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Pubblichiamo due importanti elenchi. QUI  un elenco coi vescovi contrari, quelli favorevoli e quelli con riserve. QUI  un elenco su  WIKIPED...

sabato 26 febbraio 2011

Appello per i fedeli nella diocesi di Noto

Ci scrive tramite FaceBook un lettore siciliano, che ci chiede di ospitare un suo appello-annuncio.
E noi con piacere diamo spazio alla sua cortese richiesta, finalizzata alla costitusione di un Gruppo Stabile "Summorum Pontificum" per la Diocesi di Noto.
Amici siciliani, contattatelo numerosi!
Roberto

*
E' da 2 anni che mi interesso del rinnovamento liturgico voluto dal Sommo Pontefice attraverso il Summorum Pontificum.
Ho pellegrinato diverse volte ad Acireale per poter assistere alla S. Messa di sempre (circa 120Km ad andare ed altrettanti per tornare a casa), e l'ultima solenne del 20 Febbraio scorso mi ha fatto comprendere che occorre da parte di noi laici un maggior impegno affinché quanto già concessoci non venga meno. Anzi, con l'aiuto di Dio, e la perseveranza, sono certo che lì ove il VO non è stato più celebrato può tornare ad offrire i suoi frutti spirituali.
Pertanto non solo segnalo la creazione di un gruppo di FB: Per chi desidera la S.Messa Tradizionale nelle Diocesi di Ragusa e Noto diocesi relativamente vicine e facenti parti dell'Arcidiocesi Siracusa, ma desidero comunicare il mio contatto per poter ricevere adesioni per poter costituire un Coordinamento o Diocesano o extra-diocesano per l'applicazione del Summorum Pontificum.
Sino ad oggi per ben 15 anni ho servito la mia comunità parrocchiale con l'animazione musicale di una chiesa molto giovane ove il parroco, pur non essendo più tanto giovincello, ha espresso la propria contrarietà a quelle che vengono ritenute posizioni "arcaiche". Sono certo, o almeno fortemente speranzoso, che in qualche angolo di queste due diocesi possa trovarsi un sacerdote dall'animo sensibile e possibilmente disponibile a celebrare con il messale del Beato Giovanni XXIII.
Con rinnovata speranza che il mio appello possa trovare lettori e fedeli pronti a raccogliere le sfide del domani per il ritorno alla tradizione.
Gianni Cicciarella.
email: giannicicciarella@gmail.com

24 commenti:

  1. Ti auguro di riuscire nel tuo intento......ma ho i miei dubbi che in questa diocesi troverai orecchie pronte ad ascoltare. Mons. Antonio Staglianò è da due anni vescovo di Noto,  da quel poco che si è visto, non sembra particolarmente interessato alla liturgia in generale e a quella tradizionale in particolare. Poi metti un clero con l'età media sui 60 anni, formati tutti allo spirito del concilio da mons. Nicolosi che fu padre conciliare, e dal suo vicario generale mons. Guccione ( il quale vicario generale ha cessato di far danni soltanto nel settembre scorso alla veneranda età di 90 anni dopo essere stato vicario generale per 40 anni sotto ben 4 vescovi di Noto ), secondo me, c'è poco da sperare......senza mettere in conto il "no possumus" del primate dei vescovi di Sicilia il neo cardinale Romeo, che si dice sia stato uno dei vescovi che ha più ferocemente avversato il motu proprio.
    Ti auguro sinceramente di riuscire nella tua intenzione, ma per le motivazioni che ho esposto, ci credo poco, anzi per niente.

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  2. <span>Ti auguro di riuscire nel tuo intento......ma ho i miei dubbi che in questa diocesi troverai orecchie pronte ad ascoltare. Mons. Antonio Staglianò è da due anni vescovo di Noto,  da quel poco che si è visto, non sembra particolarmente interessato alla liturgia in generale e a quella tradizionale in particolare. Poi metti un clero con l'età media sui 60 anni, formati tutti allo spirito del concilio da mons. Nicolosi che fu padre conciliare, e dal suo vicario generale mons. Guccione ( il quale vicario generale ha cessato di far danni soltanto nel settembre scorso alla veneranda età di 90 anni dopo essere stato vicario generale per 40 anni sotto ben 4 vescovi di Noto ), secondo me, c'è poco da sperare......senza mettere in conto il "no possumus" del primate dei vescovi di Sicilia il neo cardinale Romeo, che si dice sia stato uno dei vescovi che ha più ferocemente avversato il motu proprio.  
    Per le motivazioni precedentemente esposte, la tua credo un'impresa molto ardua.</span>

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  3. <span><span>Ti auguro di riuscire nel tuo intento......ma ho i miei dubbi che in questa diocesi troverai orecchie pronte ad ascoltare. Mons. Antonio Staglianò è da due anni vescovo di Noto,  da quel poco che si è visto, non sembra particolarmente interessato alla liturgia in generale e a quella tradizionale in particolare. Poi metti un clero con l'età media sui 60 anni, formati tutti allo spirito del concilio da mons. Nicolosi che fu padre conciliare, e dal suo vicario generale mons. Guccione ( il quale vicario generale ha cessato di far danni soltanto nel settembre scorso alla veneranda età di 90 anni dopo essere stato vicario generale per 40 anni sotto ben 4 vescovi di Noto ), secondo me, c'è poco da sperare......senza mettere in conto il "no possumus" del primate dei vescovi di Sicilia il neo cardinale Romeo, che si dice sia  uno dei vescovi che  più ferocemente avversa il motu proprio.    
    Per le motivazioni precedentemente esposte, la tua credo sia un'impresa molto ardua.</span></span>

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  4. Se non ci riesce, organizzatevi con altri fedeli e telefonate all ffspx  e fatevele per conto vostro , anche in casa. Guardate in america, non si arrendono!

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  5. Se non ci riesce, organizzatevi con altri fedeli e telefonate all ffspx  e fatevele per conto vostro , anche in casa. Guardate in america, non si arrendono!

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  6. Se non ci riesce, organizzatevi con altri fedeli e telefonate all ffspx  e fatevele per conto vostro , anche in casa. Guardate in america, non si arrendono!

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  7. Il Vescovo Staglianò fa parte dei promoter di "Viva il Concilio" Dunque....buona fortuna a tutti

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  8. Molto bene!
    C'è veramente bisogno di fedeli intraprendenti in Sicilia.
    AMDG

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  9. Conocescendo un po' la Sicilia e  i siciliani sono convinto che se la FFSPX riuscisse a sbarcare sull'isola in pianta stabile, l'effetto sarebbe pari a quello di un tsunami destinato a spazzar via in breve tempo gli ultimi epigoni del Concilio

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  10. Ringrazio di cuore la redazione per aver dato spazio al mio appello.

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  11. Proviamoci e mettiamoci sotto la protezione della nostra patrona l'Immacolata Concezione.Per Gianni rispondimi poi ci sentiremo

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  12. Redazione di Messainlatino.it26 febbraio 2011 alle ore 18:48

    Di nulla. Forza e coraggio! Dio vi assista.

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  13. Carissimi fratelli,
    ritengo che l'idea della FSSPX sia da escludere decisamente.
    Non farebbe altro che irretire ulteriormente il clero già contrario alla Messa VO e l'episcopato apertamente schierato.
    La cosa da fare è, nello spirito del MP, trovare un gruppo di fedeli (fossero anche una decina) e un parroco disposto a celebrarla.
    Non vi nego che i sacerdoti amanti della Tradizione, nelle nostre Diocesi sono una sparatua minoranza e spesso sono irrisi, sarà la condotta dei fedeli a far mutare la considerazione dei più nei loro confronti.
    Sarei, dunque, per evitare la via breve e dare seguito, in fedeltà ed obbedienza a Santa Romana Chiesa, alle disposizioni del MP.

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  14. <span>Caltanissetta </span>
    <span>  Chiesa di S.Anna al Testasecca</span><span>  Domenica 27 febbraio 2011 ore 8.00</span><span>   S.Messa Tradizionale Latina</span><span>    Celebrante can. mons. Salvatore Modica</span>

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  15. Cari amici, io ho un suggerimento: invitate a celebrare la Messa VO un sacerdote giovane. I giovani sacerdoti di ultimissima generazione sono quelli maggiormente attratti da questo rito. Magari tra quei seminaristi o neosacerdoti siciliani che hanno fatto gli studi fuori Sicilia, ad esempio qualche capranicense.

    Buona fortuna!

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  16. Questa proposta di Praecentor mi sembra parimenti da escludere.
    I giovani sacerdoti sono maggiormente sotto lo scacco di Vescovi e Vicari, di solito attendono ancora il parrocato e un allontamento dalla linea prevalente potrebbe differirlo sine termine.
    Per tale ragione nessuno di questi accetterà.
    Ripeto: sarebbe d'uopo rivolgersi ad un parroco.

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  17. Caro Fedele Birito: sei contrario alla presenza in Sicilia della FSSPX; sei contrario all'invito ad un giovane sacerdote proposto da Praecentor; fai finta di non capire a quali difficoltà può andare incontro un parroco soprattutto nella realtà siciliana. Non è che per caso stai cercando di smontare ogni tentativo di dare una scossa nella speranza di mantenere lo statu quo??? 

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  18. Finalmente qualcosa incominica a muoversi anche da noi...

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  19. Finalmente qualcosa incominica a muoversi anche da noi...

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  20. Finalmente qualcosa incominica a muoversi anche da noi...

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  21. Redazione di Messainlatino.it27 febbraio 2011 alle ore 12:33

    Mi rivolgo all'utente "Trinacria": i suoi commenti compaiono molto spesso in duplice o triplice copia. La invito a fare un po' più d'attenzione al momento della pubblicazione.

    FZ

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  22. @Redazione: la colpa non è mia, non so come succeda e quando me ne accorgo io tento di eliminarli, ma ciò è impossibile.
    Prendetevela col web non con me.

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  23. @Redazione: la colpa non è mia, non so come succeda e quando me ne accorgo io tento di eliminarli, ma ciò è impossibile.
    Prendetevela col web non con me.

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  24. Mi auguro che si possa smuovere qualcosa! Sinceramente! Poichè la situazione qui in Sicilia è falsamente mascherata;è innegabile tuttavia,che vi siano delle sparute minoranze di presbiteri (soprattutto) legati a questa particolare forma. Al contempo non si può nascondere lo stato attuale delle cose (soprattutto nelle vicinanze di Siracusa,Noto ecc.):la mentalità del clero è molto ghettizzata da un falso spirito conciliare, e da una quasi avversione nei confronti del Motu Proprio, tentando di mascherarlo falsamente. Per non parlare di ciò che avviene nelle parrocchie:le scenette da circo e una finta personale obbedienza al magistero,della serie: "Concilio Vaticano Secondo Me". Purtroppo nonostante la lodevolissima iniziativa credo ci saranno non poche opposizioni. Cito un caso per tutti: qualche anno fa,l'attuale Arcivescovo emerito di Siracusa (Mons. Giuseppe Costanzo),negò la celebrazione della Messa VO al guppo "Giovani e Tradizione" venuti in pellegrinaggio a Siracusa per esprimere un'atto di venerazione nei confronti di S. Lucia. Mi auguro,personalmente, che si possa costituire un gruppo stabile e,soprattutto,una Messa in FS stabile! Ne abbiamo davvero bisogno!
    Affido questa causa alle preghiere di tutti!

    Ad majorem Dei Gloriam!

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AVVISO AI LETTORI: Visto il continuo infiltrarsi di lettori "ostili" che si divertono solo a scrivere "insulti" e a fare polemiche inutili, AVVISIAMO CHE ORA NON SARANNO PIU' PUBBLICATI COMMENTI INFANTILI o PEDANTI. Continueremo certamente a pubblicare le critiche ma solo quelle serie, costruttive e rispettose.
La Redazione