Post in evidenza

AGGIORNAMENTO del programma del 13º Pellegrinaggio Populus Summorum Pontificum #sumpont2024

Cari amici, a pochi giorni dall ’inizio de l  13º Pellegrinaggio  Populus Summorum Pontificum   a Roma da venerdì 25 a domenica 27 ottobre  ...

venerdì 12 febbraio 2010

In difesa di mons. Fisichella

Sandro Magister (link), nel quadro della poco comprensibile guerra contro il Direttore dell’Osservatore Romano Vian e contro il Segretario di Stato Bertone, ha ritenuto opportuno riesumare criticamente la vicenda dello scorso anno, che vide Salvatore (Rino) Fisichella, presidente della pontificia Accademia per la vita, opporsi pubblicamente all’allora arcivescovo di Recife sulla questione della bambina brasiliana di nove anni, violentata dal patrigno, che venne fatta abortire dei due gemelli in gestazione. L’occasione per riparlare della questione è che in questi giorni è in corso la riunione dell’Accademia per la vita, all’interno della quale molti si erano dissociati dal loro presidente ritenendo la sua posizione “compassionevole” contraria agli insegnamenti tradizionali contro l’aborto terapeutico. Fisichella (nella foto) in effetti aveva sconfessato l’arcivescovo brasiliano, che aveva ribadito la scomunica per chi aveva collaborato all’interruzione della gravidanza; anche grazie alle proteste di alcuni membri dell'Accademia, il Papa alcuni mesi dopo aveva fatto pubblicare un documento per ribadire la dottrina in materia.

Che c’entrano Vian e Bertone? Magister conferma quanto era apparso peraltro evidente fin dall’inizio: ossia che l’articolo di Fisichella sull’Osservatore del 15 marzo 2009, insolitamente duro verso l’arcivescovo di Recife, era stato “commissionato” dalla Segreteria di Stato. E che l’arcivescovo brasiliano fosse caduto in disgrazia di fronte ai dicasteri vaticani, era apparso chiaro anche dal fatto che l’Osservatore romano aveva rifiutato di pubblicare una sua piccata replica a Fisichella; non solo, ma avendo compiuto il 75° compleanno pochi mesi dopo, il mitrato brasiliano s'era visto accogliere subito le sue rituali dimissioni, senza nemmeno i mesi di proroga che si concedono sempre. Ecco perché attaccando Fisichella Magister attacca anche, e scopertamente, l'Osservatore e la Segreteria di Stato.

Ora, fermo restando che l'aborto è un omicidio, è doveroso premettere che noi di teologia morale ne sappiamo ben poco; e poco, lo confessiamo con candore, ci appassiona. Consideratela una reazione, del tutto involontaria, all’overdose di temi morali che, come tanti della generazione GPII, abbiamo subito nel precedente pontificato. Quindi non intendiamo minimamente entrare nel merito della questione, ossia se avesse ragione il vescovo di Recife oppure Fisichella. Probabilmente il primo, parrebbe.

Quel che vogliamo invece sviluppare è un altro concetto. Fisichella spese se stesso e la sua autorevolezza, anche istituzionale, per uno scopo che non possiamo non ammirare: proteggere il Papa. Spieghiamo perché.

E’ passato appena un anno, ma forse non tutti ricordano bene qual era allora la temperie. Si era saldata contro il Papa una micidiale alleanza di critici e detrattori che comprendeva tutta l’ala progressista della Chiesa (ossia, praticamente tutta la Chiesa “che conta”), furiosa per la revoca delle scomuniche ai lefebvriani e ancora livida per il motu proprio, insieme ai media e agli ambienti laicisti, che non perdonano al Papa la sua saldezza dottrinale, e infine agli Ebrei indignati per la revoca della scomunica ad un negazionista dell’olocausto (e in genere a un gruppo considerato antisemita) e da tempo in fibrillazione per la riesumazione della preghiera per la loro conversione.

L’affare Williamson, la frase del Papa sul preservativo inutile nella lotta all’aids e quell’altra in cui Benedetto XVI chiedeva di proteggere, oltre che la foresta pluviale, anche la famiglia tradizionale (sicché le lobby dei gay potevano accusarlo, con un corto circuito logico, di considerarli più pericolosi del disboscamento o delle piogge acide), avevano sollevato un tale polverone e causato tanto rigetto nell’opinione pubblica e anche nella Chiesa, che perfino una nostra parodia in cui immaginavamo una tempesta mediatica sollevata da un’innocua frase del Papa sul tempo che fa, veniva presa sul serio da numerosi lettori: tanta era l’atmosfera papofobica da rendere verosimile che qualcuno avanzasse contro di lui anche le più deliranti accuse.

Su Fides et Forma è stato pubblicato tempo addietro un post, farcito di puntuali citazioni e rimandi, che ricorda i vari momenti di questa virulenta opposizione. Rileggetelo perché è istruttivo.

Ecco: proprio in quei giorni dell’inverno 2009 scoppia un nuovo caso. Laicisti e abortisti di tutto il mondo si fregano le mani: il caso ideale per loro, uno di quelli in cui perfino il più convinto pro life si pone legittimamente alcuni dubbi. Una bambina del Nordeste del Brasile (quindi, povera “a prescindere”), di appena nove anni, è rimasta incinta perché violentata dal patrigno. E incinta di due gemelli. L’orrore per la violenza pedofila semi-incestuosa, in un ambiente familiare degradato e misero, ma soprattutto l’idea diffusa che una gravidanza, specie gemellare, sia fisicamente insostenibile per una bambina così piccola e porti con ragionevole certezza alla morte sua e dei gemelli, induce l’assoluta e schiacciante maggioranza dell’opinione pubblica a giustificare quell’aborto, giuste o sbagliate che siano le premesse. Lo capisce chiunque, anche il più ortodosso e antiabortista dei cattolici, che sul piano mediatico è del tutto controproducente enfatizzare quel caso. Naturalmente, gli abortisti sventolano invece la vicenda come una bandiera della necessità dell’interruzione della gravidanza. Con somma ingenuità, l’arcivescovo di Recife cade nella trappola degli abortisti e prende pubblica posizione. Senza che fosse per nulla necessario (perché la scomunica è automatica, latae sententiae) dichiara ufficialmente scomunicati tutti quanti hanno collaborato all’aborto. I media laicisti gongolano; e naturalmente, equivocando ad arte l’incauta pronuncia del vescovo, concludono che quest’ultimo ha addirittura scomunicato una bambina di nove anni, benché vittima incolpevole della più sordida violenza.

In un amen lo sconcerto e l’indignazione passano l’Oceano; l'indignazione dei media perpetuamente ostili alla Chiesa, ma anche dell’opinione pubblica che, in un caso così estremo, si è posta tutta dalla parte degli abortisti e della bambina, apparentemente condannata da un vescovo bacchettone e inumano. Sul terreno fertilissimo delle pregresse bordate contro Papa Ratzinger, questo sembra davvero il colpo di grazia. Se un Parlamento (quello belga) ha inviato note di protesta per una frasetta sul profilattico e sempre per così poco uno ‘statista’ francese (Juppé) ha concluso che questo Papa “rappresenta un problema”, figuriamoci in un caso mediaticamente indifendibile come quello brasiliano… Il card. Re – e ciò è davvero strano, non rientrando nelle sue 'competenze' istituzionali - dichiara prontamente la propria solidarietà al vescovo brasiliano: e questo consente alla stampa mondiale di concludere che il Vaticano (Re è infatti un cardinale di Curia) avalla chi avrebbe voluto la morte della bambina e fulmina ora la scomunica. L’indignazione pubblica raggiunge così direttamente il Papa, la cui posizione, urge ricordarlo ancora, era in quel momento molto delicata e indebolita.

Ma il 15 marzo 2009 esce l’articolo di Fisichella, concordato con Bertone (lo dice Magister, e tutto dice che fu così). Un articolo che molti considerano troppo duro contro il vescovo di Recife, basato su informazioni sbagliate (nessuno ha mai scomunicato la bambina, diversamente da quanto mostra di credere anche Fisichella) e soprattutto in contrasto, pare, con aspetti della tradizionale teologia morale. Critiche quasi certamente giuste. Ma intanto il polverone si ferma ai piedi delle mura leonine: nessuno può più attaccare il Papa su quella vicenda e dato che l’arcivescovo di Recife, pesce piccolo pubblicamente sconfessato, non interessa i circoli laicisti e progressisti, la polemica si sgonfia in un attimo.

Ha fatto quindi bene mons. Fisichella a scrivere quell’articolo? Noi osiamo pensare di sì. Il che non vuol dire, lo ribadiamo, che quanto ha scritto fosse anche corretto nella sostanza: non abbiamo competenza per giudicarlo.



NOTA: sulla questione è ora intervenuto anche F. Colafemmina su Fides et Forma

315 commenti:

  1. difendere mons. Fisichella è encomiabile, ma temo che in questo "processo" (l'affare do Brasil) abbia ragione il "pubblico ministero"...

    RispondiElimina
  2. Extra Ecclesiam nulla salus12 febbraio 2010 alle ore 09:00

    FISICHELLA HA TORTO. PUNTO.

    RispondiElimina
  3. Mah! La lettura di quell'articolo era rivolta a difendere la bambina! La Chiesa non abbandona nessuno, figurarsi la bambina! Quindi se errore c'è stato errore è del Vescovo brasiliano che per una incomprensibile mania di protagonismo mediatico ha fatto il fenomeno ed il danno! Bastava che il brasiliano dicesse:" Come la Chiesa e cosa la Chiesa testimonia da anni sull'aborto e sulla violenza in generale è cosa nota. Quindi non posso che ribadire quanto la Chiesa sostiene". FINE delle trasmissioni!
    Poi! L'articolo di Mons. Fisichella (cui auguro di prendere il posto di tettamanzi) ha messo in rislato un problema enorme. Questo! Una bambina di nove anni, violentata ed incinta di due gemelli, è da considerarsi un fenomeno normale o una eccezione nel panorama della dottrina morale della Chiesa? La risposta è stata una eccezione!  su questa eccezione si è scatenato sia il brasiliano che Mons. Schooyans, dimenticando che Mons. Fisichella non è un abortista, ma che ha aperto ad una discussione meno stimolo-risposta su di una questione reale, concreat e disumana! 
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  4. alla REDAZIONE: dite che ne sapete poco di teologia morale. E sta bene. Io ne so meno di voi. Ma ricordatevi. ora e per sempre, che l'enciclica Evangelium vitae del tanto vituperato ma Venerabile Giovanni Paolo II costituisce magistero ordinario INFALLIBILE. L'aborto costituisce sempre e comunque un omicidio, indipepndentemente dalle circostanze che hanno provocato il concepimento. E questo doveva e dovrebbe essere chiaro già a voi ma sopratuotto a Fisichella e a Bertone.

    RispondiElimina
  5. un fine "buono" giustifica un mezzo cattivo ?

    RispondiElimina
  6. si può sanare una situazione disumana con un atto parimenti disumano ?

    RispondiElimina
  7. ...o con un atto cento volte più disumano ? se così fosse, l'aborto si dovrebbe considerare in casi "eccezionali" un male necessario: e quale legislatore deciderebbe la casistica delle "eccezioni" ? (cfr. la dicitura-ossimoro: "aborto terapeutico")

    RispondiElimina
  8. <span>non è un abortista, ma che ha aperto ad una discussione</span>

    "ha aperto"...?
    cfr.:
    <span>"Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto"</span>

    <span><span>(Lc 16,1-13)</span></span>

    RispondiElimina
  9.  "Un articolo che molti considerano troppo duro contro il vescovo di Recife, basato su informazioni sbagliate". Se in un caso del genere, in un clima come quello da voi ricordato, si forniscono informazioni errate all'estensore di un articolo da pubblicare sull'osservatore romano, vuon dire che siamo proprio alla frutta....  

    RispondiElimina
  10. OSSERVAZIONE CON INVITO AL CONTRADDITTORIO. A mio parere i dubbi e gli sbandamenti di gran parte dei Cattolici sui temi relativi a famiglia e bioetica sono stati favoriti in modo determinante dal clima postconciliare ( non ho detto "conciliare"! ). Credo di poterlo affermare per essere stato coinvolto direttamente, con mia grande confusione e successivo rammarico.

    Ai tempi della Chiesa medievale e tridentina il discorso era chiaro: la legge naturale è, in linea di principio, accessibile a tutti, ma di fatto per riconoscerla nelle sue determinazioni particolari occorre l'illuminazione data dal magistero della Chiesa. Esso si pone come l'"agenzia" che in seno alla società ha per mandato divino il diritto e il dovere ( più questo che quello ) di esercitare in modo monopolistico tale funzione di guida.

    Una volta riconosciuto il principio di libertà per motivi largamente comprensibili ( la globalizzazioe, l'intersecarsi pluralistico delle culture ) con decurtazione del concetto di "sovranità" della Chiesa ( via il triregno! ) la direzione del ragionamento era ovvia: per quanto concerne me, cattolico dichiarato e osservante, non farei mai ricorso a divorzio e aborto; però non posso impedire a non credenti e a credenti di altre religioni di trarre le conseguenze pratiche delle loro diverse convinzioni e di chiedere la relativa concessione e regolamentazione giuridica: un'opposizione netta aggraverebbe l'incidenza dei fenomeni negativi e innalzerebbe steccati non più sostenibili.Questo è stato il "cavallo di Troia" attraverso cui il "peso politico" dei cattolici, allora molto forte, si è disperso nei due referendum.

    A mio parere i comportamenti "eroici" ( come il no assoluto all'aborto terapeutico )  che derivano dall'osservanza della "legge naturale" configurata secondo l'insegnamento della Chiesa sono sostenibili solo in un'ottica di speranza teologicamente fondata. Posso rinunciare alla vita terrena perchè credo fermamente nella vita eterna. Anche il prof. Schooyans nel suo limpidissimo articolo aggancia l'indissolubilità del matrimonio all'insegnamento di Gesù sulla volontà originaria di Dio per la coppia umana e non ad altre ragioni meramente filosofiche.

    Troppo spesso nell'argomentare in relazione ai temi morali sui mass media i cattolici si rifanno ad argomenti  resi sbrigativamente ( come per lo slogan della "difesa della vita" ) che invece andrebbero presentati in tutta la loro complessità e peculiarità concettuale. Ad esempio, sulla determinazione dell'inizio della vita umana in relazione all'aborto si mette troppo poco il concetto di "sacrilegio"
    ( apparentemente obsoleto nel nostro contesto culturale secolarizzato ), mentre il concetto di "vita" presta il fianco alla interminabile discussione-confronto vita umana-vita animale generica. Questa è solo un'opinione personale; perciò sarò grato a chi vorrà propormi obiezioni di qualsiasi tipo.

    P.S. L'articolo qui sopra, mi permetto di osservare, è caratterizzato da uno stile eccellente: come sarebbe possibile se il blog fosse condotto da reazonari biechi e patetici?







    Le ragioni

    RispondiElimina
  11. chi sono e quali argomenti espongono i "reazionari biechi e patetici" ?

    RispondiElimina
  12. il padre di Eluana Englaro si fa ancora un vanto morale di aver fatto uccidere sua figlia per "pietà" della sua sofferenza:
    il Signore che comanda "Non uccidere!" è dunque meno pietoso di lui, perchè permetteva e voleva che Eluana continuasse a vivere ?

    RispondiElimina
  13. <span>i comportamenti "eroici" ( come il no assoluto all'aborto terapeutico )  che derivano dall'osservanza della "legge naturale" configurata secondo l'insegnamento della Chiesa sono sostenibili solo in un'ottica di speranza teologicamente fondata</span>

    ovvio!
    infatti è evidente che da oltre 40 anni la Chiesa, dall'alto clero fino al più piccolo fedele, sta perdendo a passi da gigante la Fede, la Speranza e la Carità (per scalare le vette della pietà che uccide per amore...) !

    RispondiElimina
  14. aggiungo e correggo:
    la Chiesa rischia di perdere se stessa in toto, se perde la Fede nelle prove, piccole e grandi di fedeltà al Vangelo ! (dove Nostro Signore espone un concetto di vita "obsoleto", secondo il sig. Franco...)

    RispondiElimina
  15. Nelle TRAPPOLE DELLA COMPASSIONE cade anche Messainlatino.it ?

    La lettura attenta del testo di padre Michel Schooyans, la cui traduzione ci è offerta da Sandro Magister, può essere utile...

    RispondiElimina
  16. Ne IO ne Mons. Fisichella abbiamo aperto all'aborto. Si è sollevata una questione che va oltre l'essere "scribi e Farisei".
    Ricordo  "<span>Gesù ha preso, una volta per tutte, l’ultimo posto in maniera tale che nessuno ha mai potuto essere più in basso di lui. Ed egli ha occupato quest’ultimo posto con tanta cura e costanza per istruirci, per insegnarci che gli uomini e la loro stima non sono nulla, non valgono nulla." di Focault, ricordo che nel finale dell'articolo ( redazione sarebbe da pubblicare interamente) Mons Fisichella dice:</span>
    <p><span>"Non c'era bisogno, riteniamo, di tanta urgenza e pubblicità nel dichiarare un fatto che si attua in maniera automatica. Ciò di cui si sente maggiormente <span>il bisogno in questo momento è il segno di una testimonianza di vicinanza con chi soffre, un atto di misericordia che, pur mantenendo fermo il principio, è capace di guardare oltre la sfera giuridica per raggiungere ciò che il diritto stesso prevede come scopo della sua esistenza: il bene e la salvezza di quanti credono nell'amore del Padre e di quanti accolgono il vangelo di Cristo come i bambini, che Gesù chiamava accanto a sé e stringeva tra le sue braccia dicendo che il regno dei cieli appartiene a chi è come loro."</span></span>

    E' troppo comodo dire, c'è una legge, la si cala dall'alto e chi se ne frega delle particolarità e dei distinguo! Non è questione di atto disumano per rimediare ad un atto disumano è questione di far risaltare l'umanità di Cristo! Perchè altrimenti si trasforma Cristo in solo Spirito e gli si nega il fondamento di Verità che è insita nella sua dimensione umana. Dai! un Cristo moralista...mi manca solo un post della Bindi!
    Come dire? Faccio questo esempio.
    La bambina avrebbe rischiato di morire. E' in grado secondo voi una bambina di NOVE ANNI; DICESI NOVE ANNI, di decidere se far nascere i bambini o di abortire? E' in grado di fronte ad una sicura mortalità ( non è questo il caso mi sembra) sia dei bambini che della bambina la Chiesa di dire "muoia sansone e tutti i filistei"?
    Queste sono le domande che si è posto nell'articolo Mons. Fisichella e che denotano l'amore pastorale ( che non è un atteggiamento martiniano ma un comportamento umano) di un uomo che SA che l'aborto è un omicidio che SA che la Chiesa scomunica, ma che anche SA che la "misericordia di Dio va oltre le miserie umane" ( Gustave Thibone).
    Io sto con Fisichella!
    Matteo Dellanoce
    PS condivido la riflessione che fa Fides et Forma sul suo blog
    </p>

    RispondiElimina
  17. Non fare il protestante!
    Ho scritto "ha aperto una discussione meno stimolo-risposta" quindi meno emozionalmente massmediatica ma più umanamente ed ecclesialmente paziente!
    se non noti la differenza sei messo decisamente male!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  18. Non fare il protestante!
    Ho scritto "ha aperto una discussione meno stimolo-risposta" quindi meno emozionalmente massmediatica ma più umanamente ed ecclesialmente paziente!
    se non noti la differenza sei messo decisamente male!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  19. Paragonare una bambina di nove anni ad Englaro...cavoli a merenda?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  20. Sono di quelle che aveva criticato Monsignor Fisichella e non ho cambiato idea.
    Fisichella ha risposto con l`emozione all`emozione e l`ondata di emozione si è placata.
    A che prezzo?
    Al prezzo di far passare l`idea errata che la Chiesa avrebbe modificato la sua posizione sull`aborto, ho potuto verificarlo anche sul blog del giornale La Croix all`epoca. Fisichella nella conclusione della sua lettera si era spinto sino a dire, con enfasi,  che non erano i medici a meritare la scomunica, loro che avevano salvato,(secondo Fisichella), la vita di quella giovane. Parole pesanti e molto gravi, che legittimano la soppressione di due vite umane.

    RispondiElimina
  21. sull'aborto la discussione non si è mai aperta e mai si aprirà. Roma ha parlato da ultimo con l'Evangelium vitae che è MAGISTERO ORDINARIO INFALLIBILE. Mi pare impossibile che bisogna ancora ricordarlo a ben 15 anni dalla pubblicazione dell'enciclicas. Roma locuta ... per cui basta discussioni e dibattiti anche se a molti piacerebbe tanto continuare a spaccare il capello in quattro. Roma locuta, se lo ricordi Urbem et Orbem.

    RispondiElimina
  22. Schooyans commette l'errore di fare il Professore di fronte ad un caso che di professorale e di strettamente canonico ha poco!
    La compassione=sofferenza comune ha senso se c'è la piena e responsabile capacità decisionale da parte del sofferente. Altrimenti come direbbe Ricucci."son tutti boni da fa froci cor culo de artri!"
    Matteo Dellanoce
    PS Non si dicscute schoyans nel merito ma nel metodo. Ed è quello che Mons. Fisichella fa! Non discute il merito ma il metodo con cui si è trattata la questione! Rileggere l'articolo. Poi Mons. Fisichella siede sopra una sedia e quella fa gola a molti carrieristi! O lo vogliamo negare?

    RispondiElimina
  23. <span>LA <span>vicinanza con chi soffre</span></span><span><span>, comprende l'aborto "pietoso" ?</span></span>

    RispondiElimina
  24. avendo compiuto il 75° compleanno pochi mesi dopo, il mitrato brasiliano s'era visto accogliere subito le sue rituali dimissioni, senza nemmeno i mesi di proroga che si concedono sempre
    Mons. Sobrinho è nato il 30 giugno 1936. La rinuncia è stata accettata in data 1° luglio 2009. Se la matematica non è un'opinione, i "pochi mesi" erano in realtà un anno.

    RispondiElimina
  25. <span><span><span>come vede, caro Alessandro, oggi ci son tanti, non solo tra i laicisti, ma anche tra certi cattolici, adulatori del Concilio e "fans" parolai di Papa Woytila, che  ritengono con evidenza che quella Enciclica sia opera di un "bieco e patetico reazionario" !</span></span></span>

    RispondiElimina
  26. infatti per questo oggi si avanzano legislatori e giudici a decidere e codificare
    QUALE VITA SIA PIU' VITA tra due esseri umani innocenti:
    urgenza di quantificare e classificare la vita in
    "piu' o meno degna di essere vissuta":
    criterio cristiano ed evangelico ?
    senza dubbio aderente ai "nuovi modi di interpretare" il Vangelo e i Dicei Comandamenti!

    RispondiElimina
  27. Nobis quoque peccatoribus12 febbraio 2010 alle ore 10:31

    Non confondiamo i media col Magistero della Chiesa. Il Vescovo di Recife aveva ragione punto e basta.  E' proprio in questi casi limite che i principi vanno ribaditi in modo granitico.



    FdS

    RispondiElimina
  28. <span><span>far risaltare l'umanità di Cristo!</span> 
    ...................... 
    che significa -concretamente-  <span>far risaltare l'umanità di Cristo?</span> 
    Forse Bartimeo è convinto che nel Giudizio finale Gesù Cristo dirà ai sostenitori e operatori dell'aborto "pietoso": 
    "Venite, benedetti del Padre mio, perchè ero una povera bimba vittima di violenza e mi avete fatto abortire" e anche: 
    "Venite, benedetti del Padre mio, perchè ero piccolo indifeso innocente in quei due embrioni (come in milioni di embrioni) e mi avete ucciso nel grembo della mia povera innocente mamma" ? 
    "....e lo avete fatto per far risaltare la mia "umanita'" ???? 
    ----------------------- 
    Dirà forse questo, egr. Bartimeo ?</span>

    RispondiElimina
  29. A "PRECISARE".
    Ho appena letto le affermazioni di un prete che lavora nei mass media a proposito dei troppi siti cattolici che a suo dire sono arretrati perchè propongono troppi elementi devozionali e simili. Volevo dire che a Messainlatino NON SONO BIECHI E PATETICI: TRADIZIONALISTI MA INTELLIGENTI ( o, se si vuole, tradizionalisti E intelligenti ). L'articolo di oggi ( come del resto molti altri precedenti ) è scritto in uno STILE PREGEVOLISSIMO. Un intrico di questioni molto complesse ( diplomazia, etica, gestione massmediatica ) è dipanato con l'abilità del canottiere che sa muoversi fra le rapide con disinvoltura e padronanza del mezzo. VOLEVO FARE UN ELOGIO ed esprimere il senso di conforto che mi viene dal sapermi condotto e "alimentato" da qualcuno che sa. Una cosa è la CONSERVAZIONE, del tutto legittima perchè accompagnata da argomenti razionali, un'altra la REAZIONE che parte da preconcetti tenuti ciecamente. Non è questo il caso, anzi. Evidentemente ho usato un modulo retorico inopportuno, che ha dato luogo a un equivoco. Chiedo scusa.

    Comunque sta di fatto che è in corso una campagna, fatta di articoli, libri, interventi di vario genere, contro il magistero, identificato come CHIESA DEL NO,  che sarebbe ottusa, arrogante, oppressiva e addirittura crudele ( ad esempio sui casi Welby ed Englaro ). Da questo atteggiamento deriverebbe un calo rapidissimo dei consensi all'interno della società. Simili accuse richiedono risposte analitiche ed efficaci.

    RispondiElimina
  30. Ma come "non le interessa nulla della teologia morale"? Un buon cattolico deve essere attento alla fede e alla morale, soprattutto da quando il Papa, facendo riferimento al suo carisma di confermare i fratelli nella fede, ha fatto oggetto di magistero ordinario la questione dell'aborto.
    E poi, scusi, da quando in qua non le interessa più la teologia morale? Ha appena pubblicato un post inverecondo su un religioso fondatore di una congregazione e protagonista di fatti scandalosi, accompagnandolo con argute disquisizioni sui risvolti giuridici dei peccati contro il sesto comandamento e con dotte spiegazioni sull'assoluzione del complice, il tutto in relazione a voci di corridoio sulla fase finale della vta del religioso (che non interessano il foro esterno ma solo quello interno del protagonista) e adesso mi viene a dire che la teologia morale la annoia?
    Se così fosse, dovrei confermare la mia impressione che questo sito tari il giudizio di coscienza sulla base del solo discrimine liturgico: se uno celebra o partecipa alla messa tridentina è bravo, altrimenti no. Peccato però che sull'aborto e sulla pseudocompassione si siano espressi anche vescovi amici come Burke...
    Mi sembra più semplice ammettere che mons. Fisichella scrivendo quell'articolo ha preso una bella cantonata, punto e basta.
    E se - come Lei afferma, ma io non lo credo - quell'articolo è stato scritto per sottrarre il Papa a una polemica giornalistica ulteriore dopo il caso Williamson - la cosa sarebbe ancora più preoccupante: da quando in qua si arretra su posizioni di fede o di morale per accontentare la stampa e tenerla buona? Senza contare che poi la stampa non sta affatto buona e il Papa lo attacca sempre e comunque.
    Io stimo moltissimo mons. Fisichella, ma quell'articolo se lo sarebbe potuto risparmiare...
    Luigi Murtas

    RispondiElimina
  31. <span>Io sto con Fisichella!  </span>
    (così dice chi "ha scelto da che parte stare"....)

    ovvero: pollice verso per i due bambini nel seno della mamma !
    ubi maior....che possiamo farci ?
    c'est la vie !

    (ci dispiace tanto, ma dobbiamo accantonare, per ragioni di forza maggiore,
    quella parola di Colui che aveva detto:
    IO SONO LA VIA, LA VERITA' E LA VITA!...
    sapete com'è, la Sua è "ben altra vita", oggi bisogna andare incontro ai tempi che cambiano, la<span> vita d'oggi è più complessa di quella di 2000 anni fa, </span>e richiede -per <span>"forza"</span>*?* una visuale PIU' AMPIA, PIU' UMANITARIA di quella che "a suo tempo" propose Nostro Signore!
    Siamo sicuri che anche Lui, SE VIVESSE nel nostro tempo, così complesso, così problematico, così mutevole ed EVOLUTIVO verso nuove interpretazioni del BENE COMUNE e della "comune compassione" -che non è la Sua comPassione!...
    beh....
    anche Lui dovrebbe capire e accettare le visioni moderne della compassione...e della giusta QUANTIFICAZIONE E QUALIFICAZIONE della vita:
    aderirebbe alle nostre misurazioni di
    PIU' O MENO VITA...!
    perchè Lui non ci vive nel nostro tempo, ci dobbiamo scontrare noi, nel nostro tempo, coi nostri problemi così pesanti e oscuri, CHE NE SA LUI, GESU' CRISTO, del nostro tempo e di questo millennio? poco o nulla....)
    :'(

    RispondiElimina
  32. No! Comprende l'immagine che vuoi dare della Chiesa!  Vicina a chi soffre o solo pronta ad inquisire? Ma la vuoi capire che viviamo nel vilaggio mediatico e che contano sono ahimè le azioni e non le parole?
    se ( e sappiamo bene per chi lavora Magister...) ti accusano di essere inquisitoria tu come fai a smentire l'accusa? Con atteggiamente e comportamenti che neghino il fatto. Il che non vuol dire negare il merito della questione ma il metodo della gestione!
    Ci vorrebbero aborti pietosi nei confronti di quei vescovi brasiliani decorticati che hanno tirato in piedi un casino enorme giusto per il gusto di dire IO SONO! Idioti!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  33. Certo che è stato costretto a dire che sembravano da Nobel quei medici! Prova a pensarci Luisa! Fatta salva la questione chi passa per essere al servizio della bambina? Non di certo i vescovi brasiliani così "scribi e farisei" ma i medici che l'hanno fatta abortire!
    Mons. Fisichella ha gestioto le emozioni! Le ha gestite in maniera da far passare un'immagine di vicinanza alla bambina ( che quel pistola di Vescovo poi ha descritto nella sua piccata risposta! E non poteva farlo prima il decorticato!? Non poteva lasciare perdere lo scomunicare e dire come invece era il momento della vicinanza ad una bambina VIOLENTATATA DAL PATRIGNO? Non poteva evitare di far passare il messaggio : LA CHIESA SCOMUNICA UNA BAMBINA DI NOVE ANNI IN CINTA DI DUE GEMELLI VILENTATA DAL PATRIGNO PERCHE' HA ABORTITO?).
    Mi spiace, stavolta non condivido con te!
    Fisichella ha fatto quel che ha fatto per ridare alla Chiesa la giusta immagine! Di realtà vicina a chi soffre e che soffre con i sofferenti! Cosa che il vescovone brasiliano alquanto etimologicamente pirla non ha fatto!
    Infine su La Croix! Beh! sappiamo tutti di che pasta sono fatti...
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  34. <span>calo rapidissimo dei consensi all'interno della società. </span>

    quanti consensi ha perso Nostro Signore nel momento in cui stava incatenato e flagellato davanti a Pilato ?

    RispondiElimina
  35. ....DA QUEL CHE POTEI SEGUIRE circa i fatti susseguiti al primo articolo sull'OR di mons. Fisichella, credo che si trattò, da parte sua, semplicemente di una innocente SVISTA nel NON essersi SENTITO direttamente con il vescovo locale come, a mio parere, sarebbe stato più logico fare ma...da qui, tutto ciò che vi hanno costruito attorno è stato solo un pretesto contro mons. Fisichella che da sempre è stato un filo-ratzingeriano prima che il card. Ratzinger diventasse Pontefice...

    RispondiElimina
  36. E chi mette in questione il Locuta! qUI è IN QUESTIONE L'imago! e LA COSA è DIFFERENTE!
    iL Papa si fa un mazzo così a dire che la Cristo ama, che la Chiesa è al servizio e poi cosa succede? Che si trasforma la Chiesa in una società INQUISITIRIA CHE SE LA PRENDE CONUNA BAMBINA DI NOVE ANNI VIOLENTATA DAL PATRIGNO e che vive nella miseria più assoluta!
    Bel servizio che fate alla Chiesa.
    Mons. Fisichella non ha messo in discussione ne la scomunica ne la condanna dell'aborto! Ha messo in discussione il metodo con cui i brasiliani vescovoni hanno gestito la situazione. Dimostrando ancora una volta quanta ignoranza ci sia rispetto all'ambiente nel quale NOI CATTOLICI siamo costetti oggi a lavorare!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  37. che cosa dice, oggi, un "filo-ratzingeriano" riguardo al problema se la bambina dovesse abortire o portare a compimento la vita ?

    RispondiElimina
  38. La Santa Chiesa, Sposa di Cristo, deve badare all'indice dei consensi umani o a seguire Cristo fino al Calvario e alla Croce ?

    RispondiElimina
  39. In compenso tra i supertradizionalisti che sotto la camicia hanno la maglietta di SuperMan ( La Verità sono Io) abbondano da sempre gli idioti! Pronti a scandalizzarsi se GPII ha baciato il Corano ( non capendo il gesto) e pronti ad inquisire un Vescovo che ha fatto il suo dovere di testimoninaza! Bravi pirla!
    Matteo Dellanoce

    Redazione è etimologico il significato di idiota e pirla!Quindi niente "scomunica"! Grazie!

    RispondiElimina
  40. AL SIG: LAPALISSE. Si è accorto che il concetto di VITA non è affatto univoco? I laicisti, tra cui oggi l'animalismo è moneta corrente, dicono che non esiste salto assoluto fra animale e uomo, ma solo differenza di grado, a loro parere piuttosto lieve, solo per pochi cromosomi ( da qui tutto il fervore della campagna pro - Darwin e il livore contro il prof. De Mattei ). In questo sono sostenuti larghissimamente dai mass media.
    Un discorso spesso ripetuto è che un animale nel pieno delle sue facoltà ha più dignità di un embrione, che non sente e non ha vita di relazione sociale. Non lo dico io, lo dicono loro. Giustamente l'enciclica del '68 si chiamava "HUMANAE vitae".
    Esistono poi le filosofie "vitaliste" ( massimo esempio quella di Nietzsche ) secondo cui la vita è di per sè lotta violenta per la sopravvivenza, uscita dai limiti, diritto del più forte e del più astuto.
    Le sembra così strano che si avanzi l'esigenza di una distinzione terminologica e concettuale per poter combattere con efficacia su questo terreno? Non crede che in quest'ottica occorra precisare il discorso sull'evoluzionismo e sul fondamento "naturale " dell'etica? Guardi che il card. Ratzinger lo riconosceva  perfettamente fra le più grosse difficoltà per l'apologetica di oggi !

    RispondiElimina
  41. In che punto della lettera Mons. Fisichella condanna nel merito i vescovi? Nessuno! Li condanna nel merito. Non fa una grinza sulla questione del principio! Lo fa sul metodo da questi adottati! Per ribadire i principi in modo granitico ci sono due vie. Quella dell'amore e quella della condanna!
    Quale è mediaticamente migliore?
    Fate un po' voi!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  42. Beh! Di una cosa sono certo!CVhe sul trono come dice l'apocalisse siederà Dio e non di certo uno "scriba ed un fariseo" tutto regole e canoni!
    vede Signor Pietà esiste anche il buon senso! Lo ha presente? ecco Cristo ci insegna la ragionevolezza dell'agire!
    In che punto, ribadisco, nei miei post mi sono dichiarato favorevole all'aborto? In nessuno! Ma siccome a Lei interessa avere ragione e non a costruire una visione il più aderente possibile alla realtà nella quale siamo immersi, si tenga la ragione! Ma così non farà un grande servizio alla Chiesa ed aCrsito! E' così sicuro signorsonotuttodiunpezzocheguradaDiolapensacomeme che quando sarà il momento anche la sua mancanza di amore per una BAMBINA VIOLENTATA DAL PATRIGNO E COSTRETTA AD ABORTIRE non le verrà richiesta?
    Io ci penserei...comodo giudicare più difficile amare ( che non c'èentra nulla con il pietismo vitalistico e naturalistico alla martini!)
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  43. mi dispiace ma non condivido affatto la redazione , grossa delusione !!!
    non ho capito bene qual' è il messaggio che si voleva far passare , vi prego di chiarire o la mia delusione rimarrà intatta...

    RispondiElimina
  44. <span>un animale nel pieno delle sue facoltà ha più dignità di un embrione, </span>

    ...ma la Chiesa deve accodarsi a questo carrozzone che dice  oggi che l'animale è superiore all'uomo, oppure seguire <span>Cristo, che ha detto:
    "Sono venuto per testimoniare la Verità !"</span>
    "Il mio Regno non è di questo mondo"
    "Le mie parole non passeranno!"
    (ed era incatenato e sanguinante davanti a Pilato)
    <span>...e seguirlo in quella testimonianza fino al Calvario e alla Croce ?</span>

    RispondiElimina
  45. In che punto dell'articolo MOnsignor Fisichella si è detto favorevole all'aborto?
    Aspetto con ansia!
    Certo che se i vescovi brasiliani avessero fatto il loro lavoro invece di fare i mammasantissima forse ci saremmo risparmiati il solito can can sollevato ad arte dagli amici di Satana!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  46. Non sono lo stesso Ildefonso di qui sopra. Sono quello originale (non me ne voglia l'altro utente! :) ).
    Comunque debbo dire che concordo sul fatto che non si può mettersi a questionare sulla morale per il fatto di far stare tranquilla la stampa.
    Se devo essere sincero, appunto, mi sembra che la questione non sia di fatto dottrinale, perché come altri hanno ricordato, su questa questione la dottrina della chiesa c'è e parla chiaro. Se poi qualche vescovo ha preso in riguardo delle posizioni imprudenti dal punto di vista pubblico, non è certo mettendosi a discutere la morale medesima che si risolve il problema, e men che meno attribuendo atti che non sono stati compiuti. In questo l'articolo di Fisichella sarebbe uno sbaglio. Piuttosto si poteva semplicemente fare chiarezza sulla questione, ribadendo la dottrina della chiesa e dicendo la verità sui fatti del caso in esame. Se poi la stampa, il mondo moderno (e certi cattolici moderni!) non volgiono seguire la dottrina della chiesa, questo non implica certo che la chiesa debba arretrare sul proprio insegnamento, cosa che in fondo non mi sembra nemmeno possibile.

    Ribadisco, io non conosco esattamente la vicenda. Se Fisichella ha dichiarato che non era il caso di proclamare immediatamente le conseguenze giuridiche dell'aborto, concordo (e questa comunque è una materia su cui sono legittime le diverse opinioni). Ma se nel merito Fisichella ha attribuito al vescovo un atto che non ha compiuto, allora Fisichella ha sbagliato, e le argomentazioni del post, sebbene intelligenti e concernenti la problematica da un più ampio punto di vista, non sono sufficienti a giustificarlo.

    RispondiElimina
  47. Dom José Cardoso é stato dimesso ai 76 anni, un anno dopo la sua rinuncia. L'argomento di questo articolo é semplicemente ridicolo.

    RispondiElimina
  48. Ecco un'altro fenomeno!
    Ma allora non vogliamo capire!
    Nel mondo dell'immagine ( che tra l'altro nega la sostanza) è necessario per cercare di salvare l'anima a più persone possibili di avere una immagine non solo trasparente, ma chiara coerente e coraggiosa. Il Papa ha queste tre caratteristiche. testimoniua il coraggio dell'amore di Cristo, della coerenza dell'amore di Cristo sempre e comunque e della chiarezza del messaggio di Cristo.
    Bene! Questo fa il Papa! Cosa ti fanno i vescovoni? Gli inquisitori. Danno cioè una immagine distorta della Chiesa. perfetto! Quale è il risultato? L'incoerenza! Quale l'effetto? L'allontanamento dalla Chiesa e la seguente dannazione eterna!
    Complimenti!
    State facendo un ottimo servizio a Satana al quale è bastato sedersi sulla riva del fiume ed aspettare!
    Dura la vita dell'ermeneutica della coninuità fino a quando e a sinistra ed a destra si mette IO al posto della Chiesa!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  49. Cosa dice un supertradizionalista? Li facciamo morire tutti e tre?
    Matteo Dellanoce
    UN Ratzingeriano avrebbe fatto quello che insegna Benedetto XVI. Pazientare e discrezione...cosa che i Vescovoni brasiliani si sono ben guardati dal fare!

    RispondiElimina
  50. Per chiarezza: ovviamente, parlando di diverse legittime opinioni, non mi riferivo al tema dell'aborto in sè, ma solo alla proclamazione più o meno sollecita delle conseguenze giuridiche.

    RispondiElimina
  51. A "QUID EST VERITAS?" Non si tratta di cedere sulla sostanza, neanche per un po': si tratta di trovare le categorie con cui configurare il discorso perchè chi è fuori o ai margini della Chiesa riesca a seguirlo. Una cosa è dire: "E' così e basta"; un'altra dire: "E' così per queste e queste ragioni". Se i miei argomenti di fatto non sono compresi, devo aggiustarli nella loro forma. Altrimenti che ci starebbero a fare le università cattoliche? Qual è il loro lavoro specifico?

    RispondiElimina
  52. No. Mons. Sobrihno è nato il 30 giugno 1933 e la rinuncia è stata accettata il 1° luglio dell'anno scorso. Quando è accaduto il fatto Sobrihno aveva già compiuto i 75 anni. Dunque c'è stata la proroga di un anno e la questione della scomunica non sembra avere influito sulla sua "carriera".

    RispondiElimina
  53. Quando una persona sembra parlare  a nome del Papa non può agire nell`ambito dell`emozione oramai dominante in questo mondo, non può rispondere all`emozione con l`emozione, non dovrebbe farlo se il messaggio che è così recepito è che la Chiesa ha cambiato il suo Magistero sull`aborto, perchè è QUESTO che è passato ed è grave.
    Fisichella ha scritto senza essere debitamente informato, non si è informato presso il suo confatello che ha criticato, ha lodato  dei medici e delle persone impegnate ATTIVAMENTE nella campagna pro aborto.
    Resto convinta che ha commesso un errore, non basta essere considerato un abile comunicatore, su temi così sensibili, così fondamentali, non ci si può confidare all`emozione se facendolo si infiltra il dubbio,l`errore e posso assicurarvi che è questo che è passato, che è restato in molti che hanno letto la sua lettera.

    RispondiElimina
  54. Mi sembra che in molti parlino senza avere tutte le informazioni, la desinformazione ha regnato in questa triste vicenda. 

    RispondiElimina
  55. Quando un vescovo arriva a scrivere, e i lettori si dicono che sta parlando a nome del Papa, che altri avrebbero meritato la scomunica piuttosto che quei meritevoli medici che hanno soppresso due vite e che sono impegnati attivamente nella campagna pro aborto....effettivamente tutto è OK , perfettamente OK, non c`è niente da dire!

    RispondiElimina
  56. <span>
    <span>Mi scusi, Matteo, ma ho seguito con molta attenzione questa vicenda, su siti francesi che erano direttamente informati da Recife, posso dirle che in Europa le informazioni vere non sono arrivate, tutto è stato deformato, filtrato, è stata deformato l`intervento del vescovo, non è stato abbastanza detto che la vicenda di quella bambina è stata strumentalizzata da chi stava portando in avanti la campagna pro aborto, quella bambina  con la sua sua mamma, sono state prese in mano, "enlevées" per essere portate in una clinica abortista, si è mentito sulla presenza del parroco che seguiva la famiglia, sul vescovo che, rispondendo ad una domanda, ha semplicemente ricordato una semplice verità e cioè che la Chiesa scomunica chi abortisce, insomma quante menzogne, quanta disinformazione!   
     </span></span>

    RispondiElimina
  57. Ma chissà, forse la REDAZIONE ha voluto, a modo suo, testimoniare la sua personale solidarietà a Monsignor Fisichella che sta passando momenti difficili, ma non è una novità, come presidente della PAV !

    RispondiElimina
  58. Compassione per la bambina violentata , sì! Per i due piccoli che portava in grembo , NO! Non rischiava la vita, nemmeno i medici hanno sostenuto questo. Chi ha peccato di protagonismo è stato Fisichella e basta! Ci lamentiamo sempre che i vescovi non fanno un cacchio per difendere la dottrina cattolica, una volta che lo fanno gli diamo contro per difendere un Fisichella che ha cavalcato l'opinione pubblica per pubblicizzarsi come uomo di Chiesa dal volto umano. Non ha fatto un bel servizio al Papa. Se c'entra Bertone, beh non me ne stupirei affatto, è un gran pasticcione, mi sembra che faccia più danni che altro. Ha pure tentato di insabbiare questo caso, nascondendo la lettera che la diocesi di Recife aveva inviato alla Congregazione per la Dottrina della Fede.
    Ora la redazione lo difende perchè ha celebrato un paio di pontificali V. O.  Chieda scusa Fisichella, pieghi il suo orgoglio e poi ne riparliamo. Non c'è bisogno della laurea in teologia morale per capire che ha fatto del male.
     Può capitare a tutti di sbagliare...ma non voler ammetterlo e chidere perdono......

    RispondiElimina
  59. Quando scrivete:"a fatto quindi bene mons. Fisichella a scrivere quell’articolo? Noi osiamo pensare di sì. Il che non vuol dire, lo ribadiamo, che quanto ha scritto fosse anche corretto nella sostanza: non abbiamo competenza per giudicarlo", mi confermate in ciò che penso, ovvero che, senza nulla togliere ai  meriti del vostro sito, non siete Tradizionalisti, ma solo "consevatori".
    Mi chiarirò meglio sulle mie ML. Per ora noto, come a NESSUNO, ha scritto di ciò dovrebbe essere il problema fondamentale, in questo caso, ed in ogni altro: mons. Fisichella forse ha fatto bene, nell'ottica di quella "battaglia navale" che avete ben spiegato, ma, ai fini della salvezza, in primis dell'anima sua,  (e poi anche dei "pusilli" che lo leggeranno) ha fatto altrettanto bene?
    Che Magister non si pongo tale problema, nulla quaestio, ma che non se lo pongano dei Cattolici (e, oltre tutto esemplarmente militanti come voi) mi fa grattare la testa
    DIO ci benedica
    Rafminimi13@libero.it

    RispondiElimina
  60. Quando scrivete:"a fatto quindi bene mons. Fisichella a scrivere quell’articolo? Noi osiamo pensare di sì. Il che non vuol dire, lo ribadiamo, che quanto ha scritto fosse anche corretto nella sostanza: non abbiamo competenza per giudicarlo", mi confermate in ciò che penso, ovvero che, senza nulla togliere ai  meriti del vostro sito, non siete Tradizionalisti, ma solo "consevatori".
    Mi chiarirò meglio sulle mie ML. Per ora noto, come a NESSUNO, ha scritto di ciò dovrebbe essere il problema fondamentale, in questo caso, ed in ogni altro: mons. Fisichella forse ha fatto bene, nell'ottica di quella "battaglia navale" che avete ben spiegato, ma, ai fini della salvezza, in primis dell'anima sua,  (e poi anche dei "pusilli" che lo leggeranno) ha fatto altrettanto bene?
    Che Magister non si pongo tale problema, nulla quaestio, ma che non se lo pongano dei Cattolici (e, oltre tutto esemplarmente militanti come voi) mi fa grattare la testa
    DIO ci benedica
    Rafminimi13@libero.it

    RispondiElimina
  61. Quando scrivete:"a fatto quindi bene mons. Fisichella a scrivere quell’articolo? Noi osiamo pensare di sì. Il che non vuol dire, lo ribadiamo, che quanto ha scritto fosse anche corretto nella sostanza: non abbiamo competenza per giudicarlo", mi confermate in ciò che penso, ovvero che, senza nulla togliere ai  meriti del vostro sito, non siete Tradizionalisti, ma solo "consevatori".
    Mi chiarirò meglio sulle mie ML. Per ora noto, come a NESSUNO, ha scritto di ciò dovrebbe essere il problema fondamentale, in questo caso, ed in ogni altro: mons. Fisichella forse ha fatto bene, nell'ottica di quella "battaglia navale" che avete ben spiegato, ma, ai fini della salvezza, in primis dell'anima sua,  (e poi anche dei "pusilli" che lo leggeranno) ha fatto altrettanto bene?
    Che Magister non si pongo tale problema, nulla quaestio, ma che non se lo pongano dei Cattolici (e, oltre tutto esemplarmente militanti come voi) mi fa grattare la testa
    DIO ci benedica
    Rafminimi13@libero.it

    RispondiElimina
  62. Sei sempre più pietoso! Spero solo che tu abbia 15 anni !

    RispondiElimina
  63. Fisichella ha fatto un pasticciaccio: per difendere la Chiesa, ha negato la verità, mentre il cristianesimo dovrebbe fare tutt'altro... e poi c'erano mille modi per placare la situazione, senza fare ulteriore confusione.

    RispondiElimina
  64. ammazza'ao
    se stanno a magna er vescovo
    e pure er cammeriere che gli'ha servito er piatto

    RispondiElimina
  65. Un "ratzingeriano " farebbe....?!?!? Ed un cattolico che dovrebbe fare???

    RispondiElimina
  66. Il fatto che certi "tradizionalisti" si schierino dalla parte di Fisichella, non fa che corroborare le tesi di coloro che sostengono che in certi ambienti conti più la forma che la sostanza della Fede.
    Bartimeo, finiscila di dare dell' idiota a chi non la pensa come te! Quanti anni hai? 12, 13 ?
    Abbi  maggior rispetto e  smettila di ripetere la solita solfa  sul bacio  al  Corano, il cui profondo significato hai capito solo tu!

    RispondiElimina
  67. Redazione di Messainlatino.it12 febbraio 2010 alle ore 13:28

    Ullallà! Grazie.

    RispondiElimina
  68.  No, io non lo mangio, mi fa venire l'acido.

    RispondiElimina
  69. Se Mons. Fisichella vuole superare questa difficile situazione e porre rimedio ai danni che ha provocato, chiesa scusa a Dio, al Papa, alla Chiesa, a coloro che si spendono per contrastare l'aborto ed ai bambini stessi. La superbia è un grave peccato.

    RispondiElimina
  70. Non è forse quello che lei sta facend qui con impeto e passione? Non è forse il suo "io" che sta parlando?

    RispondiElimina
  71. È purtroppo vero che quella lettera ha causato danni, ha già reso ancor più difficile il lavoro di chi si impegna i difesa della vita in Brasile, e ha come inflltrato l`errore che anche per l`aborto la Chiesa ha "assoupli" la sua posizione. 

    RispondiElimina
  72. rafminimi, per cortesia, prema il tasto "delete" 2 volte !

    RispondiElimina
  73. Raf....guardi che le succede un pò troppo spesso di mettere lo stesso messaggio due, tre volte !
    Crede che sia più efficace?

    RispondiElimina
  74. anche voi state imparando l'arte della diplomazia... degna di Richelieu!

    RispondiElimina
  75. qualcuno mi spiega che cos'è il mondo dell'immagine
    in cui pare che viviamo oggi ( a detta di qualcuno qui sopra...) e che nel VANGELO non riesco a trovare ? ?

    RispondiElimina
  76. Egregia Luisa,
    guardi che le emozioni le ha scatenate il brasiliano con la scomunica! Che bisogno aveva di sottolineare il fatto? Nessuna.
    Ribadisco che si doveva mettere freno alla solita campagna d'assalto alla Chiesa ed al Papa.
    Mons. fisichella ha bloccato il fluire delle emozioni. Ha mantenuto saldo il Magistero ( basta leggere l'articolo sull Osservatore Romano) ha dato della Chiesa l'immagine che E' la Chiesa. Una Chiesa che non se la prende cin il più debole ma che gli è vicino nonostante l'errore!
    Certi commenti, non il suo sia inteso, sembrano commenti di persone che "non si vogliono sporcare le mani" con il problema emerso!
    Infine sul brasiliano! Allora! Non poteva descrivere priima i fatti? perchè lo ha fatto dopo? Non poteva essere più prudente?
    Guardate che voi gettate la colpa a Fisichella in realtà dobbiamo andare alla ricerca della causa di tutto quanto è successo. E la causa è la solita lingua lunga dei vescovi che o fanno imodernisti o fanno gli inquisitori!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  77. Ma di certo ospite non mi nascondo dietro al dito del mio IO cosa che a te riesce bene....visto che sei innominabile!
    Matteo Dellanoce
    PS dimenticavo che chi si nasconte dietro al dito dell'Io e non vede la luna del noi è un EMERITO IDIOTA! Sempre etimologico!

    RispondiElimina
  78. A dir la verità ha detto che i medici si sono impegnati a salvare la vita di una BAMBINA DI NOVE ANNI VIOLENTATA DAL PATRIGNO E CHE VIVE NELLA MISERIA PIU' ASSOLUTA!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  79. Gli stessi di quando ha scacciato dal tempio i tradizioanlisti ed i modernisti...
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  80. Luisa assolutamente vero. Ho letto la risposta del brasiliano!
    Mi domando: "ma se al posto di fare il censore avesse sottolineato prima i fatti non sarebbe stato meglio?"
    Invece a fatto solo il giiudice ex cathedra!
    Poi bisogna correre ai ripari!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  81. A domanda risposta...
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  82. Se fosse il mio IO a parlare direi l'esatto opposto! Qui quello che parla non è il mio IO ma la conoscenza del contesto all'interno del quale avviene il flusso informativo.
    Studiare la memetica non sarebbe male per capire come IO viene prima quando si nega il NOI! Ed io non nego il NOI ma lo nega chi fa della "selezione" moralisteggiante!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  83. "Il giusto ha pietà persino dlla vita delle sue bestie, invece i sentimenti degli empi sono spietati" Proverbi 12,10

    RispondiElimina
  84. Caro Franco,
    come disse San Paolo "Dico la verità in Cristo; non mento, la mia coscienza me ne darà la testimonianza nello Spirito Santo; provo un gran dolore ed una gra pena è nel mio cuore: poichè vorrei esser io stesso separato dal Cristo per i miei fratelli"nRomani 9, 1-3
    Ma è più facile condannare che convertire ( tradizionalisti) relativizzarsi che convertire ( modernisti9, a me ed a Lei amanti dell'ermeneutica della continuità non resta che sopportare con infinita pazienza e testimoniare la Verità che non è Nostra ma che nasce in noi, nel nostro cuore . Frutti dell'intelligenza!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  85. La lettera non ha causato dannio. I danni li causa chi si erge a giudice!
    Matteo Dellanoce
    Giudice è Dio! Non voi ne io!

    RispondiElimina
  86. <span>e poi, sempre nel tema "<span>immagine</span>", se possibile, vorrei anche capire che significa la definizione dell'immagine 
    <span>di "uomo di Chiesa dal volto umano" (che qualcuno ha intuìto fosse nell'intenzione auto-presentativa di mons. Fisichella per "cavalcare l'opinione pubblica"....)</span> 
    ...se possibile, vorrei che qualcuno mi indicasse i<span> riferimenti nel Vangelo</span> a questi due concetti chiave (per me un po' ostici): 
    - mondo dell'immagine + cavalcare l'opinione pubblica; 
    - <span> Chiesa dal volto umano, +o-coincidente col Volto di Cristo.</span> 
    (Grazie ai volonterosi)</span>

    RispondiElimina
  87. Guardi che Fisichella ha difeso la dottrina cattolica. Imponendo un metodo diverso da quello in base al quale la Chiesa è vista come una "magna uomini"! Ma si può dire che la Chiesa e gli uomini di Chiesa non hanno un volto umano? Ma che cacchio dice!?
    Ma Crito era Vero Dio e Vero Uomo, aveva un volto terribilmente umano. Fu tentato e pieno di tentazioni e fu colpito anche dal dubbio "Padre perchè mi hai abbandonato!".
    Fisichella non è orgogioso orgoglioso è chi si stacca dalla realtà! Una realtà che ha visto coinvolte più persone. Dagli embrioni alla bambina alla famiglia! Mons. Fisichella si è calato umilmente in quella situazione ( direianche a prescindere dai fatti) per difendere l'ultimo. E questa è umiltà! Non la cattedratica superbia di un vescovo che scomunica!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  88. Matteo, mi dispiace doverle dire che lei reagisce come coloro che non hanno seguito questa triste vicenda dall`inizio, attingendo le informazioni alle fonti che già erano "colorate" e che filtravano  e orientavano l`informazione. 
    Fisichella ha forse bloccato l`onda emozionale provocata NON dal vescovo ma dalla lobby pro-aborto che ha strumentalizzato la vicenda, il  vescovo ha solo ricordato la posizione della Chiesa, onda emozionale provocata, alimentata, amplificata, con i potenti mezzi  a loro disposizione, media, agenzie stampa, da chi non considera la vita sacra, da chi non perde un`occasione per dare adosso alla Chiesa, da chi considera l`aborto un diritto, una conquista della donna, una cura.
    Fisichella ha sì bloccato l`onda di questa emozione strumentalizzata  ma ha rischiato di povocare uno tsunami, infiltrando l`errore e-o alimentandolo in chi già ha relativizzato  la teologia morale cattolica.

    RispondiElimina
  89. DOVE CAVOLO MONS.FISICHELLA HA NEGATO LA VERITA'? DOVE? CITARE PASSO PER PASSO LA LETTERA! COSA CHE NON SI FA!
    Scritto maiuscolo perchè incazzatura potente!
    Matteo Dellancoe

    RispondiElimina
  90. Filippo io uso il termine idiota in senso etimologico. Il senso etimologico rende il significato oggettivo. Probabilmente non conoscendolo lo usi senza sapere! Probabilmente ai "bambnini" come me non è dato di confrontarsi con gli adulti come te! Sai ai bambini si è rivelato ai dotti no! Impara a studiare ed a conoscere il mondo nel quale siamo poi fai il fighetto!
    Ti consiglio la lettura del libro la società del peccato di Giuseppe De Libero...l'informazione non genera che ignoranza!
    scendi dal tuo IO e mettiti al servizio dell'uomO!
    Con rispetto e simpatia, STUDIA!!!!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  91. Scolaretto! Cristo si impone come IMAGO! Se non trovi nel Vangelo l'IMAGO presumo che tu stia leggendo il libretto dei Testimoni di Geova! Una Imago è un segno che riconduce ad Altro che è Dio!
    Ma va bene così! Andate avanti a guardare la TV! Visto il Grande Fratello?
    Bravo! Vada avanti a ragionare come loro!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  92. Dimenticavo!
    Mondo dell'immagine. Mondo nel qule le persone crdono a ciò che vedono e se non vedono non credono. provi un po' a spiegarsi perchè i laicisti ed i neomodernisti alla Bianchi non vedono l'ora di togliere il crocefisso dai muri? Se lo chieda, ci rifletta e ppoi mi dia una risposta!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  93. Quanta ipocrisia! Se le stesse parole fossero state proferite da Tettamanzi o da Martini, non ci sarebbe stata alcuna pietà, sarebbero stati accusati di buonismo spicciolo e  financo di eresia ! Il vescovo di Recife, sarebbe stato osannato come impavido difensore della Verità !
    E poi, finitela di mettere in bocca al papa cose che non ha detto. La lettera di Fisichella è frutto della sua penna. Non è un atto nè del magistero straordinario nè di quello ordinario. Ha toppato!

    RispondiElimina
  94. Il problema è che Martini e Tettamanzi avrebbero condiviso la terapia abortiva. Cosa che Mons. Fisichella non fa! letto la lettera? oppure si è ipocriti solo perch perchè non la si pensa come Lei?
    Matteo Dellanoce
    Qui si è coerenti. L'ipocrisia è dei non coerenti! Lei è così sicuro di essere coerente? Dio ti ama vai all'inferno! Strana coerenza!

    RispondiElimina
  95. Scolaretto...scolaretto...scolaretto...puzzi di protestante con le tue richieste!
    Comunque vediamo se riesco a spiegarti
    Mondo dell'immagine * cavalcare l'opinione pubblica---dopo Pentecoste quando parlavano tutte le lingue!
    Volto di Cristo+ Chiesa dal volto umano..un Cristo che è stato tentato da Diavolo, un Cristo che non ha rifiutato nessuno ma si è proposto a tutti, un Cristo che ha dubitato, come dubita l'uomo che non può non avvertire il delirio del nulla " Padre perchè mi hai abbandonato". Un delirio del nulla che si nutre poi della Fede e dice :" Sia fatta la tua volontà" e non c'è nulla di più umano nel dichiararsi impotenti di fronte alla volontà di Dio!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  96. Che lei scrivi in lettere capitali, gridando, non cambia una virgola al fatto che mons. Fisichella ha lodato dei medici proabortisti che hanno soppresso due vite umane. 
    La sua frase è inaccettabile e grave nelle possibili interpretazioni che apriva  e che non sono mancate.

    RispondiElimina
  97. Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi.
    Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i falsi profeti."
      

    Certo che chi lo ha detto, non ne capiva niente di "immagine pubblica" e consenso popolare.....

    RispondiElimina
  98. se non ti va l'Evangelium vitae passa con i cattolici pro death: Kennedy, Biden e Kerry. Non sei obbligato a rimanere fra i cattolici

    RispondiElimina
  99. Matteo, d`accordo che forsel ei è una persona sanguigna, che si esprime con passione, ma vorrei pregarla  di non dimenticare che "il brasiliano" è un vescovo, un vescovo che ha ricordato come DOVEVA farlo, la teologia morale cattolica.

    RispondiElimina
  100. <span>invece i catto-diplomatici  e catto-utilitaristi hanno maggior pietà delle bestie che dei figli appena concepiti... 
    quel proverbio della Bibbia NON ha certo detto che il giusto può uccidere i figli in gestazione, ma significa che ha pietà delle sue bestie DOPO (oltre ad) AVER rispettato la vita degli uomini, senza eccezioni !</span>

    RispondiElimina
  101. Matteo, vada dirlo a chi sta lottando in Brasile in favore della vita!
    Se poi questa lettera non avesse provocato danni perchè crede che la CDF ha dovuto redigere e pubblicare un comunicato mettendo i puntini sulle "i" ?

    RispondiElimina
  102. Io pure posso essere incoerente, ma non sono nè Cristo in terra e nemmeno un sucessore deli Apostoli .  
     Tu come fai a sapere cosa  avrebbero condiviso   Tettamanzi e Martini riguardo a  questo aborto??? Si sono forse pronunciati???  Sei un veggente? Sei telepatico?  Il mio pensiero conta nulla. Tu e quelli che parlano come te, andate contro il principio di non contraddizione, andate contro la Logica, prima ancora che contro  la dottrina cattolica.

    RispondiElimina
  103. quella bimba aveva NOVE anni...9 anni

    RispondiElimina
  104. caro Pietista,
    ma mi spiega quale è la colpa della bambina?
    Fermo restando che non abbiamo prove del fatto che non le sarebbe successo nulla ( qualcuno poi mi spiegherà se è normale avere due gemelli a nove anni) perchè ci si limita a scomunicare trionfalmente e non ha sottolineare come invece sia compitodella Chiesa evitare che certe cose succadano?
    Proprio perchè ha rispetto della vita non si permette di giudicare nemmeno le bestie! Ma qui qualcuno vuole sbattere una BAMBINA DI NOVE ANNI VIOLENTATA DAL PADRINO ED INCINTA DI DUE GEMELLI ALL'INFERNO!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  105. <span>Li facciamo morire tutti e tre? </span>

    ottima domanda, non c'è che dire...
    ovvero:
    qualcuno deve morire per forza!
    per ragion di stato ....o di immagine...o di forza maggiore:
    c'est la vie!
    = mors tua vita mea :
    peggio per chi ci capita, cioè per il più debole e indifeso !

    RispondiElimina
  106. Avevo seguito molto da vicino quella triste vicenda, anche dopo che la tempesta mediatica si sia calmata, ho visto gli effetti deleteri di quella lettera, ho molti articoli in riserva, sono tutti in francese, ne metto solo tre, per chi legge il francese.
    Osservo che la CDF parla,molto diplomaticamente, e come porebbe essere altrimenti, di strumentalizzazione della lettera di Mons. Fisichella... 


    <p>http://www.zenit.org/article-21555?l=french
    </p><p> 
    </p><p>http://lesalonbeige.blogs.com/my_weblog/2009/03/récife-résumé-de-la-manipulation-médiatique.html
    </p><p> 
    </p><p>http://www.famillechretienne.fr/societe/bioethique/le-temoignage-du-cure-de-la-paroisse_t7_s29_d50057.html
    </p>

    RispondiElimina
  107. E quindi? E qundi l'ergersi a giudici ineffabili della colpevolezza altrui è IO al posto di Dio! Ovverosia fariseismo cristiano!
    Lasci che Dio maturi in tutti ( Rilke se non ricordo male) ed allora realmente capiremo chi è da Dio e chi non lo è!
    Di certo è da Dio la bambina di certo non lo è chi propugna l'aborto tout court! Ma che Lei sappia qualcuno si è proposto per avere in affido la bambina? Il vescovo ha dato la sua disponibilità ad adottarla? A me non risulta! Cristo non era su una cattedra...ma insegnava!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  108. Uso il termine brasiliano non on disprezzo ma perchè non ricordo il nome . In comunicazione si chiama indicale o indessicale!
    Il Vescovo DOVEVA ricordarsi di essere un apostolo e di testimoniare quanto la Chiesa fosse vicina alla miseria della bambina non quanto fosse pronta a giudicare! Risultato? I medici sono santi e la Chiesa è anti-mana.
    Matteo Dellanoce
    Non è questione di sanguigno! E' questione di ragione e relazione!

    RispondiElimina
  109. A quanto pare, non tanto carrieristi quanto lui !

    RispondiElimina
  110. <span>:" Sia fatta la tua volontà"</span>
    <span>impotenti di fronte alla volontà di Dio!</span>
    dunque...
    .....vediamo se ho capito: quelli che hanno fatto la volontà di Dio sono:
    1- i medici che hanno procurato l'aborto per "pietà" o "forza maggiore"
    2 - e colui/coloro che li hanno giustificati per le stesse ragioni, dicendo ( o pensando ):
    "Sia fatta la volontà di Dio", la quale sarebbe...l'aborto procurato !

    Ho indovinato ? sono bravo ?
    sono "promosso" ?

    RispondiElimina
  111. scusami...ma il vescovo (il brasiliano) non poteva usare un po' più di prudenza e di fede? Non è stato certo un aiuto a tutti coloro che lottano per la vita in Brasile: l'evento è stato un evento molto particolare per l'età della bimba e la crudeltà della sua situazione...forse il vescovo di poteva far venire qualche dubbio e non fare un intevento "politico" un po' come fece la diocesi di Roma nel caso della morte di Welby...un silenzio rispettoso e una preghiera forse sarebbere stati più apppropriati (tralasciando per un attimo il momento non certo ottimale ce il pontefice stava passando)

    RispondiElimina
  112. "Overdose di temi morali"??? Ma ho davvero letto queste parole? Qui!!?!? Scusate, ma se si afferma di non avere la competenza di teologia morale per giudicare lo scriteriato articolo di Fisichella, come si fa a difenderlo, visto che il più scandaloso aspetto di ciò che scrisse riguardava un clamoroso errore di teologia morale? 1) L'articolo di Mons. Fisichella - presidente non del circolo bocciofilo vaticano ma della PAV - GIUSTIFICA UN ABORTO! E ringrazia i medici che lo hanno eseguito dicendo che avrebbero, loro, aiutato la bambina "permettendole di vivere", così accettando a occhi chiusi la balla degli assassini, militanti abortisti che avevano usato questa scusa, e ben felici dell'assist di Fisichella hanno proclamato la legittimità dell'aborto libero e si sono vantati di quanti bambini al mese facevano fuori. 2) Fisichella, senza degnarsi di alzare il telefono e chiedere ad un suo confratello prima di dire alcunchè, ha pugnalato alle spalle un arcivescovo che è una bestia nera dei teologi della "Liberazione" ed un eroe della difesa della vita in Brasile, uno che ha ripulito parecchi seminari e facoltà e ha contribuito a sconfiggere una proposta di legge ultrabortista del parlamento brasiliano con una campagna esemplare. E' stato Mons. Cardoso-Sobrinho ad aiutare e stare vicino concretamente a quella bambina in tutti modi, per settimane, finchè i Pannella locali non sono riusciti a strappargliela e a far assassinare la vita innocente nel suo grembo.

    L'attacco gratuito a Giovanni Paolo II, poi, squalifica completamente l'autore di questo pezzo, scusate. "Overdose di temi morali"???? Nel XX secolo? Poi ci lamentiamo dei casi Linz e se le facoltà di teologia e le diocesi sono piene di modernisti e propagandisti dei partiti anticristiani? Ma ci rendiamo conto che sono gli stessi argomenti degli Enzo Bianchi, dei Martini, dei Kung e degli Schillebeeckx?

    Documentarsi!  Fisichella ha fatto un ENORME favore propagandistico ai laicisti e agli abortisti di tutto il mondo, e ha scandalizzato milioni di buoni cattolici e militanti antiabortisti (che in America sono spesso anche tradizionalisti, ma senza la presunzione europea). Bisogna rileggersi la documentazione di Magister, gli articoli di Schooyans, Seifert e altri, gli appelli del clero di Recife e le interviste con Mons. Cardoso, e poi articoli in inglese e portoghese su questa storia. Chi si richiama alla tradizione non può scrivere pezzi sulla Chiesa con la competenza di un pennivendolo di "Repubblica" o "ADISTA". Quell'Arcivescovo era odiato dalla sinistra abortista e "liberazionista", non suona strano che la stessa gentaglia ha acclamatoil disgraziato articolo di Fisichella? Non è che siccome ha celebrato in rito antico, adesso Fisichella ha ragione a prescindere? Anche quando appoggia,per esempio, il disgraziato disegno di legge sul testamento biologico, in realtà cavallo di Troia dell'eutanasia? Ah, già, dimenticavo, abbiamo "subito un'overdose di temi morali",  queste cose così secondarie negli anni di Eluana Englaro e sperimentazioni disumane che uno ne può parlare senza essere competente.

    RispondiElimina
  113. Io nnpersonalmente credo che non si siano capiti bene i fatti. La vita della bambina non era in pericolo. Anche se con difficoltà, essa aveva molte probabilità di poter portare avanti la gravidanza.
    Certamente la bambina non doveva essere scomunicata, ma i medici che le hanno consigliato subito di abortire certamente si.
    La vicinanza e la pieta della chiesa doveva essere verso la bambina e non verso i medici abortisti, che invece di aiutarla, hanno approfittato della situazione per indurla all'aborto.
    Il vescovo brasiliano ha sbagliato nel sottolineare il caso ma, molto più di lui, ha sbagliato Fisichella, il quale si è pronunciato contro un altro vescovo senza essere a conoscenza dei fatti. Fisicchella poi, protegge i medici abortisti, dicendo che essi hanno salvato la vita della bambina ed accettando di fatto l'aborto da essi provocato.

    RispondiElimina
  114. <<probabilmente>Sai ai bambini si è rivelato ai dotti no! >>


    Ma dimmi, fanciullo caro, ti appare anche la Madonna ?</probabilmente>

    RispondiElimina
  115. Non mi prenda per una "imbecille" caro Matteo, la sua emozione-passione, trasuda da ogni sua parola, "il brasiliano" innominato, anche se le sta molto antipatico, anche se lei, male e parzialmente informato, giudica negativamente il suo comportamento, resta pur sempre un vescovo, o mi sbaglio, potrebbe dunque  scrivere, "li vescovo brasiliano"....

    RispondiElimina
  116. Le ripeto lei è molto male informato!

    RispondiElimina
  117. <span>si è calato umilmente in quella situazione....per difendere l'ultimo.</span>

    tra i medici, la bambina e i suoi figli concepiti e abortiti, chi sono gli "ultimi" ?

    RispondiElimina
  118. Che io giudichi negativamente il suo comportamento mi sembra evidente! Che io la prenda per imbecille è una sua congettura per nulla consona alla realtà! Mi sembra che anche Lei dica Fisichella....sa! e' una questione di velocità di scrittura. ( non facciamo dei processi alle intenzioni).
    Mah! Che cavolo? Mi sta dicendo che il metodo ha una sua assoluta importanza? Che dal metodo che usiamo una persona trae le sue conclusioni? Che se uno dice scomunica appare come uno scomunicatore? Mi sta dando ragione?
    Mah! Mi sta mettendo in difficoltà!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  119. Le ripeto...ho letto la nota esplicativa dei Vescovi Brasiliani...sono informatissimo!
    Perchè l'hanno fatta dopo e non prima?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  120. Maggio....GRAZIE!
    Matteo

    RispondiElimina
  121. No! In compesnos mi tocca leggere certe str....hai capito vero?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  122. Fermo restando che quello che ha vissuto quella ragazza è tragico, purtoppo i casi di nascite con mamme giovanissime sono tutto salvo rari in Brasile.
    Quella ragazza è stata "presa in mano" da infermiere appartenenti alla lobby pro-aborto, l`hanno isolata in un luogo segreto, dove non poteva più  comunicare con nessuno, hanno convinto la mamma che sua figlia sarebbe morta, hanno approffittato della sua debolezza, e si è lasciata convincere.
    Veramente delle persone ammirevoli che meritavano le lodi di Monsignor Fisichella 

    RispondiElimina
  123. Maggio...non fare casino! Welby e la bambina in questione sono come i cavoli a merenda quando uno chiede nutella.
    Lascia stare e vai avanti a leggere!
    Con amorevole simpatia di certo non eutanaisca ed abortista
    Tuo
    Matteo

    RispondiElimina
  124. la Verità non è nessuno di noi:
    la Verità è Gesù Cristo in Persona che tanti qui cercano di testimoniare, e che è morto in Croce per i peccati di tutti gli uomini, per tutte le violenze, per tutti gli omicidi, per salvare tutti gli uomini, piccoli e grandi, tutti perduti a causa del peccato originale, per dare a tutti la vita eterna; ed ha sparso il suo Sangue per espiare anche il peccato di tutti gli aborti che grida da tutta la storia e anche il peccato di Pilato che ha consegnato Lui alla Morte di Croce!

    RispondiElimina
  125. Lo ripeto, i casi di nascite da mamme giovanissime sono tutto salvo rari in Brasile.
    Su questo bisogna lavorare, è un grave problema sociale, ma la soppressione di una vita, non può e non deve essere considerata una cura.

    RispondiElimina
  126. No sei bocciato come tutti gli IDIOTI ( etimologico) che non leggono ma interpretano!
    Matteo Dellanoce
    1- la volontà di Dio è mettersi nelle sue mani!
    2- coloro che amano e non giudicano la povera BAMBINA DI NOVE ANNI VIOLENTATA DAL PATRIGNO ED IN CINTA DI DUE GEMELLI!
    Cacchio! Che eroe che sei! Sbattila all'inferno...come se non fosse già stata abbastanza sbattuta nell'inferno in cui è nata! Con ribrezzo parlando per chio ragiona (???) come Lei!

    ragionare non è obbligatorio, leggere sì!
    MD

    RispondiElimina
  127. Il vescovo di Recife, non ha mai detto di voler scomunicare quella bambina  nè ha fatto tanto chiasso quanto ne hanno fatto invece i suoi oppositori. Forse ha suscitato scalpore il fatto che un vescovo cattolico, abbia ribadito pubblicamente che chi pratica l'aborto incorre nella scomunica.

    RispondiElimina
  128. Egreio la gioia cattolica,
    si è contraddetto!
    I Vescovi non dovevano perchè non hanno dimostrato vicinanza e poi accusa Mons-
    .Fisichella di non vicinanza alla bambina!
    Poi qualcuno mi spiegherà come e su quali basi scientifiche ( non negate la ratio umana) una <span>BAMBINA DI NOVE ANNI (NOVE ANNI) POSSA SOPRAVVIVERE AD UN PARTO GEMELLARE. CHI E' PADRE ED HA VISSUTO CON MOGLI IN ETA' NORMALE PARTI DI QUEL TIPO SA QUANTI RISCHI SI CORRANO! </span>
    Boh! Mi sembrate tanti Veronesi!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  129. Rammento male o è stato sempre mons. Salvatore Fisichella, in un incontenibile empito di "politically correctness", a definire il fascismo italiano come "il male assoluto"?
    A prescindere dalle analisi storiografiche e delle eventuali simpatie politiche soggettive (che io, personalmente, assolutamente non nutro), reputo che una tale affermazione non possa che definirsi temeraria e dannosa per il popolo cristiano: defraudando Satana di una sua legittima attribuzione, se ne è suggerita, fra l'altro, la sua pratica inettitudine ad agire sul mondo (se non ad addirittura negarne l'esistenza, salvo accedere all'improbabile ipotesi di una possessione demoniaca collettivamente e sincronicamente operante su diecine di migliaia di persone), e, fra l'altro - errore assai più grave - in senso più generale, con una tale asserzione, si è altresì suggerità l'opportunità di rinvenire la categoria delle "qualità assolute" su di un piano umanamente terreno, anziché su quello spirituale .
    Pertanto, collegandomi al lapidario pensiero di Filippo, auguriamoci si sia trattato di una improvvida manifestazionedi carrierismo, anziché del frutto di un effettivo convincimento ...

    RispondiElimina
  130. Cacchio centra l'aver celebrato in rito antico?
    Allora avete un pregiudizio che inficia completamente il ragionamento!
    Sia Chiaro! Il Vescovo Brasiliano Mons. Sobrino al posto di fare l'inquisitore poteva fare il Pastore!
    Ma in preda ad un delirio di onnipotenza si è fatto sfuggire dalla bocca la parola scomunica. Late sententae...quindi automatica e silente!
    Poi se non volete capire lo sforzo che ha fatto GPII e quello che fa BXVI nel dare un volto umano e divino alla Chiesa non state facendo il bene della anime!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  131. Già! Perchè non bruciamo la bambina? Cacchio? Si è fatta violentare, ha permesso che la usassero per un aborto, ma cavolo! Che demonio che è sta bambina!
    AL ROGO!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  132. Caspita sei diventato pure l'oracolo di Dio!
    Mi sa che sei un po' confuso, nessuno se l'è presa con quella bambina, tanto meno il vescovo di Recife. Sei un ignorante!  Senza offesa ovviamente, è solo il participio presente del verbo ignorare.

    RispondiElimina
  133. se è vero che mons. Fisichella appoggia il <span> disegno di legge sul testamento biologico,</span>
    allora si spiegano quelle che gli "aperti" chiamano "aperture"
    all'aborto terapeutico: ossimoro di gran moda (da Pannella in poi)
    insieme con la attuale e futura
    "dolce morte" !
    (per non parlare del "dolce rientro" dei pianificatori demografici occulti)

    RispondiElimina
  134. Forse ha fatto scalpore la volontà di potenza del Vescovo in questione.
    Il quale poteva, come già detto, dire :" La dottrina della Chiesa è chiara, a noi non resta che continuare a stare vicino alla bambina". perchè comunque la suan scomunica si applica a chi fa l'aborto ed a chi l'aborto subisce! Fino a prova contraria la sua scomunica era diretta a medici, familiari e bambina!
    Matteo Dellanoce
    PS attendo confutazione! Nel qual caso chiedo scusa!

    RispondiElimina
  135. sto aspettando di capire da lei chi sono gli "ultimi" secondo il Vangelo, tra quelle persone citate !

    RispondiElimina
  136. scusami ma stai studiando per il prossimo concorso di inquisitore? Tu sei in grado di rispondere chi sono gli ultimi fra quelli che  hai citato?

    RispondiElimina
  137. <span>scusami "ULTIMI" ma stai studiando per il prossimo concorso di inquisitore? Tu sei in grado di rispondere chi sono gli ultimi fra quelli che  hai citato?</span>

    RispondiElimina
  138. Che bella l'adolescenza!!! Tanto più si ignorano  le cose, tanto più si è convinti di possedere la Verità.

    Con simpatia........un idiota, pirla, pannelliano e veronesiano.

    RispondiElimina
  139. Il testamento biologico che appogia Mons Fisichella è quello del "è omicidio togliere acqua e cibo2 ad un indifeso!
    Dai !Adesso arrampichiamoci sugli specchi!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  140. Ultimi...di certo tu ti ergi ad essere il primo!
    Matteo dellanoce

    RispondiElimina
  141. NON HA FATTO CHIASSO! Ma La ha letta la risposta all'articolo sull'Osservatore Roano?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  142. Non certo i due gemelli! Non contano nulla nella società dell'Immagine, non possono nemmeno parlare! Volevate che nascessero per rovinare la vita alla loro giovane madre?????

    RispondiElimina
  143. Mah! Filippo! Dimostri il tuo vero volto!
    Un arrogantello che giudica una bambina! Perchè vedi, l'accusa che è stata fatta alla Chiesa non è la scomunica ai medici ( cavolo! Quella un oracolo inutile come me la sa bene) ma sul fatto che è stata attaccata una bambina!
    Ma tu questo non lo vuoi capire perchè decisamente obnubilato dal tuo IO!
    Il vescovo di recife sono sicuro che non se la voleva prendere con la bambina ma ha dato la stura ai laicisti ed ai neomodernisti di dire che se la prendeva con la bambina. A questo, Mons. Fisichella, a dovuto porre rimedio!
    Io resto e resterò ignorante. la Spaienza è di Dio, ma in quanto a superficialistà sei imbattibile!
    C>on amicizia e preghiere
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  144. <span>???  
    io non ho "sbattuto" nessuno all'inferno, sig. Bartimeo: ho solo chiesto quale sia la Volontà di Dio in teoria e chi esattamente ha fatto la Volontà di Dio in tutta la vicenda, e, se Gesù Cristo dovesse dirlo oggi, come quando raccontò la parabola del buon samaritano, e chiese poi ai suoi ascoltatori:  
    "Chi, secondo voi si è fatto prossimo di quel sofferente?"  
    e chiedesse a noi la stessa cosa, lei che cosa risponderebbe, CHI si è fatto prossimo di quella povera bambina , i medici che l'hanno fatta abortire e tutti quelli che hanno approvato e appoggiato i medici ? Sono costoro i "buoni samaritani?"  
    Se è così....auguri all'umanità circa i prossimi buoni samaritani MONDIALI !  
    (dubito fortemente del sigillo di <span>carità cristiana</span> che possa apporre a costoro  
    Nostro Signore, come Maestro della Scuola risalente alla sua predicazione, anni 30-33 ! )</span>

    RispondiElimina
  145. Due bambini incapaci di difendersi, barbaramente smembrati nel seno della loro madre, sono di sicuro più "ultimi" degli altri.

    RispondiElimina
  146. mah! Che non contano nulla lo dice Lei! Visto che l'urlo di Reagan ha fatto scuola! Quello che mi lascia perplesso è la sua volontà di vederli morti tutti e tre! Quella mamma cattivona che si è fatta violentare. Avrà sedotto il patrigno? Lapidare! Lapidare! Lapidare! Che eroe che è Lei Filippo!
    Un autentico eroe!
    Matteo Delanoce
    PS perchè non incomicniamo a dire che va preso a calci in culo il patrigno? Perchè non diciano che vanno presi a calci in culo tutti quelli che hanno generato un abominio di società coma la nostra? forse perchè i primi sarebbero certi pretsi, vescovi e cardinali...

    RispondiElimina
  147. Perchè prima si sono lasciati coinvolgere, come lei, dall`onda emozionale "savamment" orchestrata dalla lobby pro-aborto e dai loro potenti e influenti amici nei media, hanno finito per sostenere il vescovo di Recife dopo averlo loro stessi criticato. 

    RispondiElimina
  148. Guardi Filippo! Basta decisamente la prima e la seconda!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  149. Maggio....BRAVO!?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  150. ...il colmo, poi, per uno che difende la vita tout-court...è essere chiamato pannellliano !
    (ovvero: "Quando diranno ogni sorta di male contro di voi, mentendo ....."
    e infine...forse meglio ridere per non piangere....)
    :) ... :( ... :-[

    RispondiElimina
  151. Il vescovo si è limitato a ricordare, a chi glielo chiedeva, la teologia morale cattolica, senza "se" e senza "ma".
    La sua non è stata superbia ma fedeltà e obbedienza al Magistero della Chiesa.
    Lo so che è "de bon ton" versare nel politicamente corretto,ebbene il vescovo di Recife non lo ha fatto.

    RispondiElimina
  152. mi pare che la vita della giovane madre fosse già stata rovinata da qualcun'altro. Nessuno qui difende l'aborto pero' girare il peso e la gravità di questa scelta control l'immagine della giovane madre mi sembra crudele (per non usare altri aggettivi)

    RispondiElimina
  153. Invece una bambina di NOVE ANNIVIOLENTATA DAL PATRIGNO E' DA BRUCIARE SUI ROGHI DELL'ERESIA!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  154. <span>probabilmente il maestro Bartimeo e il suo "bravo" allievo non riconoscono i figli in gestazione come esseri umani...</span>
    <span>semplicemente perchè questi non hanno voce per gridare mentre vengono uccisi, e non ci sono testimoni "oculari" !</span>
    (ma Dio vede tutto, e sente che questa viene definita "Sua Volontà" ! ...)

    RispondiElimina
  155. Guarda che il Pannelliano è un integralista dell'irragione! Ed uno che vuole la scomunoca ( checchè ne dica ) di una BAMBINA DI NOVE ANNI VIOLENTATA DAL PATRIGNO è un irragionevole pannelliano!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  156. No maggio, chi non è stato d`aiuto per tutti coloro che lottano in favore della vita contro la lobby pro-aborto è stato,purtroppo Mons. Fisichella con la sua lettera che si è prestata ad interpretazioni fuorvianti ed errate.
    LA CDF è intervenuta, ma chi ha parlato di quel testo che ristabiliva la verità?
    Nelle memorie resta la lettera iperemozionale di Mons.Fisichella!  

    RispondiElimina
  157. non dire sciocchezze per favore...potresti avere davanti una persona che ha vissuto di recente il dramma della morte di un figlio in gestazione e che ancora grida a Dio con tutto il fiato che ha in corpo PERCHE'?...

    RispondiElimina
  158. ...ancora una volta, come sempre...come prima di Cristo (!....)
    tutti sono uguali davanti alla Legge, ma ci sono alcuni "meno uguali" degli altri;
    ovviamente sono quelli con meno "armi difensive" !
    mors tua vita mea,
    anche nell' Anno Domini 2010:
    nihil sub sole novi !
    *DONT_KNOW*

    RispondiElimina
  159. Caspita, mi hai smascherato! Ammetto di essere un modernista, massone, filoprotestante  ed ovviamente  anche comunista e filoislamico ( ma questo scommetto che già tu lo sospettassi da un pezzo)! Hai svelato il mio piano occulto, ovvero seminare zizzania ed attaccare il Santo Padre per distruggere la Chiesa.
    Ma in fondo ti ringrazio, ogni volta che replichi ai miei interventi, mi insignisci di almeno due epiteti che non fanno che aggiungersi a quelli già incastonati nel mio blasone.

    Con simpatia.......un idiota, pirla, pannelliano, veronesiano, arrogantello, superficiale..........

    RispondiElimina
  160. La camomilla non basta, un Lexotanil?

    RispondiElimina
  161. chi è che grida "perchè", scusi...l'ucciso o l'uccisore ?

    (trionfo del grottesco)

    RispondiElimina
  162. Certo che ultimi sei un fenomeno!
    In base a che criterio stabilisci che una vita è più degna di un'altra? All'età?
    Cioè mi stai dicendo che un bambina di nove anni è meno degna di considerazione di due bambini nel suo grembo?
    M lascia stare! Non fare il fenomeno! Catone il Censore e Nerone erano due angioletti confonto alle tue riflessioni!
    Ma si può condannare una bambina di NOVE ANNI VIOLENTATA DAL PATRIGNO ED NCINTA DI DUE BAMBINI ED UN VESCOVO CHE HA PRESO LE SUE DIFESE DI FRONTE AD UN VESOCO CHE HA DICHIARATO LA SUA SCOMUNICA PUBBLICAMENTE?
    Appunto alla tua vita intellettuali contrapponi la morte della bambina.
    Non c'è che dire un eroe!
    Matteo Dellanoce
    Fariseo! Dimenticavo di ricordartelo!

    RispondiElimina
  163. Ora basta!!! Cerca di darti una calmata!!!

    RispondiElimina
  164. Ricordare la teologia morale cattolica= delirio di onnipotenza ?!?
    A questo punto mi sembra difficile e inutile  continuare a discutere.

    RispondiElimina
  165. Redazione di Messainlatino.it12 febbraio 2010 alle ore 16:29

    Bella discussione. Però mi sembra che molti siano incorsi in un equivoco di fondo nel leggere l'articolo. Non intendiamo sostenere che quello specifico aborto fosse in qualche modo giustificato o meno colpevole. L'abbiamo detto: su quello, non sappiamo giudicare e anzi supponiamo che nel merito il vescovo di Recife avesse i suoi buoni motivi.
    Quello che vogliamo dire è: nella forma il vescovo di Recife ha commesso un grosso autogol. Ha dato fiato agli oppositori della Chiesa e ha fornito ottimi argomenti agli abortisti per convincere l'opinione pubblica che la posizione della Chiesa sull'aborto è sbagliata. Non illudiamoci: oltre 90 persone su 100 in un caso del genere ammettono l'aborto. Fulminare espresse scomuniche in quel caso fa pensare a molte di quelle persone che, allora, anche negli altri casi la Chiesa sbaglia.
    Certo, la Chiesa non deve seguire i sondaggi. Ma seguire i sondaggi significherebbe deflettere dalla dottrina; comunicarla meglio, quella dottrina, è invece un comando evangelico: andate ed evangelizzate. E per farlo occorre saper persuadere. Firmiter in re, suaviter in modo.

    RispondiElimina
  166. Redazione di Messainlatino.it12 febbraio 2010 alle ore 16:31

    Bella discussione. Però mi sembra che molti siano incorsi in un equivoco di fondo nel leggere l'articolo. Non intendiamo sostenere che quello specifico aborto fosse in qualche modo giustificato o meno colpevole. L'abbiamo detto: su quello, non sappiamo giudicare e anzi supponiamo che nel merito il vescovo di Recife avesse i suoi buoni motivi.
    Quello che vogliamo dire è: nella forma il vescovo di Recife ha commesso un grosso autogol. Ha dato fiato agli oppositori della Chiesa e ha fornito ottimi argomenti agli abortisti per convincere l'opinione pubblica che la posizione della Chiesa sull'aborto è sbagliata. Non illudiamoci: oltre 90 persone su 100 in un caso del genere ammettono l'aborto. Fulminare espresse scomuniche in quel caso fa pensare a molte di quelle persone che, allora, anche negli altri casi la Chiesa sbaglia.
    Certo, la Chiesa non deve seguire i sondaggi. Ma seguire i sondaggi significherebbe deflettere dalla dottrina; comunicarla meglio, quella dottrina, è invece un comando evangelico: andate ed evangelizzate. E per farlo occorre saper persuadere. Firmiter in re, suaviter in modo.

    RispondiElimina
  167. Però Luisa Lei si deve decidere!
    prima dice che i vescovi hannor agione! Poi dice che i Vescovi brasiliani si sono loasciati prendere la mano! Insomma chi si è lasciato prendere dalle emozioni?
    Mi sembra che concordiamo sulla posizione vescovi brasiliani che prima di urlare al mondo la scomunica potevano fare una review del caos e pararsi il didietro!o no?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  168. Si calmi, se le riesce, Matteo, sì una bambina di 9 anni può portare  a termine una gravidanza, anche gemellare, non sarebbe stata la prima, e con questo non sto evidentemente dicendo che è un bene,che è normale,  ma che è possibile e che non è un caso raro in quel Paese.

    RispondiElimina
  169. Guarda che ti gonfi più del dovuto! Non farmi più importante di quello che sono! I compliemnti sono sempre i rpimi due...e non mi smentisci ne mi confuti!
    Con simpatia ed amicizia
    Matteo dellanoce

    RispondiElimina
  170. mah! Luisa un Rosario non è meglio?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  171. Redazione, perché non pregate il Sig. Dellanoce di moderare i toni "arrabbiati" e un tantino "volgari"... Un pò di "bon-ton".  Non mettetevi allo stesso livello, per favore. Noblesse!

    RispondiElimina
  172. Guada che io sono calmissimo sei tu che ti agiti e minacci!
    Hai finito gli argomenti e la meni con le offese?
    suvvia Filippo un po' di coerenza! Aspetto le 4000 battute sull'incoerenza di Mons. Fisichella in merito alla sua posizione sull'aborto!
    Scivi bene degli spot ma poi all'atto pratico, alla testimonianza, ti tiri indietro! Urca!
    Come mai?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  173. Non so che cosa stia succedendo alla PAV, di certo la successione del buon Monsignor Sgreccia, non si svolge senza difficoltà...normalmente in febbraio aveva luogo l`Assemblea generale della PAV, aperta al pubblico, con dei temi importanti e degli  invitati altrettanto importanti, quest`anno si svolge a porte chiuse.  

    RispondiElimina
  174. Ma mi spieghi, chi e dove ha detto che quella bambina è scomunicata o deve andare all'inferno???? Te la vuoi prendere una valeriana???

    RispondiElimina
  175. A scopo di curiosità ma Lei quanti figli ha?
    Visto che noi siamo incapaci di riconoscere la vita....Lei quanta vita ha donato al mondo?
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  176. Ma Lei cosa ne farebbe della bamibna? Un bel rogo?
    Matteo dellanoce

    RispondiElimina
  177. grazie! Dio gliene renda merito, sig. Bartimeo !

    (sipario)

    RispondiElimina
  178. Il vescovo non ha fatto nessun autogoal!
    Che cosa avrebbe dovuto rispondere alla domanda? No, la Chiesa non prevede ls scomunica per l`aborto,  o la prevede ma prevede anche eccezioni, avrebbe dovuto edulcorare, diluire, MENTIRE, relativizzare, per essere politicamente corretto, per non incorrere nei fulmini  dei media, della lobby pro aborto?
    Questa vicenda ha in ogni caso messo in evidenza l`immensa ignoranza dei cattolici o il "menfreghismo" dei cattolici che non conoscono il Magistero della Chiesa.
    Chi ha fatto autogoal è purtroppo mons. Fisichella che ha obbligato la CDF a pubblicare quel comunicato, che ho messo in link, un comunicato che senza dubbio in pochi avranno letto!
    Se così tanti membri eminenti  della PAV si sono rivoltati, un motivo deve esserci. 

    RispondiElimina
  179. Non amo i post lunghi, così come non leggo quelli degli altri quando superano un certo numero di righe. Non c'è niente da confutare, i fatti parlano. Leggiti i documenti pubblicati sul sito di Sandro Magister. Sei tu che stai rimestando nel torbido, confondendo le acque, nel tentativo di rivoltare la frittata a favore del tuo caro vescovo  pro human-faced Church.
    Ma nonostante i supporters di Fisichella, che lo vorrebbero persino come prossimo papa ( che la Madonna ci aiuti), sono certo che Bendetto XVI, pur tentando di salvargli la faccia, non si lascerà trascinare in questa melma abortista, ed alla fine ci sarà qualche presa di posizione più netta.
    Infine: minacce di che???? Ma sei completamente sbroccato?  Io non mi sto agitando; tu invece, sembri un tarantolato.

    RispondiElimina
  180. Articolo incomprensibile e fuorviante nelle sue intenzioni. Posso esprimere solo la mia estrema meraviglia.

    RispondiElimina
  181. Gentile ospite,
                             Già è discusso se esista un "magistero Ordinario infallibile"; posto che esista, è di per sè inevidente, giacché se fosse evidente e conclamato sarebbe "straordinario"; la invito dunque alla cautela nel determinare l'Infallibilità di un insegnamento:è cosa che non compete a noi.

    RispondiElimina
  182. IO grido davanti a Dio perchè la mia compagna ha perso un figlio al 5° mese e lo ha perso perchè il bimbo (un maschio) era affetto da trisomina 21 e non è sopravvissuto.....scusami tanto caro "ultimi" ma sembri proprio un seminarista stizzito perchè gli si è sgualcita la cotta...l'ucciso o l'uccisore...non si sta' ragionando di un dramma di Shakespeare ma di realtà umane

    RispondiElimina
  183. Per replicare agli argomenti ed alle domande dei critici di Fisichella, Bartimeo non fa che ripetere il suo mantra : volete condannare al rogo quella bambina, volete scomunicarla, volete mandarla all'inferno! Tutto questo lo pensa solo lui, NESSUNO qui nè in Brasile lo ha mai detto!!!!!!! Sostiene che gli altri non abbiano argomenti, ma nemmeno si cura di   leggerli ,  reagendo con insulti gratutiti ( pirla, idiota, arrogante, fariseo etc.) ed espressioni, oltremodo scomposte, che trasudano rabbia e fanatismo. Tutto questo furore, comincia a lasciarmi un tantino perplesso. A questo punto mi domando, ma mons. Fisichella, ha forse qualche rapporto di parentela con il nostro Bartimeo? Ne è forse il padrino, lo zio, il mentore... ......non so più cosa pensare!!!!

    RispondiElimina
  184. avrebeb fatto meglio a pregare per quelle povere creature...e basta

    RispondiElimina
  185. Era forse lei al posto dell`arcivescovo di Recife? Era forse lei ad avere davanti a sè i microfoni tesi? Doveva forse dire che la Chiesa non condanna l`aborto? Doveva forse mentire, banalizzare, relativizzare, dare nel politicamente corretto o ribadire la posizione della Chiesa senza "se" e senza "ma"?
    Come può solo immaginare che le preghiere siano mancate?

    RispondiElimina
  186. doveva stare zitto di fronte alla stampa...c'era di mezzo una bimba di 9 (nove) anni violentata. Sarebbe poi l'ora di finirla con le cazzate delle scomuniche e quant'altro: il mondo ha bisogbno di altro

    RispondiElimina
  187. <span>Collaborare in qualche modo a un aborto è peccato mortale (nel senso che si tratta di materia grave; sulla piena avvertenza e sul deliberato consenso sarà Dio a decidere!) e la Chiesa lo punisce con la scomunica. Questa è la norma. Chi vi si oppone è fuori della comunione con Pietro.</span>
    <span>Detto questo, mi piacerebbe fare una domanda: che cosa impedisce a un buon cattolico, a un vescovo soprattutto, <span> </span>riaffermarla e applicarla <span> </span>– da una parte – ma dall’altra esprimere con le lacrime agli occhi la solidarietà della Chiesa e della sua gerarchia nei confronti di una bimba (nove anni!) vittima di un’orribile prevaricazione?<span>  </span>Applicare la norma ma piangendo (piangendo, dentro e fuori), cercando di identificarsi con chi vive sulla pelle un dramma terrificante, da non augurare ai peggiori nemici?</span>
    <span>In assenza di queste lacrime – prima, durante e dopo l’eventuale intervento abortivo – io non vedo pastori ma farisei. La norma – che pure, ripetiamolo a scanso di equivoci, esiste, è giusta e va applicata – non può prescindere dalla partecipazione compassionevole, sennò appare ed è disumana. E contro certa gente sempre pronta ad alzare il ditino e riportare a memoria torah e catechismi, dimenticando che la legge è per l’uomo e non viceversa, Gesù ebbe a dire – quando agiva e predicava lungo le strade della Palestina – molte cose, non lusinghiere.</span>
    <span>In questo dibattito non ho visto versare molte lacrime. Esprimo solidarietà a Maggio55, Bartimeo, la Redazione e pochi altri.</span>

    RispondiElimina
  188. L' abominio non sta nel fatto che quella bambina, così come qualunque altra donna piccola od adulta, dovesse partorire dei bimbi, ma nell'abuso sessuale che ha subito. Con l'aborto procurato, si è aggiunto crimine al crimine. Questo, cari compassionevoli da mercato, fate finta di dimenticarlo. Fate i sensibili a comodo vostro. Come se quelli UCCISI non fossero anch'essi dei bambini.

    RispondiElimina
  189. Perbacco ! Addirittura pastori farisei! Ma che ne sa lei che quelle parole non ci sono state? E ben più che parole? Sa che quella giovane è stata sottratta a chi la circondava?
    E con quale facilità, e direi leggerezza, può permettersi di giudicare così duramente chi non difende Mons. Fisichella?  Chi non condivide l`opinione della Redazione?  Che cosa ne sa lei dei sentimenti che albergano in chi scrive? 

    RispondiElimina
  190. purtroppo cara redazione l' autogol l' avevete fatto voi e insistete sulla stessa linea dell' articolo . Mi ero espresso in precedenza richiedendovi un chiarimento , sarebbe stato meglio , letta la vs. risposta un cristiano silenzio . Quello che mi meraviglia è di leggere siffatte argomentazioni , diciamo ecclesiasticamente correte , su questo sito . Spero che siammo tutti vittime di un fishing , in realtà siamo tutti capitati su un altro blog .

    RispondiElimina
  191. http://www.lucisullest.it/dett_news.php?id=4606

    Ecco dove potete vedere il testo della lettera del Vescovo brasiliano.  Non pare sia un'autogol quella lettera...

    RispondiElimina
  192. Cara Luisa, ormai questi signori sono così lungimiranti, oltre che estremamente sensibili ( ovviamente più di noi), che riescono a leggere pure nella mente e nel cuore degli altri. Evidentemente loro  sono gli  "Illuminati", noi  dei poveri stolti. 

    RispondiElimina
  193. Luisa, l'opinione che esprimo si riferisce a quel che è scritto, non certo a quello che ognuno prova nel proprio foro interiore. 
    Filippo, son qui, a piangere con te per la vita spezzata dei due bimbi non nati. Vieni, però, anche tu, a piangere con me la tragedia di una bimba di nove anni! E' questa disponibilità che non riesco a vedere. (Stando a quel che appare, da quel che trovo scritto; dentro di noi c'è Uno solo che riesce a leggere).

    RispondiElimina
  194. Dolente Giuseppe lei è stato molto chiaro,purtroppo.
    È un `evidenza che chi ha scritto, criticando la lettera  di Monsignor Fisichella, porta in sè una profonda compassione per quella giovane ragazza, è un`evidenza tale che il solo dubitarne, e su questa base criticare  e giudicare, mi sembra poco corretto. 
    A partire da quell`evidenza qui si è discusso sull`articolo della REDAZIONE che ci chiedeva la nostra opinione.
    A partire da quell`evidenza, c`è chi ha cercato già di ristabilire la verità dei fatti, poi di esprimere, come me, la sua critica alla lettera di monsignor Fisichella, parlando anche delle conseguenze che ha avuto e che hanno costretto la CDF a ribadire la posizione della Chiesa sull`aborto. 

    RispondiElimina
  195. Ma perchè insistete sul tasto della presunta mancata compassione per la bambina? Chi mai ha voluto il suo male? Chi l'ha accusata? Chi l'ha condannata???
    Il fatto che una bimba di 9 anni aspetti dei bambini, è di per sè un evento che richiama l'attenzione dei mass media. Una volta che quei medici  avevano deciso di farla abortire, il vescovo non poteva tacere, inoltre,  se lo avesse fatto, in molti lo avrebbero accusato di non aver difeso la vita di quei nascituri. Non è stato il vescovo Sobrihno  a fomentare tutto questo caos, non poteva fare altrimenti. Fisichella ha parlato basandosi su quello che avevano scritto i giornali e senza interpellare il vescovo di Recife. Ha fatto solo una figuraccia e danneggiato il lavoro di tutti coloro si sono sempre battuti contro l'aborto.

    RispondiElimina
  196. Francesco Colafemmina12 febbraio 2010 alle ore 20:52

    Cari amici, vi domando senza spirito di provocazione, ma se la figlia fosse vostra, sì, se si trattasse di vostra figlia violentata ad otto anni da uno zio, un parente un pedofilo sconosciuto, forse anche un prete, con il risultato di essere incinta di 3 gemelli - situazione drammatica perché o muore la ragazza o muoiono i gemelli visto che l'utero della madre non è abbastanza sviluppato per contenerli - voi cosa fareste?
    Sacrifichereste vostra figlia salvando i frutti del pedofilo?

    Ve lo domando perché magari in questo modo cerchiamo di uscire dagli eterei commenti fatti sui principi e cominciamo a calarci nella realtà.

    RispondiElimina
  197. Alessandro, se ti vanno i roghi puoi sempre diventare calvinista! O sbaglio?
    Neanche tu sei obbligato...ma ho come l'impressione che tu voglia obbligare gli altri!
    Matteo Dellanoce

    RispondiElimina
  198. caro ospite, visita il sito www.amicidomenicani.it e scoprirai che l'Evangelium vitae è magistero ordinario infallibile. E' comunemente accettato da tutti i canonisti che esista un magistero ordinario infallibile ed uno straordinario (vedasi la proclamazione del dogma dell'assunzione in Cielo della Madonna del venerabile Pio XII). Oppure rivolgiti al prof. Dante Pastorelli che è ferratissimo di teologia (molto più dei nostri preti).

    RispondiElimina