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giovedì 18 agosto 2011

Il Papa a Madrid, venti km tra due ali di folla




Gmg/ Papa a Madrid, venti km in papamobile tra due ali di folla Applausi e canti per l'arrivo di Benedetto XVI in Spagna Madrid, 18 ago. (TMNews) -


Una ventina di chilometri a bordo della papamobile e migliaia di pellegrini lungo il tragitto dall'aeroporto internazionale di Madrid Barajas e la nunziatura apostolica: così la capitale spagnola ha salutato e accolto il Papa, appena arrivato a Madrid per una visita di quattro giorni. Lungo tutto il tragitto Benedetto XVI è stato salutato da applausi, striscioni, cori e coriandoli. Ratzinger è ora arrivato alla nunziatura, dove è previsto il pranzo e poi il riposo. Nel pomeriggio, alle 19, secondo appuntamento della giornata, quello con i giovani, a piazza Cibeles, per l'apertura della Giornata Mondiale della Gioventù. (TMNews)

41 commenti:

  1. Ho cliccato sul link a Raffaella (Ratzinger?) blog.

    Credo di potere affermare, senza timore di smentite, che sia l'Istituto Luce sia Leni Riefenstahl non abbiano mai raggiunto i suoi livelli. =-O
    Brava!

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  2. Già. Una vera forza della natura.

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  3. E quale è la situazione in Spagna per quel che riguarda il SUMMORUM PONTIFICUM?

    "Speciale GMG: In Spagna, il Motu Proprio sconosciuto ma desiderato!"

    http://www.paixliturgique.it/?force=1

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  4. ho visto la trasmissione televisiv su sat 2000, bellissimo, ottimo equilibrio fra festosità e profondità.

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  5. <p><span>Posso, con tutto il doveroso rispetto e la necessaria prudenza, esprimere qualche personale perplessità sull' "evento" e soprattutto sull'entusiasmo incontrollato che, riguardo a tale evento, pare aver contagiato anche siti "composti" e soi-disant tradizionalisti come questo? Non voglio giudicare, almeno in questa sede (ma in foro interno sì…), le intenzioni degli organizzatori e dei partecipanti, però quello che vedo e che sento mi sembra ben poco abbia a che fare con una retta fede Cattolica, con lo stile, la compostezza e soprattutto l’estetica (e Bellezza e Verità sono intrecciate come una “colonna tortile”, come ben dice Enrico Maria Radaelli) che deve contraddistinguerLa. Non vedo sostanziali differenze formali (e la forma è garanzia di sostanza) con, che so, il concerto rock del primo maggio o altri “momenti di aggregazione” del genere. Il linguaggio dei partecipanti è un triviale profluvio di espressioni quali “stare insieme”, “incontrarsi”, “esperienza”, “fare comunità” e altre banalità da animatori liturgici e parrocchiali postconciliari. Non vedo il Sacro, non vedo verticalità, non vedo la Vera Dottrina, vedo una scomposta, infantile, sudaticcia massa che si abbandona a schitarrate da festa in spiaggia da anni ’60, canti da boy scout moderni e abuso di tamburelli tribali. Posso, su questo evento, esprimere qualche educata riserva o rischio di essere anatemizzato da neo convertiti a un Cattolicesimo che è comunicazione e non più Verità, “stare insieme” e non più Adorazione, massa informe e non più ordinato, composto popolo fedele?.</span>
    </p><p><span>Infine una melanconica osservazione: è triste vedere che dei “tradizionalisti” legittimino, con la loro presenza, un simile evento, e non capisco la gioia con cui qualcuno festeggi il fatto che siano state concesse “ben” due chiese per “i giovani tradizionalisti”. E’ l’ennesima dimostrazione che il Tradizionalismo può essere accettato solo a patto di essere un “movimento tra gli altri”, a fianco di neocat, focolarini, pentecostali ed esemplari analoghi. Un quadrato come un altro nella grande coperta patchwork del cattolicesimo postconciliare o un ennesimo “prodotto da banco” nel supermercato della Fede (?) Cattolica (?). Però, se qualcuno ci sta, gli danno “ben” due chiese, purché non disturbi la massa danzante al suono dei tamburelli. <span> </span>Sconsolante.</span></p>

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  6. Viva il Papa! Viva Pio IX!

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  7. Posso capire la tua reazione-riflessione, Silente, e nel contempo provo una grande simpatia per quei giovani che sono a Madrid, oh, non sono ingenua, non idealizzo e non sono a priori una fan di quel genere di "rassemblement", so che molto dipende da come e da chi sono stati preparati e sono accompagnati.
    So che per taluni quel viaggio è sopratutto l`occasione per ritrovare i "fratelli" e le "sorelle" adepti dello stesso movimento e incontrare, subito dopo la partenza del Papa, il loro "maestro" e... ricevere la sua parola, gll stessi del resto non partecipano ad alcuna delle liturgie, catechesi e attività organizzate sul posto ma restano, come al solito, fra di loro, manifestando la loro presenza con chitarre e tamburelli, con i loro canti e le loro danze, comunione...veramente?
    Ma so anche che molti, senza dubbio la stragrande maggioranza, sono andati per manifestare, testimoniare al mondo la loro fede e vivere un`esperienza di fede che, possiamo sperarlo, grazie alla presenza del Papa sarà veramente tale, ad esempio c`è la coda per l`Adorazione,  non dimenticherò mai quel silenzio impressionante a Colonia di quel millione di giovani in Adorazione con Papa Benedetto ingionocchiato davanti al Santissimo.
    Non solo emozioni dunque che, effimere, nascono, durano un tempo e muoiono per lasciar il posto alla nuova emozione, ma lavorio in profondità, la presenza del Papa, i suoi messaggi, il suo esempio, sono certa sapranno toccare e far riflettere quei giovani riuniti attorno a lui, li aiuteranno a crescere nella Fede.

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  8. Per i soliti che sono solo capaci di mugugnare e di criticare con giudizi a prioristici sulle GMG e capaci solo di mostrare tristezza ad un avvenimento gaudioso dove si adora il Santissimo per 121 ore non stop e ci si confessa e migliaia per ora, dove la dottrina è insegnata e l'appello alla santità enunciata con forza, dove si difende il diritto del cristiano di potersi esprimere pubblicamente nell'ambiente laicardo e cattofobo nel quale viviamo, dove la Parola di Dio è annunciata dal Suo Vicario, non posso che ripetere il mio commento nel thread precedente: siete proprio dei figuri ben abbinati agli "indignados" massoni, sessantottini, sinstrorsi, laicardi, abortisti e omosesssualisti!
    Vi ricordo questo passo bellissimo del Vangelo di Luca <span>(Luca 7, 31-35)</span>:
    <span><span><sup>16</sup>Gesù disse ancora: 'A chi posso paragonare la gente d'oggi? Sono come bambini seduti in piazza che gridano gli uni contro gli altri:
    <sup>17</sup>'Vi abbiamo suonato con il flauto
    una musica allegra,
    e non avete ballato;
    vi abbiamo cantato un canto di dolore,
    e non vi siete battuti il petto'.

    <sup>18</sup>'Così avviene oggi. È venuto Giovanni il Battezzatore, il quale non mangia e non beve, e dicono: 'È un indemoniato'.</span></span>
    <span><span><sup>19</sup>Poi è venuto il Figlio dell'uomo, il quale mangia e beve, e dicono: 'Questo è un mangione e un beone, amico di quelli delle tasse e di altre persone di cattiva reputazione'. Eppure la Sapienza di Dio è manifestata dalle sue opere'. I.P.</span></span>

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  9. Milanese alla riscossa!19 agosto 2011 alle ore 11:59

    <span>Non posso che unirmi alle riflessioni ed ai timori di Silente. Ieri, trovandomi in una casa con il televisore, ho visto un servizio del tg1 circa questa manifestazione. Ho visto folle sbracciate di ragazzi vestiti con i colori nazionali come per i mondiali di calcio saltare ed agitarsi per le strade con tamburi e sonagli di vario genere, ho sentito interviste in cui veniva esaltato il "trovarsi", "passare tempo assieme" ed altre cose già detto dall'intervento precedente. È proprio necessario attraversare mezzo mondo o anche di più per "trovarsi"? Come avranno fatto migliaia di generazioni di giovani a santificarsi senza questi eventi?   
    Ottima, poi, l'amara considerazione circa i "gruppi tradizionalisti"; come già detto da altri (mi pare memory più di una volta), al treno "concilio", viene attaccato un vagoncino "tridentino", ma la direzione e la destinazione del treno non cambia.   
    È possibile, in questo clima di euforia generale, sollevare dei dubbi sulla reale necessità di questi raduni? Siamo messi così male nella nostra vita quotidiana da aver bisogno di sperimentare l'indimenticabile silenzio impressionante durante un'adorazione eucaristica come ricordato da Luisa? È molto diverso rispetto al partecipare alla normale vita spirituale e sacramentale di una parrocchia (ovviamente non modernista?)? E se sì, cosa manca a quest'ultima per spingere un ragazzo a fare migliaia di chilometri per andare lì?</span>

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  10. <span>Indegna strumentalizzazione del Vangelo, la GMG, che io sappia, non è un dogma di fede, una verità alla quale dobbiamo aderire, espressione di un Magistero infallibile, ma è un evento ecclesiale, come tale può essere giudicato, valutato e anche criticato, si possono emettere riserve su certi punti pur seguendo con interesse, attenzione e simpatia, quei giovani, mettere in raffronto chi non aderisce a queste adunate alle categorie citate nel commento più sopra, e servirsi del Vangelo per farlo, è veramente pietoso.</span>

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  11. Insomma Milanese è contro i pellegrinaggi...  è questo suo il tradizionalismo (sic!) del XXI secolo?  ;-) I.P.

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  12. Te lucis ante terminum19 agosto 2011 alle ore 12:32

    Io, quando vedo molte persone in adorazione al Santissimo, che si confessano, che manifestano vicinanza al Santo Padre, il Vicario di Cristo, sfidando massoni, anticlericali, catari e abortisti che la fanno da padroni in questo mondo non posso che gioire e rallegrarmi, anche se la mia sensibilità su alcune cose (tipo non mi piacciono le schitarrate) è diversa. Cerchiamo di vedere l'aspetto positivo, la luce di questa manifestazione  e prendere il buono (che non è poco); dopo, senza astio, si potrà dire anche quello che non ci piace o che avremmo fatto in maniera diversa...
    Personalmente ritengo che ciò sia più costruttivo e utile per la nostra Chiesa, almeno io la vedo così...

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  13. A proposito di alcuni vostri commenti, ho letto questo articolo sul blog di Gianluca Barile. Il titolo è: Non chiamateli Papaboys

    http://www.tuespetrus.it/?p=639

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  14. Grazie Tradizionalismo: mi permetto di riportare questa frase di Barile:
    "<span> Con l’avvento di Benedetto XVI, però, la situazione è cambiata. Via chitarre e tamburi; via cori e striscioni da stadio; tutti in ginocchio ad adorare l’Eucaristia o a confessarsi; a pregare o ad ascoltare del buon canto gregoriano. I soliti sciacalli pensavano che questa inversione di rotta rispetto al passato, avrebbe portato un calo di presenze alle varie Gmg. E invece Madrid, in questi giorni, dimostra, dopo i successi di Colonia e Sidney, che la ‘generazione Ratzinger’, in fondo, è molto diversa dalla ‘generazione Wojtyla’. I.P.</span>

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  15. Cara Luisa, non mi sembra che in quel passo Gesù si riportasse ai dogma di fede, ma alla musica, al ballare, al mangiare e al bere, al rellegrarsi assieme e al soffrire assieme e sottolinea che l'importante è la Sapienza di Dio che si manifetsa nelle Sue opere, e infatti quando si adora il Santissimo Sacramento, ci si confessa, si ascolta la Parola del Magistero sempre inerrabile della Chiesa, si partecipa alla Santissima Eucaristia non si manifestano nelle GMG  queste opere di Dio e quindi la Sua Sapienza? I.P.

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  16. Capisco le perplessità, ma andate oltre le immagini televisive; cerchiamo di capire che quei ragazzi che saltano con le bandiere non hanno potuto apprendere altri linguaggi, non per lor colpa.
    Mostrare (e dimostrare) in queste occasioni che c'è dell'Altro è un'opera di carità: agli occhi dei modernisti la presenza dei cd. tradizionalisti non legittimerà mai un bel niente. Non dobbiamo temere che il cd. tradizionalismo venga confuso con i movimenti: ciò può avvenire solo agli occhi degli stolti o di chi è contrario a noi in malafede.
    Insomma da qualche parte bisognerà pure incominciare.... o ci piace starcene per conto nostro?

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  17. (1)Chi è troppo rigido nelle materie opinabili e circostanziali di solito lo è perchè ha altri problemi probabilmente con se stesso.
    (2)Quanto agl'infelicemente felici ruminatori non è interamente colpa loro: se lei va sui siti ufficiali dove nutriscono le loro anime vedrà che non fanno che rispecchiarne scimmiescamente i contenuti che sono poco  o per niente in unione con la Chiesa.
    (3)Il cammino del cristiano è una china lungo la quale si deve procedere colla tempistica che Dio ha scelto per ciascuno: non serve a niente voler saltar le tappe, perchè si rischia solo di dar spazio al nemico e di disgustare il fedele.
    Grazie.  :-)  I.P.

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  18. <span>Per quanto mi riguarda vi posso assicurare che malgrado la mia propensione alla spiritualità pre-conciliare (chiamiamola così) e non condividendo pertanto tamburelli, chitarre, ecc... preferisco di gran lunga sapere che la scelta dei miei ragazzi è stata quella del disagio prolungato (la Spagna non è proprio dietro l'angolo e il pulman non è proprio il massimo della comodità per distanze simili) per l'incontro con Benedetto XVI, piuttosto che il festival Heineken (tanto per fare un esempio e che pur non avrebbero disprezzato). Si può tranquillamente discutere di Bellezza, Estetica, Tradizione, Concilio Vaticano II, ma vi assicuro che per un genitore - che cerca di essere cristiano - sapere i propri figli là dove c'è almeno l'<span>opportunità</span> di vedere il nome di Nostro Signore Gesù Cristo <span>al centro</span> della propria giornata, è già una consolazione. Un bagliore, forse, niente di tale, ma molto di più delle tenebre che, purtroppo, abbondano. Un piccolo mattone, su cui costruire qualcosa, ecco...</span>

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  19. No, lei si è servito di quel passaggio del Vangelo e lo ha servito, in modo indegno, con dei paragoni sprezzanti, a chi ha espresso la propria libera opinione e le sue riserve sulla GMG.

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  20. Come ho già detto, anche se non le condivido in toto, capisco alcune riserve e anche critiche alla GMG, ma, grazie alla presenza del Santo Padre, alla forza del suo messaggio, al suo esempio, confido che in quei giovani, che già si sono messi in cammino mossi dalla loro fede e non solo dalla voglia di stare insieme, la fiamma della loro fede sia rinvigorita, che partino da Madrid con una ancora maggior voglia di testimoniarla e anche con il desiderio di approfondire il Magistero della Chiesa, di cercare una Liturgia che li metta in presenza del Signore, che farà loro sentire la Presenza di Colui davanti al quale mettersi naturalmente in Adorazione, e chissà che anche tanti animi assopiti si risveglino al contatto di quei giovani gioiosi  e felici di dirsi e essere cattolici!

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  21. "siete proprio dei figuri ben abbinati agli "indignados" massoni, sessantottini, sinstrorsi, laicardi, abortisti e omosesssualisti!" Certo che, detto da un attivista catto-protestante e ultra-modernista come Simon, che per sua collocazione ideologica e dottrinaria, è organico e "utile idiota" a/di coloro che falsamente condanna e di cui in realtà è sodale, è il massimo che si possa volere per avere la più perfetta dimostrazione della sua palese malafede.

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  22. Sì, anche io la vedo come Silente. Molto triste. La Chiesa si è ridotta a dover organizzare questi megaraduni pop per far capire quanto conta nella società.

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  23. Filippo (zapatero-boy)19 agosto 2011 alle ore 17:26

    Pure io sono in Spagna in questo momento, ma sto dalla parte degli ...indignados. Stiamo organizzando delle manifestazioni antipapali ed anticlericali. Vi terrò aggiornati ;)

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  24. Cara Luisa, nel suo post dell 14:54 non può semplicemente rispondere no! Le chiedo, visto che non è d'accordo con me, di spiegare il suo no: e di dirmi in cosa "<span>quando si adora il Santissimo Sacramento, ci si confessa, si ascolta la Parola del Magistero sempre inerrabile della Chiesa, si partecipa alla Santissima Eucaristia"  non si manifesterebbero "nelle GMG queste opere di Dio e quindi la Sua Sapienza"!!!.  I.P.</span>

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  25. Lei ha capito benissimo, comunque, nel caso contrario, le ridico che ciò che considero indegno è la sua strumentalizzazione di un brano del Vangelo posto dopo aver schernito dei blogger facendo degli  abbinamenti offensivi,ignobili, lei ha citato quel brano piegandolo al suo giudizio su quelle persone, se ne è servito per fare la sua abituale lezioncina.
    Dunque non è il brano in sè ma l`uso che lei ne ha fatto, è a questo uso che si riferisce  il mio "no". 
    Buona serata! Con la Via Crucis da Madrid, bien entendu!

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  26. Ma quella citazione del brano del Vangelo è invece azzeccatissima e specialmente adattata a tutti questi criticoni negativi che, in fin dei conti, sono inadattati ecclesiali: per questo lei reagisce cosI fortemente, come si capisce bene  ;-)
    Buona serata a lei in Pace!

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  27. <span>C.V.D., finalmente ha l`onestà di ammettere di aver strumentalizzato il Vangelo, e ne è pure fiero!</span> "azzeccatissima" :-D 8-)
    Oramai siamo abituati alle sue auto-celebrazioni, ai suoi auto-elogi, contento lei... O:-)
    Buona notte!

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  28. Grazie , non s'incomodi: tali notizie c'interessano alla stregua delle tecniche di svuotamento delle fosse biologiche.

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  29. Filippo ( indignado)20 agosto 2011 alle ore 07:46

    <span>"Grazie , non s'incomodi: tali notizie c'interessano alla stregua delle tecniche di svuotamento delle fosse biologiche"</span>
    <span></span>
    <span>Io trovo interessante anche questo  :) </span>

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  30. ...non ne avevo dubbio.

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  31. Te lucis ante terminum20 agosto 2011 alle ore 11:07

    Ottimo Stefano, sono pienamente d'accordo con Lei. Guardiamo alla bellezza di queste manifestazioni in cui c'è Gesù Cristo al centro di tutto, non cerchiamo  sempre il negativo...questi giovani sono una speranza per la Chiesa

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  32. luis, la battuta dell'indignado non era male, ma la tua è riuscita a surclassarla :) lo dico sempre che è meglio prenderla con ironia che lanciare invettive!

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  33. FEDELE FSSPX OMOSESSUALE20 agosto 2011 alle ore 13:09

    <span>TODOS LOS INDIGNADOS CATOLICOS TIENEN QUE SER MIEMBROS DE LA FRATERNIDAD SACERDOTAL SAN PIO DECIMO LA UNICA ORGANISACION CATOLICA QUE NO HA VENIDO A MADRID DEMOSTRANDO ASI PROFUNDA UNION CON LAS CAUSAS DE LOS PEQUENOS DE LOS OMOSEXUALES DE LOS LAICOS MARTIRES DE LA IGLESIA CATOLICA DE LAS MUJERES QUE NECESITAN ABORTIR DE LOS QUE SUFRIERON DE LOS PEDOFILOS DE LOS QUE NO TIENEN TRABAJO QUE VIVA EL EPISCOPO FELLAY Y QUE VIVAN TODO LOS INDIGNADOS ARRIBA LA DIGNIDAD TRADITIONALISTA Y DEL LOS INDIGNADOS DE TODOS SEXOS Y ETADES</span>

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  34. Lei è semplicemente una canaglia. Non ho mai invocato la censura della Redazione, ma in questo caso la ritengo doverosa.

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  35. Chi, soprattutto se usuale spregiatore delle Tradizione, osa paragonare i tradizionalisti ai "massoni, sessantottini, sinstrorsi, laicardi, abortisti e omosesssualisti" o è in totale malafede, o è afflitto da abissale demenza. Scelga lui. 

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  36. L'ho detto seriamente. Mi interessa sapere come vengono smaltiti i rifiuti. Io rispetto l'ambiente. Mi preoccupa di più l'inquinamento che le sorti della ex-Chiesa cattolica.

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  37. <span>Ahahahahaha. Molto simpatico!</span>
    <span>Però, non ho capito bene se a scrivere è un fedele omosessuale della FSSPX o se esiste una FSSPX omosessuale!</span>

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  38. Ecco un piccolo discepolo di Simon o comunque, della stessa genia: falsità, disinformazione, menzogna. Più che un post, un'infestazione che merita, prima ancora di una risposta, un buon esorcista.

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  39. Mons. Filippo Benigni20 agosto 2011 alle ore 14:58

    Giusto! Bisogna portare la scure alla radice del male!

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  40. Mons. Filippo Benigni20 agosto 2011 alle ore 15:03

    Ma di chi parli?

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  41. Ovviamente mi riferivo all'indegno post ossimorico "Fedele Fsspx etc," la cui falsità è esemplare della malvagia malafede dei progressisti.

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