossimi futuri previsti nell'articolo, sono terribili.... speriamo che non si avverino!
RispondiEliminaO Dio vuole che anche la Chiesa sia messa alla prova?
Al non contiene eresie.
RispondiEliminaChi non è con il Papa è in errore.
AEGIDIUS ROMANUS
interpello la redazione di MIL:
RispondiEliminaquando vi deciderete a cambiare la vostra impostazione nella gestione dei commenti?
Questo è un annoso problema al quale sembra non vogliate trovare una soluzione, che in fondo è pur semplice.
Vi rendete conto di squalificare, oltre al vostro sito, tutto il mondo tradizionale? Di più, offrite una pessima immagine del cattolicesimo!
Suvvia, o moderate sul serio gli interventi, o chiudete i commenti.
Non credo.
RispondiEliminaIl popolo di Dio non è teologicamente preparato a sostenere un confronto dialettico in modo da supportare le proprie idee, ma avverte..."avverte" ...per quel "sensus fidei" di cui parla proprio Bergoglio. ..che in questa ambiguità ove ciascuno alla fine può fare ciò che vuole...c'è qualcosa che non torna.
Non è la dottrina di sempre.
-"Ma è il Papa!!"
- "Si...è vero...ma qualcosa non quadra"
Ecco...di disorientati. ..ce ne sono tanti...forse la maggioranza di quelli che credono e hanno una vita di Chiesa.
Gli altri...i cristiani non credenti o non praticanti...certo loro già fanno come gli pare, non seguivano il Magistero prima...ovvio che non si pongono questi problemi; essi sono una maggioranza amorfa che fanno sì "massa critica" ma ...come direbbe Sant'Agostino... non fanno parte del "Corpus Christi", della Chiesa.
Il Suo Corpo, invece, oggi, quanto meno s'interroga.
E non è un gruppuscolo...come quelli che hanno votato Brexit, Trump o No al nostro Referendum. ..sono considerati degli sfigati o dei minus habens dai meanstream...ma non sono un gruppuscolo.
Se lo fossero...Bergoglio potrebbe pure rispondere.
Se non risponde...é perche li teme. Sa che hanno ragione...e non sono pochi.
Hanno Scrittura, Tradizione e Magistero dalla loro...e forse...anche lo Spirito Santo...quello Spirito di "parresia" (la franchezza dell'uomo di Dio) che sempre Bergoglio invoca che i cristiani abbiano.
Ecco...bene...l'invito è stato raccolto.
Sensus fidei e Parresia.
...e forti e tenaci...come un vento leggero...
Se siamo così insignificanti perché perdi tempo a darci addosso?
RispondiEliminaLa verità, e lo sai benissimo anche tu, è che il tempo ci darà ragione. La Chiesa cattolica di domani tornerà al rito antico, mentre le vostre messe politiche e scollacciate finiranno deserte. Il futuro del cattolicesimo è nella Santa Tradizione. Questo pontificato tramonterà nel nulla.
Spero proprio che sia come dici tu...Per il rito antico,non so, ma per il pontificato attuale si stenderà un pietoso velo di oblio...
EliminaVi informo che Radio Spada ha pubblicato il mio commento all'articolo sui Dubia:
RispondiEliminahttp://opportuneimportune.blogspot.it/2016/12/dubia-glosse-ad-un-articolo-di-radio.html
Ma Burke perché non si accontenta di fare i suoi spettacolini con la veste con lo strascico e le camicie da notte di pizzo della nonna Abelarda?
RispondiEliminaInizio a pensare che questi commenti sguaiati arrivino tutti da sacerdoti. Paura di perdere la diaria?
EliminaMD
Quello lo fanno già i preti modernisti sugli altari-mensa, canti, balli, travestimenti... MAMAMMAMARIA MAMAMAMAMMAMARIA....
EliminaLe vostre critiche, da bravi bergogliani, visto che cadrebbero facilmente davanti alla vera dottrina, si limitano, banalmente, alla cappa magna dei tradizionalisti al posto dei sudici camiciotti bianchi da macellaio di tanti celebranti.
EliminaOttimo commento...Bravo!
EliminaBurke avanti così!
RispondiElimina