Ringraziamo l'autore per il gentile permesso a pubblicare su MiL il suo testo comparso su Corrispondenza Romana.
Roberto
Gandhi e Martin Luther King cattolici?
di Federico Catani, da Corrispondenza Romana
Ostia
non è propriamente un centro sperduto. Pertanto, sembra strano che non
si siano mai sollevate proteste per ciò che è raffigurato con tutta
evidenza nella chiesa parrocchiale Santa Maria Regina Pacis, enorme
costruzione in stile neo-barocco consacrata nel 1928 e da qualche anno
ritoccata con nuove vetrate e nuovi (orribili) dipinti all’interno.
Ora, circa l’assenza di ogni elemento di bellezza e di
cattolicità nella stragrande maggioranza delle opere di arte “sacra”
contemporanea è inutile parlare, tanto è notorio. E di sicuro
non bisogna prendersela solo e tanto con gli artisti, quanto piuttosto
con chi commissiona loro certi lavori per poi approvarli senza batter
ciglio. Ma nel caso specifico c’è un dato inquietante e gravissimo, che
non esitiamo a definire blasfemo.
All’esterno della chiesa, sulla facciata laterale che dà sul
cortile dei locali parrocchiali, chiunque può notare (come documentato
dalle foto che alleghiamo) tre mosaici. In posizione centrale
c’è Madre Teresa di Calcutta, una beata della Chiesa cattolica, mentre
alla sua destra c’è il ritratto di Gandhi e alla sua sinistra quello di
Martin Luther King. Sembrerebbe uno scherzo, ma purtroppo non lo è.
Qual è il punto in comune tra questi tre personaggi? Perché
raffigurare su un luogo di culto cattolico due figure appartenenti a
religioni diverse?
Perché accostarli con una religiosa, consacrata a Dio, la cui vita e spiritualità l’hanno resa degna di essere venerata dai fedeli cattolici? Qui siamo al di là di ogni più spinto ecumenismo e di ogni più dannoso irenismo.
Perché accostarli con una religiosa, consacrata a Dio, la cui vita e spiritualità l’hanno resa degna di essere venerata dai fedeli cattolici? Qui siamo al di là di ogni più spinto ecumenismo e di ogni più dannoso irenismo.
Associare questi tre personaggi è un atto blasfemo nei
confronti della beata Teresa di Calcutta e soprattutto nei confronti di
Cristo. Permettere simili operazioni “artistico-spirituali”
significa non aver capito nulla del Cattolicesimo. Significa svuotarlo
dell’essenziale e ridurlo a opzione meramente culturale. Significa
togliere di mezzo Dio e mettere al suo posto l’uomo.
Madre Teresa non faceva filantropia, ma vera carità cristiana e
infatti aiutava i poveri attingendo forza da ore e ore di adorazione
eucaristica fatta in ginocchio, adorando Colui che è l’unica Via,
l’unica Verità e l’unica Vita: Gesù Cristo, vero Dio e vero
Uomo, Salvatore e Redentore del mondo. Gandhi e Martin Luther King, le
cui vite private peraltro furono tutt’altro che esemplari, avranno anche
fatto battaglie giuste, ma parziali e mancanti, perché non erano nella
piena Verità.
Il dramma della Chiesa attuale è proprio questo: in
nome del buonismo, del politicamente corretto, degli applausi, delle
battaglie civili, essa ha smarrito ciò che la fonda, cioè Cristo. La
confusione dottrinale è talmente grande che non ci si accorge nemmeno di
errori così eclatanti. E quel che più stupisce e addolora è che nessuna
autorità ecclesiastica sia intervenuta per far rimuovere il blasfemo
accostamento. A quando un pubblico e risolutivo intervento?
Federico Catani
Federico Catani
E quello è solo l'esterno, provate a sentire qualche omelia....
RispondiEliminaPensate che questa rimane la parrocchia meno eretica della prefettura.
La domenica fatevi un giro da queste parti e ne vedrete di spettacolini simpatici.
Meno male che è uscito fuori... ve l'avevo segnalato tre anni fa, quando ero più assiduo lettore del sito. Consiglio di fare un giro sul sito della (mia ex-)parrocchia ed osservare la foto del parroco: http://www.reginapacisostia.it/presbiterio.php
EliminaL'ultima volta che ci sono stato a Messa, anni fa, nel mese di agosto, il suddetto ha celebrato (unico celebrante) in alba e stola (senza casula): per inciso, era anche domenica.
Due anni fa, in occasione della festa parrocchiale, quando la statua della Madonna viene portata in processione, si è messo a fare scudo davanti alla statua per impedire ai fedeli di toccarla (cosa che accade da sempre come gesto di devozione).
Il Parroco è da riprovare soltanto perchè non veste la talare?
EliminaMa dai, si vedono cose ben peggiori, o no?
Se è per questo a Verona c'è una chiesa con un grandissimo quadro in cui compaiono anche le bandiere lgtb, la moglie di Mandela (che assassinò il suo ex-marito, il Dalai Lama e altri non cristiani, talvolta di posizioni molto discutibili. Ecco l'articolo: http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cultura_e_tempolibero/2010/18-marzo-2010/via-quadro-santi-assieme-gandhi-mandela--1602680651925.shtml
RispondiEliminaDon Andrea
Anche a Monselice, chiesa del Redentore, c'è un quadro con Gandhi e Martin Luther King.... e non è un quadro piccolo, ma enorme!
RispondiEliminaPallottini degenerati!
RispondiEliminaok, però mentre L. King sentiva l'attrazione femminile, sulla vita privata di Gandhi non c'è niente da criticare.
RispondiElimina"..sentiva l'attrazione femminile...| e che è peccato? Per quanto mi risulta Martin Luther King era Pastore Protestante e quindi non immune dal sesso come i preti cattolici romani
EliminaREDAZIONE! VI prego pubblicate denunciate questo scempio liturgico che spopola sul web:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=KAVXn2SypbY
Ghandi altro non fu che un fachiro omosessuale e razzista, martino lutero re poi (ho semplicemente tradotto il suo nome) facendo onore al proprio individuativo anagrafico fu un protestante convinto ed un propugnatore di idee pacifiste e sincretiste di basso stampo, un abile propagandista del pacifismo umanitarista
RispondiEliminada parata, scopiazzato a destra e manca e che ha allevato una prole che poi si è reciperocamente denunciata per contendersi le ricchezze paterne.
Costoro di fronte alla limpida santità di Madre Teresa sono solo mediocri filantropi da quattro soldi ed i sedicenti sacerdoti che li innalzano
ad esempi si qualificano per quello che sono:
miscredenti protestanti che si dicono cattolici
per incassare la busta paga del sostentamento del clero.
Vergogna e anatema su questi empi.
Monaldo
http://foto.inabruzzo.it/provincia%20Teramo/N-R/Roseto-degli-Abruzzi/foto-Roseto293.jpg
RispondiEliminaqui invece vedo buddisti e affini
Comunque rimango dell'avviso che don Ludovico è tra i meno peggio della zona.
RispondiEliminaOgni tanto nelle omelie ne spara grosse, ma ormai dove lo trovi un prete in piena comunione con la Chiesa e il suo magistero?
Ad ogni modo non gli ho mai visto fare quegli spettacolini alla zelig che invece si possono vedere in alcune parrocchie limitrofe.
Anni addietro mi sono posto anch'io il problema dei tre mosaici, per altro molto belli, e mi sono sempre chiesto perché offendere la memoria di Madre Teresa? Stava così antipatica? Perché non raffigurarla li dov'è ora, in Paradiso?
E soprattutto, quando saranno costati quei tre mosaici a tessere dorate sospese a dieci metri di altezza?
L'altare maggiore è sempre rigorosamente spoglio (ma almeno ancora c'è).
Ormai mi sono stancato di arrabbiarmi e di commentare queste cose...forse sbaglio ma se per primi sono i Vescovi che non denunciano questa devastazione non vedo come ne potremmo uscire....mi chiedo solo una cosa: ma a questi parroci, che permettono queste cose, quando passano davanti al Tabernacolo con la candela rossa accesa, magari in tarda serata con la Chiesa vuota, non tremano le gambe? Non sentono una "vocina" nel loro cuore?? Non sentono reverenza e timore nella Casa di Nostro Signore?? Se non sentono questo ma cosa cavolo si son fatti preti a fare? Potevano darsi alla filantropia no?? Tornare subito al Vetus Ordo per tutti o per la Chiesa Cattolica sarà la fine....e secondo me siamo già a buon punto....
RispondiEliminaLa parola episcopo, non significa forse vigilante? Io di vigilanti ne vedo ben pochi... Cerchiamo di pregare di più per il nostro clero, altrimenti diventiamo correi di tali assurdità e follie...
RispondiEliminaIo ho partecipato un anno fa a messa in quella chiesa: cosa mi ha colpito? Uno scout di forse 50 anni sull'altare a fare da ministrante con quegli orribili calzoni corti da bambino piccolo e con la chitarra; due laici che distribuiscono (preferibilmente in mano) l'Eucarestia al posto del sacerdote seduto sul suo trono...
Per il Venerdì Santo Via Crucis: proiettata sullo schermo video che spiegava la Sacra Sindone. Non un Rosario, non Preghiera e il tutto con la gente seduta sulle panche...
PS Non è una chiesa gestita da sacerdoti secolari, ma dall'ordine di San Vincenzo Pallotti...
Per cominciare dovrebbero "vigilare" molto di più sui loro preti pedofili anzichè, una volta colti sul fatto, trasferirli dove ancora possono fare danni!!
EliminaNon so se è la sede giusta per farlo, ma vorrei segnalare un caso analogo in una chiesa di Buonconvento SI.In questa chiesa c'è la vetrata della zona absidale che rappresenta oltre che la madonna e gesù in croce anche Gandy,Kennedy,Martin Luter King e per fortuna anche qualche santo.Mi farebbe piacere che fosse segnalato anche questo caso.
RispondiEliminaComunque il vescovo dovrebbe essere mons. Paolino Schiavon, ed essendo la Chiesa di riferimento per tutta Ostia è anche quella su cui il vescovo "vigila" di più.
RispondiEliminaPs: ve lo ripeto, Regina Pacis, per motivi strutturali, è quella che sta meno peggio rispetto a quelle a lei confinanti.
Non è una novità. Anni fa mi dissero che in Svizzera c'era addirittura un monastero benedettino con le immagini di Gandhi e M.L.King in chiesa. La motivazione sarebbe che "cercavano la giustizia e quindi Dio".
RispondiEliminavuol dire che don Bruno, oltre a far ridere e/o scuotere il capo come al solito i suoi parrocchiani, stavolta fa anche inorridire quelli della messainlatino ... fico!
RispondiEliminaMichael Gilhaney