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martedì 26 novembre 2013

Evangelii Gaudium. il Papa " Il vero sacerdozio è quello ministeriale ed è riservato agli uomini." Ma pericolo per il decentramento di governo, di pastorale. E anche... dottrinale?


ESORTAZIONE APOSTOLICA
EVANGELII GAUDIUM
DEL SANTO PADRE
FRANCESCO
AI VESCOVI
AI PRESBITERI E AI DIACONI
ALLE PERSONE CONSACRATE
E AI FEDELI LAICI
SULL' ANNUNCIO DEL VANGELO
NEL MONDO ATTUALE


104. Le rivendicazioni dei legittimi diritti delle donne, a partire dalla ferma convinzione che uomini e donne hanno la medesima dignità, pongono alla Chiesa domande profonde che la sfidano e che non si possono superficialmente eludere. Il sacerdozio riservato agli uomini, come segno di Cristo Sposo che si consegna nell’Eucaristia, è una questione che non si pone in discussione, ma può diventare motivo di particolare conflitto se si identifica troppo la potestà sacramentale con il potere. Non bisogna dimenticare che quando parliamo di potestà sacerdotale « ci troviamo nell’ambito della funzione, non della dignità e della santità ».[73] Il sacerdozio ministeriale è uno dei mezzi che Gesù utilizza al servizio del suo popolo, ma la grande dignità viene dal Battesimo, che è accessibile a tutti. La configurazione del sacerdote con Cristo Capo – vale a dire, come fonte principale della grazia – non implica un’esaltazione che lo collochi in cima a tutto il resto. Nella Chiesa le funzioni « non danno luogo alla superiorità degli uni sugli altri ».[74] Di fatto, una donna, Maria, è più importante dei vescovi. Anche quando la funzione del sacerdozio ministeriale si considera “gerarchica”, occorre tenere ben presente che « è ordinata totalmente alla santità delle membra di Cristo ».[75] Sua chiave e suo fulcro non è il potere inteso come dominio, ma la potestà di amministrare il sacramento dell’Eucaristia; da qui deriva la sua autorità, che è sempre un servizio al popolo. Qui si presenta una grande sfida per i pastori e per i teologi, che potrebbero aiutare a meglio riconoscere ciò che questo implica rispetto al possibile ruolo della donna lì dove si prendono decisioni importanti, nei diversi ambiti della Chiesa.

 
e sul decentramento



16. Non credo neppure che si debba attendere dal magistero papale una parola definitiva o completa su tutte le questioni che riguardano la Chiesa e il mondo. Non è opportuno che il Papa sostituisca gli Episcopati locali nel discernimento di tutte le problematiche che si prospettano nei loro territori. In questo senso, avverto la necessità di procedere in una salutare “decentralizzazione”.

32. Dal momento che sono chiamato a vivere quanto chiedo agli altri, devo anche pensare a una conversione del papato. A me spetta, come Vescovo di Roma, rimanere aperto ai suggerimenti orientati ad un esercizio del mio ministero che lo renda più fedele al significato che Gesù Cristo intese dargli e alle necessità attuali dell’evangelizzazione.

40. Inoltre, in seno alla Chiesa vi sono innumerevoli questioni intorno alle quali si ricerca e si riflette con grande libertà. Le diverse linee di pensiero filosofico, teologico e pastorale, se si lasciano armonizzare dallo Spirito nel rispetto e nell’amore, possono far crescere la Chiesa, in quanto aiutano ad esplicitare meglio il ricchissimo tesoro della Parola. A quanti sognano una dottrina monolitica difesa da tutti senza sfumature, ciò può sembrare un’imperfetta dispersione. Ma la realtà è che tale varietà aiuta a manifestare e a sviluppare meglio i diversi aspetti dell’inesauribile ricchezza del Vangelo.

47. [...] Queste convinzioni hanno anche conseguenze pastorali che siamo chiamati a considerare con prudenza e audacia. Di frequente ci comportiamo come controllori della grazia e non come facilitatori. Ma la Chiesa non è una dogana, è la casa paterna dove c’è posto per ciascuno con la sua vita faticosa.

94. Questa mondanità può alimentarsi specialmente in due modi profondamente connessi tra loro. Uno è il fascino dello gnosticismo, una fede rinchiusa nel soggettivismo, dove interessa unicamente una determinata esperienza o una serie di ragionamenti e conoscenze che si ritiene possano confortare e illuminare, ma dove il soggetto in definitiva rimane chiuso nell’immanenza della sua propria ragione o dei suoi sentimenti. L’altro è il neopelagianesimo autoreferenziale e prometeico di coloro che in definitiva fanno affidamento unicamente sulle proprie forze e si sentono superiori agli altri perché osservano determinate norme o perché sono irremovibilmente fedeli ad un certo stile cattolico proprio del passato. È una presunta sicurezza dottrinale o disciplinare che dà luogo ad un elitarismo narcisista e autoritario, dove invece di evangelizzare si analizzano e si classificano gli altri, e invece di facilitare l’accesso alla grazia si consumano le energie nel controllare. In entrambi i casi, né Gesù Cristo né gli altri interessano veramente. Sono manifestazioni di un immanentismo antropocentrico. Non è possibile immaginare che da queste forme riduttive di cristianesimo possa scaturire un autentico dinamismo evangelizzatore.”

95. Questa oscura mondanità si manifesta in molti atteggiamenti apparentemente opposti ma con la stessa pretesa di “dominare lo spazio della Chiesa”. In alcuni si nota una cura ostentata della liturgia, della dottrina e del prestigio della Chiesa, ma senza che li preoccupi il reale inserimento del Vangelo nel Popolo di Dio e nei bisogni concreti della storia. In tal modo la vita della Chiesa si trasforma in un pezzo da museo o in un possesso di pochi.

96. [...] Invece ci intratteniamo vanitosi parlando a proposito di “quello che si dovrebbe fare” – il peccato del “si dovrebbe fare” – come maestri spirituali ed esperti di pastorale che danno istruzioni rimanendo all’esterno. Coltiviamo la nostra immaginazione senza limiti e perdiamo il contatto con la realtà sofferta del nostro popolo fedele.

280. [...] Tuttavia non c’è maggior libertà che quella di lasciarsi portare dallo Spirito, rinunciando a calcolare e a controllare tutto, e permettere che Egli ci illumini, ci guidi, ci orienti, ci spinga dove Lui desidera. Egli sa bene ciò di cui c’è bisogno in ogni epoca e in ogni momento. Questo si chiama essere misteriosamente fecondi!

 ***   ***   ***
 Un esame dell'Esortazione apostolica, incentrata sull'estratto di cui sopra.


 Evangelizzazione senza controllo
di F. Colafemmina, da Fides et Forma del 26.11.2013

Alcune chicche dall’esortazione al caos evangelico di Papa Francesco. Come ebbe a dire a Kiko Arguello poco dopo la sua elezione il Papa sembra auspicare una Chiesa dove si faccia “casino”, dove non ci sia più una autorità centrale che “trattiene”. Dove si possano delegare alle Conferenze episcopali anche definizioni dottrinali con il Papa ridotto a garante dell’ecumenismo, a saggio vegliardo che consiglia e guida. Magari il suo sistema funzionerà.  Ma l’incognita è legata a questa azione del Papa che demolisce l’immagine, la struttura impalpabile del rapporto fra un Papa e la sua Chiesa così come l’abbiamo conosciuta. Perché è certo che il “mondo” saprà accettare e avvicinare questa “nuova” Chiesa ben diversa dalla precedente. Resta da capire invece cosa ne sarà di quella Chiesa precedente, se verrà rottamata diventerà difficile capire quale autorità possa avere una figlia che rinnega sua madre. Il Papa trasferisce tutto su un piano imprevedibile e spiritualmente indefinito, dove le strutture non servono più e l’autorità è ridimensionata. Dove la cura dottrinale e liturgica sono ridotte a caricaturali simulacri di narcisismo ed estetismo ipocriti, dove l’ascolto e l’accettazione dell’altro e il rapporto dialettico in genere assurgono a cardine dell’evangelizzazione.

Drammaticamente – ossia con una certa teatralità – il Papa finisce per derogare dalle sue prerogative. E così, relativizzando la sua autorità, somiglia ad un monarca che esercita il potere al solo scopo di demolirlo, o di distribuirlo ad altri. Che riconosce la propria autorità solo al fine di privarsene. Il che è bello ed umile se non fosse che l’umiltà starebbe nell’astenersi dal modificare ciò che si è ricevuto, dal depotenziare la struttura del Papato al fine di adattarla alle presunte necessità del tempo. Questo è relativizzare, storicizzare il Papato, rendere il papato dei secoli o dei mesi scorsi una sorta di tradimento inautentico dell’istituzione divina. Sostenere, in sintesi, che tutto ciò che c’è stato finora sia stato plasmato sul mondo e le sue necessità. E oggi che il mondo è cambiato, deve cambiare il Papato.

E’ interessante poi notare che il Papa smorza ogni potenziale critica rammentando che il vero cristiano è gioioso. E qui mi sembra di averlo preceduto con la mia lettera ai tradizionalisti tristi. Fondamentalmente però non c’è nulla di cui rattristarsi in tutta questa rivoluzione del Papa (che è poi dei Cardinali che l’hanno eletto e che hanno promosso attivamente questa rivoluzione). E tuttavia neppure argomenti per i quali gioire. Propongo una terza via: quella un po’ stoica dell’impassibilità!

In ogni caso – e qui il tono dovrebbe passare dal mesto, gioioso o impassibile che sia, all’ironico o persino al comico – dopo aver letto l’intera esortazione apostolica mi resta un dubbio amletico: quale sarebbe la buona novella che dovremmo annunciare noi cattolici oggi? Se si tratta di banalizzare il messaggio cristiano in una sorta di abbraccio globale, beh, sono certo che ci riusciremo. Perché nell’esortazione è curioso constatare che parole come “peccato” e “conversione” vengano usate non per connotare la dinamica evangelizzatrice, ma per definire la trasformazione, la palingenesi della Chiesa stessa. Come “paradiso” e “inferno”, “vita eterna” o “aldilà” siano del tutto assenti. E come il concetto di redenzione trascolori in una dimensione “sociale”.
Insomma più contraddizione, più confusione di questa tra passi avanti e passi indietro, interviste date e poi più o meno ritrattate, colpi a destra e colpi a manca, Vaticano II à la Marchetto e Vaticano II à la “basta coi profeti di sventura”, insomma, più casino di così si muore!

189 commenti:

  1. Accidenti! Nelle ultime due settimane il Papa sta inforcando una botta dietro l'altra! Tanto parlava ambiguo prima, tanto parla chiaro adesso, sembra quasi un'altra persona! Che Dio ce lo conservi sempre così chiaro, così battagliero sui fondamentali della Fede, e che ce lo conservi così a lungo!

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    1. Una rondine non fa primavera...

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    2. Sarà una sola rondine se si segue il Papa attraverso questo blog, altrimenti si capirebbe che la primavera non è mai passata.

      Dall'inizio il Papa ha mantenuto la sua linea ("chi non confessa Cristo confessa il diavolo"), distruggendo il farisaismo che c'è in ognuno di noi per portare alle estreme conseguenze il messaggio evangelico. Il vero nemico del Santo Padre è la calunnia, che malignamente distorce ogni sua azione in una chiave modernista che non gli compete, spostando l'attenzione dal cuore del messaggio.

      Un po' come nel grandioso discorso di Benedetto a Ratisbona, di cui si ricordò solo un insignificante accenno a Maometto.

      Guardiamo al cuore del messaggio del Successore di Pietro e non diciamo eresie sedevacantiste. Ricordando anche a noi stessi che la calunnia è un peccato e calunniare il Romano Pontefice è molto grave

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    3. Il fatto che Bergoglio calunni chi segue la tradizione della Chiesa Cattolica e i precedenti Vicari di Cristo, dal momento che vuole riformare il papato, invece non è grave??

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    4. Non calunnia nessuno. Si tratta di accorgimenti funzionali, non riforme dottrinali. "riforma del Papato" è uno slogan, la realtà è che il papato nel suo unico ministero che non cambia sostanza, assume però forme che si adattano alla circostanza. Il modo in cui San Pietro portava avanti il suo Primato era diverso dal modo di Gregorio Magno e così è diverso dal modo di Francesco, pur rimanendo la stessa sostanza.

      Così dev'essere.

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    5. Siete voi di messainlatino che calunniate il Papa e non viceversa, voi di messa in latino siete la vergogna di noi tradizionalisti che seguiamo la messa tridentina, che conserviamo la fede cattolica nell'amore verso i vescovi e il Papa cosa che a voi manca, e per colpa vostra la gente vede male noi tradizionalisti, ma ammettetelo che siete lefbretiani e abbandonate l'Unica Chiesa Vera per la chiesa idolatra di mons lefebre

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    6. Purtroppo debbo dare ragione all'anonimo delle 11,11 siamo arrivati al punto di far pubblicizzare le messe tridentine dovunque furche' non su MiL !

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    7. Peccato perché MiL una volta non era cosi. Secondo me "Meo" non è cattolico. E un massone che si nasconde dietro un nickname e si fa passare per tradizionalista per creare divisione nella Chiesa. Attenti a questi falsi che vogliono distruggere l'unità della Chiesa.

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  2. Dio ce ne scampi e liberi! Avete letto l'intera istruzione o pensate che questo brano selezionato sia una sintesi di tutta l'esortazione? E' un testo sovversivo, pessimo. Invito a leggerla tutta e a dare un'occhiata al commento di Fides et Forma, http://www.fidesetforma.com/2013/11/26/evangelizzazione-senza-controllo/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=evangelizzazione-senza-controllo

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  3. è incomprensibile e contorto. parlare papale papale, no??

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    1. Non è il primo Papa ad essere un po' contorto. La chiarezza espressiva era un dono di Benedetto ma non per questo chi parla in modo complesso dice cose superflue, anzi.

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    2. superflue, no. pericolose, sì.

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    3. Pericolosissime: Vendola ha detto di volersi sposare in chiesa con Bergoglio dopo aver letto quello che ha scritto. Vi rendete conto?????????

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    4. Vendola non è un ingenuo ma un maligno calunniatore e lo fa apposta per creare confusione. Tu stai dalla parte del Papa o di Vendola? Se sei dalla parte del Papa smetti di abboccare e fidati della Chiesa romana e cattolica

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  4. l'inizio della disgregazione della Chiesa Cattolica e la nascita di piccole chiese cattoliche nazionali autocefale?
    Che cosa farà il Papa quando la conferenza episcopale tedesca approverà la comunione ai divorziati (mons. Zollitsch, presidente della conferenza episcopale tedesca, si è rifiutato di ritirare le linee guida, come gli aveva chiesto Mueller), il sacerdozio alle donne, abolirà il celibato sacerdotale?

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    1. Semplice. Non ci saranno chiese autocefale nazionali ma un'unica Chiesa cattolica, ove le Conferenze episcopali avranno una libertà maggiore, con vincoli ben precisi: la teologia dogmatica. Di conseguenza nessuna Conferenza potrà fare nulla di ciò che tu hai detto.

      Non vedere mostri dove non ci sono, la Chiesa Cattolica è e rimane la Sposa di Cristo. E come dice la Dominus Iesus di Ratzinger (e tutto il Magistero) questa Chiesa invisibile sussiste nella Chiesa romana visibile.

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    2. sussiste??? che orrore!!

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    3. Le Conferenze Episcopali non sono strutture create da Dio. Non possono avere alcun tipo di autorità. Il papa non ha il potere di conferire qualsiasi autorità alle conferenze episcopali. Lui non è Dio, è solo il Suo Vicario. Le Conferenze Episcopali non fanno parte della struttura della chiesa fondata da Cristo.

      Credo che Bergoglio ha raggiunto il punto dell'eresia.

      QUESTO UOMO È ANCORA IL PAPA?

      Lui dice che strutture non create da Dio possono avere potere nella Chiesa. Lui demolisce il papato! la natura del potere papale è di costituzione divina. Chi Bergoglio crede di essere a sfidare Dio in questo modo? Sarà stato infine eletto il Papa del anticristo?

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    4. Bisogna interrogare sulla questione l'oracolo delle biblioteche ministeriali. Il suo responso ci indicherà certamente la via!

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  5. Papa?A Roma c'è un Papa???

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    1. La superbia accecò Lucifero.

      A Roma c'è un Papa per tutti i cattolici.

      Sei forse un musulmano?

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    2. non è il papa dei fratelli musulmani?

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    3. La superbia accecò Lucifero. Adesso la superbia accecò Bergoglio.

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    4. Lo dici tu che accecò il Santo Padre. Io per Timor di Dio non mi permetterei anche se lo pensassi. E, Deo gratias, non lo penso affatto. Viva il Papa!

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    5. A. Carissimi dimenticate che Giovanni 23 disse che il papa è il papa di tutti e non solo dei cattolici (anzi dimenticavo io che voi considerate eretici anche Giovanni 23 Giovanni Paolo II e Gesù)
      B. dovreste rispettare il papa oppure di diritto canonino prendete solo le cose che vi fanno comodo?
      Prego affinchè Dio vi scampi dall'Inferno facendovi ragionare

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    6. Dal cvii la politica entrò nella Chiesa e questi sono i risultati, le conferenze episcopali non sono che congressi di partito.
      Cristo non ha mai fondato ne voluto fondare un partito.

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    7. no perchè prima del concilio la Chiesa (alcuni uomini di chiesa) non si è mai immischiata mai con la politica....ma per favore!!!

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    8. che la chiesa non si sia mai ammanicata con il potere plitico è una menzogna bella e buona e questo ben da ben prima del concilio

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  6. Pregate il padrone della messe perché mandi operai nella sua messe. E preghiamo anche perché quegli operai della messe che seminano zizzannia o rovinano il raccolto siano sospesi e allontanati dalla vigna e si pentano

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    1. Grande Gabriele. Viva il Papa!

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    2. io chiedo che si penta Bergoglio.

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    3. Speriamo che non sia troppo tardi per lui, pentirsi...

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    4. Anche il papa deve pentirsi e fare penitenza. É solo recente il fenomeno di santificare l uomo in prova. Ricordiamoci che Santa Caterina da Siena, santa ma sempre donna, all'epoca scrisse lettere di fuoco al papa e all uomo che ricopriva quella carica di papa. La sua caritá era anche ammonire e non fu buonista e non si nascoste dietro un falso rispetto e una idea di obbedienza manipolata; la sua missione era di ammonire ed esortare sia con tenerezza che con temeramento guerriero. Oggi dietro a una falsa umiltá quasi tutti tacciono, hanno paura di parlare oppure danno per scontato molte cose

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  7. I telegiornali esultano dicendo che la Chiesa ora si aprirà a "tutti". Hanno fatto persino vedere l'intervista di un divorziato risposato che dice che grazie a Papa Francesco presto potrà fare la Comunione dopo quello che ha scritto. Bergoglio ha pure detto che le donne devono avere più potere nella Chiesa e in particolare dove si prendono le decisioni importanti...mentre il potere del papato dovrà diminuire a favore dei laici e dei vescovi.

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    1. Che Dio ci aiuti!!!

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    2. Secondo me non sapete leggere! MA PERCHE' VI CHIAMATE ANCORA CATTOLICI ammettetelo che siete lefbretiani che scrivono su queste pagine per far allontare i cattolici dalla messa tridentina perchè la volete solo per voi. Salutatemi Lefebre e lucifero quando brucerete all'inferno

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    3. Messa tridentina solo per i cattolici che rifiutano il modernismo e la distruzione del Papato, non solo per chi li accetta. Sarebbe anche giusto

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  8. Il documento è prolisso, ridondante e ultracompiaciuto. Le citazioni sono essenzialmente da papi e documenti conciliari e post: Dunque il Vaticano II e i suoi Papi rappresentano la verChiesa, visto che , a parte una fuggevole menzione di Pio XII, non riportano dichiarazioni, definizioni di Papi e concili pre-Vaticano II. Evidente che son pezzi da museo e fuori della storia.
    La propensione per la decentralizzazione della Chiesa è foriera di grosse divisioni e contrasti tra le chiese nazionali, che del resto esistono. Ovviamente si dovrà poi vedere all'atto pratico quali saranno i poteri delegati alle conferenze episcopali. Inoltre è in pericolo (mi auguro sinceramente d'esser in errore, lo diranno i fatti) il vero ed unico potere del Papa, l'essenza gerarchica della Chiesa. Solo a Pietro Cristo ha dato le chiavi, solo a Pietro ha detto conferma i tuoi fratelli; solo a Pietro ha detto pasci le mie pecore e i miei agnelli. Dopo le dimissioni misteriose di Benedetto si va avanti con la dismissione del potere unico e incontrovertibile del Sommo Pontefice.
    Mi fa paura la batosta che si abbatte su dottrina e liturgia, come se non fossero il centro e l'espressione massima della nostra fede.
    Un documento, comunque importante, da esaminar con attenzione. Ottimismo a parte, umanamente si può azzardare a vedervi l'inizio della fine della Chiesa come ci è stata tramandata a partir da Cristo, la nascita di una nuiova chiesa con a capo il popolo e non Pietro.
    Ma, ripeto, davanti a tanta sovrabbondanza di parole, occorre rileggere e meditare e cercar se c'è, una costruttiva positività che ora sinceramente mi sfugge.

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    1. Quoto: "l'inizio della fine della Chiesa come ci è stata tramandata a partir da Cristo, la nascita di una nuiova chiesa con a capo il popolo e non Pietro."

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    2. "...ma Dio aveva altri progetti..."
      Beata Emmerick.

      Coraggio, restiamo fermi nella Chiesa di sempre.
      Giorgio

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    3. Ringraziamo l'Eminentissimo Dante Pastorelli, cardinale di Santa Romana Chiesa e Prefetto del Sant'Uffizio, chiamato a insegnare i cattolici la fede e a correggere il Santo Padre.

      ...

      ......
      .................


      AHAHAHAHAHAHAHAH

      Forse è meglio riconoscersi come discepoli e lasciare il ruolo di maestro a chi ne ha competenza. Questioni di umiltà

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  9. metterei anche però le parti in cui condanna esplicitamente l'aborto, la difesa della libertà religiosa dei cristiani, in particolar modo nei paesi islamici..

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  10. io di questo papa non capisco più nulla: un giorno una lettera per i 500 anni del Concilio di Trento, un giorno una botta al dentro tutti, un giorno la richiesta di adeguarsi a Cristo e non viceversa, un giorno la Chiesa che deve fare una rivoluzione pastorale.
    un bombardamento continuo di messaggi divergenti
    boh!

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    1. il diversivo è la classica tattica di chi vuole confondere le idee. La sua linea ultra-modernista è stata ben chiara fin dall'inizio. La rivoluzione che sta mettendo in moto viene nascosta agli occhi dei pavidi con parole rassicuranti, a giorni alterni. Non c'è nulla di divergente nei suoi atti e nelle sue parole. Il piano è ben delineato. Per il resto, come tutti i gesuiti, usa il bastone e la carota per ottenere quello che si è prefissato fin dall'elezione. RIVOLUZIONE!!! Ora si cambia tutto!!!!!!!

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  11. La solita stanza di manicomio.....meno male che siete chiusi nelle vostre stanze davanti al PC. ..

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    1. Meno male che ci sei tu, chiuso nella tua stanzetta davanti al PC...

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    2. Guarda l'animale da blog mic......li legge tutti, ne gestisce alcuni......la sua vita non è più reale. ....meno male.....

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    3. Chi, la grande colonna della Chiesa bloggara dell'ottavo giorno? Paulo maiora canamus!

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    4. Anonimo26 novembre 2013 21:24 hai perfettamente ragione questi sono degli sfigati lefbratiani che vengono qui a scrivere contro i vescovi a giudicare le persone e dire che loro costudiscono la vera fede ma dimenticano:
      obbedienza al papa
      non giudicare

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  12. Due fatti legano papa Benedetto e papa Francesco: entrambi hanno involontariamente profetato su se stessi all'inizio del loro pontificato; Benedetto disse: "pregate perchè io non fugga davanti ai lupi", Francesco disse: "!I miei fratelli cardinali sono venuti a prendermi quasi alla fine del mondo". Ora, siccome il Vangelo ci esorta a fare attenzione ai segni dei tempi, io credo che qualcosa di strano effettivamente sta succedendo...

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    1. Torna tra le caprette che fanno 'ciao'.

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    2. Il rispetto lo conosci? Le vere capre é chi non conosce cosa é successo e cosa sta succedendo all'interno della Chiesa cattolica dal dopoguerra ad oggi. E i caproni sono anche in Vaticano alcuni in buona fede, molti altri in cattiva fede: carrieristi o servi del demonio consacrati a societá filantropiche o massoniche

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    3. Ogni cura è impossibile. ....Gabry e tutti voi, annate a dormi'....

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  13. Chi gliel'ha scritta? Scalfari?

    Meo.

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    1. Non credo, Scalfari scrive meglio!

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    2. Meo magari ci fossi tu a fare il Papa! Quanta felicità per i seguaci della chiesa paracattolica bloggara! Peccato che invece tu sia solo un discepolo. Ecco: fai il discepolo come faccio io. Quindi se te la devi prendere con qualcuno, prenditela con me che sono un discepolo, non il Santo Padre, il cui giudizio non ti compete.

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  14. Impressionante!! Veramente non si sa cosa più dire. Un papa che continua a ribadire che essere fedeli alla dottrina o a "un certo stile cattolico proprio del passato" è neopelagianesimo è veramente impressionante. Ed è ancor più impressionante leggere "Tuttavia non c’è maggior libertà che quella di lasciarsi portare dallo Spirito, rinunciando a calcolare e a controllare tutto, e permettere che Egli ci illumini, ci guidi, ci orienti, ci spinga dove Lui desidera". Per quanto ne sappia, mai nessun papa in 2000 anni di storia ha iniziato il suo pontificato cercando di distinguersi così nettamente con la storia della Chiesa del passato. come se la Chiesa, solo perché c'è papa Francesco, nascesse oggi. Mi leggerò con calma tutta questa esortazione. Sono convinto che fra non molto alcuni commentatori più rinomati di tutti noi anonimi interverranno su questa esortazione, perché penso sia impossibile stare in silenzio, e quindi ci sarà tempo di approfondire l'argomento sui molti post che MiL pubblicherà in futuro. Ma io comincio a non illudermi più. Forse aveva ragione Mattia Rossi quando scrisse un articolo (che stranamente ha fatto meno scandalo di quello di Gnocchi e Palmaro) dal titolo fortissimo: Francesco sta fondando una nuova religione opposta al Magistero cattolico. Mi pare che papa Francesco si senta più un Gioacchino da Fiore che uno qualsiasi dei suoi 265 predecessori, cioè si senta uno che stia fondando una nuova religione, che abbia ben poco a che fare con la precedente (insomma l'età della Chiesa tutta spirituale ed ecumenica agognata da Gioacchino da Fiore). Sarò pessimista, ma già il fatto che nei vari siti cattolici ci si scanni anche ferocemente e senza rispetto tra "fedeli" per ogni intervento di questo papa significa che (spero soltanto forse) si sta ormai sempre più parlando di due Chiese diverse. Ma io sono pessimista di natura anche se ormai i "segni" mi sembrano troppi!!

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    1. E' un vero disastro per la Chiesa!

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    2. Il disastro è per chi, come voi animali da blog, vivete solo nei siti.

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    3. Tutti vivono in qualche sito.

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  15. Siccome non reputo Bergoglio nè una persona intelligente dal punto di vista umano nè illuminato dal punto di vista spirituale anzi lo percepisco completamente estraneo al senso di fede cattolica mi da ai nervi la sua confusione mentale il comportamento mi irrita. Ma secondo voi avevamo bisogno di un personaggio del genere?Non penso che abbia scritto da solo questo ammasso di confusioni quale spirito santo gliele avrebbe suggerito?chi lo ha aiutato a scrivere simili corbellerie? ma qualcuno può dire a questo signore del secolo scorso che la chiesa non è sua ma al massimo di Gesù Cristo che farebbe meglio a pregare anziche girondolare su e giù per piazza s.pietro afare pagliacciate.Ma possibile che questo signore fino ad adesso non ha fatto nulla se non confondere i fedeli.La storia della chiesa è stata fatta da uomini che hanno creduto possibile che adesso la facciano uomini che non credono?o credono male ?Il primo è il Papa

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    1. Chi l'ha aiutato a scrivere queste corbellerie? Di certo non lo Spirito Santo. Più probabile lo spirito del cardinal Martini.

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    2. Mons. Victor Manuel Fernández, verdadero redactor del cacareado "Documento de Aparecida" y citado en nota 207 en EG.

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    3. Anonimo del 26 novembre ore 21:00
      Sei veramente sicuro che papa Francesco confonda i fedeli? Cosa dicono i vescovi e i parroci? Hai letto cosa dicono tante Conferenze Episcopali dei 5 continenti? Cosa dicono i fedeli che appartengono a i diversi movimenti ecclesiali?
      Non sarà che sono confusi un cospicuo numero di fedeli legati ad una forma di concepire la vita cristiana ormai sorpassata???

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  16. Il primo mondano è il papa che mercanteggia la parola di Gesù.
    Il Papa vuole assecondare il mondo non Gesù Cristo.
    Al momnento non ha mandatoa casa nessuno la chiesa non sta migliorando con lui sta solo confondendo
    Lui secondo me il catechismo della chiesa cattolica non lo ha neanche mai letto
    c'è lui e soltanto lui e le sue idee bizzarre
    ma la chiesa mica l'ha fondata lui il 13/03/2013
    altro che porta stretta eavviato sulla larghissima strada dell'adulazione delle lusinghe della confusione infatti in cambio non ha la croce ma gli appalusi del mondo

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    1. Veramente qualcuno l'ha mandato a casa: il cardinal Piacenza!
      Perchè dovrebbe cacciare i soliti noti quando sono stati proprio questi a caldeggiare la sua elezione sia nel 2005 che nel 2013?
      Adesso hanno trovato l'agnello sacrificale per lasciare tutti al proprio posto: i tradizionalisti. Sono loro il vero male, sono i nemici perfetti per un "rivoluzionario". I più comodi.
      E' la chiesa della gentaglia come IlNuovo che starà nuotando nella sua bava in questo momento. Come dicevo mesi fa, complice è anche MIL col suo cerchiobottismo stomachevole.
      Bergoglio è solo il sicario. A renderlo perfetto per questo mandato, nel 2005 come oggi, la sua sfrenata ambizione e la sua mancanza di fede.
      Dove stanno quelli che suggerivano ottimismo solo perchè sul trono papale non era stata tolta la tiara scolpita? "No ma tranquilli, ancora non ha fatto demolire il colonnato. Vedrete che ci sorprenderà". Vili sepolcri imbiancati


      Meo.

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    2. LA FALSA, ECUMENICA ED ERETICA CHIESA SI STABILISCE A ROMA:(Beata Emmerich)

      “Vidi una forte opposizione tra due Papi… e vidi quanto funeste sarebbero state le conseguenze di quella falsa Chiesa… Essa diventava sempre più grande; eretici di ogni sorta arrivavano alla città di Roma; i chierici accrescevano il proprio lucro, vi era una grande oscurità... Vidi che la Chiesa di Pietro veniva minata dal piano di una setta”.

      “Vidi che un certo numero di pastori accettavano idee pericolose per la Chiesa. Costruivano una grande, strana e stravagante Chiesa. Chiunque veniva accettato a fine di unirsi e avere gli stessi diritti: evangelisti, cattolici, sette di qualunque credo. Tale doveva essere la Nuova Chiesa... ma Dio aveva altri progetti...”

      “Vidi un’altra volta quella enorme e strana chiesa che veniva costruita là, in Roma. Non vi era in essa nulla di santo."

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    3. E' da Pio XII ormai che la strada è in discesa....vedremo dove ci porterà questo pendio!

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  17. Tirare un sospiro di sollievo perché un papa chiarisce che il sacerdozio spetta solo ai maschi...chi si accontenta gode!

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    1. Esattamente. Tra qualche mese ti fa cardinale delle donne ma questi sono contenti perché almeno non diventeranno preti! Per ora, gente!!! Per ora! Svegliatevi, una volta che apre la Chiesa alle donne ai vertici decisionali, farle preti sarà il meno. Tra una generazione la base sarà tutta a favore delle donne-prete abituata ormai a vederle ai vertici della Chiesa in una società che spinge all'estremo l'uguaglianza dei sessi, come oggi la maggioranza dei cattolici adulti è a favore dei matrimoni gay in chiesa: il sondaggio di Bergoglio è solo la punta dell'iceberg. La Chiesa non sarà più quella che conoscevamo.

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    2. E che dobbiamo fare? Lottare contro i mulini a vento? Resteremo a pregare nelle nostre case e ci comporteremo da veri cristiani a giro per il mondo....di più ad oggi non possiamo fare se non aspettare....

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  18. su questa strada non riceverà attacchi ma solo applausi applausi appalusi
    sarà martire degli applausi
    Domenica con quel suo modo goffo di avere l'urna di s.pierto in mano ho pregato s.pietro di illuminarlo perchè sta fuori come un balcone
    si atteggia a fare il mistico quando di mistico non ha nulla
    e nessuno parla perchè sono tutti d'accordo a distruggere la chiesa mentre se fosse nella verità riceverebbe persecuzioni
    il martire delle lusinghe mondane

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  19. Risposte
    1. Molto lieto, Giancarlo.

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    2. Non conoscevo il cognome di meo

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    3. M'avete fatto ridere stavolta.
      Se portate il curriculum a San Pietro, capace che v'assumono.
      Lì per far ridere stanno ancora coi nasi rossi. Ci vorrebbe un pò di cabaret alla Zelig, sennò poi come si fa a conquistare i gggiovani?

      Meo.

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    4. Hanno fatto ridere pure me! Ahahahhahaha!!!
      Nome e cognome: Meo Coglione! Aahahahhahahahah!!!

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    5. Ridi ridi che magari domani te svegli freddo.

      Meo.

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  20. Si salverà solo chi segue questo blog e quello di quella donna dai mille blog e dalla vita virtuale che si firma mic (Maniacale Internetica Claustrale)

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    1. Immagino che intensa vita sociale c'avrai tu. Gl'hai fatto comprà la Jaguar allo psicanalista.
      Ma falla finita, sto frustrato.

      Meo.

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    2. "Gl'hai fatto comprà la Jaguar allo psicanalista" è bella. Anche per lo psicanalista, che si era già fatto la Maserati e la Bentley con i contributi di Mic e Luisa.

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    3. Anonimo, tu dalle tue fogne invece cosa ci racconti? Laggiu' vi piace la Chiesa Bergogliona?

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    4. E l'elicottero con i contributi di Claudius.

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    5. al massimo con i miei contributi ti posso comprare una macchinina o un cavallo a dondolo, che va bene per il tuo livello intellettuale e di eta'. Ma non chiedermi di portartelo giu' nella fogna nella quale sei nato e vivi: alla mia carita' c'e' un limite.

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    6. Nella fogna tu, invece, ci transiti a ogni scarica di sciacquone.

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    7. Poveraccio, il sig. "Anonimo" ridotto a fare specchio riflesso... ah ah ah ah!!! quanti anni hai, mocciosetto, 8? No, sicuramente ne hai di meno, a quell'eta' certi giochini non si fanno gia' piu' ma posso capire che dato il tuo scarso livello intellettuale un bambino di 8 anni e' certamente piu' maturo di te.

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    8. "Alla mia carità c'è un limite" è una frase pessima, aldilà della vostra discussione

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    9. Alla tua invece non c'e' limite??
      Quindi non sei umano, insomma.

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    10. Ma perché questi insulti? perché ricondurre una diatriba sulla religione a tifo da stadio? Mah...

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  21. Coraggio, restiamo fermi nella Chiesa di sempre.
    Giorgio
    ---------------------
    me, non mi smuove nessuno.
    Ho riletto con pazienza e, ahimé il giudizio resta quello sopra esopresso, semmai ancor più negativo
    Giustamente qualcuno dice che ha parlato di aborto, di libertà religiosa dei cristiani, ed io aggiugerei anche il passo dove - in contrasto col Vaticano II (Dei Verbum) non parla dell'equivoca "vertità salutare" che nega il dogma della inerranza assoluta della Bibbia, ma di Bibbia interamente ispirata. Ma poi pagine e pagine che soffocan alcune verità che si finisce per non riuscir neppure a cogliere.
    A questo punto credo che sarebbe meglio se continuasse a parlar a ruota libera a S. Marta.

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    1. Ma i pastorelli non si chiamavano Lucia, Giacinta e Francesco?

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    2. Resta da capire il tenore magisteriale del documento. Non c'è dubbio che tocca questioni di fede e morale e che lo fa in modo molto esplicito. Fino a che punto lo si può ritenere vincolante?

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    3. E' carta straccia perchè lui non è il vero Papa.
      Ma le anime dei cattolici ingenui e vigliacchi continueranno a disperdersi nel caos.
      Le anime dei cattolici vaccinati no, esse sono d'acciaio e non si piegano dinnanzi ad uno tsunami, figurarsi dinnanzi a una scoreggia come questa.

      Meo.

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    4. Meo, è chi è il vero Papa?
      Se me lo dici, puoi illuminare anche me a seguirlo?
      Grazie!

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    5. Il vero papa? Ma è mic.

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    6. Ti risulta che Papa Benedetto sia morto? Ti risulta che abbia rinunziato volontariamente per valide ragioni? No.
      Questa messinscena potrà durare pure molto, ma questo non cambia lo stato delle cose.

      Meo.

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    7. Se Benedetto avesse lasciato il timone a un eretico non Papa e tacesse di fronte a ciò, sarebbe un farabutto.

      Fai pace con il cervello: o rimani cattolico e la pianti con questi deliri contro il Santo Padre Francesco, e lo tratti con riverenza, così come fa il Papa Emerito, oppure persisti nell'eresia.

      Ti consiglio la prima. Fai tu.

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    8. Signor Dante, a lei non la smuoverà nessuno, ma, per cortesia, lasci perdere il luogo comune della "Chiesa di sempre". Come se per 2000 anni abbiamo visto e rivisto recitare il medesimo copione e oggi ne vediamo uno inventato di sana pianta. La Chiesa ha sempre vissuto nell'oggi e oggi il contesto è diverso da quello di Pio XI o di Pio IX o di Innocenzo III o che so io. Lo so che a lei non interesserà, però 50 anni fa c'è stato un Concilio che ha detto delle cose ben precise e queste cose vanno messe in pratica, come è stato per la Chiesa dopo Nicea, oppure dopo Trento, ecc... Chiamare le nostalgie "Chiesa di sempre" è un errore. E, infatti, questo luogo comune porta a un'equazione sbagliata tra La Tradizione e il tradizionalismo.

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    9. Qui c'è un errore di fondo: Nicea e Trento sono basati sulla medesima dottrina cattolica, il CVII di fatto se ne è allontanato spaventosamente, soprattutto dal punto di vista liturgico. Questo è un dato di fatto. Per "Chiesa di sempre" si intende quella immutata nella dottrina e nella LEX ORANDI. Dal CVII lo squasso è stato notevole. Altrimenti avremmo avuto i "lefebrviani" ad ogni concilio mi creda....

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  22. Assistiamo in diretta alla fine della chiesa cattolica, triste destino. Il Vaticano II è stato il 1789 della chiesa cattolica...quel che succede è solo l'epilogo triste y final di quell'assise che disse tutto e il contrario di tutto . Il vostro parlare si SI SI NO NO quel che c'è dipiù viene dal maligno. Ben ha fatto al FSSPX a non firmare nulla con questi bugiardoni, sincretisti,massoni.

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    1. La fine della Chiesa cattolica la vede chi non si fida delle promesse di Cristo. Per chi crede invece... Viva il Papa!

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  23. Delegherà tutto alle conferenze episcopali non si sa bene in base a che cosa visto che hanno carattere solo amministrativo e nessuno può sottrarre al vescovo la giurisdizione.Le conferenze episcopali sono istituzioni feudali nazionaliste che allevano serpi come Marx in Germania. Ma a lui sembra importi solo rivoltare la chiesa come un calzino. senza storia senza passato senza futuro ecco la chiesa di BERGOGLIO. E' proprio vero che il sonno della ragione genera mostri. L'Argentina ha solo duecento anni di storia e lui ne vuole distruggere duemila. Gli orizzonti della Pampa son proprio limitati.

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    1. BERGOGLIO-IMBROGLIO

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    2. Dal MP "Apostolos Suos" di Giovanni Paolo II (1998):
      21. L'esercizio congiunto del ministero episcopale concerne pure la funzione dottrinale. Il Codice di Diritto Canonico stabilisce la norma fondamentale al riguardo: « I Vescovi, che sono in comunione con il capo del Collegio e con i membri, sia singolarmente sia riuniti nelle Conferenze Episcopali o nei concili particolari, anche se non godono dell'infallibilità nell'insegnamento, sono autentici dottori e maestri della fede per i fedeli affidati alla loro cura; a tale magistero autentico dei propri Vescovi i fedeli sono tenuti ad aderire con religioso ossequio dell'animo »

      Come vedete Papa Francesco non ha inventato niente.

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    3. Perchè il magistero autentico dei vescovi sia singoli che riuniti in sinodi locali, conferenze episcopali o quant'altro non gode dell'universalità e si esercita sempre "cum e sub Petro". Franceco non inventa niente ma spesso devia in modo pericoloso verso il conciliarismo.

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  24. Se continua così a menar fendenti senza senso disprezzando la Chiesa di Cristo nel suo sviluppo storico credo proprio che la Tesi di Cassiciacum sia vera. Il suo è solo archeologismo religioso, noi non siamo nella Palestina del I secolo e non ci può propinare un Credo diverso. Si rispettino i cristiani del I e II Millennio poi Potrà dire qualcosa.

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  25. L'atto magisteriale più alto e nobile del sor Bergoglio è stato il suo infilarsi il naso da clown in piazza S.Pietro.Quella è stata la sua vera epifania.

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    1. Parole sacrosante! Un vero pagliaccio. Ineguagliabile!

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    2. Sembrava il vicario di Moira Orfei.

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  26. Proprio per questo viene idolatrato dalle masse che non vogliono più essere soggette alla dottrina ed ai Comandamenti che a detta di Bergoglio creano ideologia e divisione." Viva l'ignoranza e la confusione" dovrebbe essere il motto di questo strano vescovo di Roma. BARBARUS

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    1. Commetto mille peccati, ma...

      Vivo la castità nel fidanzamento.

      Mi comunico ogni mattina nella Messa.

      Mi confesso settimanalmente.

      Dico ogni giorno il Rosario e altre giaculatorie.

      Apprezzo la forma extraordinaria pur riconoscendo (e spesso frequentando) la forma ordinaria.

      Non metto in dubbio alcun dogma di fede.

      Rispetto le altre "religioni" nella consapevolezza che la Verità sussiste nella Chiesa romana, e mi impegno nell'evangelizzazione degli infedeli e degli increduli.

      Ho riverenza per il Santo Padre Francesco e medito le sue omelie con grande frutto.

      Riconosco tutti i Concili, non solo quello che "mi piace".

      Dubito che il mio amore per il Santo Padre abbia a che fare con il non voler essere soggetto alla dottrina, che mi sforzo di rispettare con dedizione.

      Avrei potuto scrivere mille peccati (che commetto) e ho scritto solo ciò che faccio di postivo, non per sentirmi bello, ma per dimostrarti che si può essere "conciliari" senza fuggire dalla dottrina tradizionale.

      In ogni caso, il nucleo non è la Legge ma la Carità, di cui la Legge è necessaria conseguenza. Meditare questo potrebbe aiutarti.

      PS. Non sono un'eccezione, ma ho tantissimi giovani amici che, nei loro (nostri) peccati vivono la fede senza eresie (sedevacantiste o moderniste), aderendo a realtà ecclesiali diocesane o particolari, come l'Opus Dei, la Fraternità di San Pietro, etc.

      Un saluto

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  27. Francamente questa evangelii gaudium mi lascia sconcertato.

    Continuo a essere certo della buona fede del papa e del suo desiderio di portare a tutti il vangelo, ma tutto questo documento - le tesi esposte, il modo in cui e' scritto, le argomentazioni fumose - sinceramente comincio a chiedermi se quest'uomo sia capace di ragionare e organizzare il suo pensiero in modo razionale e completo, e stando a quello che vedo, a questo punto devo rispondere di no.

    Non voglio entrare nel merito delle tesi esposte e di quanto siano pericolose, temerarie, in alcuni punti foriere di eresia e di quanto siano sbagliati certi suoi giudizi che fanno capire che della crisi attuale della Chiesa e della civilta' occidentale (le due cose sono legate) quest'uomo sembra non aver capito niente. Gente piu preparata di me ha gia' fatto questo tipo di considerazioni.
    Condivido in pieno quanto ha scritto Colafemmina, riportato anche in questo post.

    Quello che volevo sottolineare qui che ancora non mi sembra sia stato fatto notare e' che nella storia della chiesa E NON SOLO DELLA CHIESA ogniqualvolta sia venuto fuori un personaggio che propugnava una rivoluzione per far nascere finalmente l'uomo nuovo, o per qualsiasi altra motivazione, prima o poi e' sempre finita all'opposto di come i rivoluzionari se l'erano prefigurata. E spesso, si trattava di uomini di grande intelligenza.
    Questo sembra essere il destino delle rivoluzioni e dei rivoluzionari, senza eccezione alcuna. Questo e' quanto la storia insegna. Non c'e' una sola rivoluzione che sia finita "bene", non solo: non c'e' una sola rivoluzione che non sia finita esattamente all'opposto di come i rivoluzionari se l'aspettavano.
    Questo la Chiesa nella sua millenaria storia lo ha sempre saputo talmente bene da evitare accuratamente ogni "spirito rivoluzionario". I piú grandi riformatori della Chiesa non erano persone che volevano rivoluzionare la Chiesa: erano semplicemnte persone che volevano salvarsi l'anima e "tutto il resto" che fecero gli fu dato loro "in sovrappiú". Questa e' la storia della Chiesa.

    Adesso arriva questo che, senza manco avere, evidentemente, l'intelligenza dei pensatori rivoluzionari che gia' hanno fallito en masse, ci propina per la Chiesa cio' che sembra essere la ricetta sicura per l'autodistruzione totale: rivoluzionare la Chiesa. Evidentemente, duemila anni di storia a Bergoglio hanno insegnato poco o niente.
    Ho la brutta sensazione che tutto questo andra' a finire male, molto male.

    Preghiamo il Signore e la Madonna: puó essere benissimo che tutto ció che ci si prepara sia la conseguenza dei nostri peccati e della nostra cecita' e superbia. Puó essere che forse tutto questo ce lo meritiamo davvero. Preghiamo. Chiediamo perdono e preghiamo.

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  28. Nel mio primo inervento , a proposito delle citazioni di papi pre-conciliari, ho messo un "I" in più: volevo scrivere Pio XI.

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  29. bene, bene, bene, ecco i primi frutti (le "primizie") dell'albero bergogliano. e siano contenti non solo i bavosi che non hanno fatto che leccarne i piedi fin dal tremendo "bonasera" dalla Loggia delle Benedizioni, ma anche tutti quei "buoni" cattolici gestori di vari blog che dalla sera alla mattina hanno fatto una rapida conversione ad U, folgorati giorno dopo giorno dai prodigi dell'Uomo. Colafemmina in particolare è inutile che si ponga certe domande ORA, dopo avere bacchettato i tradizionalisti "tristi" come li ha definiti. avrebbe dovuto accorgersi che accompagnarsi a certa gentaglia non porta a nulla di buono, ma tant'è, il Nuovo che avanza ha i suoi metodi e le sue armi, evidentemente molto "convincenti". A fare i moderati e gli accondiscendenti con bergoglio si diventa una cosa sola: eretici e quietisti (che forse è veramente il suo obiettivo). Infine mi sono sembrati patetici fino alle lacrime certi commenti provenienti dal mondo tradizionalista che salutavano nella lettera sul Concilio di Trento un raddrizzamento della barra bergoglista. INUTILE, NON ILLUDIAMOCI NE' ORA NE' MAI: bergoglio è è sarà sempre nemico dei cattolici veri (adesso li chiama neopelagiani, anche in modo improprio, Pelagio avrebbe da ridire a proposito!).

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    1. @metronomo
      Tu vuoi essere misura del tempo e della storia. Per sbaglio partecipi qualche volta a Messa? Ascolti la Parola di Dio? Proprio questa mattina c'era la lettura del profeta Daniele. Di fronte al Re il profeta interpreta i suoi "tremori" e il significato della mano che scrive su muro. Solo Dio è padrone del tempo e della storia: voi "cattolici veri" (ah ah ah ah ah) non siete padroni di nulla e sapete solo gettare fango sul Papa e su chi non la pensa come voi. Voi non siete "tristi" ma sempre e solo "incacchiati" (con due zeta): come predice il profeta Isaia, il Signore, ai cristiani veri, ha moltiplicato la gioia e aumentato la letizia!
      Manuel

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    2. E tu vuoi essere invece misura della mia Fede? guarda cosa scrive bergoglio: "È una presunta sicurezza dottrinale o disciplinare che dà luogo ad un elitarismo narcisista e autoritario, dove invece di evangelizzare si analizzano e si classificano gli altri".

      Certo, solo Dio è padrone del tempo e della storia, ne convengo. Io non voglio assolutamente misurare alcunché, constato solo che certe truppe cammellate hanno una voglia disperata di farsi portare all'ammasso. E poi caro Manuel, giustamente dici che il Signore ai Cristiani veri ha moltiplicato la Gioia, come non potrebbe essere così sapendo che Egli si è Incarnato, ha vissuto, è morto Crocifisso ed è Risorto per tutti coloro che si sarebbero convertiti nel Suo Nome. La tristezza proviene solo ed unicamente da bergoglio, da considerare un "accidens" sulla strada di Santa Romana Chiesa.

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    3. Metronomo è il tuo nick e il metronomo serve a misurare il tempo. Pensavo avesse un significato biblico... Ovviamente io non misuro nessuno: mi faccio misurare da Gesù alla fine dei tempi: non da te e non adesso... Noto la depressione cronica dei supertradizionalisti: questo non vuol dire giudicare ma solo constatare
      Manuel

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    4. ma siamo al punto che perfino il nick debba avere un significato biblico? allora forse meglio sarebbe stato Armageddon.

      E comunque, caro Manuel, riporto la TUA frase, che misura - anzichè il tempo come il metronomo - invece il grado di aggressività e sicumera che anche troppo spesso ai dubbiosi dell'era bergogliana viene riservata:

      "voi "cattolici veri" (ah ah ah ah ah - la risata è TUA e non MIA) non siete padroni di nulla ( e chi ha mai detto di essere padroni di qualcuno e/o qualcosa?) e sapete solo gettare fango sul Papa e su chi non la pensa come voi. Voi non siete "tristi" ma sempre e solo "incacchiati" (con due zeta):come predice il profeta Isaia, il Signore, ai cristiani veri, ha moltiplicato la gioia e aumentato la letizia! (ovviamente non ci si risparmia il predicozzo finale).

      Invece a me sa che a furia di frequentare le lectio ed i commenti e le parafrasi e le meditazioni del Priore di Bose ed i convegni interconfessionali ed i protestanti "sola scriptura" (non me ne vengono altre in mente, ma ce ne sono certamente altre 3 migliaia di cose similari), vi si riempie la testa di parole che non potete più fare uscire dalla testa.

      Possiamo non essere d'accordo, ma francamente non capisco perchè i famigerati tifosi di bergoglio debbano tutti comportarsi così. ma questo è un altro mistero che certo LUI prima o poi ci svelerà, facendoci progredire nel cattolicesimo "adulto.

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  30. Ma i pastorelli non si chiamavano Lucia, Giacinta e Francesco?
    --------------------
    Sì, ma tu non sei la Madonna, ma forse l'incarnazione di colui il cui capo Ella schiaccia col piede.

    Cretini a parte, mi sembra che la REDAZIONE lasci passar troppi insulti alla persona del Papa, mentre si dovrebbe cercare di prender in seria considerazione, nel rispetto e nella verità, la sua Esortazione.
    Ci sono poi i disonesti ed immorali, ma io credo che si tratti soltanto di un individuo frustrato cui han fatto il lavaggio del cervello durante il fantomatico cammino (verso l'inferno?), che ad ogni pie' sopinto lancian invettive contro MIC e LUISA che oltretutto qui non son presenti. Questa è l'educazione che si riceve nelle sette.

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    1. Sette, otto, ecc......
      Pastorelli cioè Tripudio

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    2. Dante. Può essere come tu dici. Ma io penso anche che chi insulta sia altri fratelli cattolici o il Papa o membri di altre istituzioni cattoliche (anche se con tutto diritto si può non condividerle) non è un cattolico. E qualcuno che viene a questo sito per creare confusione e divisione. Chi può godere di più della divisione in seno alla Chiesa, non certo i modernisti... non certo i tradizionalisti... ma quelli al servizio di satana: i massoni, gli anticlericali, che vogliono vedere la Chiesa divisa e distrutta per sempre!

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  31. dalla Evangelii Gaudium

    "Questa mondanità può alimentarsi specialmente in due modi profondamente connessi tra loro. Uno è il fascino dello gnosticismo, una fede rinchiusa nel soggettivismo, dove interessa unicamente una determinata esperienza o una serie di ragionamenti e conoscenze che si ritiene possano confortare e illuminare, ma dove il soggetto in definitiva rimane chiuso nell’immanenza della sua propria ragione o dei suoi sentimenti. L’altro è il neopelagianesimo autoreferenziale e prometeico di coloro che in definitiva fanno affidamento unicamente sulle proprie forze e si sentono superiori agli altri perché osservano determinate norme o perché sono irremovibilmente fedeli ad un certo stile cattolico proprio del passato. È una presunta sicurezza dottrinale o disciplinare che dà luogo ad un elitarismo narcisista e autoritario, dove invece di evangelizzare si analizzano e si classificano gli altri, e invece di facilitare l’accesso alla grazia si consumano le energie nel controllare. In entrambi i casi, né Gesù Cristo né gli altri interessano veramente. Sono manifestazioni di un immanentismo antropocentrico. Non è possibile immaginare che da queste forme riduttive di cristianesimo possa scaturire un autentico dinamismo evangelizzatore."

    eccoci serviti con gli epiteti di "prometeici" (ma chi ha mai seriamente pensato di essere prometeico, noi che costantemente ci affidiamo alla materna Assistenza di Maria ed alla infinita consolazione di Cristo in Croce?), elitaristi, narcisisti ed autoritari. Contenti? Bergoglio dixit!

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    1. Veramente allucinante.
      Come sempre, parole confuse, concetti approssimativi, e soprattutto, affermazioni apodittiche, senza alcun riferimento ai fatti concreti.
      Dove sarebbero questi cattolici che "fanno affidamento unicamente sulle proprie forze e si sentono superiori agli altri perché osservano determinate norme o perché sono irremovibilmente fedeli ad un certo stile cattolico proprio del passato."??
      Io tutti gli ambienti tradizionalisti che ho conosciuto ho trovato soprattutto gente come me, piena di dubbi, di incertezze, di debolezze e di virtú, e che soprattutto facevano L'ESATTO CONTRARIO di quello che pensa Bergoglio: che proprio perche' si sentivano molto meno forti e meno superiori degli altri "cattolici" (che immagino per lui siano quindi i "veri cattolici") si impegnavano nella liturgia tradizionale, per cercare piu' raccoglimento, piú innalzameno spirituale.

      Per bisogno spirituale, non certo per dare sfogo a "manifestazioni di un immanentismo antropocentrico", qualsiasi cosa cio' voglia dire.

      E assolutamente non ho mai, dico mai, incontrato gente che " invece di evangelizzare analizza e classifica gli altri"

      Tutte affermazioni apodittiche, non sostanziate dai fatti e date li' come dogmi "ipse dixit, anche se la realta' e' tutta diversa da quella che pensa lui.

      Io non nego che ci saranno anche cattolici di quel genere che descrive lui, ma E' TUTTO DA DIMOSTRARE che siano tali PERCHE' sono cattolici tradizionalisti.


      Ma insomma cosa vuole dire Bergoglio?? Che invece i cattolici che se ne sbattono della liturgia, invece sono tutti perfettini e bravi cattolici, tutti immacolati e privi di difetti?

      Non voglio essere irriverente (e' pur sempre il Santo Padre) ma francamente i suoi processi mentali mi lasciano molto perplesso, per usare proprio un eufemismo...

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    2. Claudius, per un attimo ho pensato che ti riferissi alle mie parole, poi continuando a leggere ho capito che ti riferivi a bergoglio. io vorrei che fosse chiaro a tutti che io non sono nè voglio essere un sedevancatista, tuttavia bergoglio sta dando dei colpi di accetta che ogni volta mi scuotono sempre più forte. e chiedo scusa se posso turbare qualcuno, ma francamente mi chiedo come d'altro canto si possa restare impassibili di fronte a tanto. Certo la Fede nell'assistenza di Cristo alla Chiesa non può mancare, ma se perfino Pietro riuscì a rinnegare il Maestro nell'ora più buia, figuriamoci a tutti noi ancora più poveri e fragili se non può capitare un momento di scoramento. e devo confessare che non so se sentirmi più scosso da queste trovate di bergoglio o dall'umiliazione che mi infligge come cattolico "tradizionalista", che vengo definito narcisista, elitarista e in pratica cacciato come "eretico"? Ma bergoglio non pensa che potrebbe avere sulla coscienza la perdita anche di una sola pecorella?

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    3. Queste parole di papa Bergoglio mi fanno ricordare tanti che scrivono in questo blog:
      Mi sembrano appartenenti al "neopelagianesimo autoreferenziale e prometeico di coloro che in definitiva fanno affidamento unicamente sulle proprie forze e si sentono superiori agli altri perché osservano determinate norme o perché sono irremovibilmente fedeli ad un certo stile cattolico proprio del passato. È una presunta sicurezza dottrinale o disciplinare che dà luogo ad un elitarismo narcisista e autoritario, dove invece di evangelizzare si analizzano e si classificano gli altri, e invece di facilitare l’accesso alla grazia si consumano le energie nel controllare."

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  32. Innanzitutto preghiamo per il Papa sempre e tutti i giorni soprattutto noi cattolici fedeli alla Tradizione. Certamente il comportamento umano di Francesco lascia perplessi, il ragionamento è confuso e non ho ben capito se il Papa a sua volta non comprende dove vuole andare a parare oppure lo sa benissimo. In quest'ultimo caso sono moltopreoccupato e temo che la situazione peggiorerà in modo esponenziale. Anche il riferimento a Maria è improprio la Beata Vergine è un unicum l'anticipo di cui saremo dopo la resurrezione dei corpi, la Madre di Dio la sposa dello Spirito Santo, di qui deriva il posto unico che aveva nella prima comunità cristiana, senza dimenticare che non era nel cenacolo e che quando si decise di sostituire nel collegio apostolico Giuda non venne interpellata ma la decisione venne presa da Pietro. La confusione alla quale pare che il S. Padre si dedichi con energia non potrà che fare del male. Preghiamo Maria che preghi di fronte a questo nuovo Calvario.

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    1. Condivido le tue riflessioni, che sono anche le mie.
      Quei tanti semideficienti che pullulano anche da queste parti e che la mettono su un piano personale, emotivo, pro o contro Bergoglio, manco la Chiesa cattolica fosse una squadra di calcio da seguire facendo il "tifo", non capiscono la gravita' di certe affermazioni del papa. Non si rendono conto che un papa certe cose non puo' ne' dirle ne' farle, e il fatto che la *gravissima* intervista data a Scalfari poi ritirata vergognosamente dal Vaticano sia stata da questi tifosi, pardon, "cattolici" salutata a priori come un documento totalmente in linea con la dottrina la dice lunga sul livello intellettuale e culturale di questa gente.

      Neppure il fatto che sia stata sconfessata dalle alte sfere vaticane gli ha fatto suonare un campanello d'allarme. Questo e' molto grave perche' significa che questa gente pensa di essere nel giusto, magari in buona fede, e non si rende conto di essere nel torto marcio.

      Non e' completamente colpa loro, si tratta di gente totalmente ignorante della storia della chiesa e del Vangelo (che credono di conoscere, come Lutero credeva di capire meglio di tutti nella storia dai tempi degli apostoli).
      Il problema e' che saranno sempre li' a tifare per il papa, qualsiasi cosa questo faccia, e cioe' dogmaticamente e aprioristicamente, senza farsi nessun problema se questo anche dovesse cambiare i dogmi.

      L'unico fatto tangibile fin qui e' l'enorme confusione che il papa sta seminando. Non capisco se non se ne renda conto, o cosa. Io sono certo della sua buona fede ma e' possibile che non capisca dove sta portando la Chiesa con queste sue velleita' da rivoluzionario "adesso e' ora di cambiare la chiesa"? Manco la Chiesa fosse un partito politico? O un movimento di opinione??

      Io dico: ma non si rende conto il papa che tutto il mondo lo sta esaltando? Non ricorda le parole del vangelo "quando tutto il mondo dira' bene di voi..."??
      Non trema, il signor Bergoglio, di fronte a queste parole tremende di Cristo?

      Preghiamo per il papa, preghiamo tanto.

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    2. Ecco, bravo, prega. Prega tanto. Vedrai che guarirai.

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    3. Tu invece, piccolo imbecille, vatti a fare un esorcismo alla svelta. E cosi' magari uscirai finalmente dalla fogna nella quale vivi.

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    4. a me piacerebbe tanto mettere in fila le affermazioni di bergoglio dall'inizio del suo pontificato per vederne la coerenza intrinseca. è un continuo andare ondivago, un po' di qui un po' di la, così chesi raggiungono due obiettivi:

      - si accontenta un po' tutti (anche se a turno, così i contenti del primo turno possono poi lamentarsi durante il secondo turno);

      - si distoglie l'attenzione dalla vera direzione, bergoglio sa perfettamente che non potrebbe andare dal punto A al punto B con una linea retta, pena causare grandi scossoni all'interno del gregge, ma ci sta andando con una lenta curva oscillante o con un'altra metafora, con due passi avanti ed uno di lato (indietro non ci va mai, lui)

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    5. Metronomo, si', non mi riferivo certo a te ma alle proposizioni della EG da te riportate.

      E le stesse osservazioni che fai qui sono anche le mie

      Aggiungerei questa che e' un ulteriore esempio.
      A un certo punto il papa ha descritto la Chiesa come un ospedale da campo, dopo una battaglia eccetera.
      Poco dopo ha stabilito che la chiesasta benissimo, anzi, non e' mai stata meglio di com'e' adesso fin dalla sua fondazione

      Allora io adesso saro' troppo legato a certi vecchi schemi mentali di cui il principio di non contraddizione fa ancora parte, ma le due cose, mi spiace, sono mutualmente esclusive. Se la chiesa e' tanto messa male da essere paragonata a un ospedale da campo, mi chiedo come faccia a stare benissimo.

      Ed e' solo un esempio, ma ce ne sono molti altri

      PS io sono un "tradizionalista" che va nel 90% dei casi a sentire la messa novus ordo, che non si e' mai sognato di metterne in dubbio la validita', anche di fronte allo scempio a cui il prete che la celebra sistematicamente la sottopone, che fa tutte le penitenze che il confessore gli ordina, che prega per il papa e che cerca di vivere il vangelo nella vita di ogni giorno.

      Adesso io vorrei sapere dal papa (ma dubito che abbia la voglia di rispondermi) in che cosa sarei "pelagiano, narcisista, elitarista e autoritario (sic)", peraltro facendo fatica a farmi rispettare perfino dai miei studenti in classe, piu' impegnati a giocare con i loro iphones e a chattare via facebook con gli amici piuttosto che stare attenti alle lezioni. Vorrei chiedere a Bergoglio se il pelagianesimo di cui tanto parla si tratta di questo, o se la realta' che ha lui in mente esiste solo nella sua mente, appunto.

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    6. Claudius, la cosa più triste e sconfortante è che, come dici giustamente tu, qui il dubbio verso il cammino ondivago di bergoglio viene preso, metabolizzato e risputato da certuni come affronto personale e tutto ridotto a tifo da stadio (con il livello intellettuale correlato). Ora, io capisco che certe frange durante il Pontificato di S.S. Benedetto XVI abbiano dovuto mordere il freno, essere silenziate, ridotte a manifestazioni quasi catacombali: questo spiegherebbe la virulenza della reazione, otto anni di silenzio (ed anche qualche umiliazione, io la chiamerei fraterna rettifica) non si possono sfogare in soli 6 mesi. però credo che ci dovrebbe essere un limite alla sfacciataggine, o almeno un limite all'arroganza. ma credo che sia tutto inutile, a giudicare i fallimenti che ho verificato su altri blog blasonati...

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  33. LA FALSA, ECUMENICA ED ERETICA CHIESA SI STABILISCE A ROMA:(Beata Emmerich)

    “Vidi una forte opposizione tra due Papi… e vidi quanto funeste sarebbero state le conseguenze di quella falsa Chiesa… Essa diventava sempre più grande; eretici di ogni sorta arrivavano alla città di Roma; i chierici accrescevano il proprio lucro, vi era una grande oscurità... Vidi che la Chiesa di Pietro veniva minata dal piano di una setta”.

    “Vidi che un certo numero di pastori accettavano idee pericolose per la Chiesa. Costruivano una grande, strana e stravagante Chiesa. Chiunque veniva accettato a fine di unirsi e avere gli stessi diritti: evangelisti, cattolici, sette di qualunque credo. Tale doveva essere la Nuova Chiesa... ma Dio aveva altri progetti...”

    “Vidi un’altra volta quella enorme e strana chiesa che veniva costruita là, in Roma. Non vi era in essa nulla di santo."

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    1. Ciò di cui parli non si è ancora realizzato. Il Santo Padre Francesco è autentico Successore di Pietro e causa di grandi grazie.

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    2. si vedono tutte..

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    3. Anonimo 11:51: conosci il proverbio, scusa non richiesta, accusa manifesta.

      Io non dico chi credo sia il vero papa tra i due, o se c'é un'antipapa o se entrambi sono caduti in apostasia e anatema. Devo ancora aspettare che si verifichino altri fatti, ma ti dico solo che chi viene difeso e elogiato dagli abortisti. dagli omosessualisti e in generale da quella parte di mondo anticristiano in cui viviamo non è affatto buon segno. Il mondo non deve applaudire, il cristiano non appartiene al mondo nella mentalità e nelle opere. Gesù ha detto che i suoi sarebbero stati perseguitati, chi è più perseguitato in Occidente oggi sono i Tradizionalisti e quei veri cristiani che non rinnegano Gesù Cristo in quei Paesi dove vengono regolarmente rastrellati ed eliminati. Loro sono i veri cristiani, quelli che non hanno compromessi con il mondo, che non hanno il maledetto rispetto umano, non i cristiani occidentali che sono tra i peggiori giuda in questo momento storico, sono quelli più vigliacchi, vili e traditori.

      Ho riportato delle profezie accertate dalla Chiesa, autentiche che infatti si stanno già avverando e ciò che contano sono i fatti non i bei discorsi. Anche il diavolo è un ottimo oratore e fa spettacoli, ma quando se ne va lascia sempre odore di zolfo, confusione, morte e distruzione e pure ogni albero si riconosce dai frutti che produce, vogliamo negare i vari diserbanti (eresie, tiepidezza, compromessi con il mondo ecc.) gettato negli ultimi nella vigna del Signore?

      Grazie per non essere un fanatico modernista come tanti altri.

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  34. Se Bergoglio rinnegasse il dogma della Trinità o negasse il dogma della verginità perfetta di Maria, pensate che qualcuno si scandalizzerebbe davvero?

    Meo.

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    1. Si scandalizzerebbero il 99% dei cattolici escluso un gruppuscolo di eretici. O sei retorico e provocatorio, oppure se veramente credi che i fedeli e le gerarchi non si scandalizzerebbero, significa che non conosci abbastanza le realtà ecclesiali. Forse sei troppo abituato a rintanarti nei posti congeniali alla tua verve. In ogni caso il problema non sussiste, perchè il Successore di Pietro non nega il Magistero, checchè tu ne dica.

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    2. E' vero, non lo nega direttamente, ma molto massonicamente si limita ad affermarne il contrario.

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    3. Ma piantala. Viva il Papa

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  35. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  36. In questo marasma spero che Benedetto dorma sonni tranquilli nel suo monastero. Spero rifletta e si penta del male provocato dalla sua vergognosa abdicazione che sa di tradimento. Condivide un triste destino col Quinto Celestino!

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    1. Vergognosa è la tua cecità intellettuale. Sei l'unico imbecille rimasto a credere che Benedetto ha abdicato per sua volontà.
      Ancora sto aspettando che il diligentissimo portavoce Lombardi ci spieghi i motivi per cui il Successore di Pietro avrebbe rinunciato al suo incarico. Non deve dire per forza la verità, si faccia fornire una versione realistica dal volpone d'Asti.
      Erano talmente eccitati dall'idea di farlo fuori che non si sono neppure preoccupati di trovare una motivazione decentemente accettabile. E hanno fatto bene, tanto ci sono gli idioti come te che abboccano come trote de fiume.

      Meo.

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    2. Caro Meo: papa Benedetto ha spiegato lui stesso i motivi della sua abdicazione. Non ha bisogno che nessuno la spieghi a suo posto.

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    3. I motivi per cui Benedetto XVI ha lasciato forse se li porterà nella tomba....credo non lo sapremo mai ma, mio parere personalissimo, ritengo che Benedetto XVI fosse molto a rischio per la sua rilettura del CVII (vedi anche il Summorum Pontificum osteggiato come fosse peste dentro e fuori la gerarchia cattolica)....e si è cercato di prevenire quanto già successo a Papa Luciani o a GPII....

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  37. Il male modernista debellato ma non sradicato da pio X risorse grazie alla complicità di Gasparri e benedetto XV più forte di prima. Lentamente iniziarono a occupare i gangli vitali della Chiesa. Pio Xi ne era atterrito ma non potè far nulla. Sotto Pio XII occuparono tutto. dagli episcopati alle Università ai dicasteri romani, agli ordini religiosi. Iniziò quidi il concilio del Sor Tentenna .Il vero trionfo fu con l'elezione di Paolo VI. Proseguì la baldoria che continua fino ai nostri giorni. Di fatto una setta si è come impadronita della Chiesa cattolica e la governa a suo piacimento col risultato che abbiamo una Chiesa feudalizzata con tanti vescovi principotti e un papa ridotto a fare il Cappellano. Ancora non si avverte bene la percezione della crisi perché detengono 8 per mille, Palazzi ,potere...ma quando questi finiranno la Chiesa cattolica farà la stessa fine della chiesa d'Olanda.

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    1. Mi piange il cuore ma è proprio vero quanto tu dici...San Pio X è stato il vero ultimo baluardo della Vera Cattolicità!!

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  38. Ma quel verme de IlNuovo non si fa vivo? Si starà ancora rotolando nella sua bava, lurido insetto.
    Ti aspetto Nuovo, non mi nascondo nei momenti difficili come fai tu. Ti sbrano.

    Meo.

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    1. E basta, ma come fai a sentire la mancanza di Simon?
      Ma non è che sei tu che ti scrivi addosso?
      Abbassiamo i toni.

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    2. Meo: tono tipico di musulmano talebano o cattolico lefebriano!

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    3. Anonimo delle 22:18: tipico troll eretico o invasato neocat!

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  39. Riposto il mio intervento precedente che ho eliminato per una cancellatura finale che non rendeva, naturalmente, chiara la fine del discorso.Condivido tante affermazioni di Claudius.
    Purtroppo noto che mi ero sbagliato: avevo intravisto un blog più serio nella moderazione, e, pur senza la speranza di vederlo tornare ai fasti di diversi anni fa - un periodo veramente, credo, irrecuperabile, speravo in uno spazio dove si potesse esprimer il proprio parere in modo dignitoso, tra persone civili. E invece i vecchi vizi di alcuni commentatori son sempre vivi come vivo e imperante è il vecchio pasqualino, che aveva, in passato, 25 anni di cammino da pecora matta, che lo hanno completamente distrutto psichicamente. Finché gli amministratori del blog non si decideranno a dar ascolto alle segnalazioni delle sconcezze che questi caproni scrivono, ora gli anni son passati anche per pasqualino, è bene starsene in disparte.

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    1. Ma siamo al ridicolo grazie a Pastorelli . Chi sarebbe Pasqualino ? Che ce ne importa di codesto tipo ? Ma e possibile leggere Pastorelli ?

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    2. @Dante Pastorelli
      Davvero non comprendo le sue esternazioni a riguardo della moderazione del blog. A me pare fin troppo "moderato", nel senso del censurato, almeno pe quanto riguarda la mia esperienza personale. Ho confidato ad un amico che ha l'opportunità di mettere suoi articoli sul blog la mia insofferenza a motivo degli innumerevoli post che MI sono stati censurati senza alcuna ragione. A volte erano post motivati senza offese a nessuno e con argomentazioni ragionevoli teologicamente parlando. Cambiavo anche IP ma non c'era nulla da fare... Adesso ne approfitto perché qualche "santo in paradiso" deve aver interceduto per me e mi è stata lasciata un'opportunità
      Non comprendo la rabbia contro il Papa e contro tutti quelli che non condividono le tesi tradizionaliste. Solo in questo thread trovo insulti quali "caproni, semideficienti, vermi, lurido insetto" A me non pare di scrivere sconcezze eppure con gentilezza qualche giorno fa mi ha detto che non sono un uomo libero e qualcuno che non sono un uomo... Azz! Certo che se non sono un uomo sarei una donna. Come dice il vostro illustre Teologo Mario Palmaro, tertium non datur! Però... pensare che essere donna sia da considerare un insulto mi sembra gesto di una persona fuori dal mondo e dalla realtà...
      Leggo in altro articolo riportato in questo blog frasi teologicamente infondate e non condivisibili di tale De Mattei che si erge a teologo illuminato che con matita rossa e blu segna i presunti errori degli altri. De Mattei è lo pseudo teologo che ha fatto allucinanti e irreverenti affermazioni contro Dio in occasione del terremoto del Giappone: il blog è talmente "poco" moderato che bisogna per forza accettare le sue sconcertanti tesi teologiche senza neppure fiatare!
      Ps
      Non sono il Nuovo, non sono Simon (che conosco), non sono kickiano perché non so chi sia... sono solo Manuel

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    3. La cosa singolare, caro Anonimo, è che dalle tribune del tradizionalismo scalmanato l'applauso parte soltanto quando tesi come quelle sul terremoto del Giappone vengono applicate a qualche realtà considerata avversaria (terremoto a l'Aquila, con distruzione del duomo, perché il vescovo era contrario al V.O.). Quando invece vengono applicare a qualche realtà considerata amica (per esempio malattia di Palmaro) scatta l'indignazione.

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    4. Nessuno ti ha censurato ( non ce n'era motivo poichè sei sempre educatissimo e garbato ) forse c'erano stati dei problemi di internet.
      Credimi : i controllori sono assai bravi !
      Ciao !

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  40. Il Rosario per l’Italia: è urgente
    http://unafides33.blogspot.it/2013/11/milioni-di-rosari-per-litalia.html

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  41. Ragazzi, abbassiamo i toni.
    Se anche fosse veramente l'anticristo, a maggior ragione dovremmo assumere un atteggiamento più composto, anche reagendo da cattolici.
    Penso che non sia comunque utile alla causa sopravvalutare le persone in questione: nel bene e nel male non meritano una considerazione eccessiva.
    Secondo me meno se ne parla e meglio è, il tempo ne cancellerà anche il ricordo.
    Pensiamo all'enormità del pontificato di Giovanni Paolo II, oggi a pochissimi anni dalla sua morte quante persone comuni si ricordano con sufficiente precisione il suo operato ed il suo magistero? Pochissime.
    Da questo punto di vista, dobbiamo avere fiducia, serbiamo tutto nel cuore ma sbattiamoci la polvere dai calzari, non ci guadagniamo nulla.
    Restiamo saldi nella fede, e piuttosto partecipiamo attivamente al rosario per l'Italia.
    Suggerisco da subito, di sollecitare il cisp al riguardo, queste sono occasioni che non possiamo lasciarci sfuggire, al di la dell'utilità intrinseca, è un'occasione unica per mostrare come veramente siamo sensibili ai problemi quotidiani, ma sempre con uno sguardo trascendente.
    Dai che c'è tanto da fare.

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    1. Condivido il tuo appello che faccio mio. Abbassiamo i toni, non stiamo dando un bello spettacolo.
      Meno parole piu' preghiere. Portiamo avanti l'iniziativa del rosario per l'Italia. Come si sollecita il cisp?
      Sono anch'io della partita. :)

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  42. Queli che scrivono insultando come Meo patacca nion hanno argomenti. Solo povertà intelletuale. Benedetto si è dimesso sua sponte perché incapace di governre. Durante il suo pontificato ha governato Bertone e la camarilla che lo contrastava. Non si è mai voluto separare dalla carrozza vuota e frrenata del salesiano. Chi è causa del suo mal... i cardinali che hanno eletto Francesco sono i cardinali di benedetto ben 75! Di che parliamo? Un papa che non ottiene in massa la fiducia dei cardinali da lui stesso creati ha di certo qualche problema. Anche se non sempre condivido le tesi dedli altri evito di insultarli, son battezzati come me. Per te l'amore di Cristo sembra sia cosa aliena. Prega e starai meglio.

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    1. Tra poco non basterà neanche il fattore "sono battezzati", perchè quei delirati della FSSPX troveranno un motivo per cui il sacramento del battestimo postconciliare non è valido. Ormai stanno messi peggio degli Ortodossi!

      Il bello è che dagli ambienti delle eresie pseudo-tradizionaliste, riguardo agli ortodossi si sentono solo grandi lodi... e certo! Se ne fregano del Papa pur dicendo che riconoscono che sia il primo nella dignità (!), vivono solo di tradizione e liturgia, si chiudono nei loro riti perdendo l'attitudine universale propriamente cattolica... Sono tali e quali ai lefebvriani! Peccato che l'ortodossia è figlia di uno scisma drammatico dettato dalla superbia. ...Ah!! Ma anche i lefebvriani lo sono! Caspita!

      Fatela finita e tornate cattolici!

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    2. Ma che dici babbeo! i cardinali sono controllati dalle Massonerie!

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    3. Che noia anonimo delle 18.10! Almeno un po' di varietà di idee...che sbadigli questi triti insulti inutili alla FSSPX. Sei monomaniacale.

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  43. Signor Dante, a lei non la smuoverà nessuno, ma, per cortesia, lasci perdere il luogo comune della "Chiesa di sempre"
    -----------------
    Mai usato questa espressione.

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  44. Ma siamo al ridicolo grazie a Pastorelli . Chi sarebbe Pasqualino ? Che ce ne importa di codesto tipo ? Ma e possibile leggere Pastorelli ?
    -----------------
    Pasqualino non conosce se stesso.
    Nessuno ti obbliga a leggermi. Passa oltre e leggi te stesso, ché di argomenti ne porti tanti.

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  45. Il Papa non deve piacere o non piacere a nessuno! Il Papa, chiunque sia, deve essere rispettato...la Chiesa non è una democrazia ! Chi vuole fare manifestazioni di piazza può andare davanti al parlamento se crede...

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  46. Papa Bergoglio è un nuovo San Paolo!!!
    "Non avete più nulla a che fare con Cristo voi che cercate la giustificazione nella legge, siete decaduti dalla grazia” (Gal 5,4)
    Il Papa come San Paolo torna a centrare il messaggio di Gesù sul "SUO" e "NUOVO" COMMANDAMENTO: "Amatevi a vicenda COME io ho amato voi" (cfr. Gv 13,34), che è la legge vitale della Santissima Trinità e che lui vuole riportare in terra tra tutti gli uomini.

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  47. Io suggerirei di decentrare anche il Papato trasferiamo Francesco ad Avignone!

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  48. Mi vuol dire il Papa che cosa intende la Sua Augusta Persona dil Sacro Ministero d instituzione Divina confidato a Pietro e ai suoi Succesori ? Ha intenzione di distruggere la Chiesa di Christo ? Quale sono li potenze tenebrose che in questo grave momento tentano di distruggere la Rocca Invincibile ? Io sono a disagio e confusione in questi tristissimi giorni. E un sentimento d impotenza. DOMINE , SALVANOS, PERIMVS.


    ersona di quello che per istituzione divina ha voluto il Redentore ? TV ES PETRVS-PASCE

    OVES-TIBID

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  49. Papa Benedetto ha governato fin dal primo momento. E lo ha fatto bene. Mi ricordo di Pio VI morto a Valence in misere condizione. E anche di Pio VII Chiaramonti a Fontainebleau. Che cosa a succeso questa volta ? Benedetto cobarde? Non lo credo. Forze misterose e permissione Divina per i nostri crimini e delitti. Non so rispondere a tanto mistero. Cualcosa si nasconde di fronte a noi... VIGILATE.

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  50. Mi ho reso conto di quanto sia inutile scribere in qualsiasi blog. E meglio andarsene a dormire, a leggere il Vangelo, la vita dei santi o qualche brano della Storia della Chiesa. Finisco quindi di scribere qua e la. Sebbeno lo faccevo per sfogare le mie angoscie in questi tristissimi tempi.Ma e inutile. Pertanto vi dico addio o meglio a rivederci in Paradiso. Vi ringrazio di cuore di aver accettato i miei commenti. Vi chiedo scuse per il mio poverello toscano, l excelsa lingua di Dante e Manzoni, l attualle italiano Buona notte e per sempre.

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  51. Le 4 tensioni interne della “Evangelii Gaudium” di PapaFrancesco
    da Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica
    http://www.cyberteologia.it/

    La Chiesa della gioia secondo Francesco
    da Fabio Ciardi, OMI
    http://www.cittanuova.it/c/433478/La_Chiesa_della_gioia_secondo_Francesco.html

    La gioia del Vangelo
    di Massimo Toschi
    http://www.cittanuova.it/c/433492/La_gioia_del_Vangelo.html



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  52. beh IL Papa BERG. mi ricorda i democristiani
    Carlo MARIA PERUGIA

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  53. Pio X dei Papi l'ultimo Grande. Con lui finisce l'età aurea. Fu come l'ultimo degli antonini. Dopo solo decadenza, al potere solo burocrati, ingnoranti e rozzi soldati pannonici...

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  54. Non credo che le dimissioni di Benedetto facciano parte di un disegno divino. L'ufficiale che guida la nave è tenuto a condurla in porto anche a costo della vita. Chi lascia tradisce. Lui ha abbandonato il timone...migliaia di persone pregavano per lui ma la sua fede non è stata pari al suo sapere teologico. Anche Gesù poteva scappare ma ha preferito salire il calvario per noi. Anche Pietro voleva scappare ma il Signore gli apparve sull'Appia. Doveva cambiare solo i suoi collaboratori incapaci ma lui non aveva occhi solo per le sirene salesiane.Riconosco che è stato un grande papa ma il suo gesto ultimo è per me incomprensibile e foriero di sciagure per la Chiesa.

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  55. Anonimo28 novembre 2013 09:06
    --------------------
    Discutere le opinioni è legittimo, specie se con argomenti e non con aggressioni.

    Anonimo28 novembre 2013 10:31
    -----------------
    Non so a cosa ti riferisci. Non ho mai fatto - in campo di opinioni espresse suò blog, intendo! - distinzioni di "genere". Non capisco dove tu voglia arrivare. Per me le donne sono un dono meraviglioso, almeno quando siano effettivamente tali. Rifuggo dai Luxuria.
    Non so chi ti abbia censurato e per qual motivo. Prenditela con chi ti pare e minaccia vendetta sicula o sarda.
    Come si fa a seguire un blog nel quale i commenti restano chiusi per 4 o 5 giorni?
    Con tutta la buona volontà, come si fa a risponder a tanti bischeri, salvo ecezioni? Quando ero presidente del forum Musica sacra - Cattolici, Apostolici, Romani, ci pensavo io a tenerlo pulito, sacrificando interessi personali.

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  56. Anonimo27 novembre 2013 18:05
    Sette, otto, ecc......
    Pastorelli cioè Tripudio
    ------------------
    Se Tripudio è il nick di qualcuno, quello certo non son io. Credo ci sia poco da "tripudiare".

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  57. Benedetto XVI doveva restare a Guardia del Sepolcro di Pietro cambiando pagina: licenziare il suo segretario, Bertone e i collaboratori incapaci che per otto anni non si sono accorti che gli rubavano le carte dalla scrivania. Avrebbe poi potuto delegare i suoi poteri a un fedelissimo capace di governare la Barca di Pietro, una specie di Vice papa, un suo Vicario per tutta la Chiesa. Purtroppo era assediato da cattivi e mediocri consiglieri.Un esempio: tutti si aspettavano che nominasse arciveascovo di Torino l'ottimo padre Gianfranco Ghirlanda della Compagnia di Gesù invece le sue sirene gli consigliarono Nosiglia...

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  58. Gli argentini son fermi agli anni trenta. Bergoglio è più' avanti ma è fossilizzato agli anni sessanta. Parla di una società che non c'è più non si è reso conto che il problema per la chiesa non sono le elemosine o la teologia della liberazione ma la formazione e la trasmissione della fede alle future generazioni, una catena che si è interrotta. Lui pensa di risolvere tutto dando il panino di Sant'Antonio. senza la Fede rimane solo la filantropia e questa la può fare chiunque compresa la massoneria.

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  59. Il battesimo per esser valido dev'esser amministrato con la materia e la forma prescritte e con l'intenzione di far ciò che la Chiesa intende fare.

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